Come pagare il canone Rai
Dopo aver deciso di andare ad abitare da solo, hai scoperto che, avendo un televisore in casa, sei tenuto al pagamento del canone Rai. Non essendotene mai occupato prima d'ora, non sai bene qual è l'importo da pagare e, soprattutto, quali sono le modalità per farlo. Per questo motivo, hai effettuato alcune ricerche sul Web per avere maggiori informazioni in merito e sei finito dritto su questa mia guida.
Le cose stanno così, dico bene? Allora lasciati dire che sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Nei prossimi paragrafi di questo tutorial, infatti, ti spiegherò come pagare canone Rai fornendoti tutte le indicazioni di cui hai bisogno. Oltre a indicarti quali cittadini sono esenti dal pagamento di questa tassa e qual è l'importo dovuto, troverai tutte le modalità previste per il versamento del canone annuale.
Se è proprio quello che volevi sapere, non dilunghiamoci oltre e vediamo insieme come procedere. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Seguendo attentamente le indicazioni che sto per darti e provando a metterle in pratica, ti assicuro che, se dovuto, riuscirai a pagare il canone Rai senza troppe difficoltà. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Pagare il canone Rai è obbligatorio?
- Come pagare il canone Rai in bolletta
- Come pagare il canone Rai non in bolletta
- Come pagare il canone Rai speciale
- Come pagare il canone Rai arretrato
Pagare il canone Rai è obbligatorio?
Prima di entrare nel vivo di questo tutorial e spiegarti come pagare il canone Rai indicandoti tutte le soluzioni a tua disposizione, lascia che ti fornisca alcune informazioni preliminari a tal riguardo.
Innanzitutto, se ti stai chiedendo se pagare il canone Rai è obbligatorio, devi sapere che chiunque abbia un apparecchio televisivo in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale satellitare e/o digitale terrestre nella propria abitazione principale (compresi i residenti all'estero che hanno una casa in Italia) è tenuto a pagare questa tassa che, almeno nel momento in cui scrivo questa guida, ammonta a 90 euro all'anno.
Con la legge n. 208 del 2015, entrata in vigore nel 2016, è stato introdotto il concetto di “presunzione di detenzione dell'apparecchio televisivo” secondo il quale chiunque disponga di un'utenza per la fornitura di energia elettrica ha l'obbligo di pagare il canone televisivo poiché presumibilmente è in possesso di un'apparecchiatura idonea alla ricezione della Radiodiffusione.
Nel caso in cui un utente ha un contratto di fornitura elettrica ma non dispone di nessun apparecchio televisivo, può disdire il canone Rai presentando la dichiarazione sostituiva di non detenzione compilando un apposito modulo che è possibile scaricare dal sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.
Inoltre, devi sapere che alcune categorie e soggetti sono esenti dal pagamento di questa tassa. In particolare, non sono tenuti a pagare il canone Rai i cittadini che hanno compiuto 75 anni che hanno un reddito annuo proprio e del coniuge, senza conviventi titolari di un reddito proprio, non superiore complessivamente a 8 mila euro.
Inoltre, sono esenti i proprietari di seconda casa, proprietari di immobili locati (il pagamento spetta all'affittuario) e, per effetto di convenzioni internazionali, diplomatici e militari stranieri. Per approfondire l'argomento, puoi fare riferimento alla mia guida su chi non paga il canone Rai.
Come pagare il canone Rai in bolletta
Dal 2016, con l'entrata in vigore della legge n. 208 del 2015 di cui ti ho accennato in precedenza, il canone Rai viene direttamente addebitato sulla fattura del proprio gestore di fornitura elettrica in dieci rate mensili da 9 euro ciascuna, da gennaio a ottobre di ogni anno. Di conseguenza, per pagare il canone Rai è sufficiente effettuare il pagamento della bolletta secondo le modalità previste dal proprio gestore.
Come pagare il canone Rai online
Se la tua intenzione è pagare il canone Rai online, puoi scegliere una delle modalità di pagamento offerte dal gestore con il quale hai sottoscritto il contratto di fornitura elettrica.
A grandi linee, tutto quello che devi fare è collegarti al sito ufficiale del tuo gestore o avviare l'app per smartphone e tablet e, dopo aver effettuato l'accesso alla tua area personale, selezionare l'opzione per visualizzare le fatture. Premi, poi, sul pulsante per effettuare il pagamento e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili.
Per esempio, se sei cliente Enel Energia, puoi pagare la bolletta con carta di credito/debito (sono accettati i circuiti Visa, Mastercard, Maestro e American Express), PayPal. Inoltre, puoi effettuare il pagamento tramite bonifico bancario, MyBank e pagoPA. Per saperne di più, puoi dare un'occhiata alla mia guida su come pagare bolletta Enel online.
In alternativa, puoi attivare la domiciliazione bancaria della bolletta in modo da non doverti preoccupare di effettuare il pagamento manualmente. Infatti, alla data di scadenza della bolletta, riceverai automaticamente un addebito sul tuo conto bancario senza alcuna commissione aggiuntiva.
Per attivare questa modalità di pagamento non devi far altro che collegarti al sito ufficiale del tuo gestore, accedere all'area clienti con le credenziali associate al tuo account e selezionare l'opzione per attivare la domiciliazione bancaria, fornendo successivamente i dati del tuo conto corrente, di una carta di pagamento o, in alcuni casi, di un conto PayPal.
Come pagare il canone Rai con bollettino postale
Oltre alle soluzioni che ti ho indicato in precedenza, devi sapere che è possibile effettuare il pagamento della bolletta (e di conseguenza del canone Rai) anche tramite bollettino postale.
Anche in questo caso, puoi effettuare il pagamento direttamente online, sfruttando il servizio di home banking della tua banca, tramite il servizio di pagamento online di Poste Italiane o un qualsiasi altro servizio che consente di pagare un bollettino online (es. Satispay, SisalPay ecc.).
Ovviamente, puoi effettuare il pagamento di un bollettino anche recandoti di persona presso un ufficio postale o un punto vendita abilitato (es. tabaccheria, bar ecc.). In tal caso, però, è prevista una commissione aggiuntiva.
Come pagare il canone Rai non in bolletta
Come dici? Vorresti pagare il canone Rai non in bolletta? In tal caso, devi sapere che in alcuni casi è possibile non ricevere l'addebito del canone direttamente sulla fattura. Trovi tutto spiegato nel dettaglio proprio qui sotto.
Come pagare il canone Rai con F24
Coloro che non sono titolari di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale o la fornitura di energia elettrica avviene nell'ambito delle reti non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale, possono pagare il canone Rai con F24.
In tal caso, è possibile effettuare il pagamento in un'unica soluzione entro il 31 gennaio dell'anno di riferimento. In alternativa, è possibile scegliere il pagamento semestrale, che prevede due rate da 45,94 euro ciascuna da versare entro il 31 gennaio e il 31 luglio, o il pagamento trimestrale, con quattro rate da 23,93 euro ciascuna da pagare entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.
Nel momento di compilare il modello F24, è necessario usare il codice tributo TVRI in caso di rinnovo dell'abbonamento o il codice tributo TVNA in caso di primo abbonamento.
Come puoi ben immaginare, è possibile pagare un F24 online tramite il sistema di home banking della propria banca (es. BPER, Intesa Sanpaolo ecc.), sul sito o usando l'app di Poste Italiane e anche utilizzando il servizio F24 Web dell'Agenzia delle Entrate.
Inoltre, puoi effettuare il pagamento anche recandoti di persona presso una banca, un ufficio postale o un qualsiasi sportello di riscossione delle Agenzia delle Entrate.
Come pagare il canone Rai con addebito sulla pensione
I cittadini con un reddito di pensione non superiore a 18.000 euro, possono richiedere di pagare il canone Rai con addebito sulla pensione.
La richiesta deve essere inoltrata direttamente al proprio ente pensionistico entro il 15 novembre dell'anno precedente a quello cui si riferisce l'abbonamento e le modalità per ottenere questa agevolazione variano da ente a ente.
Dopo aver inviato la propria domanda, l'ente pensionistico provvederà a comunicarne l'esito e, in caso affermativo, avrà successivamente anche il compito di certificare che il pagamento del canone sia effettivamente avvenuto.
Per esempio, INPS consente di pagare il canone in 11 mensilità senza interessi e la richiesta può essere effettuata direttamente online (a tal proposito, potrebbe esserti utile la mia guida su come entrare nel sito INPS) o telefonicamente chiamando il numero 803.164 da rete fissa oppure 06.164.164 da rete mobile. Maggiori info qui.
Come pagare il canone Rai speciale
Se devi pagare il canone Rai speciale, cioè la tassa dovuta da coloro che detengono uno o più apparecchi televisivi in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare, puoi farlo sia online che recandoti di persona presso un qualsiasi sportello abilitato al pagamento dei bollettini postali.
Se hai ricevuto il modulo di pagamento inviato dalla Rai, puoi attivare la domiciliazione bancaria (il pagamento avviene annualmente) seguendo le indicazioni riportate sul modulo in questione. In alternativa, puoi effettuare un bonifico bancario (le coordinate bancarie sono indicate sul modulo ricevuto) indicando il numero di abbonamento e i dati dell'intestatario.
Se preferisci effettuare il pagamento online tramite carta di credito credito/debito senza alcuna commissione, puoi chiamare il numero verde gratuito 800.938.362 (per chiamate dall'estero il numero da comporre è +39.06.87408198) fornendo il numero di abbonamento, i dati dell'intestatario e un indirizzo email.
Al termine della telefonata, riceverai un link (valido per 15 giorni) all'indirizzo di posta elettronica indicato che ti permetterà di procedere al pagamento online, utilizzando una carta di credito/debito dei circuiti Visa, Mastercard e Maestro. Completata l'operazione, ti verrà inviata la ricevuta di pagamento tramite email.
Infine, ti segnalo che puoi pagare il canone Rai con bollettino postale anche presso un qualsiasi ufficio postale o, se non hai ricevuto il bollettino, presso una sede regionale della Rai.
Come pagare il canone Rai arretrato
Se dovuto, il non pagamento del canone Rai è un reato penale che prevede fino a due anni di reclusione, oltre al pagamento delle sanzioni, degli arretrati e i relativi interessi. Il termine di prescrizione del canone Rai è di dieci anni.
Detto ciò, se per qualsiasi motivo ti sei dimenticato di effettuare il pagamento, puoi pagare il canone Rai in ritardo aggiungendo la sanzione amministrativa prevista e l'interessi dovuti.
- Ritardo inferiore a 30 giorni: è necessario pagare una sanzione amministrativa di 4,47 euro;
- Ritardo superiore a 30 giorni ma inferiore a 6 mesi: è necessario pagare una sanzione amministrativa di 8,94 euro;
- Ritardo superiore a 6 mesi: oltre a una sanzione amministrativa di 8,94 euro per ogni semestre, è necessario pagare gli interessi pari all'1% per ogni semestre dovuto.
Per avere maggiori informazioni in merito e conoscere quali sono le modalità di pagamento degli arretrati del canone, ti consiglio di contattare la Rai componendo il numero 800.938.362, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 21.00.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.