Come personalizzare Google Chrome
Google Chrome è un browser che punta quasi tutto sulla velocità e sulla semplicità di utilizzo, ma questo non vuol dire che sia meno funzionale o personalizzabile di altri browser. Al contrario, Chrome può essere personalizzato nell’aspetto e, soprattutto, nelle funzionalità grazie a tantissimi temi e componenti aggiuntivi che sono disponibili gratuitamente sullo store ufficiale del programma (almeno per quanto riguarda la sua versione desktop, su smartphone e tablet le possibilità di personalizzazione sono più limitate). Ovviamente, è possibile modificare anche le impostazioni generali del programma, come l’home page, il motore di ricerca predefinito e così via.
Interessante, vero? Allora non perdere altro tempo e scopri, insieme a me, come personalizzare Google Chrome: ti garantisco che, tra temi artistici per cambiare il look del programma ed estensioni che permettono di espanderne le funzionalità, in men che non si dica ti ritroverai con un browser personalizzato al 100% e pronto a soddisfare ogni tua esigenza lavorativa e/o personale.
Ora però non perdiamo più tempo in chiacchiere e mettiamoci subito all’opera. Sei pronto per iniziare? Bene, allora mettiti bello comodo, concentrati sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. Ti garantisco che, grazie alle indicazioni che sto per darti, riuscirai ad applicare a Chrome le personalizzazioni che più preferisci senza la minima difficoltà. A me non resta altro da fare che augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Come personalizzare Google Chrome con le estensioni
- Come personalizzare Google Chrome con le applicazioni
- Come personalizzare Google Chrome con i temi
- Come personalizzare le impostazioni generali di Google Chrome
- Come personalizzare Google Chrome: sfondo
- Come personalizzare pagina iniziale Google Chrome
- Come personalizzare la barra di Google Chrome
- Come personalizzare Google Chrome su smartphone e tablet
Come personalizzare Google Chrome con le estensioni
Come ti ho già accennato nell’introduzione di questo tutorial, uno dei vari metodi di personalizzare Google Chrome è quello di ampliarne le funzionalità installando delle estensioni, ovvero dei componenti aggiuntivi che ampliano le funzioni del browser, consentendogli di svolgere dei compiti che altrimenti non potrebbe portare a termine (o semplificando l’accesso ad alcune funzioni già incluse nel browser).
Tieni presente, però, che la maggior parte delle estensioni presenti nel Chrome Web Store non sono ufficiali (quindi non prodotte da Google o aziende partner) e potrebbero compromettere la tua privacy tramite la richiesta di particolari permessi necessari per farle funzionare. Per queste ragioni il mio consiglio è di installare quelle strettamente necessarie, prendendo visione anche delle eventuali altre problematiche che potrebbero presentarsi tramite la lettura di questa guida sull’argomento.
In qualunque caso, per installare gli add-on per Chrome, devi innanzitutto collegarti alla sezione del Chrome Web Store dedicata ai componenti aggiuntivi e scegliere quelli che sono più adatti alle tue esigenze. Puoi sfogliare le estensioni disponibili scorrendo la pagina e pigiando sui bottoni Visualizza tutto presenti in corrispondenza delle varie sezioni dello store o effettuare delle ricerche mirate, utilizzando la barra di ricerca collocata in alto a sinistra e selezionando poi l’opzione Estensioni collocata sotto di essa.
Per installare un’estensione in Chrome, poi, non devi fare altro che cliccare sul suo nome e, nella pagina che si apre, fare clic sui pulsanti Aggiungi e Aggiungi estensione. Dopo aver installato un add-on, non c’è bisogno di riavviare Chrome per utilizzarlo e, dunque, è possibile usarlo immediatamente aprendo una nuova scheda del programma.
E adesso, ecco un rapido elenco con alcune delle migliori estensioni per Chrome che puoi installare per iniziare a personalizzare il tuo browser.
- WOT — si tratta di un utilissimo componente aggiuntivo che segnala il grado di affidabilità dei siti Internet visitati aggiungendo dei simboli colorati nella barra degli strumenti di Chrome.
- NordPass — ottimo password manager (di base gratuito con funzioni premium a pagamento) che permette di conservare in modo sicuro i dati di accesso ai siti Web, i numeri delle carte di credito e molto altro ancora. Si integra perfettamente con Chrome e tanti altri browser e sincronizza i dati con tanti device e sistemi operativi diversi.
- Google Mail Checker — se hai un indirizzo di posta Gmail, questa estensione ti avvertirà ogni volta che ci saranno nuovi messaggi da leggere. Include funzionalità extra rispetto al notifier ufficiale di Gmail.
- Buffer — si tratta dell’estensione ufficiale di Buffer, un popolarissimo servizio gratuito che permette di organizzare e programmare la pubblicazione dei post sui principali social network.
- Video DownloadHelper – un’estensione che permette di “catturare” e quindi scaricare i video presenti su tutti i siti Web.
- Microsoft 365 — l’estensione ufficiale di Microsoft che consente di visualizzare, modificare e creare documenti direttamente tramite il browser, integrandosi anche con OneDrive e OneDrive for Business.
Se vuoi approfondire l’argomento e conoscere tante altre estensioni per Chrome, non devi fare altro che dare un’occhiata alla guida che ho già pubblicato sull’argomento, dove ho provveduto a ordinare per categoria quelli che, a mio modesto parere, sono i migliori add-on per il browser prodotto dal colosso di Mountain View.
Qualora volessi disinstallare un’estensione, devi cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona a forma di pezzo di puzzle, selezionare l’icona dei tre puntini verticali accanto all’estensione da rimuovere e selezionare la voce Rimuovi da Chrome… dal menu che si apre. A questo punto non ti resta che fare clic sul tasto Rimuovi nell’avviso che compare a schermo. In alternativa, puoi recarti nel menu (⋮) > Altri strumenti > Estensioni di Chrome e premere sul pulsante Rimuovi che è posto accanto al nome del componente aggiuntivo da eliminare. Se, invece, vuoi semplicemente disattivare un’estensione senza rimuoverla, puoi spostare su OFF la levetta in corrispondenza della stessa (che diventerà da azzurra a grigia).
Come personalizzare Google Chrome con le applicazioni
Un altro modo per personalizzare Google Chrome è quello di installare delle applicazioni, ossia delle icone che compaiono nella pagina iniziale del browser (quella che viene visualizzata quando si apre una nuova scheda in Chrome) e che di solito rappresentano dei collegamenti a delle applicazioni Web e giochi online oppure delle mini-applicazioni con componenti installati in locale. Nel momento in cui scrivo, Google ha purtroppo rimosso la sezione App dalle versioni del Chrome Web Store per Windows, macOS e Linux, lasciandola soltanto sulla versione per ChromeOS, il sistema operativo sviluppato da Google per i Chromebook.
Per installare un’applicazione su Chrome, bisogna collegarsi alla pagina del Chrome Web Store dedicata a queste ultime, cliccare sull’icona dell’applicazione o del gioco che intendi “installare” nel browser e, nella pagina che si apre, pigiare prima sul bottone blu Aggiungi e poi su Aggiungi a Chrome.
Tra le migliori applicazioni per Chrome disponibili attualmente, ci sono tutti i servizi online di Google (Gmail, Google Calendar, YouTube ecc.), i social network (Facebook, Twitter ecc.) e tantissime altre applicazioni online. Come ti dicevo, però, al momento è possibile installarle soltanto sulla versione di Chrome per i Chromebook.
Come personalizzare Google Chrome con i temi
Se vuoi rendere ancora più bello Chrome modificandone l’aspetto e i colori, puoi scaricare i molteplici temi disponibili nell’apposita sezione del Chrome Web Store: ce ne sono per tutti i gusti e sono facilissimi da installare e applicare. Ti consiglio, comunque, di usarli con parsimonia, in quanto alcuni di essi appesantiscono non poco il carico di lavoro che deve compiere il tuo PC, soprattutto se presenta una dotazione hardware vetusta.
Per installare un tema in Chrome, devi cliccare sulla sua anteprima e, nella pagina che si apre, pigiare sul pulsante blu Aggiungi, così da applicarlo all’istante al browser. Se il tema che hai applicato non ti soddisfa, puoi disabilitarlo immediatamente cliccando sul pulsante Annulla che compare sotto la barra degli indirizzi di Chrome.
Per cercare un tema, invece, basta digitare una parola chiave nel campo di ricerca che si trova nell’angolo in alto a sinistra nel Chrome Web Store e selezionare la voce Temi, che si trova sotto il campo di ricerca.
Qualora dovessi decidere di disinstallare il tema in uso e ripristinare quello originale di Chrome, pigia sull’icona (⋮) posta in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre e, nella sezione Aspetto, premi sul bottone Ripristina impostazioni predefinite. Per maggiori informazioni riguardanti l’attivazione e la disattivazione dei temi su Chrome, leggi l’approfondimento che ti ho appena linkato.
Se malauguratamente questa procedura non dovesse permetterti di rimuovere il tema in questione, ti consiglio di ripristinare le impostazioni del browser seguendo le istruzioni contenute in questa pagina, perché può darsi che tu abbia installato un malware (se dalle tue “indagini” vieni a sapere che è effettivamente così, ti esorto a contattare Google per segnalare l’accaduto). Se questo è effettivamente ciò che è accaduto, ti consiglio anche di fare una scansione anti-malware seguendo le istruzioni che ti ho fornito in quest’altra guida.
Come personalizzare le impostazioni generali di Google Chrome
Come ti dicevo nell’introduzione, è possibile modificare anche le impostazioni generali di Google Chrome. Per farlo, devi pigia sull’icona (⋮) posta in alto a destra e poi selezionare la voce Impostazioni dal menu compare. Nella pagina che si apre, puoi modificare a tuo piacimento le impostazioni di Chrome agendo sulle varie voci presenti nella sidebar sinistra e nei relativi menu.
- Tu e Google — utile per sincronizzare il browser con il tuo account Google e i vari servizi annessi, oltre a poter modificare il tuo profilo Chrome impostando un nome per il profilo, una colore per il tema base e un avatar. Inoltre, tramite questo menu, premendo sull’opzione Importa preferiti e impostazioni puoi importare la cronologia di navigazione, i preferiti/segnalibri e i dati della compilazione automatica dei moduli da un altro browser, come ad esempio Firefox.
- Compilazione automatica — consente di andare ad agire sulle impostazioni relative alla gestione delle password salvate su Chrome, oltre che sui dati di pagamento delle carte di credito, sugli indirizzi e su tutti gli altri dati che possono essere utilizzati per completare in maniera automatica i moduli.
- Privacy e sicurezza — sezione relativa al controllo e alla modifica delle impostazioni relative alla sicurezza del browser. Consente di controllare se sono presenti estensioni non valide, cancellare la cache, gestire le autorizzazioni, cancellare la cronologia e via dicendo.
- Aspetto — per abilitare la visualizzazione del pulsante Home, per selezionare la pagina da visualizzare nelle nuove schede aperte, per abilitare/disabilitare la barra dei preferiti, i caratteri e lo zoom delle pagine.
- Motore di ricerca — per modificare il motore di ricerca e scegliere come predefinito quello che più preferisci utilizzare.
- Browser predefinito — per impostare Chrome come browser predefinito.
- All’avvio — per fare in modo che il browser all’avvio apra una nuova scheda vuota, continui da dove era rimasto o apra una nuova pagina o un’insieme di pagine specifico.
Al di sotto, invece, è possibile andare ad agire su altri parametri che costituiscono le impostazioni avanzate.
- Lingue — per modificare la lingua del browser e scegliere se servirsi o meno del controllo ortografico.
- Download — per selezionare la cartella dove scaricare i file oppure per impostare la richiesta volta per volta, oltre che per impostare o meno l’apertura automatica del contenuto scaricato.
- Accessibilità — per aggiungere sottotitoli in tempo reali e impostarne le preferenze, oltre che per aggiungere altre funzioni relative all’accessibilità.
- Sistema — per usare l’accelerazione hardware e per modificare le impostazioni proxy del computer.
- Reimposta — per ritornare alle impostazioni predefinite originali di Chrome.
- Estensioni — per accedere direttamente al pannello delle estensioni, come visto in precedenza, utile per disattivare o rimuovere le estensioni installate.
Per maggiori informazioni su come personalizzare le impostazioni di Chrome in questione, leggi tutti gli approfondimenti che ti ho linkato.
Come personalizzare Google Chrome: sfondo
Se non desideri cambiare il tema, ma vuoi solo personalizzare lo sfondo della pagina iniziale di Google Chrome, puoi farlo in maniera molto semplice. Innanzitutto avvia il browser e, una volta nella pagina principale, premi sul pulsante Personalizza Chrome (o sul simbolo della matita) collocato in basso a destra.
Nel pannello che vedi aprirsi controlla che sia selezionata la scheda Sfondo, quindi premi su una delle anteprime delle raccolte per visualizzare i vari sfondi presenti al loro interno. Quando ne invidi uno che ti piace clicca sulla sua anteprima (vedrai il simbolo di seleziona sulla stessa) e premi sul tasto Fine. Lo sfondo verrà immediatamente modificato. Nel caso in cui, invece, ti piacessero tutti gli sfondi presenti in una determinata raccolta, puoi spostare su ON la levetta Aggiorna ogni giorno, per far sì che le immagini di quella raccolta si susseguano e si impostino in maniera automatica giorno per giorno.
In alternativa a quanto appena detto puoi premere anche sul riquadro Carica dal dispositivo, per impostare come sfondo una delle immagini presenti sul tuo computer. Una volta selezionata, anche in questo caso, la modifica sarà immediata.
Per tornare all’impostazione predefinita, invece, non devi far altro che premere nuovamente sul simbolo della matita (o Personalizza Chrome) e premere sul riquadro Chrome classico e sul tasto Fine, per impostare lo sfondo bianco di default.
Come personalizzare pagina iniziale Google Chrome
Vorresti che la pagine iniziale di Google Chrome avesse determinate caratteristiche utili per i suoi scopi lavorativi? Allora puoi personalizzarla in vari modi. La prima cosa che puoi fare è deciderne il comportamento, come ti ho accennato in precedenza, cioè scegliere se far sì che si apra una scheda vuota, le vecchie pagine chiuse oppure una particolare pagina.
Per fare ciò premi sull’icona (⋮) collocata in alto a destra, poi seleziona la voce Impostazioni e clicca sull’opzione All’avvio presente nella sidebar sinistra. A questo punto non ti resta che apporre il segno di spunta accanto a una delle voci tra Apri la pagina Nuova scheda, Continuare dal punto in cui avevi interrotto o Apri una pagina o un insieme di pagine specifiche.
Nel caso in cui tu abbia decido di impostare una Nuova scheda come pagina iniziale di Google Chrome puoi procedere con ulteriori personalizzazioni. In tal caso puoi modificarne lo sfondo, come ti ho spiegato nel paragrafo precedente, ma anche impostare scorciatoie da visualizzare sotto alla barra di ricerca di Google e modificare il colore del tema.
Per procedere premi sul tasto Personalizza Chrome (o sull’icona della matita) e clicca sulla scheda Scorciatoie posizionata alla sinistra del pannello che vedi aprirsi. A questo punto puoi scegliere se apporre il segno di spunta nel riquadro Le mie scorciatoie o Siti più visitati, oppure se nascondere le scorciatoie spostano su ON la levetta accanto alla voce Nascondi scorciatoie. Nel caso in cui tu abbia optato per Le mie scorciatoie, recandoti nella pagina iniziale e premendo sull’icona (+) Aggiungi scorciatoie, potrai compilare i campi a schermo con Nome e URL del sito da aggiungere alle tue scorciatoie utili. Maggiori info qui.
Inoltre, sempre tramite il riquadro di personalizzazione di Chrome, puoi premere sulla scheda Colore e tema, per personalizzare il colore del tema scegliendone uno tra quelli disponibili oppure impostando un colore a scelta tramite la funzione Colore personalizzato. In qualsiasi caso, una volta selezionate le varie modifiche, clicca sul tasto Fine per renderle effettive.
Per tornare alle impostazioni predefinite, invece, puoi consultare la mia guida su come rimettere la pagina iniziale di Google Chrome, dove troverai tutto quello che ti serve sapere.
Come personalizzare la barra di Google Chrome
Sempre come accennato in precedenza, è possibile modificare alcuni elementi collocati accanto alla barra degli indirizzi URL di Google Chrome. Quello che puoi fare, in questo caso, è scegliere se visualizzare o meno il tasto Home, la barra dei preferiti e modificare l’icona del riquadro laterale.
Per procedere premi sul tasto (⋮), poi sulla voce Impostazioni e infine sull’opzione Aspetto. A questo punto sposta su ON o su OFF, in base alle tue preferenze, la levetta accanto alla voce Mostra pulsante Home, poi fai la stessa cosa con la voce Mostra barra dei preferiti, per aggiungere o rimuovere questo componente dalla zona dedicata alla barra di ricerca. Per maggiori informazioni sui preferiti, inoltre, ti consiglio di dare un’occhiata ai miei tutorial su come salvare i preferiti di Chrome, come sincronizzarli e come recuperarli.
In ultimo, in merito al Riquadro laterale, puoi impostare la voce Mostra a destra o Mostra a sinistra e la relativa icona (il quadrato collocato in alto a destra) si modificherà in base al lato in cui desideri che si aprano i riquadri laterali.
Questo è tutto! Su Google Chrome, infatti, non puoi rimuovere la barra o, per il momento, procedere con ulteriori modifiche.
Come personalizzare Google Chrome su smartphone e tablet
Anche su smartphone e tablet è possibile personalizzare Google Chrome. Come ti accennavo nell’introduzione del post, non è possibile applicare temi o scaricare estensioni, ma comunque è possibile agire sulle principali impostazioni del browser.
Per procedere, avvia l’app di Chrome sul tuo dispositivo Android o iOS/iPadOS, pigia sul bottone (⋮) o (…) e fai tap sulla voce/icona Impostazioni. Dopodiché pigia sulla voce Sincronizzazione, per impostare il tuo account Google, Motore di ricerca per modificare il motore di ricerca predefinito; Gestione password, Metodi di pagamento e Indirizzi e altro per abilitare o disabilitare la compilazione automatica dei moduli, Ricerca vocale per impostare la lingua, Controllo e sicurezza per effettuare i controlli sugli aggiornamenti, le password, la navigazione sicura e così via.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.