Come pagare WhatsApp
Pur avendo toccato più volte l’argomento (anche di recente), continuo a ricevere domande relative ai costi di WhatsApp. Alcuni amici, soprattutto quelli meno giovani che si apprestano a provare l’applicazione per la prima volta, mi chiedono come pagare WhatsApp, se ci sono delle funzioni della app che prevedono dei costi extra e se ci sono delle differenze di prezzo fra le versioni di WhatsApp per Android e iPhone. Eccomi dunque qui, pronto a tornare “sul pezzo” e a sciogliere tutti i dubbi che riguardano i costi di WhatsApp.
Se anche tu stai per provare questa famosissima app per la prima volta e hai dei dubbi circa il suo reale prezzo, prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi l’articolo che sto per proporti. In men che non si dica scopriremo insieme come scaricare WhatsApp in modo gratuito. Eh già… perché devi sapere che, in realtà, WhatsApp è gratis!
Nel corso delle prossime righe avrò modo di delucidarti meglio sulla questione. Nel frattempo, mettiti bello comodo, concentrati sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, prendi nota delle informazioni che ti darò. Non mi resta che augurarti buona lettura!
Indice
- Come si paga WhatsApp
- Come scaricare WhatsApp gratis
- Come pagare con WhatsApp
- Come pagare su WhatsApp Business
Come si paga WhatsApp
Come appena accennato, WhatsApp è gratis, quindi si può scaricare gratis su tutti i modelli di smartphone e l’invio dei messaggi non comporta alcun costo, così come l’invio di foto, video, documenti e la realizzazione di chiamate vocali e videochiamate sono gratis. Come probabilmente saprai, però, non è stato sempre così.
Fino a gennaio 2016, WhatsApp, per gli utenti Android era gratis solo i primi 12 mesi, dopodiché prevedeva il pagamento di un canone annuale di 0,89 euro; per gli utenti in possesso di iPhone, invece, WhatsApp costava 1 euro una tantum (da pagare al momento del download). Questo canone ora non è più dovuto ed è stato annullato automaticamente per tutti gli utenti — vecchi e nuovi — del servizio.
Insomma, se qualche sito tenta di farti pagare WhatsApp o ti arrivano dei messaggi che parlano di una versione Pro di WhatsApp a pagamento, ignorali, si tratta di truffe belle e buone!
L’unica “eccezione”, se vogliamo definirla così, riguarda alcune funzioni di WhatsApp Business, di cui ti parlerò nell’ultimo capitolo dell’articolo.
Come scaricare WhatsApp gratis
Chiarito che non c’è alcun bisogno di pagare WhatsApp, rimboccati sùbito le maniche e scarica l’applicazione sul tuo smartphone. Non sai come si fa? Tranquillo, si tratta di un gioco da ragazzi.
Android
Se utilizzi un terminale Android, apri il Google Play Store (l’icona del triangolo colorato presente nella schermata Home o nel drawer) e cerca l’app.
Provvedi, quindi, a fare tap sulla barra di ricerca che si trova in alto, scrivi “whatsapp” e seleziona la prima occorrenza disponibile. Premi, dunque, sull’icona di WhatsApp Messenger (il fumetto verde con la cornetta bianca all’interno) e procedi con il download dell’applicazione pigiando sul pulsante Installa (se ti venisse chiesto di impostare un metodo di pagamento perché non l’hai ancora fatto, ignora tranquillamente la cosa visto che l’app è gratis e non è necessario effettuare questo passaggio per ottenerla).
Hai un terminale Android senza i servizi di Google? No problem! Puoi agire dalla pagina whatsapp.com/android, che puoi visitare da un qualsiasi browser per Android. Dopo averlo fatto, premi sul bottone Programma di installazione del pacchetto, al fine di ottenere il file WhatsApp.apk e, una volta aperto, premi sul bottone Installa (avendo cura di dare il tuo consenso per installare applicazioni da origini sconosciute. Maggiori info qui.
iOS
Se utilizzi un iPhone, puoi ottenere WhatsApp agendo dall’App Store.
In che modo? Fai tap sull’icona azzurra raffigurante la lettera “A” stilizzata presente in Home screen e/o nella Libreria app, spostati sulla scheda Cerca collocata in basso a destra, seleziona la barra di ricerca che si trova in alto e cerca “whatsapp” in quest’ultima.
Nella schermata che si apre, poi, individua l’icona di WhatsApp Messenger (il fumetto verde con la cornetta bianca all’interno), premi sul pulsante Ottieni/Installa situato accanto a quest’ultima e, se richiesto, conferma l’operazione tramite Face ID, Touch ID oppure con la password del tuo ID Apple. Maggiori info qui.
Come pagare con WhatsApp
Sei giunto su questo tutorial per scoprire come pagare con WhatsApp, in quanto hai sentito parlare del servizio WhatsApp Pay, grazie al quale è possibile inviare e ricevere denaro direttamente tramite l’app di messaggistica?
Mi dispiace ma, nel momento in cui scrivo, il servizio non risulta ancora disponibile in Italia. Non appena le cose cambieranno non mancherò di aggiornare l’articolo con tutte le indicazioni del caso.
Come pagare su WhatsApp Business
Come ti dicevo qualche riga più su, c’è solo un caso in cui bisogna pagare WhatsApp e questo riguarda l’acquisto di alcune funzioni avanzate per gestire la propria azienda (ad esempio quelle inerenti la creazione di una pagina Web per WhatsApp e la gestione di intere campagne pubblicitarie sulla piattaforma).
Se vuoi approfondire il funzionamento di WhatsApp Business, consulta la mia guida sull’argomento. Se, invece, sai già come utilizzare il servizio, ma sei interessato alle funzioni a pagamento, consulta questa pagina presente sul sito di WhatsApp.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.