Come pulire un CD
Immagina di essere nel bel mezzo di una serata nostalgica, pronto a riascoltare quella collezione di CD che ti ha accompagnato durante la giovinezza. Ma – oh, no! –, quando inserisci il tuo disco preferito, il lettore CD si rifiuta di leggerlo per qualche motivo.
Tirandolo fuori e osservandone la superficie, ti rendi conto che il disco è pieno di ditate o di polvere, o addirittura di tanti graffi più o meno leggeri. Come fare, come risolvere? Insomma: come pulire un CD e al tempo stesso ripararlo, evitando di arrecargli danni maggiori? Perché sì; se non sai come fare, c'è il serio rischio di peggiorare le cose.
Leggendo questa guida, scoprirai qual è il modo migliore per rimuovere lo sporco e i graffi da CD (ma anche DVD e Blu-Ray) in maniera semplice e – quasi sempre – abbastanza economica. Ti invito solo ad attenerti strettamente alle istruzioni riportate qui sotto, tenendo conto che, comunque, qualsiasi intervento di questo genere è sempre almeno lievemente rischioso, essendo il CD un supporto delicato. Se fino a qui è tutto chiaro, non mi resta che augurarti buona lettura e – soprattutto – buon divertimento con i tuoi CD!
Indice
Come pulire un CD graffiato
Un CD graffiato può essere rimesso in sesto ricorrendo a diverse soluzioni. Come facilmente intuibile, essi sono tanto più efficaci quanto più i graffi sono leggeri. Purtroppo, se il disco presenta graffi profondi o addirittura è bucato, non potrai farci molto.
Ciò detto, la prima soluzione attuabile è utilizzare dei prodotti specifici per la pulizia e la levigatura dei graffi dei CD. In commercio sono disponibili degli appositi kit comprensivi di pasta abrasiva, detergente, panni lucidanti e guscio di pulizia radiale in cui inserire il CD per un migliore risultato.
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Come prima, la pasta anti-graffio va stesa dal centro fino ai bordi del CD; non con movimenti circolari, ma lineari, assecondando la costruzione del disco, onde evitare di produrre altri graffi. In ogni caso, segui sempre le istruzioni riportate all'interno o sulla confezione dei vari prodotti.
Altra opzione per pulire, e al tempo stesso riparare, un CD graffiato è quella di portarlo in un centro specializzato in interventi di questo tipo. Di solito, sono le catene di videogiochi (es. GameStop) a offrire servizi di riparazione professionale di dischetti e anche CD musicali (oltre che CD-ROM e DVD: non c'è differenza).
A proposito di videogiochi, ho già scritto una guida su come pulire un disco PS4, che potrebbe esserti utile.
In giro avrai anche letto di soluzioni fai-da-te, come l'impiego di un comunissimo dentifricio: ebbene, io la sconsiglio, ma in alcuni casi particolari può anche risultare efficace. Il dentifricio, infatti, ha un'azione simile al polish usato per rimuovere graffi superficiali dalla carrozzeria delle auto, ossia un'azione leggermente abrasiva. Applicando una piccola quantità di dentifricio sui graffi, dunque, questi verranno lisciati e risulteranno meno visibili (o addirittura scompariranno).
È importante che il dentifricio sia liscio, cioè non presenti granuli o cristalli che potrebbero graffiare ulteriormente la superficie del CD. In sostanza, ti consiglio di usare un dentifricio normale, senza particolari proprietà, così da risparmiare anche sul suo acquisto.
Se opti per questo metodo (che, ripeto, io eviterei!), applica una piccola quantità di dentifricio sulla parte graffiata (anche su tutto il CD, se necessario) e procedi a stenderlo con le dita muovendoti dalla parte centrale fino ai bordi esterni. Insisti in particolar modo sui graffi, così da lisciarli e renderli invisibili o quasi.
Successivamente, rimuovi il dentifricio sciacquando il CD sotto l'acqua corrente tiepida (non preoccuparti: l'acqua non danneggerà il disco). Rimosso ogni residuo, asciugalo perfettamente con un panno pulito e morbido come un panno in microfibra.
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Come pulire un CD sporco
Adesso che sai come pulire un CD rigato, passerei a illustrarti come pulire un CD sporco, magari perché precedentemente trattato con dentifricio o altri prodotti abrasivi.
In realtà, per rimuovere i prodotti usati nella fase di levigatura dei graffi, è sufficiente passare il CD sotto il rubinetto rimuovendo con le dita i residui di pasta. Ma come lavare un CD in maniera corretta, evitando di procurargli ulteriori danni?
Beh, per prima cosa, mi sembra opportuno chiarire che sì, lavare un CD è possibile, ed è anzi indicato in caso di CD sporchi a tal punto da risultare illeggibili. I moderni dischi, infatti, vengono letti per mezzo di un laser, ed è importante che la superficie riflettente rimanga sempre tale (già solo un gran numero di ditate potrebbe opacizzarla e impedirne la lettura).
L'altra premessa da fare riguarda il fatto che la pulizia dei supporti ottici si esegue allo stesso modo a prescindere dalla loro tipologia specifica. Se ti stai chiedendo come pulire un CD-ROM oppure come pulire un DVD, dunque, sappi che queste procedure sono perfettamente applicabili anche ai tuoi dischi.
Prima di lavare un CD, ti consiglio inoltre di osservare la sua superficie per valutare l'entità dello sporco. Se il disco presenta solo qualche ditata oppure è impolverato, procurati un panno in microfibra (o un panno di altro tipo, purché non lasci residui di tessuto) e passalo sulla zona interessata. Come sempre, la pulizia dovrà essere eseguita con movimenti che vanno dal foro centrale fino alle estremità del CD.
Se lo sporco è di media entità, puoi anche pensare di impiegare un apposito liquido per la pulizia, o semplicemente un po' d'acqua (basta inumidire il panno). Anche l'alcol può essere utilizzato per pulire e allo stesso tempo disinfettare i CD, in particolare quello specificamente indicato per la pulizia dei dispositivi elettronici (isopropilico; l'alcol etilico risulta più aggressivo, specie se non diluito).
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Come pulire un CD molto sporco, invece? Beh, in questo caso, il lavaggio è consigliato, ma dovrai prima procurarti un sapone delicato o un prodotto specifico per la pulizia dei CD. Quanto al sapone, è importante che questo non sia aggressivo (ad es., con microsfere oppure idratante), poiché potrebbe produrre graffi (si pensi ai detergenti esfolianti) oppure lasciare aloni (si pensi a quelli con additivi particolari come la glicerina). Puoi lavare il CD, insaponarlo e risciacquarlo direttamente sotto l'acqua corrente, maneggiandolo con cura e pulendolo con movimenti che vanno dal centro ai lati. L'acqua dovrebbe essere tiepida, non proprio fredda, in quanto un leggero calore è utile a dissolvere lo sporco.
Una volta fatto, asciugalo con il solito panno in microfibra, mentre evita di usare asciugamani di spugna e soprattutto tovaglioli/fazzoletti di carta. Anche se potresti non accorgertene, spugna e carta tendono a lasciare dei micro-graffi sulle superfici più delicate. Non è consigliabile nemmeno aspettare che si asciughi da solo (all'aria), perché potrebbero formarsi macchie d'acqua.
Prima di inserirlo nel lettore CD, assicurati che la superficie sia completamente asciutta, soprattutto la parte centrale in prossimità del foro. In caso contrario, potresti compromettere anche severamente il lettore.
Se tutto è andato per il meglio, ora il disco dovrebbe risultare leggibile. Non ti resta che goderti il suo contenuto! Se invece il CD continua a dare problemi, dai un'occhiata alla mia guida su come leggere DVD rovinati.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.