Come pubblicizzare un sito e-commerce
Ultimamente stai avvertendo la necessità di dare maggiore impulso al tuo e-commerce, aumentando le visite al tuo sito e ai prodotti esposti nella tua vetrina virtuale: quale modo migliore, se non attuando delle campagne di marketing online mirate e ben strutturate?
Dal dire al fare, però, c’è sempre di mezzo il mare: quando si parla di pubblicità su Internet, poi, le possibilità offerte dalla Rete per sponsorizzare il proprio negozio online sono così tante che a volte sembra di dover attraversare un vero e proprio oceano. Non devi assolutamente preoccuparti però, le cose non sono assolutamente così complicate come sembra! Per supportarti in questa tua iniziativa, inoltre, ho realizzato questo tutorial, che ti sarà utile per riordinare le idee su come pubblicizzare un sito e-commerce.
Se vorrai dedicare qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura dei prossimi paragrafi, vedrai che l’impegno sarà ricompensato a dovere: avrai sicuramente una visione più completa di come far emergere il tuo negozio online, raggiungendo un numero più ampio di potenziali clienti attraverso la promozione sui principali social media, le strategie di e-mail marketing e altro ancora. Sei pronto, allora? Perfetto! Non mi resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network
- Come pubblicizzare un sito e-commerce gratis
Informazioni preliminari
Non c’è dubbio che la prima regola per promuovere con successo i prodotti presenti nel proprio negozio online sia quella di sviluppare un sito e-commerce ben strutturato, accogliente, intuitivo, dotato di una grafica accattivante e di tutte le funzionalità in grado di far sentire i potenziali clienti a proprio agio durante la permanenza sul negozio virtuale e nella fase di acquisto.
La prima soluzione che mi sento di consigliarti, quindi, è quella di affidarti a un servizio sicuro, efficiente e versatile, come ad esempio Shopify. Si tratta di una piattaforma molto curata sotto tutti i punti di vista, che permette con pochi clic di creare un e-commerce completo di tutti gli strumenti essenziali per la vendita, il marketing online, l’integrazione con i social media e per il monitoraggio degli accessi.
Inoltre, consente un’elevata personalizzazione del sito sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale, garantendo allo stesso tempo un’estrema facilità di utilizzo e di configurazione: non bisogna assolutamente essere esperti del settore per cimentarsi nella realizzazione di un sito e-commerce con Shopify.
I piani di abbonamento, poi, sono studiati per venire incontro a diverse esigenze di utilizzo. Con il Basic Shopify, ad esempio, al costo di 29$ al mese potrai realizzare la struttura del tuo sito Web e-commerce per la vendita di quantitativi illimitati di prodotti, corredato da un utile blog per la pubblicazione di contenuti aggiuntivi, con accesso a 2 account staff.
Il piano successivo, denominato semplicemente Shopify, costa 79$ al mese e integra alcune utilissime funzionalità di reportistica, elevando a 5 il numero di account staff. Per avere accesso a tutte le funzioni più evolute della piattaforma puoi considerare, invece, il piano Advanced Shopify che, al costo di 299$ al mese, permette anche l’accesso a reportistica avanzata e la creazione di 15 account staff.
Se l’argomento ti interessa ma hai dei dubbi a impegnarti subito su questo fronte, devi sapere che Shopify dà la possibilità di provare i suoi servizi gratuitamente per 14 giorni. Se vuoi saperne di più sul suo funzionamento, inoltre, ti suggerisco di leggere la mia guida su come creare un e-commerce con Shopify.
Come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network
La costante presenza sui social network è diventata essenziale per raggiungere un numero più elevato di potenziali acquirenti: ormai tutti i più diffusi social media si avvalgono di strumenti sviluppati appositamente per il marketing, come la sponsorizzazione dei post, la pubblicazione di inserzioni o la realizzazione di uno shop interno. Vediamo, dunque, come pubblicizzare un sito e-commerce sui social network, prendendo in esame Facebook, Instagram e YouTube.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su Facebook
Facebook è uno dei social network più attivi sotto questo punto di vista, grazie allo sviluppo di una serie di strumenti molto avanzati che permettono di attuare campagne di marketing in grado di raggiungere un pubblico mirato, sulla base di gusti e preferenze associati al proprio business.
Per capire come pubblicizzare un sito e-commerce su Facebook, dovrai innanzitutto aver provveduto a creare una pagina aziendale che rappresenti la tua attività e che sia collegata al tuo sito. Da questa sarà poi possibile pubblicare i post che rappresenteranno la base delle tue inserzioni.
Di seguito ti mostrerò la procedura per creare un annuncio promozionale da PC, ma è possibile eseguire facilmente la stessa operazione anche da altri dispositivi. Dopo aver fatto l’accesso alla tua pagina Facebook aziendale, dunque, clicca sul pulsante Crea un post e ti verrà mostrata una schermata per l’editing: digita il messaggio pubblicitario che vuoi diffondere nel campo Scrivi qualcosa, quindi puoi facoltativamente inserire eventuali contenuti accessori, come immagini/video o link per la messaggistica su WhatsApp e Messenger, ad esempio. Per farlo, clicca sui tre puntini a destra della dicitura Aggiungi al tuo post e seleziona l’icona relativa alla tipologia di contenuto che desideri integrare per essere rimandato alla relativa schermata di composizione.
Sarà fondamentale, quindi, premere sul bottone posto accanto sulla voce Metti in evidenza il tuo post per attivare questa funzionalità. Fai poi clic sul pulsante Pubblica e verrai rimandato a un’apposita schermata utile a definire i vari parametri dell’inserzione. Nella scheda Pubblico, cliccando sull’icona della matita, è possibile identificare il target destinatario dell’annuncio (si aprirà una scheda per definire il genere, i dati demografici, il luogo, gli interessi e molti altri parametri di targetizzazione)
Nella sezione successiva, denominata Durata, è possibile indicare il numero di giorni nei quali l’inserzione sarà visibile e il budget da dedicare alla campagna: aumentando il valore con un clic sull’indicatore sottostante verrà incrementata anche la copertura, intesa come la stima del numero di persone che quotidianamente visualizzerà il messaggio. Nel riquadro che segue puoi selezionare il canale prescelto per la visualizzazione del post e l’eventuale abilitazione di Pixel.
Quest’ultima è una funzionalità molto interessante che permette di generare un elemento di codice, il quale andrà copiato all’interno del sito e-commerce e produrrà dati utili ad analizzare i comportamenti degli utenti Facebook che accedono alla vetrina virtuale dall’inserzione, al fine di verificare in maniera approfondita il funzionamento della strategia di marketing attuata.
Ora non ti rimane che cliccare sul pulsante Aggiungi metodo di pagamento e inserire quello preferito fra carta di credito/debito, PayPal o Online Banking. Al termine fai clic sul pulsante Avanti, quindi premi sul bottone Metti subito in evidenza il post per completare l’operazione.
Ti segnalo che Facebook propone anche altre soluzioni per il tuo business, come Facebook Shop, per creare una vetrina virtuale all’interno del social network, e Facebook Creator Studio, per gestire i contenuti delle proprie pagine su Facebook e Instagram.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su Instagram
Se ti stai chiedendo come pubblicizzare un sito e-commerce su Instagram, devi sapere che anche il celebre social network per la condivisione di foto e video ha previsto diverse modalità di promozione.
Come prima cosa accedi dunque alla schermata del tuo profilo aziendale, dove visualizzerai tutti i post realizzati, semplicemente premendo sulla relativa icona, quindi seleziona con un tap il post da pubblicizzare: una volta aperto, noterai la presenza del pulsante Promuovi, in basso a destra. Pigia su quest’ultimo, quindi, alla schermata successiva, fai tap sulla voce Crea promozione.
Ora, seleziona con un tap l’obiettivo in base alle tue esigenze: le opzioni sono Più visite al profilo, Più visite al sito Web o Più messaggi. Nel secondo caso dovrai indicare anche il link della pagina Web in un apposito campo e definire il pulsante di call to action scegliendo fra diverse voci (ad esempio Acquista ora o Contattaci) utile a reindirizzare l’utente verso la tua piattaforma e-commerce.
Premi poi sulla freccia presente in alto a destra, per passare allo step successivo, dove dovrai indicare se lasciare che Instagram identifichi in autonomia il pubblico in base alla informazioni fornite o se inserire manualmente le opzioni di targetizzazione. Per questa seconda opzione verrai rimandato a una schermata aggiuntiva, nella quale dovrai specificare età, genere, provenienza e interessi del target che vuoi raggiungere.
Ora, premi nuovamente sulla freccia posta in alto a destra per completare il terzo passaggio, ovvero la definizione del budget. Qui potrai modificare la cifra che intendi spendere quotidianamente (più alta sarà, maggiore copertura verrà garantita) e la durata del post promozionale, pigiando sui due selettori sottostanti per aumentare o diminuire i valori in questione.
Premi un’ultima volta sulla freccia posta in alto per completare l’ultimo modulo, nel quale ti verrà presentata l’anteprima dell’annuncio. Fai poi tap sulla voce Pagamento per inserire i dati della tua carta di credito, quindi premi sul Pulsante Crea una promozione per completare l’opera e pubblicare l’inserzione.
In questo capitolo ti ho illustrato come realizzare un’inserzione pubblicitaria da smartphone, ma se vuoi approfondire l’argomento e valutare anche altri sistemi di marketing o diversi metodi di fruizione (da PC, per esempio), in questa guida troverai tutte le informazioni di cui necessiti.
Come pubblicizzare un sito e-commerce su YouTube
La comunicazione attraverso la produzione di filmati promozionali e l’integrazione di inserzioni sui canali video più visitati è un’altra opportunità che vale sicuramente la pena cogliere: vediamo, dunque, come pubblicizzare un sito e-commerce su YouTube.
Il primo step fondamentale è la pubblicazione del video su YouTube: occorre preventivamente creare un canale che farà da contenitore a tutti i filmati promozionali da utilizzare. Per la procedura di caricamento che, come vedrai, è molto semplice da attuare, ti rimando alla lettura di questo tutorial dedicato al tema.
Passiamo, ora, alla fase promozionale vera e propria: la prima cosa che devi sapere è che per creare un’inserzione su YouTube occorre essere registrati a Google Ads, lo strumento di pianificazione delle campagne di Web advertising sviluppato dal colosso di Mountain View.
Una volta fatto ciò, dovrai collegarti a questa pagina e premere sul pulsante Inizia. Procedi poi al login con il tuo account Google, se non risulti già autenticato. Nella schermata che ti verrà proposta in seguito, inserisci l’URL del video precedentemente caricato (nel campo appena sotto la dicitura Il tuo video YouTube): vedrai comparire un’anteprima dello stesso e sotto ti verranno proposte due opzioni.
Cliccando sulla prima opzione, l’utente verrà indirizzato a un sito esterno (in questo caso dovrai indicare anche il link della pagina Web dove atterrerà) mentre selezionando la seconda verrà rimandato alla pagina video dell’annuncio (in questo caso, invece, occorrerà immettere il titolo dell’annuncio e le descrizioni.
Definisci, quindi, nella sezione sottostante, se pubblicare l’annuncio solo su YouTube o anche sui siti partner, cliccando sulla relativa voce. Premi il pulsante Avanti per proseguire e, nella finestra successiva, clicca sulla mappa per impostare la zona di provenienza dei potenziali clienti, o digita nel campo di testo la località. Nel riquadro di destra potrai visualizzare le stime di copertura aggiornate in base alla zona prescelta.
Fai clic sul pulsante Avanti e troverai una schermata nella quale è possibile definire il target del tuo annuncio (genere, età, stato parentale) deselezionando con un clic eventuali voci che non reputi necessarie. Premi nuovamente sul bottone Avanti per indicare se il target deve avere interessi specifici (in questo caso clicca sui menu presenti in basso per filtrare le categorie che reputi idonee alla fruizione del tuo annuncio), altrimenti clicca sulla prima voce Includi la più ampia varietà di interessi possibile, al fine di estendere la visualizzazione a un pubblico più vasto.
Pigia, ora, sul bottone Avanti: nella finestra successiva dovrai definire il budget giornaliero per la campagna, digitandolo sul relativo campo di testo. Premi una volta ancora sul pulsante Avanti per visualizzare l’anteprima dell’inserzione: eventuali modifiche possono essere apportate cliccando sulle icone a matita presenti.
Un ultimo clic sul pulsante Avanti per completare i dati di pagamento: inserisci la spunta sulla casella per l’accettazione dei termini di utilizzo e clicca sul pulsante Invia per procedere al pagamento. Per l’effettiva pubblicazione potrebbe essere prevista una verifica da parte degli operatori del servizio, procedura che potrai monitorare dalla pagina principale del tuo profilo Google Ads, all’interno delle sezioni Campagne e Annunci video.
Se vuoi approfondire e valutare altri metodi di sponsorizzazione su YouTube, ti suggerisco di leggere l’articolo che ho appositamente realizzato in questa pagina.
Come pubblicizzare un sito e-commerce gratis
Se vuoi verificare gli effetti di una eventuale promozione senza spendere soldi, esistono diverse valide opzioni che puoi prendere in considerazione. Nei prossimi paragrafi ti illustrerò come pubblicizzare un sito e-commerce gratis approfittando di alcuni vantaggiosi strumenti offerti dalla Rete.
SEO
Le pagine dei risultati visualizzati a seguito delle interrogazioni effettuate sui motori di ricerca come Google o Bing, come forse già saprai, si basano su particolari algoritmi che individuano le risorse Internet coerenti con le parole chiave utilizzate, in base a una lunghissima serie di parametri.
Per fare in modo di comparire il più in alto possibile nella SERP (Search Engine Results Pages, ovvero pagine dei risultati del motore di ricerca) è indispensabile implementare alcune strategie di marketing comunemente note con il nome di SEO (Search Engine Optimization), ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca.
Questa è sicuramente una pratica essenziale da applicare ai propri contenuti per fare in modo di essere opportunamente indicizzati dal motore di ricerca e, di conseguenza, avvalersi di un miglior posizionamento che garantisca di essere trovati più facilmente dall’utente finale.
La prima fase è rappresentata, dunque, dall’indicizzazione del sito e-commerce, segnalandone la presenza tramite gli strumenti messi a disposizione dal motore di ricerca stesso. Nel caso di Google, ad esempio, è possibile procedere in maniera molto semplice collegandosi a questa pagina e compilando il modulo in essa presente: digita l’indirizzo della home page del tuo sito nel campo URL e una breve descrizione dell’attività nel campo Commenti. A seguire, clicca sul bottone Aggiungi URL per completare la segnalazione a Google, che in breve tempo procederà alla validazione.
Nel complesso sistema di regole SEO che è possibile sfruttare, alcune rivestono un ruolo di particolare importanza: la scelta delle keyword, ovvero delle parole chiave all’interno del contenuto da promozionare, non può essere eseguita casualmente, ma deve necessariamente rientrare fra le effettive tendenze di ricerca dei potenziali clienti.
Per farlo è possibile avvalersi di alcune funzionalità gratuite previste dallo strumento di Web Advertising di Google, ovvero Google Ads che, previa registrazione, può fornire un valido supporto nella fase di analisi delle ricerche, in particolare attraverso lo strumento per la pianificazione delle parole chiave.
Per accedervi, dopo esserti autenticato nella pagina principale del servizio sopra indicata, clicca in alto sul pulsante Strumenti e, dal pannello sottostante che compare, sotto la sezione Pianificazione troverai la voce Strumento di pianificazione delle parole chiave: clicca su di essa per accedere alla relativa pagina.
Nella schermata centrale, sul primo campo sotto la scheda Inizia con le parole chiave, devi inserire le keyword che secondo te identificano meglio il prodotto che stai offrendo. Clicca, a seguire, sul pulsante Risultati e ti verranno mostrate le tendenze di ricerca più diffuse, con una stima della media delle ricerche mensili.
Email marketing
Quello dell’email marketing è uno strumento vitale per tenere aggiornati i vecchi clienti sulle ultimissime offerte e attirarne di nuovi attraverso la pianificazione di campagne di newsletter commerciali. In base al dimensionamento della tua mailing list anche questa strategia può essere gratuita. Vediamo dunque alcune soluzioni adatte allo scopo.
MailUp
MailUp, nata a Cremona nel 2002, si è affermata come una delle piattaforme leader nel panorama del marketing multicanale italiano, offrendo soluzioni innovative per campagne email e SMS. Ciò che rende MailUp un pilastro nel suo settore è l’impegno nella protezione dei dati, garantendo la conformità con le normative europee, come il GDPR, e assicurando una deliverability di prima classe grazie all’inclusione degli IP della piattaforma nelle whitelist di prestigio internazionale.
MailUp si distingue per un’esperienza utente amichevole, arricchita da un’interfaccia molto intuitiva che rende la gestione delle campagne accessibile a tutti, dai neofiti ai professionisti del marketing.
Uno degli aspetti più innovativi di MailUp è l’editor drag & drop, che semplifica la creazione di newsletter, landing page e form di iscrizione. Questo strumento consente di integrare facilmente elementi multimediali come foto, video, pulsanti social e altro, personalizzando il messaggio per i destinatari. Gestire le campagne non è mai stato così facile: dal pianificare l’invio a segmentare i destinatari, dall’impostare messaggi automatici basati su eventi specifici al monitorare i risultati con analisi dettagliate, ogni azione è intuitiva e produttiva. Inoltre, è possibile contare sulla IA generativa per creare contenuti originali ed efficaci in pochi clic.
MailUp offre inoltre la possibilità di condurre test A/B e sfruttare una vasta selezione di API e integrazioni, facilitando l’armonizzazione con CRM, CMS, piattaforme e-commerce e database esterni, per una strategia di marketing veramente integrata.
Il valore aggiunto di MailUp risiede anche nel suo supporto tutto italiano, che va ben oltre la semplice assistenza tecnica. Con una gamma di formazioni, webinar, video tutorial e risorse gratuite, MailUp investe nella crescita delle competenze dei suoi utenti, offrendo anche percorsi formativi avanzati e consulenze personalizzate per chi cerca una guida più approfondita.
MailUp permette di testare le sue funzionalità con una trial gratuita di 15 giorni, dopodiché è possibile scegliere uno dei piani basati sulla velocità di invio (pay per speed) e non sul numero di invii o contatti, che sono sempre illimitati per tutti i piani di abbonamento. Si parte dal piano starter(da 43 euro al mese), e si arriva al piano enterprise, completamente personalizzabile. Maggiori informazioni qui.
Per iniziare la trial, ti è sufficiente visitare il sito ufficiale, cliccare sul pulsante per provare MailUp gratis e compilare il modulo che ti viene proposto. Apri, quindi, l’email ricevuta, clicca sul link di attivazione e attendi di ricevere username e password per fare il primo accesso, in seguito al quale dovrai cambiare password e accettare i termini d’uso.
Una volta all’interno del pannello di amministrazione, troverai tutto ciò che ti serve a portata di mano. Per creare una newsletter puoi andare nel menu Messaggi > Email > Elenco, dove potrai scegliere tra diverse modalità di partenza. L’editor drag & drop è consigliato per la sua facilità d’uso e flessibilità, permettendoti di personalizzare il layout con elementi diversi, da testi e immagini a video e bottoni.
Seleziona un modello base e inizia a dar forma alla tua comunicazione cliccando sui contenuti da modificare e aggiungendo nuovi contenuti tramite il trascinamento dei blocchi che vedi nel menu laterale: puoi aggiungere titoli, paragrafi, liste, immagini, bottoni, divisori, spazi, elementi social e tanto altro.
Per arricchire i tuoi messaggi, MailUp offre anche l’Assistente AI, sviluppato in collaborazione con OpenAI L.L.C. (nota per ChatGPT). Questo strumento innovativo può generare contenuti accattivanti per le tue email, aiutandoti a coinvolgere nuovamente gli utenti inattivi o promuovere eventi e offerte speciali. Utilizzalo trascinando un elemento nell’editor e attivando l’assistente con un clic sul relativo pulsante. Maggiori informazioni qui.
Una volta soddisfatto del design e del contenuto della tua newsletter, clicca su Salva ed esci per impostare l’oggetto e procedere alla selezione dei destinatari. MailUp ti guiderà nella scelta ottimale, offrendo consigli per massimizzare l’efficacia della tua campagna. La piattaforma permette di impostare dettagli come l’indirizzo email e il nome del mittente, oltre a pianificare l’orario di invio ideale, grazie all’opzione Fasce di non disturbo e alla possibilità di calcolare l’orario ottimale basato sulle performance passate delle tue campagne.
Creare e gestire una lista di destinatari è semplicissimo con MailUp. Nella sezione Destinatari > Elenco, puoi aggiungere nuovi contatti manualmente o importarli in massa tramite file in formati CSV, TXT, Excel, XML, o da altre piattaforme. È inoltre possibile raccogliere nuovi contatti attraverso landing page dedicate.
A tal proposito, ti segnalo che puoi creare una landing page semplicemente andando nel menu Database building > Landing page, cliccando sul pulsante per creare una nuova landing page e scegliendo uno dei tanti modelli disponibili.
Dai un’occhiata alla guida ufficiale di MailUp e alla mia guida dettagliata su come funziona MailUp per saperne ancora di più.
Brevo
Brevo offre un piano base per inviare 300 email gratis al giorno (con logo Brevo incorporato). Se le tue esigenze sono superiori a questa previsione, puoi considerare l’attivazione di un piano Lite, a partire da 19 euro al mese per l’invio di 20.000 email e fino a 69 euro al mese per l’invio di 100.000 email mensili (senza tetti giornalieri e con la possibilità di rimovere il logo, tramite un’ulteriore opzione a pagamento).
Se la tua attività ha un dimensionamento maggiore, sono previsti anche i piani Premium, (a partire da 49 euro al mese per l’invio di 20.000 email fino a 499 euro al mese per l’invio di 1 milione di email mensili senza logo Brevo), che garantisce l’utilizzo di apposite funzionalità di test di invio/ricezione, l’implementazione di regole di Marketing Automation per l’invio, ad esempio, di messaggi preimpostati di cortesia, nonché l’integrazione con Facebook Ads e la creazione di una Landing page per convertire eventuali visitatori in contatti attraverso la predisposizione di un form. Vengono garantiti anche accesso multi-utente, report avanzati e assistenza telefonica.
Infine, con il piano Azienda puoi optare per volumi di email personalizzati e invio prioritario, oltre 20 Landing page, 10 utenti, autenticazione unica SSO tramite lo standard SAML, Account manager e supporto prioritario. Per maggiori dettagli, ti invito a consultare la mia guida su come funziona Brevo.
Google My Business
Un altro servizio gratuito essenziale per localizzare al meglio la tua attività, utile soprattutto se il tuo e-commerce è allo stesso tempo anche un negozio fisico, è indubbiamente Google My Business. Quest’ultimo permette, infatti, di creare un profilo gratuito della tua attività e di facilitare i contatti con i clienti sulla Ricerca Google e su Google Maps.
Per creare la scheda profilo della tua attività collegati a questa pagina, quindi clicca sul pulsante Gestisci ora, in alto a destra. Nella successiva pagina, inserisci il nome della tua attività, quindi premi sulla voce Aggiungi la tua attività su Google. Nella schermata seguente, aggiungi anche la categoria dell’attività nell’omonimo campo e fai clic sul pulsante Avanti. Indica poi, nella nuova pagina, se intendi aggiungere anche la sede (localizzabile su Google Maps), premendo su un’opzione tra Sì e No.
Fai poi clic sul pulsante Avanti e, nella schermata seguente, inserisci l’area geografica di appartenenza del tuo e-commerce. Pigia nuovamente sul bottone Avanti, quindi compila il modulo che ti viene proposto con numero di telefono e URL del sito e-commerce. Ancora un clic sul pulsante Avanti e, nella nuova pagina, indica se vuoi ricevere aggiornamenti e consigli da Google selezionando un’opzione tra Sì o No. Premi, poi, sul pulsante Avanti e ti verrà mostrato un ulteriore modulo da compilare con i dati utili per la verifica del tuo indirizzo postale (Paese, indirizzo, codice postale, città e provincia).
Ora, clicca nuovamente sul pulsante Avanti e potrai indicare i giorni e gli orari di apertura dell’attività, tramite gli appositi menu a tendina. Per passare allo step successivo, premi sul bottone Avanti e lascia le impostazioni presenti se vuoi abilitare la messaggistica, quindi clicca sul pulsante Avanti.
Nella nuova schermata descrivi la tua attività, digitando le relative informazioni nel campo di testo presente, quindi fai clic sul bottone Avanti. Qui potrai aggiungere eventuali immagini premendo sul riquadro Aggiungi foto: ti verrà mostrata una pagina nella quale potrai procedere all’inserimento per trascinamento. Fai dunque clic sulla foto che vuoi pubblicare e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, spostala fisicamente all’interno del riquadro.
Nell’ultimo passaggio, clicca sul pulsante Continua: verrà attivata la procedura di verifica da parte degli operatori di Google, al termine della quale le modifiche apportate saranno visibili ai clienti sul motore di ricerca e su Maps.
Articolo realizzato in collaborazione con MailUp.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.