Come pagare la TARI online
Hai da poco ricevuto l’avviso per il pagamento della TARI, ovvero la tassa sui rifiuti urbani, e la prima scadenza è già alle porte. Quest’anno, però, anziché recarti presso lo sportello del tuo ufficio postale di zona o dell’istituto bancario presso il quale detieni il conto, o ancora in una delle ricevitore autorizzate, sei deciso a saldare il dovuto comodamente da casa tramite i canali online previsti per tale occorrenza.
Ebbene, per cominciare devi sapere che il versamento può essere eseguito in diverse maniere a seconda della modalità prescelta dall’ente creditore, nella fattispecie il tuo Comune di appartenenza, e possono includere il modello F24, l’avviso pagoPA o, più raramente, il bonifico. Si tratta in tutti i casi di soluzioni che prevedono la possibilità di avvalersi di vari strumenti di Internet banking e, se vuoi, posso mostrarti io come pagare TARI online in base alle tue specifiche esigenze.
Nel corso dei prossimi capitoli, infatti, avrò modo di esporti le procedure telematiche messe a disposizione da alcuni dei principali istituti di credito, nonché quella relativa all’app IO, alla quale puoi fare riferimento esclusivamente nel caso in cui il Comune di pertinenza abbia abilitato la corresponsione del tributo tramite pagoPA. Allora, sei pronto? Perfetto, in tal caso a me non resta che augurarti buona lettura!
Indice
Dove si paga la TARI online
Se hai dei dubbi su dove si paga la TARI online, sarai sicuramente felice di apprendere che hai a disposizione diverse soluzioni. Alcune sono valide sostanzialmente per tutte le circostanze: è questo il caso dei servizi di home banking messi a disposizione dai vari istituti di credito, i quali di norma permettono sia la compilazione del modulo F24, sia l’utilizzo del sistema CBILL e, ove necessario, anche del bonifico online.
Se non hai idea di cosa sia CBILL, devi sapere che si tratta di un sistema grazie al quale è possibile eseguire i pagamenti emessi mediante la piattaforma pagoPA nei confronti degli enti della Pubblica Amministrazione tramite servizi di Internet banking. Te ne parlo in maniera più approfondita nelle guide dedicate che ti ho linkato poc’anzi.
Un’altra soluzione che possiamo considerare “universale” è quella relativa ai servizi online di Poste Italiane. Anche in questo caso, infatti, è possibile pagare moduli F24 e avvisi pagoPA in maniera molto semplice e intuitiva, mentre per quanto riguarda i bonifici è ovviamente necessario essere titolari di un conto BancoPosta o di una carta Postepay Evolution con IBAN per effettuare questa tipologia di operazione.
In alcuni casi, i Comuni hanno previsto delle funzionalità di calcolo che permettono di ottenere una stima del dovuto e pagare all’occorrenza anche con carta, utilizzando appositi servizi esterni come quelli offerti dal portale Web Riscotel, una risorsa che si occupa di adempimenti fiscali per conto degli Enti. Se, ad esempio, sei alla ricerca di informazioni su come pagare la TARI online Napoli, puoi collegarti a questa pagina del sito di Riscotel, selezionare l’anno di pertinenza e seguire la semplice procedura proposta fornendo i vari dati richiesti. Al termine del calcolo potrai anche pagare online con carta di credito/debito.
In altri, il Comune stesso si fa promotore di tale servizio direttamente sul proprio sito istituzionale, previa registrazione di un account dedicato. Sempre per fare un esempio, se vuoi sapere come pagare la TARI online Comune di Palermo, collegati a questa pagina del suo sito ufficiale per avviare il calcolo dell’imposta.
Infine, se preferisci avvalerti di una soluzione mobile, ti segnalo anche la possibilità di utilizzare l’app IO. Non l’hai mai utilizzata prima d’ora? Non temere, nella guida appena linkata puoi trovare una approfondita spiegazione del suo funzionamento.
Come si paga la TARI online con home banking
In questa sezione della guida desidero mostrarti nella pratica come si paga la TARI online con home banking. Per l’occorrenza ho preso a riferimento i sistemi di alcuni dei principali operatori e realizzato dei capitoli dedicati alle rispettive procedure.
Come pagare la TARI online con Poste Italiane
Se vuoi scoprire come pagare la TARI online con Poste Italiane, per cominciare considera che devi necessariamente disporre di un account sulla piattaforma in oggetto per poter usufruire dei servizi di pagamento digitale offerti dall’operatore in questione. Qualora non avessi ancora provveduto, fai pure riferimento alle istruzioni contenute in questa mia guida interamente dedicata a come registrarsi su Poste Italiane.
Una volta completata l’iscrizione, collegati alla pagina principale di Poste.it e fai clic sulla voce Servizi Online posta in alto a destra, quindi, nella nuova schermata apertasi, premi il bottone Paga online ivi presente ed esegui l’accesso con le relative credenziali, oppure con codice QR o PosteID. Successivamente, seleziona dall’area Cosa puoi pagare la modalità di pagamento prevista dal tuo ente creditore.
Ad esempio, se si tratta di un avviso pagoPA, ormai molto diffuso e utilizzato da diversi Comuni, clicca sul relativo riquadro, dopodiché seleziona dal menu a tendina il canale di pagamento Banche e altri canali e inserisci il codice avviso e il codice ente creditore (esattamente come riportati nella notifica di pagamento che hai ricevuto) nei sottostanti campi. Premendo il pulsante Calcola importo, il servizio sarà in grado di recuperare automaticamente i riferimenti dell’avviso in questione e ti proporrà un riepilogo della transazione (è prevista una commissione pari a 1,50 euro) che stai per eseguire.
Se tutti i dati inseriti sono corretti, clicca sul bottone Continua e seleziona al passaggio successivo la modalità di pagamento collegata al tuo account, o immettine una nuova premendo l’opzione relativa al circuito della tua carta e inserendo le relative informazioni. Pigia infine sul pulsante Autorizza e segui l’eventuale procedura prevista dalla tua banca per confermare l’operazione.
Per quanto riguarda le soluzioni mobile, Poste offre diverse opzioni per gestire i pagamenti pagoPA della TARI. La prima che desidero consigliarti è l’app Ufficio Postale, compatibile con Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS. Nella sua schermata principale è infatti disponibile la funzione Bollette e pagamenti, la quale permette di scegliere se inquadrare il codice QR dell’avviso per recuperarne automaticamente i dati o compilare manualmente il bollettino, avvalendosi dell’opzione Avvisi pagoPA.
In qualità di titolare di un conto BancoPosta puoi all’occorrenza utilizzare anche l’omonima app per dispositivi Android (è presente anche su store alternativi) e iOS/iPadOS. Ti basterà scorrere il pannello delle Operazioni veloci situato nella schermata principale e selezionare la funzione Bollette e pagamenti per accedere alla medesima funzionalità descritta in precedenza. Lo stesso vale anche per i possessori di carta Postepay, i quali possono ricorrere alla relativa app per Android e iOS/iPadOS, seguendo una procedura sostanzialmente identica.
Come dici? Il tuo Comune ti ha fornito uno o più moduli F24 per completare il pagamento della TARI? In tal caso, premi il riquadro Modelli F24 nella pagina Paga online del sito di Poste vista poc’anzi (da app, nel momento in cui scrivo, tale funzione non è disponibile), quindi seleziona il formato corretto scegliendo fra Ordinario o Semplificato (è riportato nella parte alta del documento in questione) e premi il bottone Continua.
A seguire, seleziona dal menu a tendina l’opzione Persona fisica o Persona giuridica a seconda del tuo caso e compila manualmente i campi presenti nelle sezioni Contribuente e Motivo del pagamento, così come riportate nel modulo originale. Al termine, se tutto corrisponde, premi il bottone Continua per consultare il riepilogo dell’operazione.
Una volta fatto ciò, potrai procedere al pagamento immettendo i dati della tua carta di credito/debito (o, se disponi di un conto BancoPosta, selezionando quest’ultimo), seguendo sostanzialmente la stessa procedura esposta poc’anzi per gli avvisi pagoPA.
Nel caso in cui l’Ente creditore abbia previsto il pagamento tramite bonifico, ti rimando alla lettura della mia guida su come fare un bonifico online su Poste per il dettaglio della relativa procedura.
Come pagare la TARI online Intesa Sanpaolo
Anche l’Istituto di credito Intesa Sanpaolo offre ai propri utenti dei comodi sistemi di pagamento telematici che permettono di saldare diverse tipologie di tributi. Se, dunque, sei alla ricerca di istruzioni su come pagare la TARI online Intesa Sanpaolo, sono lieto di comunicarti che anche in questo caso puoi procedere tramite pagoPA, F24 o bonifico, sia dal sito sia dall’app ufficiale del servizio. Quest’ultima, come probabilmente già saprai, è compatibile con dispositivi Android (verifica su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS.
Per quanto riguarda pagoPA, sono previste commissioni diversificate in base all’importo, a partire da 0,50 a 2,50 euro per pagamenti con carta di credito. Inoltre, è disponibile anche l’opzione PayPal (in questo caso la commissione è di 1,50 euro) e BANCOMAT Pay. Per maggiori dettagli sui costi relativi alle altre modalità di pagamento, ti invito a consultare questa pagina del sito di pagoPA.
Ad ogni modo, per procedere devi ovviamente eseguire preventivamente l’accesso con le tue credenziali sul sito ufficiale della banca o sulla relativa app come sei solito fare, utilizzando eventualmente il sistema O-Key Smart.
A seguire, individua la voce Operazioni nel menu principale e premi su di essa, quindi pigia sulla funzione per i pagamenti pagoPA (CBILL) all’intero della sezione Bollettini e pagamenti e, al passaggio successivo, immetti il codice avviso relativo alla TARI (o inquadra il QR code impresso sul documento se utilizzi un dispositivo mobile) per avviare la ricerca e far sì che il servizio possa recuperare le relative informazioni.
Una volta appurata la correttezza dei dati presenti nel riepilogo, premi il pulsante Prosegui al pagamento per aggiungere l’operazione al carrello e seleziona lo strumento di pagamento proposto che preferisci per finalizzare la transazione.
Se devi procedere al pagamento di un modello F24, segui la medesima procedura appena esposta, selezionando ovviamente l’apposita voce dal menu Operazioni. Anche in questo caso è consigliabile utilizzare l’app della banca per dispositivi mobili, la quale integra una funzione che permette di scansionare il modulo ed evitare di dover inserire manualmente le varie informazioni. Ad ogni modo, in questa guida dedicata ti spiego passo per passo come pagare F24 con app Intesa Sanpaolo.
Anche la funzione per i bonifici online si trova all’interno del menu Operazioni. Ti basterà inserire l’importo e l’IBAN del destinatario e la causale riportata nella notifica di pagamento, convalidare i dati e selezionare il metodo di pagamento per portare a termine l’operazione.
Come pagare la TARI online UniCredit
Se sei intestatario di un conto corrente UniCredit, puoi avvalerti dei sistemi di pagamento online dell’istituto di credito in questione, ovvero del servizio Banca Multicanale, per pagare la TARI. Anche in questo caso hai a disposizione un valido strumento di mobile banking, ossia l’app UniCredit per dispositivi Android e iOS/iPadOS, o puoi utilizzare il sito ufficiale dell’ente di credito.
Se si tratta di un modello F24, accedi alla suddetta app e seleziona la voce F24 semplificato dal menu Pagamenti > Fai un Pagamento, quindi decidi se procedere alla sua compilazione manuale o importare tale documento in formato PDF. Infine, verifica la correttezza dei dati appena inseriti e conferma il pagamento con la password usa e getta.
Se, invece, vuoi sapere come pagare la TARI online UniCredit tramite il suo sito e hai a disposizione un modello F24 rilasciato dal tuo ente creditore, recati nella sezione I miei conti e seleziona la voce di menu Pagamenti–Ricariche–F24. Definisci il formato (di norma è quello Semplificato) e immetti i relativi dati o carica il rispettivo PDF, quindi finalizza la transazione.
Qualora per il pagamento del tributo in questione il tuo Comune abbia emesso una notifica di pagamento pagoPA, se stai utilizzando l’applicazione recati nel menu Pagamenti e seleziona l’opzione Bollettino CBILL–pagoPA, dopodiché scegli se procedere alla scansione del codice QR presente nell’avviso o se compilare manualmente il campo relativo al codice.
In alternativa, se preferisci collegarti al sito Internet di UniCredit, vai sempre sul menu Pagamenti–Ricariche–F24 e seleziona la voce CBILL, quindi digita il codice dell’avviso e, una volta recuperati i dati, finalizza il pagamento. Per quanto riguarda le commissioni del servizio, puoi consultarle in questa pagina del sito ufficiale della banca.
Per quel che concerne il bonifico, infine, l’operazione può essere compiuta con pochi clic (o tap) accedendo al proprio conto online e premendo l’apposita voce di menu ivi presente. Ti basterà immettere i dati del beneficiario, l’importo e la causale così come riportati nell’avviso di pagamento e autorizzare la transazione.
Come pagare la TARI online tramite app IO
Per concludere, desidero segnalarti la possibilità di pagare la TARI online tramite app IO. Questa soluzione permette, fra le altre cose, di ricevere un’apposita notifica di pagamento (ovviamente, devi aver preventivamente autorizzato tale funzione) sulla suddetta applicazione che, come probabilmente già saprai, è stata sviluppata appositamente per semplificare le comunicazioni fra gli enti dell’Amministrazione Pubblica e i cittadini.
L’app IO è compatibile con dispositivi Android e iOS/iPadOS, ed è possibile accedervi unicamente tramite SPID. Se dunque, ad esempio, sei alla ricerca di maggior informazioni su come pagare la TARI online Comune di Roma, devi sapere che l’Ente in questione si avvale del sistema pagoPA per riscuotere la tassa sui rifiuti urbani e di conseguenza permette di utilizzare tale strumento per il pagamento.
Una volta eseguito l’accesso con identità digitale, se non hai già provveduto in precedenza a configurare opportunamente il servizio pigia la voce Profilo posta in basso a destra, quindi sfiora la funzione Preferenze e recati nella sezione Notifiche Push per procedere alla loro abilitazione. A seguire, premi la voce Portafoglio e pigia il pulsante Aggiungi ivi presente al fine di inserire i dati del metodo di pagamento che desideri utilizzare per saldare i tuoi avvisi.
Successivamente, verifica nell’area Messaggi la presenza di tale avviso di pagamento, quindi premi su di esso per accedere al relativo dettaglio e sfiora il pulsante Vedi avviso sottostante per controllare i dati di pagamento. Dopo aver fatto ciò, pigia il bottone Vai al pagamento e sfiora il pulsante Paga che riporta l’importo totale della transazione, comprensivo di eventuali commissioni.
Se non hai ricevuto alcuna notifica, invece, premi la funzione Paga un avviso presente all’interno della sezione Portafoglio e inquadra il codice QR impresso in tale documento per fare in modo che il sistema possa recuperare automaticamente i dati del pagamento. Dopo averne verificato la correttezza, potrai procedere al versamento della TARI esattamente come esposto nel paragrafo precedente.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
