Come montare una scheda video
Hai finalmente concluso quel corso di computer grafica al quale hai partecipato con tanto entusiasmo e, ansioso di mettere in pratica quanto hai imparato, hai provveduto a installare i software necessari sul tuo PC. Poco dopo l’avvio, però, ecco l’amara sorpresa: le prestazioni del tuo computer non sono in grado di soddisfare le richieste del programma in questione, il quale, non avendo velocità di elaborazione grafica sufficiente, è soggetto a ripetuti blocchi e rallentamenti.
Intenzionato a porre rimedio a questo sgradevole inconveniente, hai sùbito pensato all’acquisto di una nuova scheda video. Tuttavia, sei ben consapevole di non essere in grado di montarla in modo autonomo e ritieni che sia il momento più opportuno per imparare a farlo. Se le cose stanno proprio così, allora questo è proprio il posto giusto da cui iniziare: di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come montare una scheda video nel computer in totale sicurezza e con pochissimo margine d’errore.
Sarà mia cura guidarti nella scelta dell’unità grafica più adatta, per poi mostrarti come collegarla al computer fisso e, infine, fornirti alcune delucidazioni sull’esecuzione di questo passaggio anche sui notebook. Dunque, senza indugiare oltre, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per ottenere brillantemente il risultato che ti sei prefissato. Detto ciò, non posso fare altro che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come montare una scheda video su PC
- Come montare una scheda video su un notebook
Informazioni preliminari
Se stai leggendo questa guida in previsione dell’acquisto di una nuova scheda video, devi innanzitutto conoscere le caratteristiche della scheda madre e dell’alimentatore di cui il tuo computer è dotato, in modo da poter scegliere un componente che sia compatibile con la prima e che riesca a essere adeguatamente alimentato dal secondo (che, al bisogno, potrai comunque cambiare).
Per ottenere preziose informazioni sulla scheda madre in tuo possesso, ti consiglio di affidarti al software Speccy, che può essere scaricato gratuitamente per Windows. Dunque, dopo aver aperto la home page del programma, clicca sul link FileHippo.com, quindi sul pulsante Download Latest Version e sulla voce No, thanks, continue to download Speccy, in modo da avviare il download del programma sul disco.
Una volta ottenuto il file d’installazione (spsetupXXX.exe), avvialo, clicca sul pulsante Sì e configura il programma di setup affinché porti a termine un’installazione "pulita" di Speccy, priva di programmi aggiuntivi: per poterci riuscire, apponi il segno di spunta accanto alla voce No thanks, I don’t need CCleaner e avvia il setup vero e proprio cliccando sul pulsante Install.
Al termine del processo d’installazione, premi il bottone Run Speccy, per avviare il programma: dalla nuova schermata apertasi, recati nella sezione Motherboard e annota la marca e il modello della scheda madre in uso sul tuo PC. Ottenuta questa informazione, esegui una breve ricerca su Google per verificare il tipo di slot utilizzabili per il montaggio di una nuova scheda video: PCIe/PCI-Express 8x oppure 16x o, per i computer più datati, PCI oppure AGP.
Se il tuo computer dispone già di una scheda video dedicata e stai considerando di sostituirla, recati nella scheda Graphics di Speccy e dai un’occhiata alla dicitura Bus Information per recuperare il tipo di slot a cui è attualmente collegata la scheda video in uso.
Chiaramente, in fase d’acquisto, dovrai prendere in considerazione le sole schede video dotate di compatibilità con lo slot di cui la tua scheda madre è dotato, onde evitare di andare incontro all’acquisto di un dispositivo inutilizzabile.
Per quanto riguarda l’aspetto "energia", come già accennato in precedenza, devi accertarti di avere un alimentatore abbastanza potente da poter fornire l’adeguato apporto energetico alla scheda video che ti appresti a montare. Per verificarlo, spegni il computer, rimuovi la presa di corrente, attendi qualche minuto affinché la temperatura interna cali in modo sufficientemente, quindi smonta il pannello laterale del case opposto a quello su cui è installata la scheda madre (in genere si trova a destra del case, se lo guardi frontalmente) e individua l’area dedicata all’alimentatore.
Essa, in genere, è situata in basso a sinistra oppure in alto a destra, in base al modello di case su cui è installato. Guardando attentamente l’alimentatore, dovresti vedere un’etichetta su cui è indicata la potenza massima che esso è in grado di fornire ai componenti del computer, espressa in Watt. In linea di massima, per gli scopi di questa guida (ed eventualmente per poter affrontare aggiornamenti hardware futuri), la potenza erogabile dall’alimentatore dovrebbe essere di almeno 600 W.
Laddove l’unità in tuo possesso non fosse sufficientemente potente e dovesse portisi l’esigenza di acquistarne una nuova, puoi dare un’occhiata alla mia guida dedicata alla scelta degli alimentatori per PC, nella quale ti ho fornito utili consigli per l’acquisto di un nuovo dispositivo di questo tipo.
Una volta effettuati tutti i controlli del caso, puoi finalmente procedere con l’acquisto della scheda video più adatta alle tue necessità: personalmente, ti consiglio di orientarti verso modelli prodotti in tempi piuttosto recenti, specie se il tuo obiettivo è quello di poter giocare con il computer o di impiegare programmi che richiedono calcoli complessi per l’elaborazione grafica.
Ad ogni modo, in fase di scelta, ricorda di tener presente una serie di parametri fondamentali: la compatibilità con gli slot video di cui è dotata la tua scheda madre; la potenza di elaborazione complessiva e il numero di processori grafici attivi; la quantità di RAM video; le dimensioni fisiche della scheda e, per concludere, la presenza o meno di raffreddamento indipendente.
Se è tua intenzione approfondire questo discorso, potrebbe tornarti utile la mia guida dedicata all’acquisto di una nuova scheda video, in cui ho analizzato la questione dei minimi dettagli, fornendoti una serie di scelte oculate in base alle tue necessità e alle prestazioni che intendi ottenere.
Come montare una scheda video su PC
Una volta giunto in possesso del componente più adatto alle tue necessità, è arrivato il momento di passare all’azione e di installarlo nel tuo computer: è dunque arrivato il momento di capire come montare una scheda video sul PC.
Innanzitutto, ritengo doveroso farti alcune raccomandazioni: prima di qualsiasi altra cosa, assicurati di scegliere un piano di lavoro stabile e sufficientemente ampio, per poter poggiare il case in posizione orizzontale, limitando così al minimo l’eventualità di cadute accidentali o incidenti di vario tipo.
In più, assicurati di agire in assenza di corrente e di aver spento e scollegato il computer dall’elettricità almeno 15 minuti prima di iniziare a operare, così da permettere all’ambiente interno di raffreddarsi in modo opportuno e di raggiungere una temperatura agevole.
Infine, onde evitare eventuale scariche di corrente residua e preservare l’integrità dei materiali metallici dei componenti coinvolti, assicurati di agire munito di guanti di lattice, nitrile o altro materiale: essi, in questo caso, fungono sia da isolante che da protezione, sia per le tue mani, che per la scheda madre e la scheda video.
Qualora non ti sentissi sufficientemente sicuro, almeno per le prime volte, non aver timore a farti assistere da un amico con competenze specifiche in materia, oppure da un tecnico esperto: un errore in fase d’assemblaggio potrebbe compromettere il corretto funzionamento sia della scheda video che dell’intera scheda madre.
Fatte le doverose precisazioni di cui sopra, è giunto il momento di mettersi, concretamente, all’opera: dopo aver spento il computer, staccato l’alimentazione e atteso il suo raffreddamento, scollega tutti i cavi posteriori dal case (incluso quello del monitor connesso alla vecchia scheda video) e posiziona quest’ultimo sul piano di lavoro, in posizione orizzontale, rivolgendo verso il basso il lato su cui è installata la scheda madre (in genere è quello sinistro, se guardi il case frontalmente).
Fatto ciò, provvedi a smontare il pannello laterale opposto (quello destro), così da avere piena visione e accesso completo a tutti i componenti interni del computer, quindi sgancia il cavo d’alimentazione ausiliario della scheda video (collegato al lato visibile della stessa) e, avvalendoti di un piccolo cacciavite, svita la vite che assicura la scheda video al case: in genere, essa si trova dietro la parte metallica che mostra le uscite video.
Una volta rimossa la vite d’aggancio, provvedi a sfilare la scheda video, sollevandola verso l’alto con delicatezza, finché essa non perde completamente contatto con lo slot PCI-Express. Se disponi di un PC dotato di sistema per il raffreddamento a liquido e la scheda video è connessa all’unità di raffreddamento centrale, ricorda di scollegarla rimuovendo i due "tubi" collegati alla parte superiore della scheda video.
Superato anche questo step, puoi procedere con l’installazione della nuova scheda madre: elimina ogni tipo di etichetta, pellicola o altro componente protettivo posto sulle ventole, sui connettori e sulle porte della nuova scheda video, dunque posizionala con cura all’interno del case, fino a incastrarla nel connettore PCI-Express. In questa fase, tieni bene a mente che le ventole, se presenti, devono essere orientate verso la parte inferiore del case.
Qualora il computer in tuo possesso disponesse di impianto completo di raffreddamento a liquido, ricorda di collegare l’unità di raffreddamento centrale agli appositi alloggiamenti situati, in genere, nella parte superiore della scheda video, se predisposta.
Ora, non ti resta che avvitare nuovamente la vite di fissaggio dedicata alla maschera di metallo e riconnettere il cavo di alimentazione ausiliario all’apposito alloggiamento, posto sulla parte visibile della nuova scheda video. Alcune potenti unità di questo tipo necessitano di ben due connettori ausiliari: dai un’occhiata al manuale d’uso della scheda video per scoprire se, effettivamente, è il tuo caso.
Il gioco è fatto! Una volta conclusa l’installazione della nuova unità video, non ti resta che richiudere il case, avvitando il pannello laterale, ricollegare i cavi rimossi in precedenza e accendere il computer. Il primo avvio potrebbe essere più lungo del previsto, poiché il sistema operativo riconoscerà la scheda video appena installata come nuova periferica.
Qualora il computer non riuscisse ad avviarsi, mostrandoti schermo nero ed emettendo una serie di avvisi sonori apparentemente senza senso, spegnilo, scollegalo dall’alimentazione elettrica e, dopo aver atteso 15 minuti, aprilo seguendo gli stessi passaggi visti in precedenza e assicurati che la scheda video sia correttamente inserita nello slot PCI-Express; controlla inoltre che il cavo di alimentazione ausiliaria sia installato in modo opportuno.
Una volta effettuato l’accesso al sistema operativo, puoi rimuovere il driver della vecchia scheda video e installare l’ultimo disponibile per quella appena installata: ti ho mostrato come fare nel mio tutorial su come aggiornare il driver della scheda video.
Nota: se hai installato la nuova scheda video in aggiunta a quella già integrata sulla scheda madre, puoi scegliere di utilizzare l’una anziché l’altra intervenendo sulle impostazioni del sistema operativo, oppure sui pannelli gestionali forniti a corredo dei driver delle GPU. Per ulteriori informazioni, ti invito a consultare l’apposita sezione della mia guida su come cambiare scheda video.
Come montare una scheda video su un notebook
Se stai pensando di montare una scheda video su un notebook… ti dico fin da sùbito che le cose sono un bel po’ più complesse. Le schede video dei portatili, anche quelle discrete (cioè aggiunte al modulo integrato nella CPU), sono saldate sulla superficie della scheda madre, pertanto esse non possono essere rimosse né sostituite con facilità.
Alcuni notebook, tuttavia, dispongono di slot esterni preposti all’installazione di schede video dedicate: a oggi, però, imbattersi in un dispositivo del genere è piuttosto raro.
Dunque, giacché le schede video dei notebook non sono rimovibili, dovrai effettuare l’eventuale aggiornamento servendoti di una soluzione ben differente rispetto a quella vista in precedenza, che prevede l’acquisto di un case per schede video esterne.
Questi "involucri", dotati di slot PCI-Express predisposti per il collegamento alle schede video classiche, sono compatibili con tutti i notebook dotati di porta Thunderbolt 3. Tali porte appaiono del tutto simili alle porte USB 3.1 C e sono identificate dal simbolo di un fulmine.
Prima di continuare, però, devo metterti al corrente di un dettaglio molto importante: molte unità video esterne funzionano, dando risultati apprezzabili, soltanto con determinati software e giochi, con i quali sono ufficialmente compatibili. Tieni conto di questa informazione in fase d’acquisto.
Oltretutto, per poter attuare una soluzione del genere, avrai bisogno di un secondo monitor da collegare alla scheda video esterna, poiché quest’ultima non è in grado di indirizzare il segnale ricevuto dal processore verso lo schermo integrato nel portatile.
Se il tuo notebook è dotato di porta Thunderbolt 3 e hai già ottenuto tutto l’occorrente, puoi installare la nuova scheda video con facilità: inserisci quest’ultima all’interno del case e connettila all’alloggiamento PCI-Express situato al suo interno, dunque, collega il notebook al case esterno utilizzando un cavo Thunderbolt 3 da 40 Gbps. Qualora esso non fosse incluso nella confezione di vendita dell’adattatore, puoi facilmente procurartelo online.
Una volta finalizzato il collegamento, provvedi a installare i driver forniti con il case e, quando hai finito, collega un monitor esterno a quest’ultimo utilizzando la porta più adatta al tuo caso (HDMI, DisplayPort, ecc.).
Fatto ciò, accendi il monitor e avvia il gioco o il programma di tuo interesse direttamente dal notebook: esso utilizzerà la CPU, la RAM, il disco fisso e la scheda madre del portatile per lo scambio e l’elaborazione dei dati, mentre per i calcoli video si servirà della scheda inserita nel case.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.