Come passare a Servizio Elettrico Nazionale
Dopo essere passato nelle fila di vari gestori energetici operanti nel mercato libero, alla fine hai deciso di tornare al caro “vecchio” Servizio Elettrico Nazionale, sperando che l'azienda del gruppo Enel, operante nel settore della vendita di energia elettrica ai clienti in regime di maggior tutela, possa garantirti un po' di risparmio sulla bolletta della luce.
Se le cose stanno effettivamente così e sei intenzionato a capire come passare a Servizio Elettrico Nazionale, ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di spiegarti in maniera dettagliata come fare ciò in modo semplice e rapido.
Prima di procedere, però, ti dico fin da sùbito che entro gennaio 2024 è prevista la fine del servizio di maggior tutela nel settore energetico: tradotto in termini semplici, sarà obbligatorio aderire a un contratto energetico proveniente da un provider operante nel mercato libero. Vedi tu se vale la pena effettuare cambiamenti o meno alla luce di quanto ti ho appena detto. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di vedere come passare al Servizio Elettrico Nazionale, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni preliminari in merito al da farsi.
La prima è che, come ti ho anticipato in apertura, e come indicato su questa pagina del sito del Servizio Elettrico Nazionale e su questa pagina dell'ARERA (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), “il servizio di maggior tutela nel settore elettrico è riservato esclusivamente ai clienti domestici”: dal 1° aprile 2023 non è più disponibile per le microimprese e per le utenze non domestiche. Per i clienti domestici, invece, il superamento della tutela di prezzo è previsto entro gennaio 2024.
Dopo queste date, quindi, bisognerà necessariamente passare a un fornitore operante nel cosiddetto mercato libero. Pertanto, valuta tu se vale la pena aderire al servizio di tutela erogato dal Servizio Elettrico Nazionale o meno.
Se dovessi decidere di procedere comunque, sappi che dovrai comunicare i seguenti dati.
- Nome e cognome.
- Codice fiscale.
- Copia di un documento d'identità valido.
- Indirizzo dell'immobile in cui attivare la fornitura.
- Codice POD (sarebbe un codice che si trova solitamente nella prima pagina della bolletta della luce, composto da 14-15 caratteri, che identifica il punto in cui il fornitore consegna l'energia e il cliente la preleva e che, quindi, serve per cambiare il proprio provider energetico).
Passare al Servizio Elettrico Nazionale potrebbe comportarti alcuni costi di disattivazione e/o eventuali penali, dovuti a eventuali vincoli posti in essere dal contratto che hai stipulato con il tuo attuale fornitore energetico.
Effettuando la disdetta dal tuo gestore attuale entro 14 giorni dalla stipula del contratto avvenuta a distanza, invece, potrai far valere il tuo diritto di ripensamento e non essere obbligato a versare nulla. In ogni caso, faresti bene a leggere attentamente le condizioni contrattuali, così da evitare brutte “sorprese”.
Rientrando nel mercato tutelato potresti dover pagare un costo compreso tra 15 e 20 euro per la sottoscrizione del contratto + un eventuale deposito cauzionale compreso tra 30 e 40 euro (ma verifica sempre bene, perché costi e condizioni possono cambiare nel tempo).
Come passare da Enel Energia a Servizio Elettrico Nazionale
Andiamo a vedere praticamente come passare da Enel Energia a Servizio Elettrico Nazionale, così che tu possa capire con questo esempio pratico come procedere per passare dal tuo operatore al SEN.
Ti anticipo che, per riuscirci, è sufficiente contattare il Servizio Elettrico Nazionale, fornire tutti i dati necessari per effettuare il passaggio e lasciare che sia quest'ultimo a mettersi in contatto con Enel Energia (o con il tuo provider attuale, qualunque esso sia), comunicandogli con un preavviso di 30 giorni l'avvenuto cambio di fornitura da parte tua.
Per contattare il Servizio Elettrico Nazionale, chiama il numero verde gratuito 800 900 800 (da rete fissa) oppure il numero 199 50 50 55 (da rete mobile, la chiamata in questo caso viene tariffata in base al proprio operatore telefonico) e segui le indicazioni della voce guida per parlare con un operatore. Se chiami dall'estero, invece, componi il numero +39 02 30172011. Tieni presente che il servizio è attivo dal lunedì alla domenica, dalle 07:00 alle 22:00 (escluse le festività).
Una volta che ti sarai messo in contatto con quest'ultimo, comunica la tua volontà di passare al Servizio Elettrico Nazionale, avendo cura di fornire tutti i dati richiesti (quelli che ti ho invitato a tenere a portata di mano nel capitolo precedente) e il gioco è praticamente fatto.
Un tempo era possibile passare al Servizio Elettrico Nazionale recandosi fisicamente presso gli sportelli dislocati su tutto il territorio nazionale ma, come si legge su questa pagina, la cosa non è più fattibile.
Ovviamente, se hai la necessità di passare da un qualsiasi altro provider energetico al Servizio Elettrico Nazionale, potrai farlo seguendo le medesime indicazioni che ti ho già dato nelle righe precedenti, che sono valide non solo per Enel Energia ma per tutti i fornitori energetici operanti nel mercato libero.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
