Come non rovinare la batteria dell’iPhone
Alla fine hai deciso di farti un regalo e hai acquistato un nuovo smartphone, per la precisione un iPhone. Dal momento che questa è la prima esperienza che hai con il celebre telefono di casa Apple, nutri ancora dei dubbi circa alcuni aspetti legati al suo utilizzo che vorresti colmare per evitare di commettere errori che potrebbero costarti caro. Nella fattispecie, vorresti dei consigli su come ricaricare il tuo “melafonino”, in modo da preservare la capacità di carica della batteria integrata al suo interno.
Se le cose stanno così, non ci sono dubbi: sei capitato nel posto giusto, al momento giusto! Nella guida che stai per leggere, infatti, puoi trovare delle “dritte” di carattere pratico che ti permetteranno di capire come non rovinare la batteria dell'iPhone. Come potrai notare, le batterie integrate negli smartphone di Apple (e non solo) non necessitano di chissà quali attenzioni: bisogna soltanto avere un po' di buonsenso quando ci si appresta a ricaricarle, evitando comportamenti che potrebbero compromettere la loro capacità e longevità.
Dunque, dimmi, sei pronto per saperne di più sull'argomento? Sì? Perfetto, allora mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura di quanto di seguito riportato e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in atto le indicazioni che sto per darti. Se lo farai, sicuramente riuscirai a evitare di danneggiare la batteria dell'iPhone. In bocca al lupo!
Indice
- Consigli per non rovinare la batteria dell'iPhone
- Monitorare lo stato della batteria dell'iPhone
- Sostituire la batteria dell'iPhone
Consigli per non rovinare la batteria dell'iPhone
Veniamo subito al nocciolo della questione e scopriamo, insieme, alcuni accorgimenti per non rovinare la batteria dell'iPhone. Ci tengo a dirti che i consigli elencati nelle righe successive costituiscono una sorta di vademecum che in linea di massima vale per tutti gli smartphone e non solo per quelli prodotti da Apple (tutti i cellulari attualmente in commercio, infatti, sono alimentati da batterie agli ioni di litio).
Se il tuo iPhone è protetto da una custodia, il primo consiglio che mi sento di darti per evitare di danneggiare la sua batteria è quello di non lasciarlo collegato alla corrente elettrica. Anche se gli iPhone prodotti negli ultimi anni integrano tutti un chip che blocca il flusso di energia quando la batteria raggiunge il massimo livello di carica, è consigliabile evitare di lasciarlo in corrente troppo a lungo per evitare possibili surriscaldamenti dovuti a una cattiva dispersione del calore causata proprio dall'uso di una custodia protettiva. Se proprio vuoi lasciare l'iPhone in carica durante la notte o comunque sia per periodi prolungati, abbi l'accortezza di rimuovere la sua custodia protettiva (soprattutto se si tratta di una cover non ufficiale o, comunque, non prodotta da aziende affidabili).
Un altro importante accorgimento che bisogna seguire per non rovinare la batteria dell'iPhone è evitare temperature troppo elevate. Lasciare l'iPhone vicino a una fonte di calore (es. vicino a una stufa, nei pressi di un forno, sotto la luce diretta del sole ecc.), non solo potrebbe compromettere il corretto funzionamento della batteria e la durata della singola carica, ma potrebbe costituire persino un serio pericolo per l'incolumità delle persone circostanti, in quanto il “melafonino” potrebbe subire danni irreparabili o addirittura andare a fuoco (si tratta di una situazione piuttosto rara, ma comunque potenzialmente verificabile). In linea generale, l'intervallo ideale è quello tra i 16 e i 22 °C.
Dovresti pure evitare le temperature troppo basse. Quando il dispositivo viene usato in un ambiente molto freddo, l'autonomia della batteria può risultare a volte inferiore, ma si tratta di una condizione temporanea: una volta riportata alle temperature ottimali, la batteria tornerà alle sue normali prestazioni.
Ti consiglio altresì di non utilizzare l'iPhone mentre è collegato alla corrente, in quanto anche questo potrebbe influire negativamente sulla “salute” della batteria del dispositivo. Se ti limiti a inviare qualche messaggio a un amico o a fare una rapida ricerca su Internet mentre l'iPhone è sotto carica non è un problema, ma evita di usare applicazioni che consumano molta energia (come i giochi o le app di fotoritocco), perché queste potrebbero farlo surriscaldare e, di conseguenza, compromettere il corretto funzionamento della batteria. Se dovessi notare surriscaldamenti mentre l'iPhone è in carica, toglilo dalla corrente, aspetta che si raffreddi e poi rimettilo a caricare.
Molti forum e siti Web negli anni addietro hanno diffuso la “leggenda metropolitana” secondo cui bisogna caricare il proprio smartphone soltanto dopo che la batteria si è scaricata completamente. Niente di più falso! Se questo consiglio andava bene per i “vecchi” cellulari alimentati con batterie in Nichel-Cadmio, la cui capacità totale di carica diminuiva sensibilmente se veniva ricaricata prima che si scaricasse completamente, per le batterie agli ioni di litio ciò non è affatto vero.
Per le batterie al litio, infatti, è vero l'esatto contrario: se si lasciano scaricare completamente, possono subire danni irreparabili che fanno diminuire sensibilmente la loro capacità. Per questo motivo, fa' attenzione a non far scaricare l'iPhone completamente e ricordati di metterlo in carica non appena il livello della batteria raggiunge il 25-30%. A questo proposito, potrebbe tornarti utile portare con te un power bank o un caricabatterie da usare in situazioni d'emergenza.
Usi l'iPhone come “cellulare di scorta”? In tal caso, se dovesse capitarti di non utilizzarlo per molto tempo caricalo a metà. Se pensi di non usarlo per più di sei mesi, inoltre, ricordarti di caricarlo fino al 50% almeno una volta al mese. Tieni presente che se riponi il tuo iPhone con la batteria completamente scarica, potrebbe esaurirsi al punto da rendere impossibile una nuova ricarica, mentre se il dispositivo resta inattivo per un lungo periodo con la carica al 100% la capacità della batteria potrebbe deteriorarsi e la sua autonomia potrebbe risentirne.
Ti consiglio anche di utilizzare accessori e caricatori originali, in modo da evitare che venga erogata una tensione superiore o inferiore a quella richiesta dalla batteria, cosa che potrebbe danneggiarla irreparabilmente. Se proprio vuoi adoperare accessori di terze parti, assicurati che abbiano la certificazione MFi (Made For iPhone).
Da ultimo, ma non per questo meno importante, cerca di mantenere sempre aggiornato iOS alla versione più recente. Cosa c'entra con il non rovinare la batteria dell'iPhone? Semplice: gli aggiornamenti del sistema operativo mobile di Apple includono spesso le ultime tecnologie di risparmio energetico ed eseguendoli vai quindi ad assicurarti di poterli usare, senza contare che eventuali bug di natura software possono causare un impiego scorretto della carica della batteria e che una correzione può giungere sempre e solo via update.
Monitorare lo stato della batteria dell'iPhone
Dopo aver preso in considerazione i consigli per mantenere in salute la batteria dell'iPhone, lascia che ti spieghi come monitorare il suo stato tramite una funzione che è stata resa disponibile su tutti gli iPhone, a partire da iPhone 6 e modelli successivi aggiornati almeno a iOS 11.3.
Per raggiungere la funzione in questione, prendi il tuo iPhone, accedi alla home screen e/o alla Libreria app di iOS, seleziona l'icona delle Impostazioni (quella a forma di ruota d'ingranaggio) e fai tap sulla voce Batteria. Come potrai notare, nella schermata ora visualizzata c'è un grafico che segnala i consumi energetici registrati nelle ultime 24 ore d'utilizzo o negli ultimi 10 giorni, con tanto di informazioni circa le app che hanno consumato più energia.
Per vedere la capacità di carica della batteria, fai tap sulla voce Stato batteria e, nella schermata che si apre, verifica la percentuale indicata alla voce Capacità massima. Se il valore indicato è inferiore all'80% (se l'iPhone è già stato usato) o inferiore al 100% (se l'iPhone è nuovo), sarebbe meglio rivolgersi al customer care di Apple per procedere eventualmente alla sua sostituzione o alla sostituzione del dispositivo stesso.
Ti segnalo che sempre dalla schermata di cui sopra puoi attivare la funzione Caricamento ottimizzato, portando su ON il relativo interruttore, la quale è disponibile per gli iPhone aggiornati almeno a iOS 13. Si tratta di una feature progettata per limitare l'usura della batteria e migliorarne la durata, riducendo il tempo che l'iPhone trascorre a piena carica, usando l'apprendimento automatico per capire le abitudini di ricarica quotidiane. Quando attiva, l'iPhone si caricherà fino all'80% in determinate condizioni. Lo scopo dell'algoritmo è mantenere l'iPhone completamente carico quando scollegato.
Sostituire la batteria dell'iPhone
Se stai leggendo questa sezione del tutorial, evidentemente vuoi sostituire la batteria dell'iPhone perché sei giunto alla conclusione che non funziona più correttamente. Dal momento che la batteria integrata negli iPhone non è estraibile, per effettuare la sua sostituzione è necessario rivolgersi ad Apple o comunque a un centro assistenza autorizzato.
Puoi metterti in contatto con il supporto Apple in vari modi, eccoli: telefonicamente, tramite chat, recandoti di persona in Apple Store ecc. Per tutti i dettagli del caso, fa' riferimento al mio tutorial dedicato in via specifica a come contattare Apple.
Tieni presente che se il tuo iPhone è ancora in garanzia, contattando Apple puoi ottenere la sostituzione gratuita. Se l'iPhone non è più coperto dalla garanzia, la sostituzione della batteria da parte di Apple è a pagamento (visita questa pagina per consultare il listino aggiornato dei costi da sostenere). Se al riguardo ritieni possa tornarti utile, leggi la mia guida su come verificare garanzia iPhone.
Se ritieni di avere le competenze giuste per provvedere alla sostituzione della batteria, invece, potrebbe tornarti utile la lettura della guida su come sostituire la batteria dell'iPhone in cui puoi trovare alcuni consigli di carattere generale in merito a come portare a temine il lavoro in questione. Mi raccomando però: non cimentarti in un'impresa del genere se non sei sicuro di quello che fai, perché potresti danneggiare seriamente il tuo dispositivo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.