Come ottenere assistenza in Windows 10
Hai messo da poco le mani su un PC con Windows 10 e, curioso di scoprire le caratteristiche del sistema operativo, hai cominciato a “giocherellare” tra le impostazioni, i file e i vari programmi installati; alla fine, però, ti sei reso conto di aver pasticciato un po' troppo e adesso ti piacerebbe capire come porre rimedio ai guai che hai combinato. Mi sbaglio? No, ecco. Beh, allora perché non provi a risolvere rivolgendoti all'assistenza integrata in Windows? Se vuoi, posso fornirti io tutte le spiegazioni di cui hai bisogno.
Windows 10, infatti, non soltanto integra uno strumento di serie adatto alla risoluzione automatica dei problemi di sistema, ma anche un'applicazione che permette di ricevere supporto remoto da altri utenti, i quali saranno in grado di controllare il tuo PC come se ci si ritrovassero davanti. Inoltre, è possibile ricevere assistenza consultando la guida online di app, servizi e programmi, oppure usando la sezione di supporto disponibile sul sito Microsoft. Insomma, le soluzioni non mancano.
Allora? Ti ho convinto? Si? Benissimo! Passiamo dunque all'azione! Prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo dinanzi il tuo bel PC e leggi attentamente qua mia guida interamente dedicata a come ottenere assistenza in Windows 10. Vedrai, alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e inoltre sono certo che qualora necessario sarai anche pronto a fornire spiegazioni al riguardo a tutti i tuoi amici bisognosi di ricevere una dritta analoga. Scommettiamo?
Indice
- Come ottenere assistenza in Windows 10: problemi di sistema
- Come ottenere assistenza in Windows 10: virus
- Come ottenere assistenza remota in Windows 10
- Come ottenere assistenza per i programmi di Windows 10
Come ottenere assistenza in Windows 10: problemi di sistema
Se il problema che stai riscontrando riguarda una precisa area di Windows, puoi provare a risolverlo usando gli strumenti di serie messi a disposizione da Microsoft. Di seguito ti indico il funzionamento di quelli più importanti.
Richiesta supporto
Il primo strumento che ti consiglio di provare è l'utility Richiesta supporto di Windows: si tratta di una sorta di hub tuttofare presente “di serie” nel sistema operativo, il quale consente di ottenere le risposte ai quesiti cercati cercandole da un'ampia gamma di risorse: FAQ, forum della community, esercitazioni, risposte dagli esperti del supporto tecnico Microsoft e molto, molto altro.
Per avviare l'utility in questione, apri il menu Start di Windows 10 (cliccando sul simbolo della bandierina visibile nell'angolo in basso a destra dello schermo), digita le parole richiesta supporto all'interno del campo di ricerca dedicato e clicca sul primo risultato ricevuto, in modo da avviare l'applicazione omonima.
A questo punto, digita in poche parole il problema che stai riscontrando nel campo che compare in cima allo schermo e, se lo ritieni opportuno, clicca su uno dei suggerimenti proposti, per visualizzare le rispettive soluzioni; in caso contrario, premi semplicemente il tasto Invio della tastiera, per effettuare invece una ricerca basata sulle parole chiave inserite.
A seconda del tema cercato, potresti visualizzare una soluzione diretta, estrapolata direttamente dalla sezione di supporto Microsoft, una serie di risposte pertinenti pubblicate sul forum ufficiale o, ancora, alcune domande aggiuntive, utili a identificare ulteriormente la difficoltà che stai riscontrando. Per ottenere dettagli circa un articolo o un suggerimento, clicca semplicemente sul relativo link.
Ancora, se possiedi un account Microsoft, puoi altresì contattare il supporto tecnico e ricevere assistenza tramite chat o telefono, previa disponibilità del servizio nell'orario o nel giorno richiesto. Tieni conto che la chat, salvo sovraccarico, è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 21:00 e nei weekend, dalle 10:00 alle 18:00; gli agenti di supporto, invece, rispondono esclusivamente dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 17:300.
Detto ciò, per metterti in contatto diretto con il supporto tecnico, poni la domanda di tuo interesse così come ti ho spiegato poc'anzi e clicca sul pulsante Contatta il supporto tecnico, situato in fondo alla finestra che compare; laddove non avessi associato Windows a un account Microsoft, premi invece sul pulsante Accedi per contattare il supporto e, quando necessario, digita le credenziali del tuo profilo, all'interno dei campi preposti.
Ad ogni modo, giunto alla schermata relativa al supporto diretto, imposta il menu a tendina Prodotti e servizi su Windows e seleziona la categoria di supporto più pertinente, tra quelle indicate nell'apposito menu; superato anche questo step, premi sul pulsante Conferma e segui le indicazioni visualizzate sullo schermo, per avviare una comunicazione diretta con lo staff di supporto di Windows (secondo le tempistiche specificate poc'anzi).
Strumenti di risoluzione dei problemi
Se, invece, la tua problematica riguarda un componente di Windows che sei già riuscito a identificare (ad es. la scheda di rete, la scheda audio e così via), puoi sfruttare gli strumenti di auto-diagnosi del sistema operativo e provare, mediante questi ultimi, a porre rimedio alla questione.
Per riuscire nell'impresa, apri il menu Start di Windows 10, clicca sul simbolo dell'ingranaggio situato di lato (oppure schiaccia la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera e premi sulla voce Impostazioni, residente nel menu che va ad aprirsi), clicca sull'icona di Aggiornamento e sicurezza e apri la sezione Risoluzione problemi, premendo sulla voce apposita disponibile di lato.
Ora, se il sistema di analisi di Windows è già riuscito a rilevare un problema pre-esistente, ne visualizzerai i dettagli nella sezione Risoluzione dei problemi consigliata e, premendo il pulsante apposito, potrai avviare le varie procedure finalizzate alla correzione automatica dei problemi.
In caso contrario, puoi comunque avviare i vari strumenti di diagnostica e provare a porre rimedio all'inghippo che ti ritrovi ad affrontare: per riuscirci, premi sulla voce Strumenti di risoluzione dei problemi aggiuntivi posta in fondo al pannello di cui sopra, premi sulla categoria che meglio identifica il malfunzionamento da te riscontrato e rispondi alle varie domande che ti vengono proposte, nella maniera più precisa possibile, così da consentire a Windows di individuare l'esatta natura del problema e, ove possibile, di risolvere quest'ultimo.
Supporto online
Se le opzioni di assistenza proposte dalle soluzioni precedenti non ti soddisfano, puoi altresì ricevere assistenzal riguardo l'uso e il funzionamento di Windows 10 rivolgendoti alla sezione di supporto del sito Internet di Microsoft: basta cercare le informazioni di cui hai bisogno tra le varie guide online, oppure chiedere alla community, ed è fatta.
Andando più nello specifico, quello che devi fare è collegarti a questa pagina del sito dell'azienda di Redmond, indicare il prodotto relativamente al quale intendi ricevere assistenza (es. Windows o Microsoft Edge) selezionandolo dalla barra superiore (se non riesci a visualizzare il prodotto che ti interessa, clicca sulla voce Altri prodotti Microsoft per visionarli tutti) e indicare poi la categoria e l'argomento pertinenti tra quelli che ti vengono proposti, mediante gli appositi pulsanti.
Giunto alla pagina successiva, abbi cura di scegliere la scheda Windows 10 (in alto) e clicca sul link relativo alla tematica più pertinente con la tua richiesta, per visualizzare le informazioni desiderate.
Se vuoi, puoi anche rivolgerti alla community, quindi ad altri utenti come te: recati in fondo alla pagina dei risultati di ricerca, premi sulla scheda Community e poi sul riquadro Chiedi alla community. Quando richiesto, effettua l'accesso al tuo account Microsoft e seleziona il prodotto di riferimento (ad es. Windows), tra quelli presenti sotto la voce Sfoglia i prodotti. Successivamente, ti ritroverai al cospetto di una pagina contenente domande, discussioni e articoli forum che potrai consultare liberamente in base a quelle che sono le tue necessità.
Volendo, puoi anche utilizzare la barra di ricerca posta nella parte in alto della pagina principale dedicata all'assistenza Microsoft, tramite la quale è possibile scovare soluzioni non soltanto tra gli argomenti disponibili, ma anche tra i suggerimenti ricevuti all'interno della community.
Se, neppure in questo modo, riuscissi a venire a capo del tuo problema, prova a fare tu stesso una domanda agli utenti della comunità, premendo sul pulsante Fai una domanda: mi raccomando, cerca di seguire le linee guida e i suggerimenti visualizzati sullo schermo, per formulare un quesito che sia d'interesse per tutti ma che, soprattutto, possa avere una risposta precisa da parte degli esperti.
Come ottenere assistenza in Windows 10: virus
Se temi che il tuo PC Windows 10 sia vittima di un virus oppure di un malware e non hai applicato cambiamenti sostanziali alla configurazione di sistema, è molto probabile che tu riesca a porre rimedio alla questione usando Sicurezza di Windows, l'hub che consente di visualizzare ed eventualmente risolvere i problemi di sicurezza riscontrati.
Dunque, per iniziare, apri il menu Start, digita la parola sicurezza al suo interno e apri l'utility Sicurezza di Windows; fatto ciò, individua il riquadro Protezione da virus e minacce e assicurati che, in sua corrispondenza, sia presente la dicitura Nessuna azione necessaria; in caso contrario, esamina le azioni consigliate dall'utility e premi sul pulsante oppure sulla voce per metterle in pratica.
A prescindere da tutto, se ritieni che il tuo computer sia caduto vittima di una minaccia informatica, ti consiglio di avviare immediatamente una scansione con Microsoft Defender, l'antivirus predefinito presente in tutte le edizioni moderne di Windows: per farlo, clicca sul riquadro Protezione da virus e minacce residente nella finestra Sicurezza di Windows, poi sulla voce Opzioni di analisi e, dopo aver apposto il segno di spunta accanto all'opzione Analisi completa, premi sul pulsante Avvia analisi per dare inizio alla procedura. Ti sconsiglio di ridurre al minimo l'uso del PC, o di non servirtene affatto, fino al termine della scansione.
Laddove fossi caduto invece vittima di un malware particolarmente complicato da eradicare, ti consiglio di eseguire una scansione offline, così da eseguire l'analisi di tutti i file (inclusi quelli di sistema) in un ambiente di pre-avvio e di ripulire gli elementi infetti, senza il rischio di avere problemi di autorizzazioni dovuti all'uso corrente dei file.
Per riuscirci, anziché selezionare la voce Analisi completa, apponi il segno di spunta accanto all'opzione Antivirus Microsoft Defender (scansione offline) e premi sui pulsanti Avvia analisi, Analizza e Sì; entro un minuto, il PC dovrebbe riavviarsi ed eseguire la scansione offline, che dovrebbe durare circa 15 minuti, variabili a seconda della quantità dei file da analizzare; al termine dell'operazione, il computer verrà riavviato automaticamente.
Ad ogni modo, se riscontri problemi o hai necessità di maggiori chiarimenti circa le modalità d'uso di Defender e, in generale, della suite Sicurezza di Microsoft, da' uno sguardo all'articolo tematico, disponibile sul mio sito. In alternativa, prendi visione del mio tutorial su come eliminare virus dal PC, oltre che delle mie guide ai migliori antivirus e ai migliori antimalware per PC, nelle quali ho avuto modo di illustrarti il funzionamento di alcuni programmi di sicurezza alternativi, parimenti validi.
Come ottenere assistenza remota in Windows 10
Come dici? Nonostante tutto l'impegno profuso, non sei riuscito a risolvere il tuo problema e, di conseguenza, sei alla ricerca di un sistema che permetta a qualcuno che conosci di controllare il tuo computer, così da fornirti l'aiuto di cui necessiti? In questo caso, troverai molto interessanti le soluzioni che mi appresto a proporti di seguito.
Assistenza rapida
Il primo strumento della categoria al quale ti consiglio di rivolgerti è Assistenza rapida: si tratta di un'utility per l'accesso remoto inclusa nelle più recenti edizioni di Windows, la quale consente di ricevere supporto da qualsiasi altro utente di Windows 10 o Windows 11, consentendo a quest'ultimo di usare il PC remoto come se ci si trovasse davanti. Affinché il tutto vada a buon fine, è indispensabile che l'utente che fornisce assistenza remota (cioè quello che ti aiuterà) possieda un account Microsoft, da impiegare per accedere allo strumento.
Inoltre, la caratteristica di Assistenza rapida deve essere presente su entrambi i computer coinvolti: per verificarlo, apri il menu Start di Windows 10, digita le parole funzionalità facoltative all'interno del campo di ricerca dedicato e clicca sulla voce Gestisci funzionalità facoltative, la quale dovrebbe comparire come primo o secondo risultato. Adesso, esamina quanto vedi in corrispondenza della lista delle funzionalità aggiunte e, se l'applicazione Assistenza rapida Microsoft è presente, chiudi tranquillamente le impostazioni. non devi installare alcunché.
In caso contrario, clicca sul pulsante [+] Aggiungi una funzionalità visibile in alto, apponi il segno di spunta accanto alla voce Assistenza rapida Microsoft e premi sul pulsante Aggiungi, per installarla. Se necessario, segui le restanti istruzioni che compaiono sullo schermo, in modo da portare a termine l'installazione del componente aggiuntivo. Su Windows 11 questi passaggi non sono necessari, in quanto l'Assistenza rapida è inclusa come applicazione “di serie”; se non c'è, puoi sempre ottenerla a costo zero dal Microsoft Store.
Ad ogni modo, per predisporre il PC a ricevere/fornire supporto remoto, fai clic su un punto vuoto del desktop e premi la combinazione di tasti Ctrl+Win+Q, per aprire rapidamente l'applicazione Assistenza rapida; in alternativa, apri il menu Start, digita le parole assistenza rapida nel campo di ricerca preposto e fai clic sul primo risultato ricevuto.
Adesso, se il tuo è il PC che deve ricevere assistenza, non ti resta che immettere il codice numerico che ti viene comunicato dal tuo interlocutore all'interno del campo Immetti codice, premere sul pulsante Invia e, una volta avviata la connessione, cliccare sul bottone per consentire il controllo dello schermo: a partire da questo momento, l'interlocutore remoto potrà visualizzare lo schermo del PC, esattamente come se ci si trovasse davanti.
Laddove l'interlocutore dovesse richiedere anche il controllo remoto, così da controllare il tuo computer usando il suo mouse e la sua tastiera, clicca sul pulsante Consenti residente nel pannello che compare in alto, per fornire le autorizzazioni necessarie.
In qualsiasi momento, puoi mettere in pausa la condivisione dello schermo in qualsiasi momento, premendo sul simbolo || che compare in alto; per chattare con l'interlocutore, fai invece clic sul simbolo del fumetto; per interrompere la connessione remota, clicca sul pulsante Abbandona.
Come dici? Sei tu a dover fornire supporto? Non temere, ottenere il codice da comunicare al tuo interlocutore è semplicissimo: dopo aver aperto l'applicazione Assistenza rapida, clicca sul pulsante Aiuta qualcuno ed effettua l'accesso con il tuo account Microsoft (oppure seleziona quello già configurato sul computer), per visualizzare il codice di sicurezza, che scadrà dopo 10 minuti. Ricorda che, di base, le autorizzazioni sono per la sola visualizzazione dello schermo remoto; per richiederne il controllo, clicca sul pulsante Richiedi controllo collocato in alto e attendi che l'interlocutore accetti la tua richiesta.
Altre soluzioni utili
Se lo strumento predefinito di Windows non risponde alle tue esigenze perché, per esempio, la persona che deve offrirti supporto non dispone del medesimo sistema operativo, sarai ben lieto di sapere che esistono numerosi programmi per il controllo remoto del computer, il cui client è disponibile anche per altri sistemi operativi diversi da Windows. Eccone alcuni.
- TeamViewer: si tratta forse della soluzione più conosciuta per quanto riguarda il controllo remoto di PC, Mac e dispositivi Android. Il client di gestione remota può essere installato, anche in versione minimale, su Windows, macOS, Linux, Android, iOS, iPadOS oppure eseguito tramite Web. TeamViewer è gratuito esclusivamente per uso personale. Per approfondimenti, leggi con attenzione la guida in cui ti ho spiegato come funziona il programma.
- AnyDesk: si tratta di una soluzione di controllo remoto completa, la quale permette di comandare a distanza un PC Windows oppure un Mac, tramite apposito client per Windows, macOS e Android, iOS/iPadOS. Il programma è gratuito per scopi personali e, su Windows, può essere utilizzato anche in versione portable. Per saperne di più, da' un'occhiata al tutorial in cui ti ho spiegato come funziona AnyDesk.
- Supremo: altra interessante programma per il controllo remoto, gratuito per uso personale. Il server, che si può usare anche senza installazione alcuna, è disponibile per tutte le edizioni di Windows (ma anche per Mac); il client di controllo, oltre che sulle due piattaforme appena menzionate, è scaricabile altresì su Android, iPhone e iPad.
Qualora volessi approfondire il discorso relativo ai programmi per l'accesso remoto utili a richiedere (e fornire) assistenza in Windows, leggi la guida specifica disponibile sul mio sito, ricca di preziose informazioni al riguardo.
Come ottenere assistenza per i programmi di Windows 10
Il tuo problema non riguarda strettamente il sistema operativo Windows, ma un programma o un'applicazione che non sai usare benissimo? Ti piacerebbe sapere in quale menu risiede una data funzionalità e, per semplificarti la vita, vorresti ricevere un piccolo aiuto? In tal caso, sono ben felice di comunicarti che è spesso sufficiente schiacciare un solo tasto sulla tastiera, per accedere alla guida integrata nel software.
Per l'esattezza, quello che devi fare altro non è che portare in primo piano la finestra del programma o o dell'app relativamente per cui necessiti di assistenza, premere il tasto F1 sulla tastiera del tuo computer e attendere la comparsa della finestra d'aiuto sul desktop; se possiedi un portatile o una tastiera compatta e al tasto F1 è associato anche un numero, ricordati di schiacciare in contemporanea anche il tasto Fn, qualora non dovesse succedere nulla.
Nella stragrande maggioranza dei casi, l'utilizzo del summenzionato tasto ha come diretta conseguenza l'apertura della guida del software, la consente di cercare le risposte ai propri quesiti usando un indice per argomenti, un indice analitico o una ricerca diretta. Tieni presente, però, che ogni programma ha una finestra d'aiuto a sé stante: di conseguenza, se ad esempio schiacci il tasto F1 sulla tastiera del tuo computer mentre è in primo piano la finestra di Google Chrome per ricevere aiuto in merito al funzionamento di quest'ultimo, si aprirà una nuova scheda con la guida del navigatore all'interno del browser stesso.
Oltre che mediante la pressione del tasto F1, solitamente la guida relativa all'uso di un dato software o di una data app può essere richiamata accedendo al relativo menu e selezionando poi voci del tipo Guida o Aiuto.
Nota: Sebbene la guida relativa all'uso di uno specifico software o di una data app sia quasi sempre disponibile, ci sono anche programmi per i quali non può essere richiamata. In tal caso, se hai bisogno di aiuto specifico, puoi fare riferimento alla sezione supporto generalmente presente sul sito Internet ufficiale del programma di riferimento, oppure cercare su Google frasi del tipo come fare [operazione] su [nome programma].
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.