Come ottimizzare Windows 7
Il tuo vecchio portatile con Windows 7 comincia ad arrancare? I tempi di avvio del sistema si sono dilatati in maniera insostenibile? Forse posso darti una mano a risolvere la situazione. Sperando che non ci siano problemi hardware che impediscono il corretto funzionamento del PC, puoi mettere in pratica alcuni accorgimenti in grado di ottimizzare Windows 7 e rendere il computer un po’ più veloce.
Naturalmente non aspettarti miracoli. A meno che tu non intervenga sull’hardware del notebook, sostituendo ad esempio l’hard disk meccanico con un SSD o aumentando il quantitativo di RAM presente al suo interno, non potrai far “volare” Windows 7, ma esistono dei piccoli accorgimenti che puoi mettere in pratica per migliorare le prestazioni generali del sistema. Vuoi sapere quali? Bene, allora prenditi cinque minuti di tempo libero e continua a leggere, trovi spiegato tutto qui sotto.
Solo una piccola precisazione prima di cominciare: la manutenzione di Windows è un’arte che richiede una certa dose di costanza. Dopo aver messo in pratica i suggerimenti che sto per darti, continua a “trattare bene” il tuo PC e ricordati di compiere con una certa frequenza tutte quelle operazioni che permettono di mantenere il sistema in forma, altrimenti rischi di ritrovarti al punto di partenza nel giro di poco tempo. Ciò detto, rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci subito all’opera, c’è un PC che ha bisogno di essere ottimizzato!
Indice
- Come ottimizzare disco Windows 7
- Come ottimizzare RAM Windows 7
- Come ottimizzare registro Windows 7
- Altri consigli utili
Come ottimizzare l’avvio di Windows 7
Per cominciare, voglio spiegarti come ottimizzare l’avvio di Windows 7 intervenendo sull’esecuzione automatica dei processi all’avvio del sistema, e utilizzando un antivirus leggero.
Limitare i programmi che si avviano automaticamente
Uno dei migliori modi per ottimizzare Windows 7 è ridurre il numero dei processi che vengono eseguiti automaticamente all’avvio del sistema. Se riduci il numero dei programmi che si avviano automaticamente quando accedi a Windows, il sistema partirà più velocemente e avrai meno programmi che “pesano” su RAM e processore.
Per disabilitare i programmi impostati per l’avvio automatico devi utilizzare l’utility di configurazione di sistema che è inclusa in Windows. Clicca quindi sul pulsante Start (la bandierina di Windows che si trova nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), digita msconfig nella barra di ricerca rapida e premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo PC.
Nella finestra che si apre, recati nella scheda Avvio dell’utility di configurazione di sistema e disabilita i programmi superflui dall’esecuzione automatica togliendo il segno di spunta dai loro nomi. In linea di massima puoi disattivare tutti i programmi eccetto gli antivirus (es. avguard, Microsoft Security Client, ecc.), i componenti del sistema operativo (es. Sistema operativo Microsoft Windows) e i software che sei sicuro di voler mantenere nell’avvio automatico. Se hai qualche dubbio sull’identità di un processo, prova a fare una ricerca su Google.
Per salvare i cambiamenti, fai clic sui pulsanti Applica e OK e attendi che il riavvio del sistema. All’avvio successivo di Windows noterai subito la differenza in termini di velocità.
Se tra i programmi impostati per l’avvio automatico ne noti qualcuno che non utilizzi più, recati in Start > Pannello di controllo e disinstallalo completamente dal computer. Per disinstallare un programma dal PC, clicca sulla voce Disinstalla un programma che si trova nel pannello di controllo, seleziona il nome del software in questione dalla schermata che si apre e clicca sul pulsante Disinstalla/Cambia che si trova in alto. In caso di problemi, scopri come disinstallare i programmi che Windows non riesce a rimuovere leggendo la mia guida su come risolvere quando non si riescono a disinstallare i programmi.
Usare un antivirus leggero
Un altro elemento che può rallentare molto il PC è l’antivirus. Se dopo aver installato l’antivirus hai notato un forte decremento delle prestazioni del sistema, evidentemente hai installato un software troppo pesante o che mal si adatta alla tua configurazione hardware.
Per risolvere questo problema devi scaricare un antivirus leggero, cioè che non impegna troppo RAM e CPU pur riuscendo a garantire un buon livello di protezione. Trovi tanti antivirus leggeri gratis nel mio post dedicato all’argomento. Scegli pure quello che ritieni più adatto a te e installalo seguendo le mie indicazioni.
Come ottimizzare disco Windows 7
Uno dei metodi principali per velocizzare il sistema operativo Windows 7 è ottimizzare il disco. In questo capitolo ti spiegherò come intervenire sull’indicizzazione dei file e come deframmentare il disco.
Allo stesso modo, ti illustrerò come liberare spazio sul disco e ti darò qualche dritta sull’ottimizzazione di Windows 7 su SSD.
Regolare l’indicizzazione dei file
Tra le funzionalità del sistema operativo che potresti regolare per consentire al sistema di andare un po’ più spedito, c’è sicuramente l’indicizzazione dei file, quella che ti permette di cercare rapidamente file, cartelle e programmi nel menu Start e nell’Esplora Risorse.
Per regolare l’indicizzazione dei file in Windows 7, clicca sul pulsante Start, digita il termine indicizzazione nella barra di ricerca rapida e clicca sull’icona Opzioni di indicizzazione che compare fra i risultati della ricerca.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Modifica ed elimina le cartelle che ritieni superflue dall’indice di Windows (meno cartelle vengono indicizzate e meno “lavoro” deve fare il PC). Se invece vuoi eliminare l’indicizzazione di determinati tipi di file, clicca sul pulsante Avanzate, recati nella scheda Tipi di file della finestra che si apre e togli il segno di spunta dalle tipologie di file che vuoi escludere dall’indicizzazione.
Vuoi disabilitare l’indicizzazione in maniera completa? Allora clicca sul pulsante Start di Windows, digita Servizi nella barra di ricerca rapida e clicca sulla voce Servizi che compare nel menu. Nella finestra che si apre, scorri la lista dei servizi di Windows fino in fondo, fai doppio clic sulla voce Windows Search, imposta l’opzione Disabilitato nel menu a tendina Tipo di avvio, clicca sul pulsante Interrompi per disabilitare subito l’indicizzazione e fai clic prima su Applica e poi su OK per salvare le impostazioni.
Ottimizzare il disco
Come ben saprai, con l’andar del tempo, i file presenti sul disco fisso del computer si frammentano e finiscono con il rallentare il sistema che deve impiegare più tempo per aprire dati e programmi. Windows 7 include una funzione di deframmentazione automatica che deframmenta l’hard disk del PC una volta a settimana, ma ogni tanto (specie dopo la disinstallazione di parecchi software o grosse suite di programmi), è una buona idea quella di eseguire una deframmentazione manuale.
Per deframmentare il disco fisso con Windows 7, clicca sul pulsante Start di Windows, digita deframmentazione nella barra di ricerca rapida e clicca sulla voce Utilità di deframmentazione dischi che compare nel menu.
Nella finestra che si apre, seleziona l’icona del disco fisso del PC e clicca sul pulsante Deframmenta disco per avviare la deframmentazione manuale dell’hard disk. Puoi avere maggiori informazioni sulla deframmentazione del disco leggendo il mio articolo su come deframmentare il PC su Windows 7.
Se il sistema operativo è installato su un SSD, allora non devi preoccuparti in quanto non sarà necessaria la deframmentazione. Gli SSD dispongono della funzione TRIM che viene eseguita automaticamente in background per ottimizzare le prestazioni della memoria.
Per assicurarti che sia attivato, fai clic sul tasto Start, poi su Esegui, digita cmd e premi invio. A questo punto, dal Prompt dei comandi inserisci il comando fsutil behavior query DisableDeleteNotify. A questo punto, dovresti vedere la stringa NTFS DisableDeleteNotify = 0 a conferma che il TRIM è attivato. In caso contrario, vedrai la stringa NTFS DisableDeleteNotify = 1.
Per attivare il TRIM quindi inserisci il comando fsutil behavior set DisableDeleteNotify 0 . Prima di attivarlo però, assicurati che il tuo SSD disponga di questa tecnologia, inoltre ti suggerisco di fare un backup dei file. Se non sai come, consulta la mia guida in merito.
Liberare spazio sul disco
Al contrario di quello che in molti pensano, liberare spazio sull’hard disk non incide direttamente sulle prestazioni del PC. Può aiutare in alcune circostanze particolari (es. quando Windows non ha abbastanza RAM a disposizione e sfrutta la memoria virtuale) ma generalmente non ha effetti positivi sulla velocità di Windows.
Detto questo, ti consiglio di cancellare frequentemente i “file spazzatura” che inevitabilmente si accumulano sul disco (file temporanei delle applicazioni, residui di software no più presenti sul PC e così via) e di tenere sempre una certa quantità di spazio libero sull’hard disk onde evitare problemi durante l’utilizzo quotidiano del PC.
Per pulire il disco del PC puoi usare Pulizia Disco di Windows 7. Si tratta di uno strumento molto utile, in quanto ti consente di rimuovere programmi scaricati, file temporanei di Internet, i file di installazione e i file di backup dei Service Pack.
Per aprire lo strumento, fai clic sul pulsante Start di Windows e digita “pulizia disco” nella barra di ricerca, poi fai clic sulla relativa icona.
Una volta avviato, Pulizia Disco calcolerà automaticamente la quantità di spazio libero e di quello occupato. Una volta terminato il processo, seleziona l’unità da pulire (ad esempio C:) e in seguito fai clic su OK.
A questo punto, non devi fare altro che mettere la spunta sulle caselle accanto alle voci degli elementi da rimuovere. Fatto questo, fai clic su OK per avviare la pulizia del disco.
Puoi usare Pulizia Disco anche per eliminare i file di sistema, sebbene ti sconsiglio di farlo a meno che tu non abbia una buona dimestichezza nel campo informatico. In ogni caso, per farlo seleziona Pulizia file di sistema e seleziona i file da eliminare. Per visualizzare i file in questione, fai clic su Visualizza File.
Se lo strumento Pulizia Disco di Windows 7 non si soddisfa, puoi optare per una soluzione esterna e installare BleachBit. Non ne hai mai sentito parlare? Male. Bleachbit è un ottimo programma gratuito e open source che permette di cancellare i file inutili dal PC e pulire il registro di sistema. È molto facile da usare, a differenza di molti altri software per la manutenzione del sistema non crea danni né rallenta il sistema operativo, inoltre si può usarr senza doverlo necessariamente installare.
Per scaricare Bleachbit sul tuo PC, collegati al sito ufficiale del programma, poi fai clic sulla voce Download, seleziona Windows e in seguito la voce Bleachbit Portable, in modo da poter usare il programma senza installazione.
A download completato, estrai il contenuto dell’archivio zip scaricato in una cartella a tua scelta. In seguito avvia il file bleachbit.exe all’interno.
Come puoi vedere, nella schermata principale del programma c’è una colonna sulla sinistra, con una lista di programmi ed elementi di Windows. Ora non dovrai fare altro che mettere una spunta su quelli da eliminare, fare clic su Pulisci e infine su Elimina. In alcuni casi, Bleachbit potrà chiederti di riavviare il computer, per ultimare le modifiche dopo l’eliminazione di determinati file. Per vedere i dettagli di ogni programma o elemento, non devi fare altro che cliccare su Anteprima.
Fai attenzione a quali programmi o elementi elimini, personalmente ti consiglio di cancellare solo programmi che non usi più e di non andare a toccare file di registro o altri componenti di Windows, in quanto la loro eliminazione potrebbe compromettere il corretto funzionamento del sistema operativo.
Ottimizzare Windows 7 per SSD
Se il sistema operativo risulta molto lento anche dopo aver provato le soluzioni consigliate nei capitoli precedenti, probabilmente l’unica cosa da fare è cambiare hard disk.
Ti suggerisco però di puntare su un SSD, ovvero un’unità di memoria a stato solido. Gli SSD sono molto più veloci rispetto ai dischi meccanici, sia per quanto riguarda la lettura, sia per la scrittura. Installando un SSD nel tuo PC desktop o laptop, potrai rendere l’avvio di Windows 7 molto più veloce, così come l’esecuzione dei programmi.
Per saperne di più su, ti invito a leggere la mia guida all’acquisto di un SSD. Dai un’occhiata anche alla guida su come clonare un hard disk su SSD, utile per spostare il sistema operativo e tutti i programmi dal tuo vecchio disco rigido al nuovo SSD.
Come ottimizzare RAM Windows 7
Ti stai chiedendo come ottimizzare la RAM per velocizzare l’avvio di Windows 7 e l’esecuzione dei programmi? Bene, in questo caso ti suggerisco di non farlo!
Sebbene esistano diverse applicazioni per ottimizzare la RAM del sistema operativo, in realtà servono davvero a poco. Oltretutto, paradossalmente questi programmi occupano loro stessi della RAM.
Molto meglio eliminare i programmi superflui o usare antivirus leggeri, come ti ho suggerito nel capitolo precedente.
Come ottimizzare registro Windows 7
Probabilmente hai sentito dire che è possibile velocizzare Windows 7, andando a modificare il registro di sistema. In realtà, ti sconsiglio vivamente di mettere mani sul registro del sistema operativo.
Questo perché, modificando i file di registro potresti impedire il corretto funzionamento del sistema operativo. Ci sono degli strumenti per farlo, ma se non sei particolarmente ferrato, ti suggerisco di lasciar perdere.
In caso contrario, se sei preparato e te la senti, puoi seguire il mio tutorial sulla pulizia del registro di sistema, oppure usare Bleachbit per eliminare i file di registro.
Altri consigli utili
Adesso il tuo computer dovrebbe essere notevolmente più veloce di prima. In ogni caso ci sono ancora degli altri accorgimenti che puoi mettere in pratica per migliorare le prestazioni di Windows 7.
- Utilizza gli strumenti di diagnostica — forse non tutti lo sanno, ma Windows 7 include degli strumenti di diagnostica che permettono di scoprire se ci sono problemi legati alle prestazioni del PC. Per utilizzare gli strumenti di diagnostica, recati in Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Centro operativo, clicca sull’icona Risoluzione dei problemi (in fondo allo schermo) e scegli di Verificare la presenza di problemi relativi alle prestazioni. Un altro strumento che potrebbe tornarti utile è quello che monitora le performance del sistema per 60 secondi e segnala la presenza di eventuali problemi. Per avviarlo, cerca prestazioni del sistema nel menu Start e clicca sul primo risultato della ricerca, seleziona la voce Strumenti avanzati dalla barra laterale di sinistra e clicca sull’icona Genera un rapporto di integrità del sistema.
- Utilizza programmi “leggeri” — se il tuo computer sente il peso dell’età, non appesantirlo inutilmente con software che richiedono molte risorse hardware. Se non hai esigenze particolari, puoi sostituire il pesantissimo Photoshop con GIMP o Paint .Net, Adobe Reader con Sumatra, e l’elenco potrebbe andare avanti a lungo. Insomma, cerca di utilizzare software adeguati alle tue esigenze e alle potenzialità del tuo PC, non “esagerare”.
- Effettua una scansione antimalware — oltre alla scansione antivirus, cerca di effettuare con una certa regolarità anche un controllo antimalware del PC. In questo modo potrai individuare alcune minacce informatiche che agli antivirus tradizionali possono “sfuggire” e spesso rallentano il sistema. Trovi una lista dei migliori anti malware gratis qui sul blog.
- Disabilita gli effetti grafici — se non hai un PC particolarmente potente, puoi anche pensare di ottimizzare Windows 7 disabilitando alcuni effetti grafici (es. le trasparenze e le animazioni) e alcune funzionalità del sistema operativo che magari non utilizzi spesso ma occupano costantemente spazio sulla memoria e impegnano il processore con la loro attività. Per disabilitare trasparenze e animazioni, fai clic sul pulsante Start di Windows, seleziona con il pulsante destro del mouse la voce Computer e clicca sulla voce Proprietà del menu che compare. Nella finestra che si apre, fai clic sulla voce Impostazioni di sistema avanzate (nella barra laterale di sinistra), recati nella scheda Avanzate e clicca sul pulsante Impostazioni… relativo alle Prestazioni. Togli il segno di spunta da tutte le voci eccetto Mostra anteprime anziché icone, Salva le anteprime della barra delle applicazioni, Smussa gli angoli dei caratteri dello schermo e Utilizza stili di visualizzazione per finestre e pulsanti e fai clic prima su Applica e poi su OK per salvare le impostazioni.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.