Come proteggere file con password
Alcuni file presenti sul tuo PC contengono dati strettamente riservati che vuoi tenere lontani da occhi indiscreti, e così ti stai chiedendo se sia possibile “chiuderli a chiave” impostando una password che li protegga da accessi non autorizzati. Certo che è possibile! E ti dirò di più: puoi cifrare i tuoi file utilizzando dei programmi che, non solo sono gratuiti al 100%, ma sono anche molto semplici da adoperare. Non è una gran bella notizia?
Se mi dedichi cinque minuti del tuo tempo libero, posso mostrarti come proteggere file con password sia su Windows che su macOS utilizzando proprio le soluzioni sopraccitate. Come se ciò non bastasse, ti indicherò anche come proteggere con password i file che hai salvato sui tuoi dispositivi mobili (visto che oggi una gran parte dei dati personali sono archiviati proprio su smartphone e tablet).
Allora, ti va di approfondire l’argomento? Sì? Ottimo! Non devi fare altro che metterti bello comodo, prenderti tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attuare le “dritte” che ti darò. Ti auguro buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Come proteggere file con password Windows
- Come proteggere un file con password su Mac
- Proteggere file con password su Android
- Proteggere file con password iPhone
- Come proteggere file Excel con password
- Come proteggere file Word con password
- Come proteggere file PDF con password
Come proteggere file con password Windows
Se desideri scoprire come proteggere file con password Windows ti consiglio di creare dei volumi cifrati da montare e smontare “al volo”. Se, invece, stai cercando delle soluzioni più immediate da utilizzare (ma potenzialmente meno sicure), puoi ricorrere alla creazione di archivi cifrati. Esaminiamo più nel dettaglio entrambe le soluzioni e scegli qual è quella che fa maggiormente al caso tuo.
VeraCrypt
Come ti ho già accennato in precedenza, la soluzione più sicura per cifrare file sul PC è creare dei volumi cifrati, i quali si comportano esattamente come se fossero delle chiavette USB o dei dischi esterni da “montare” e “smontare” all’occorrenza. Uno dei migliori programmi per realizzare volumi cifrati è VeraCrypt, che è gratuito, open source e multi-piattaforma, cioè disponibile per Windows, macOS e Linux. Scopriamo insieme come adoperarlo.
Tanto per cominciare, scarica VeraCrypt sul tuo PC: collegati, quindi, al suo sito Internet ufficiale e poi fai clic sul link VeraCrypt Setup x.xx.exe che si trova in corrispondenza dell’icona di Windows. A scaricamento completato, avvia il file .exe che hai ottenuto con un doppio clic e porta a termine l’installazione del programma cliccando sul pulsante Sì, mettendo poi la spunta sulla casella I accept the license terms, facendo clic sul pulsante Next per due volte di seguito e cliccando sui pulsanti Install, OK, Finish e No.
Dopo aver installato e avviato il programma, ti suggerisco di tradurre la sua interfaccia in italiano, così da facilitarti il lavoro. Fai quindi clic sulla voce Language… presente nel menu Settings, seleziona la voce Italiano dall’elenco delle lingue disponibili e poi clicca sul pulsante OK.
Ora è giunto il momento di passare alla creazione del volume criptato: fai clic sul pulsante Crea un volume…, apponi il segno di spunta sulla voce Crea un file contenitore criptato (che in realtà dovrebbe essere già spuntata), clicca sul pulsante Avanti, seleziona la voce Volume VeraCrypt standard e poi fai nuovamente clic su Avanti.
Clicca, ora, sul pulsante Seleziona file…, scegli la cartella in cui salvare il nuovo volume che stai creando, digita il suo nome nell’apposita casella di testo e fai clic sui pulsanti Salva e Avanti. Adesso ti verrà chiesto di selezionare gli algoritmi di codifica e di confusione: ti consiglio di lasciare le opzioni predefinite (ovvero l’algoritmo di codifica AES e l’algoritmo di confusione SHA-512) e poi cliccare sul pulsante Avanti.
Lo step successivo consiste nello scegliere la dimensione massima da assegnare al volume. Per farlo, seleziona l’unità di misura che preferisci (es. MB o GB), digita poi il quantitativo di memoria nell’apposito campo di testo (es. 10) e, per concludere, clicca sul pulsante Avanti.
Procedi, quindi, con la creazione della password sicura che vuoi utilizzare per proteggere il tuo volume e tutti i file presenti al suo interno inserendola nei campi di testo Password e Conferma e poi pigia sul pulsante Avanti. Ora è giunto il momento di scegliere il file system da utilizzare per il volume cifrato che stai creando. Prima di fare questa scelta, però, rifletti attentamente in merito al tipo di file che desideri archiviare così da optare per la soluzione migliore per te. Ti faccio qualche esempio così che tu possa fare la migliore scelta possibile.
Mettiamo il caso che tu voglia archiviare foto e video molto pesanti; in questo caso specifico, il file system che è più adatto alle tue circostanze è senza dubbio NFTS. Se, invece, non hai la necessità di archiviare file molto pesanti, puoi tranquillamente optare per il file system FAT (che, però, presenta il limite di 4GB per file) o exFAT (se vuoi usare il volume sia su Windows che su macOS, senza dover sottostare al limite di 4GB per file). Non appena avrai scelto il file system più adatto alle tue esigenze, fai clic sul pulsante Formatta e, per concludere, clicca sui pulsanti OK ed Esci.
Ora non devi fare altro che accedere al volume cifrato che hai appena creato. Per farlo, seleziona una delle lettere di unità fra quelle indicate nella finestra principale di VeraCrypt (es. A:, B: ecc.), clicca sul bottone Seleziona file… collocato in basso a destra e seleziona l’archivio cifrato che hai creato poc’anzi.
Dopodiché clicca sul pulsante Monta, digita la password che hai impostato in fase di creazione del volume nel campo di testo Password e clicca sul pulsante OK. Se tutto è andato per il verso giusto, potrai visualizzare l’icona dell’unità creata con VeraCrypt nella sezione Questo PC di Windows 10 (se utilizzi versioni meno recenti del sistema operativo, potrai visualizzare l’unità nelle sezioni Computer o Risorse del computer). Per gestire i i file situati all’interno del volume, fai doppio clic sulla lettera di unità che lo rappresenta e il gioco è fatto.
Una volta che avrai terminato il tuo lavoro sui file presenti nel volume, ricordati di “smontare” quest’ultimo recandoti nella finestra principale di VeraCrypt, selezionando l’unità scelta e, infine, cliccando sul pulsante Smonta. Più facile di così?!
7-Zip
Se non hai voglia di creare volumi cifrati perché ti sembra un po’ troppo “complicata” come soluzione (anche se ti ho dimostrato il contrario), puoi proteggere file con password creando degli archivi compressi con 7-Zip, il famosissimo programma che permette di comprimere file di cui ti ho già parlato nel tutorial dedicato alla creazione di archivi ZIP.
Per scaricare 7-Zip sul tuo computer, collegati innanzitutto al sito Internet del programma e fai clic sul link Download collocato in corrispondenza della dicitura .exe 64-bit x64 o .exe 32-bit x86, in base alla versione di Windows installata sul tuo PC. A download ultimato, avvia il file .exe scaricato e clicca sui pulsanti Sì, Install e Close per completare il setup.
A questo punto, individua il file che intendi proteggere con una password, fai clic destro sulla sua icona e, nel menu che si apre, seleziona la voce 7-Zip > Aggiungi all’archivio…. Nella finestra principale di 7-Zip, seleziona 7z o ZIP dal menu Formato dell’archivio (le altre opzioni disponibili non permettono di cifrare i file); inserisci la password che intendi usare a protezione del file nei campi di testo Inserisci password e Reinserisci password, seleziona la voce AES-256 dal menu Metodo crittografico, apponi il segno di spunta sulla voce Crittografa i nomi dei files e poi clicca sul pulsante OK.
Ora puoi finalmente aprire l’archivio cifrato che hai appena creato: fai, quindi, doppio clic sull’archivio, inserisci la password per estrarlo e controlla che al suo interno sia presente il file che hai criptato. Per concludere, elimina in modo definitivo il file “originale” tenendo premuto il tasto Shift, facendo clic destro sull’icona del file da eliminare, selezionando poi la voce Elimina dal menu che si apre e infine cliccando sul pulsante Sì per portare a termine la procedura.
Nota: se vuoi proteggere più di un file tramite il metodo descritto sopra, inserisci i file che vuoi cifrare in una cartella e poi segui la procedura appena descritta per creare un archivio compresso cifrato.
Come proteggere un file con password su Mac
Ormai da qualche tempo utilizzi un computer di casa Apple, per cui sei davvero curioso di scoprire come proteggere un file con password su Mac.
Devi sapere che anche su macOS puoi ricorrere a VeraCrypt per cifrare file, visto che questo programma è disponibile anche per i computer della mela morsicata. Se, invece, non vuoi ricorrere a soluzioni di terze parti per proteggere file con password puoi utilizzare lo strumento Utility Disco, che è presente di default su tutti i Mac. Scopriamo come utilizzare al meglio entrambe le soluzioni e poi utilizza quella che ti sembra più adatta alle tue esigenze.
Utility Disco
Per cifrare file con Utility Disco, devi innanzitutto avviare quest’ultimo su macOS. Recati, quindi, nel Launchpad (l’icona del razzo presente sul Dock), apri la cartella Altro e poi fai clic sull’icona di Utility Disco (quella in cui è rappresentato un hard disk con lo stetoscopio). Adesso devi procedere con la creazione di un volume cifrato nel quale andrai poi a salvare tutti i file e le cartelle da proteggere con password.
Clicca, quindi, sulla voce File presente nella barra dei menu (in alto a sinistra), fai clic voci Nuova Immagine > Immagine Vuota… e poi utilizza la procedura descritta di seguito per portare a termine la creazione del volume: nei campi Salva col nome e Nome, scrivi il nome che vuoi dare al volume; clicca sul menu a tendina Situato in per selezionare la posizione in cui salvare il volume; indica nel campo Dimensioni la dimensione che vuoi assegnargli; seleziona la voce APFS o Mac OS esteso (journaled) dal menu a tendina Formato; scegli la voce Partizione singola – Mappa delle partizioni GUID dal menu Partizioni; seleziona la voce Immagine disco Sparse Bundle dal menu Formato immagine e poi fai clic sulla voce 256-bit AES dal menu Crittografia.
A questo punto, digita la password con cui proteggere il volume nei campi di testo Password e Verifica e poi fai clic sui pulsanti Scegli, Salva e Fine. Recati poi nella posizione in cui hai salvato il file criptato, aprilo facendo doppio clic su di esso, digita nell’apposita casella la password che hai impostato poc’anzi e fai clic sul pulsante OK.
Come potrai notare, il volume cifrato verrà aperto nel Finder e potrai gestirlo esattamente come faresti con un hard disk esterno o una pendrive. Ogni qualvolta avrai finito di utilizzarlo, “smontalo” facendo clic destro sulla sua icona presente sulla scrivania e selezionando la voce Espelli dal menu che si apre, oppure cliccando sul simbolo ⏏︎ nella barra laterale del Finder (in corrispondenza del volume cifrato che desideri espellere).
VeraCrypt
Se desideri ricorrere a VeraCrypt per creare volumi cifrati su macOS, non devi fare altro che scaricare il programma e poi utilizzarlo seguendo i medesimi passaggi che ti ho indicato nel paragrafo dedicato alla versione per Windows del software. Essendo un programma multi-piattaforma, infatti, l’interfaccia di VeraCrypt è identica sia su Windows che su macOS (a parte la lingua che, purtroppo, su macOS non può essere tradotta in italiano).
Prima di installare VeraCrypt su macOS, però, devi provvedere all’installazione di macFUSE, un componente necessario per il corretto funzionamento del software su piattaforma Apple. Per scaricare macFUSE, clicca qui in modo da collegarti direttamente alla sua pagina di download e fai clic sull’icona macFUSE x.x.x collocata in alto a destra.
A download completato, apri il file che hai scaricato, fai doppio clic sull’icona Install macFUSE.pkg, clicca sul pulsante Continua per due volte consecutive, poi su Accetta, e Installa. Digita poi la password di amministrazione del Mac non appena ti viene chiesto di farlo, clicca su Installa software e poi su Apri Impostazioni di sistema: fai clic sul pulsante Consenti per consentire l’installazione da fonti terze. Infine, completa l’operazione facendo clic sul pulsante Chiudi e Sposta presenti nella finestra di installazione di FUSE.
Ora, puoi finalmente passare all’installazione di VeraCrypt. Per farlo, collegati al sito Internet del programma, clicca sul collegamento VeraCrypt_x.xx.dmg e attendi che il file venga scaricato. Dopodiché apri il file di cui hai effettuato il download, fai doppio clic sull’icona VeraCrypt_Installer.pkg, clicca per due volte consecutive sul pulsante Continua, poi su Accetta e Installa. Per concludere, digita la password del Mac nell’apposito campo di testo e pigia sui pulsanti Installa software, Chiudi e Sposta.
Complimenti! Hai appena portato a termine l’installazione di VeraCrypt. Non ti resta altro che avviarlo e utilizzarlo seguendo i passaggi che ti ho illustrato nel capitolo dedicato alla versione per Windows del programma.
Proteggere file con password su Android
Sul tuo smartphone o tablet Android sono salvati file che vorresti proteggere con password, ma non sai come procedere? Non ti preoccupare, per proteggere file con password su Android ti basta sfruttare una comoda app sviluppata da Google.
L’app in questione si chiama Files di Google ed è disponibile al download gratuitamente tramite il Play Store o store alternativi per i devi senza servizi Google.
Una volta scaricata e installata l’app, aprila e fai tap sulla scheda Sfoglia posta nella barra in basso. Giunto in questa sezione, scorri verso il basso e fai tap sulla voce Cartella di sicurezza: imposta il tipo di blocco scegliendo tra le opzioni PIN o Sequenza e, nella schermata successiva, inserisci per due volte il PIN o la sequenza per proteggere la Cartella di sicurezza: tocca sul pulsante OK per completare la procedura.
Una volta configurata la Cartella di sicurezza, torna nuovamente sulla scheda Sfoglia e tocca sulla voce Memoria interna o Scheda SD, a seconda di dove è posizionato il file o la cartella che desideri proteggere. Una volta individuato il file, fai tap sui tre puntini posti di fianco al file e, dal menu che appare tocca sulla voce Sposta nella Cartella di sicurezza: conferma l’operazione inserendo il PIN o la sequenza impostata in precedenza e tocca sul pulsante Avanti. Il file verrà spostato automaticamente nella Cartella di sicurezza.
Per accedere ai file in qualsiasi momento, ti basta toccare sulla scheda Sfoglia, poi sulla voce Cartella di sicurezza e inserire il PIN o la sequenza.
In qualsiasi momento potrai ripristinare il file nella sua precedente posizione. Per farlo, una volta dentro la Cartella di sicurezza, fai tap sui tre puntini posti di fianco e fai tap sulla voce Sposta fuori dalla Cartella di sicurezza. Facile, vero?
Proteggere file con password iPhone
Se desideri proteggere file con password iPhone, purtroppo non puoi contare su soluzioni come quella che ti ho citato nel capitolo precedente, in quanto sono disponibili soltanto su Android.
Tuttavia, se lo desideri, puoi nascondere foto e video utilizzando l’app Foto predefinita: una volta aperta l’app in questione, seleziona la foto o il video che desideri nascondere e poi tocca sul pulsante con i tre puntini posto in alto. Dal menu che appare, tocca sulla voce Nascondi e conferma l’operazione toccando sul pulsante Nascondi foto o Nascondi video. In questo modo, le foto o video in questione saranno protetti e, se utilizzi una versione recente di iOS/iPadOS, potrai accedervi solo tramite autenticazione biometrica o digitando il codice di sblocco.
In alternativa puoi ricorrere ad alcune applicazioni di terze parti, come Private Photo Vault, per inserire in una sorta di “contenitori virtuali” foto e video da proteggere con una password.
Discorso diversi riguarda le note: qui puoi ricorrere alla funzione di cifratura presente nell’app Note di Apple, la quale supporta la cifratura anche di allegati quali immagini, disegni, tabelle, mappe e siti Web (altri allegati non possono essere cifrati). Per richiamare tale funzione, apri una nota che vuoi proteggere, fai tap sul pulsante con i tre puntini posto in alto a destra e poi tocca sulla voce Proteggi.
Nella schermata che appare, tocca sul pulsante Utilizza il codice di iPhone se intendi proteggere la nota con il medesimo codice di sblocco di iPhone. In alternativa, fai tap sulla voce Crea password e poi sul pulsante Continua: digita due volte una password, un suggerimento e tocca sul pulsante Fine.
Se desideri maggiori informazioni su come nascondere foto su iPhone e come nascondere le app su iPhone, leggi pure le guide di approfondimento che ti ho appena linkato.
Come proteggere file Excel con password
Hai realizzato un file Excel contenente dati molto importanti, per cui vorresti proteggerlo con una password, in modo tale che nessuno possa accedervi. Tuttavia, non hai mai eseguito una simile procedura, per cui non hai idea su come proteggere file Excel con password.
Nessun problema, per proteggere un file Excel con password non devi far altro che aprire il file in questione tramite Microsoft Excel e, una volta aperto, fai clic sulla voce File posta nella barra in alto. Nella schermata che compare, clicca sulla voce Informazioni dal menu laterale, successivamente clicca sul pulsante Proteggi cartella di lavoro e dal menu seleziona la voce Crittografa con password: digita per due volte la password sicura che desideri utilizzare per proteggere il file Excel e clicca sul pulsante OK.
Per ulteriori informazioni sull’argomento e per scoprire come agire anche da smartphone, consulta il mio tutorial su come mettere la password a un file Excel.
Come proteggere file Word con password
Desideri proteggere un file Word, ma non hai proprio idea su come proteggere file Word con password?
Non ti preoccupare, per proteggere un file Word ti basta aprire il file tramite l’applicazione Microsoft Word. Una volta aperto il file, fai clic sulla voce File posta nella barra in alto. Nella schermata che compare, clicca sulla voce Informazioni dal menu laterale, successivamente clicca sul pulsante Proteggi documento e dal menu a tendina seleziona la voce Crittografa con password: digita per due volte la password sicura che desideri utilizzare per proteggere il file Word e clicca sul pulsante OK per completare l’operazione.
Tuttavia, se necessiti di ulteriori informazioni sull’argomento o se vuoi scoprire come agire tramite altre applicazioni alternative a Microsoft Word, dai un’occhiata al mio tutorial su come proteggere un file Word.
Come proteggere file PDF con password
Vorresti scoprire come proteggere file PDF con password, dato che non hai la minima idea su come procedere. Devi sapere che se utilizzi un computer Windows puoi procedere utilizzando l’applicazione Acrobat Pro di Adobe (a pagamento) oppure tramite la suite LibreOffice, che invece è gratuita.
Se, invece, utilizzi un Mac, puoi utilizzare l’applicazione Anteprima, presente di default all’interno di macOS.
Per scoprire ulteriori informazioni al riguardo e avere indicazioni dettagliate su come procedere, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come proteggere un file PDF.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.