Come pulire schermo TV

di Salvatore Aranzulla

Dopo aver guardato per qualche ora la tua serie preferita in TV, hai deciso di spegnere l'apparecchio per dedicarti ad altre attività. Guardando attentamente lo schermo ormai nero, in controluce, ti sei però reso conto che la sua superficie è completamente sporca, piena di polvere o, peggio ancora, di impronte di ogni sorta! Adesso, il tuo solo e unico obiettivo è quello di far tornare il display del tuo televisore lucido e pulito come un tempo ma, vista la tua poca esperienza con la pulizia dei dispositivi elettronici, hai paura di fare qualche danno.

Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo? Bene, in tal caso sappi che puoi contare su di me: nelle righe successive di questo tutorial avrò cura di spiegarti, nel dettaglio, come pulire schermo TV nella maniera più efficace e sicura possibile. Chiaramente, sarà mia cura fornirti chiare indicazioni circa i materiali da usare per riuscire nell'impresa e per essere sicuro di non graffiare la superficie dello schermo, né di arrecare altri danni alla stessa.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull'argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per raggiungere brillantemente — e in tutta sicurezza — l'obiettivo che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e… buona pulizia!

Indice

Come pulire schermo TV LED
- Materiale occorrente
- Esecuzione della pulizia
Come pulire schermo TV a tubo catodico

Come pulire schermo TV LED

Come pulire schermo TV

Nel tempo, i televisori a schermo piatto hanno visto un'evoluzione notevole, quanto a resa di colori e immagini, soprattutto grazie alle tecnologie progettate, brevettate e introdotte dai vari produttori (OLED, QLED e così via). Tutti i televisori a schermo piatto, però, sono caratterizzati dalla presenza di un pannello superficiale che, seppur delicato, protegge i pixel dagli agenti esterni: la composizione del rivestimento è sempre uguale, a prescindere dal tipo di tecnologia che caratterizza il TV.

Alla luce di ciò, è semplice intuire che gli strumenti e le operazioni da compiere per pulire schermo TV OLED, pulire schermo TV Plasma o per pulire qualsiasi altro apparecchio a schermo piatto (televisori inclusi) sono praticamente gli stessi. Prima di iniziare, assicurati di spegnere il televisore e, per maggiore sicurezza, scollegalo anche dalla rete elettrica. Se l'apparecchio è caldo, attendi sempre che si raffreddi, prima di procedere con la pulizia.

Materiale occorrente

Come pulire schermo TV

Passiamo ora al materiale occorrente. Nella maggior parte dei casi, potrebbe essere sufficiente usare uno o più panni in microfibra, in pelle di daino oppure in camoscio: simili materiali sono per definizione antistatici, privi di fastidiosi “pelucchi” e particolarmente adatti a superfici delicate ma, soprattutto, sensibili ai graffi. Se sul retro o sui lati del tuo televisore sono poi presenti incavi, scanalature o altre “fessure” preposte al miglioramento dell'audio e/o al ricircolo dell'aria, potrebbe esserti utile avere a disposizione un pennello dalle setole morbide in ottime condizioni e un mini-aspirapolvere, da usare per rimuovere gli accumuli di sporco difficilmente accessibili.

Se poi il tuo TV è in condizioni pessime e hai il timore che il semplice panno/pennello non basti per rimuovere lo sporco, ti consiglio di procurarti dell'acqua distillata, dell'apposito detergente per schermi o, meglio ancora, una confezione di salviettine imbevute con alcool isopropilico — o isopropoanolo — al 70%: quest'ultima tipologia di alcool è particolarmente indicata per la detersione di apparecchi delicati, schermi inclusi. A differenza dell'alcol etilico, l'alcool isopropilico è incolore e inodore e non lascia aloni, né tracce.

In ogni caso, ricorri ai liquidi per la pulizia del TV soltanto se è indispensabile ed evita di utilizzare soluzioni diverse da quelle che ti ho indicato poc'anzi (ad es. detergenti aggressivi come il comune polivetro, altre tipologie di alcool differenti dall'isopropanolo e così via), altrimenti potresti danneggiare irrimediabilmente la superficie esterna del display, con gravi conseguenze sulla resa delle immagini.

Esecuzione della pulizia

Come pulire schermo TV

Una volta messo insieme tutto l'occorrente, non ti resta che procedere con la pulizia vera e propria dello schermo. Dunque, dopo aver spento il televisore e averlo lasciato raffreddare (se necessario), prendi il panno in microfibra, daino o camoscio e strofinalo delicatamente sull'intera superficie dello schermo, senza applicare una pressione eccessiva, eseguendo dei movimenti circolari. Se necessario, ripeti più volte quest'operazione, finché la polvere non sarà completamente eliminata: puoi renderti facilmente conto della cosa guardando il display del televisore in controluce.

Nel migliore dei casi, il passaggio del panno dovrebbe essere sufficiente a garantire una buona pulizia dello schermo; ad ogni modo, per evitare che la polvere accumulatasi altrove possa finire nuovamente sul display dopo poco tempo, ti consiglio di pulire accuratamente anche le restanti parti del televisore, aiutandoti con un panno pulito, con il pennello o, per le fessure più nascoste, con il mini-aspirapolvere.

Laddove sul TV fossero presenti delle impronte o, peggio ancora, delle macchie untuose oppure degli accumuli incrostati di sporco, eliminali usando una o più salviette imbevute di alcool isopropilico, oppure un panno in microfibra inumidito con una piccola quantità di acqua distillata o di liquido per la pulizia di lenti e schermi: esegui anche in questo caso movimenti delicati e circolari, avendo cura di non versare direttamente il liquido sul display del televisore, ma soltanto sul panno.

In generale, non dovrebbe essere necessario asciugare lo schermo, in quanto sia l'alcool isopropilico che i detergenti appositi per gli schermi sono dotati di una discreta volatilità; tuttavia, se noti che qualche parte del display fatica ad asciugarsi da sola (cosa che lascerebbe intendere un uso eccessivo del liquido), serviti di un panno in microfibra — meglio se pulito — per rimuovere il detergente in eccesso.

Dopo aver portato a termine la detersione del TV, assicurati che tutte le sue parti siano perfettamente asciutte, collegalo nuovamente alla rete elettrica e accendilo: quella fastidiosa patina opaca e polverosa dovrebbe essersi trasformata, a questo punto, soltanto in un brutto ricordo!

Come pulire schermo TV a tubo catodico

Se, invece, ti interessa capire come pulire il display di un televisore a tubo catodico o CRT (quei TV po' più datati, spessi e muniti di schermo fatto di un materiale vitreo, per intenderci), sappi che puoi agire in maniera pressoché analoga a quanto visto finora. Anche in questo caso, ti consiglio di eliminare gli accumuli di polvere usando un panno asciutto in microfibra, daino o camoscio, sempre dopo aver spento completamente l'apparecchio e averlo scollegato dalla rete elettrica. A differenza di quanto visto in precedenza, puoi però effettuare una pressione più decisa sulla superficie dello schermo, giacché il materiale di cui è composto ha una consistenza identica a quella del comune vetro.

Tuttavia, anche in questo caso, devi prestare attenzione a non arrecare danni: il vetro dello schermo di un televisore LCD è molto più delicato di quello che si trova comunemente su porte e finestre (seppur esteticamente uguale) e, per questo motivo, bisognerebbe evitare l'uso di comuni detergenti per i vetri, che potrebbero danneggiare il display in maniera irreparabile. Se noti accumuli di sporco o macchie unte, anche in questo caso, puoi rimuoverle usando un panno inumidito con acqua distillata, con liquido per schermi o, ancora, una salviettina imbevuta di alcool isopropilico al 70%. Prima di riaccendere il televisore, assicurati che tutti i liquidi siano evaporati, se ne hai fatto uso; in caso contrario, provvedi ad asciugare completamente le superfici ancora umide, usando un panno pulito.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.