Come nascondere una cartella nel PC
Ogni volta che i tuoi amici ti vengono a trovare a casa, ficcano il naso nelle cartelle del tuo PC e accedono a file che preferiresti mantenere privati. Scusa, ma perché non crei una bella cartella segreta a prova di impiccione? Come dici? Non sei molto esperto di computer e non sai come procedere? E chi ti ha detto che bisogna avere competenze particolari per creare delle cartelle sicure inaccessibili da parte dei ficcanaso?
Se mi dedichi cinque minuti del tuo tempo (forse anche meno), posso spiegarti come nascondere una cartella nel PC sfruttando le funzioni incluse “di serie” in Windows e macOS o, meglio ancora, ricorrendo a dei programmi di terze parti che permettono di nascondere le cartelle in maniera sicura e di creare dei volumi cifrati accessibili solo digitando la password giusta.
Ti assicuro che si tratta di operazioni estremamente semplici da portare a termine e i benefici in termini di privacy sono immensi. Coraggio, non perdere altro tempo. Concediti un po’ di tempo per leggere le indicazioni che sto per darti, mettile in pratica e vedrai che non dovrai più preoccuparti di amici, parenti o colleghi ficcanaso, perché non riusciranno più a trovare le cartelle in cui custodirai i tuoi file più importanti!
Indice
Nascondere una cartella su Windows
Se utilizzi un PC equipaggiato con Windows, puoi nascondere le cartelle presenti sul disco sfruttando le funzioni di sistema o, meglio ancora, delle applicazioni di terze parti che consentono di creare dei veri e propri volumi cifrati (protetti da password): continua a leggere per saperne di più.
Procedura standard
Windows include una funzionalità che permette di nascondere una cartella nel PC senza ricorrere a programmi di terze parti. È aggirabile abbastanza facilmente (tra poco ti spiegherò come) ma vale comunque la pena conoscerla.
Se vuoi nascondere una cartella usando le funzioni incluse “di serie” in Windows, fai clic destro sulla cartella da nascondere e seleziona la voce Proprietà dal menu che compare. Nella finestra che si apre, apponi il segno di spunta accanto alla voce Nascosto che si trova in basso e salva i cambiamenti cliccando prima sul pulsante Applica e poi su OK.
Missione compiuta! Adesso se apri l’Esplora File e apri il percorso in cui è contenuta la cartella che hai nascosto, questa dovrebbe risultare invisibile. Dico “dovrebbe”, perché in realtà esiste una funzione dell’Esplora File che permette di aggirare facilmente questo limite e di visualizzare tutti i file e le cartelle nascosti senza alcun problema.
Se non ci credi, seleziona la scheda Visualizza dell’Esplora File (in alto) e metti il segno di spunta accanto alla voce Elementi nascosti che si trova in alto a destra. La cartella nascosta dovrebbe essere liberamente visualizzabile e accessibile, sebbene contraddistinta da un’icona semi-trasparente.
Lo stesso risultato si può ottenere anche andando nel menu File > Modifica opzioni cartelle e ricerca o Strumenti > Opzioni cartella (sulle versioni più datate di Windows) dell’Esplora File, selezionando la scheda Visualizzazione nella finestra che si apre e mettendo il segno di spunta accanto alla voce Non visualizzare cartelle, file e unità nascosti.
Se vuoi rimediare, almeno in parte, al problema, puoi ricorrere a un “trucchetto”: far credere a Windows che la cartella che hai nascosto sia un file importante di sistema. In questo modo, pur attivando la visualizzazione dei file nascosti nell’Esplora File, la cartella dovrebbe risultare invisibile (a meno di non disattivare la funzione Nascondi i file protetti di sistema nel menu File > Modifica opzioni cartelle e ricerca o Strumenti > Opzioni cartella dell’Esplora File).
Per “ingannare” Windows e fargli credere che la tua cartella sia un file di sistema, devi agire tramite il Prompt dei comandi. Clicca quindi sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), digita cmd nel menu che compare e premi il tasto Invio sulla tastiera del PC.
Nella finestra che si apre, digita il comando attrib +s +h, metti uno spazio e trascina la cartella che vuoi nascondere nel Prompt: in questo modo, copierai il percorso completo di quest’ultima nel Prompt senza doverlo digitare manualmente. Per finire, dai Invio e il gioco dovrebbe essere fatto.
In caso di ripensamenti, puoi rimuovere l’attributo di file di sistema dalla cartella aprendo il Prompt dei comandi e dando il comando attrib -s -h [percorso cartella].
Programmi per nascondere cartelle su Windows
Credi che sia troppo facile aggirare le limitazioni dell’Esplora File e quindi vuoi creare una cartella segreta tramite programmi studiati ad hoc? Eccoti accontentato. Qui sotto trovi una soluzione che dovrebbe fare proprio al caso tuo.
VeraCrypt
Se vuoi creare una cartella veramente segreta, la soluzione a cui devi affidarti è VeraCrypt: si tratta di un ottimo programma gratuito e open source (evoluzione dell’ormai obsoleto TrueCrypt) mediante il quale è possibile creare delle cartelle protette da password, o meglio, dei volumi cifrati, e inserire al loro interno tutti i dati da mantenere al sicuro.
I volumi in questione non sono completamente invisibili (i file che li contengono risultano visibili nell’Esplora File), ma per usarli e quindi per accedere ai dati che custodiscono bisogna prima “montarli” in VeraCrypt (come se si trattasse di file ISO) e poi digitare una password di sblocco: una procedura in grado di mettere KO qualsiasi ficcanaso! Altra cosa molto importante da sottolineare è che VeraCrypt è multi-piattaforma: funziona, cioè, allo stesso modo su Windows, macOS e Linux e ciò permette di creare “cartelle segrete” utilizzabili su ognuno di questi sistemi senza distinzione (a patto di formattare il volume con un file system utilizzabile su tutti i sistemi operativi, come ad esempio FAT o exFAT).
Per scaricare VeraCrypt sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e fai clic sulla voce VeraCrypt Setup xx.exe. A download completato, avvia il pacchetto exe che hai appena ottenuto e procedi cliccando sul pulsante Sì presente nella finestra che si apre. Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce I accept the license terms e porta a termine il setup cliccando prima sul pulsante Next per due volte consecutive e poi su Install, OK, Finish e No.
Adesso non ti resta che avviare VeraCrypt e impostare la sua interfaccia sulla lingua italiana: per compiere quest’operazione, vai nel menu Settings > Language, seleziona la voce Italiano dalla finestra che si apre e premi su OK.
Una volta tradotta l’interfaccia di VeraCrypt in italiano, sei pronto per creare il tuo volume cifrato (quindi la tua “cartella segreta”). Clicca quindi sul pulsante Crea un volume, seleziona l’opzione Crea un file contenitore criptato, vai Avanti e scegli se creare un volume VeraCrypt standard o un volume VeraCrypt nascosto.
La differenza tra le due tipologie di volume è che il primo ha una sola password e, una volta montato digitando la parola chiave giusta, permette di accedere a tutti i file presenti al suo interno. Il volume nascosto, invece, presenta una doppia password: la prima mostra un volume “fittizio” con alcuni file di esempio da inserire per ingannare eventuali ficcanaso (pensa a situazioni estreme, in cui dei malintenzionati chiedono di accedere in maniera forzata al volume; in questo modo li si può ingannare), la seconda invece permette di accedere ai veri file presenti nel volume (i file “importanti” da nascondere). Per le tue esigenze, il volume standard dovrebbe andare bene, quindi metti il segno di spunta accanto all’apposita opzione e vai Avanti.
Adesso, clicca sul pulsante Seleziona file, scegli il percorso in cui salvare la tua “cartella segreta” (quindi il volume di VeraCrypt), imposta un nome per quest’ultima e clicca sul pulsante Avanti.
Dopodiché scegli l’algoritmo di codifica e l’algoritmo di confusione da utilizzare per cifrare i file contenuti nel volume. Personalmente ti consiglio di lasciare attive le impostazioni predefinite: AES e SHA-512 e andare Avanti.
Adesso, poiché il volume da creare non può avere dimensioni “infinite”, devi impostare il numero massimo di KB, MB, GB o TB che quest’ultimo deve occupare sul disco: oltre questo limite non potrà andare, quindi scegli bene in base alle dimensioni dei file che vuoi ospitare in esso.
Superato anche questo passaggio, fai clic su Avanti, digita la password che vuoi usare per accedere alla tua “cartella” digitandola nei campi Password e Conferma e vai ancora avanti.
Adesso, scegli il file system da utilizzare per formattare il volume: io ti consiglio exFAT se hai intenzione di archiviare file più grandi di 4GB senza perdere la compatibilità con macOS e Linux o FAT, se non hai intenzione di archiviare file più grandi di 4GB. Dopodiché muovi il cursore del mouse fino a quando la barra in basso non diventa verde e fai clic prima sul pulsante Formatta e poi su OK ed Esci per completare la procedura di creazione del volume.
A questo punto, per montare il tuo volume cifrato, accedere ai dati contenuti al suo interno e aggiungerne di nuovi, apri VeraCrypt, seleziona la lettera dell’unità in cui vuoi montare il volume e clicca sul pulsante Seleziona file per selezionare il file che hai creato poc’anzi.
Clicca quindi sul pulsante Monta o sul pulsante Montaggio automatico (se vuoi montare il volume in maniera automatica ad ogni avvio), digita la password di sblocco del volume e clicca su OK per accedere alla tua “cartella segreta” tramite l’Esplora File di Windows.
Quando hai finito di usare il volume cifrato, puoi smontarlo semplicemente selezionandolo in VeraCrypt e cliccando sul pulsante Smonta che si trova in basso a sinistra.
Nascondere una cartella su Mac
Utilizzi un Mac e non sei riuscito a capire come nascondere una cartella su quest’ultimo? Non ti preoccupare: basta dare un semplice comando da Terminale o adoperare una piccola applicazione adatta allo scopo. Trovi tutti i dettagli qui sotto.
Procedura standard
Se vuoi nascondere una cartella su Mac senza ricorrere ad applicazioni di terze parti, devi affidarti al Terminale. Apri quindi il Terminale di macOS (lo puoi trovare nella cartella Altro del Launchpad) o trovarlo tramite la ricerca di Spotlight.
Dopodiché digita il comando chflags hidden, inserisci uno spazio e copia la cartella da nascondere nella finestra del Terminale, in modo che ne vanga scritto automaticamente il percorso. Dai, infine, Invio e la cartella diverrà invisibile nel Finder.
Successivamente, per raggiungere la cartella che hai nascosto, dovrai andare nel menu Vai a > Vai alla cartella del Finder (in alto), digitare il percorso esatto della cartella e dare Invio. In alternativa, puoi richiamare il menu “Vai alla cartella” anche facendo clic destro sull’icona del Finder presente nella barra Dock.
Se digitando il percorso esatto di una cartella in “Vai alla cartella” ti viene restituito un messaggio d’errore, prova ad anteporre un punto (.) al nome della cartella.
In caso di ripensamenti, puoi far tornare la cartella visibile nel Finder semplicemente aprendo il terminale e dando il comando chflags nohidden [percorso cartella].
Se, invece, vuoi mantenere la cartella nascosta ma abilitarne momentaneamente la visualizzazione nel Finder (la cartella apparirà trasparente), apri il Terminale e dai i seguenti comandi: defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles TRUE (per attivare la visualizzazione dei file nascosti) e killall Finder (per riavviare il Finder e rendere effettive le modifiche).
Per disattivare nuovamente la visualizzazione dei file nascosti nel Finder, apri il Terminale e dai i seguenti comandi: defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles FALSE (per disattivare la visualizzazione dei file nascosti) e killall Finder (per riavviare il Finder e rendere effettivi i cambiamenti).
Programmi per nascondere cartelle su macOS
Se la procedura standard per nascondere le cartelle su Mac ti sembra un po’ troppo articolata, puoi rivolgerti a delle applicazioni di terze parti che permettono di semplificare il processo.
Hide Folders
Hide Folders è un’applicazione gratuita che permette di nascondere fino a 10 cartelle sul Mac – e di mostrarle nuovamente – in una manciata di clic. Ne esiste anche una versione Pro (24,99 euro), grazie alla quale è possibile nascondere un numero illimitato di cartelle e aggiungere una password di protezione alle impostazioni del software, ma per i tuoi scopi la versione free dovrebbe andare più che bene.
Per scaricare la versione gratuita di Hide Folders sul tuo computer, collegati dunque al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Download. A download completato, apri il pacchetto dmg che contiene l’applicazione, trascina quest’ultima nella cartella Applicazioni di macOS, avviala e clicca sul pulsante Annulla.
A questo punto, clicca sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a sinistra, scegli la voce Aggiungi elementi… dal menu che compare e seleziona le cartelle che intendi nascondere.
Fatto ciò, seleziona le cartelle da nascondere nella finestra principale di Hide Folders, clicca sul pulsante Nascondi collocato in alto a destra e il gioco è fatto.
In caso di ripensamenti, puoi rendere visibili nuovamente le cartelle nascoste con Hide Folders aprendo il programma, selezionandole dalla finestra principale di quest’ultimo e pigiando sul pulsante Mostra che si trova in alto a destra.
Nota: le cartelle nascoste con Hide Folders risultano visibili nel Finder se si attiva la visualizzazione dei file nascosti all’interno di quest’ultimo (tramite il comando che ti ho fornito in precedenza).
VeraCrypt
VeraCrypt, il programma per creare volumi cifrati di cui ti ho parlato nel capitolo del tutorial dedicato a Windows, è disponibile anche per macOS e funziona in maniera identica. L’unica differenza sta nel processo d’installazione del software, che adesso vado a illustrarti.
Per scaricare VeraCrypt sul tuo Mac, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sulla voce VeraCrypt_xx.dmg. Ad operazione completata, devi scaricare e installare FUSE for macOS: un altro software gratuito senza il quale è impossibile eseguire VeraCrypt su macOS. Collegati dunque al sito Internet di FUSE for macOS e clicca sulla voce FUSE for macOS x.x.x che si trova nella barra laterale di destra per procedere allo scaricamento del software.
A download completato, apri il file pkg di FUSE for macOS e clicca in sequenza sui pulsanti Continua, Continua, Continua, Accetta, ancora Continua e Installa. Digita quindi la password del tuo account utente su macOS (quella che usi per accedere al sistema) e fai clic prima sul pulsante Installa software e poi su OK e Open Security & Privacy System Preferences.
Per finire, quando si apre Preferenze di sistema, clicca sul pulsante Consenti che si trova in fondo alla finestra e concludi il setup di FUSE for macOS pigiando prima su Chiudi e poi su Sposta.
Adesso puoi passare all’installazione di VeraCrypt. Apri dunque il file dmg che contiene il programma, avvia l’eseguibile VeraCrypt_lnstaller.pkg contenuto al suo interno e clicca in sequenza sui pulsanti Continua, Continua, Accetta e Installa. Digita dunque la password del tuo account utente su macOS e premi su Installa software, Chiudi e Sposta per terminare il setup.
Adesso puoi usare VeraCrypt per creare volumi cifrati proprio come visto su Windows (con l’unica differenza che l’interfaccia del programma è in inglese e non in italiano).
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.