Come recuperare codice PUK Vodafone
Dopo aver digitato per più di tre volte di fila il PIN della tua SIM Vodafone, sul display del cellulare è comparso un messaggio indicante il fatto che l’accesso alla scheda è stato bloccato e che per poterla continuare a utilizzare devi immettere il codice PUK. Ma di che cosa si tratta e, soprattutto, come poterlo recuperare?
Beh, se la questione ti interessa, non posso far altro se non suggerirti di prenderti qualche minuto di tempo libero, di metterti bello comodo e di concentrarti sulla lettura di questa mia guida tutta dedicata a come recuperare codice PUK Vodafone. Lo so, molto probabilmente in questo momento starai pensando che si tratta di un’operazione eccessivamente complicata, ma posso assicurarti che non è così.
Al contrario delle apparenze, infatti, il recupero del suddetto codice può avvenire in modo relativamente semplice e, soprattutto, attraverso vari sistemi: tramite la propria area personale sul sito del gestore, dando un’occhiata alla confezione di vendita della SIM ecc. Trovi spiegato tutto qui sotto!
Indice
- Informazioni preliminari
- Recuperare codice PUK Vodafone
- Cosa fare dopo aver recupero codice PUK Vodafone
- In caso di problemi
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare come recuperare codice PUK Vodafone, ci sono alcune informazioni preliminari che è mio dovere fornirti per permetterti di avere le idee perfettamente chiare al riguardo.
Innanzitutto, cerchiamo di capire che cos’è, esattamente, questo PUK: si tratta di un codice, il cui nome altro non è che l’acronimo di Personal Unblocking Key, il quale risulta costituito da 8 cifre e che viene fornito direttamente dall’operatore di rete (in questo caso specifico, Vodafone).
Si differenza dal ben più conosciuto codice PIN perché questo non può essere modificato dall’utente. Di conseguenza, a meno che non venga avvertita la precisa necessità di utilizzarlo, il codice PUK può restare sconosciuto praticamente per sempre.
Il codice PUK viene usato per sbloccare i cellulari per permettere a questi ultimi di accedere nuovamente alla rete dati e alla rete voce nazionale dopo che il PIN della SIM in uso è stato digitato per più di 3 volte consecutive in maniera errata. Da notare che se anche il PUK viene inserito per più di 10 volte consecutive in modo la SIM viene bloccata.
Recuperare codice PUK Vodafone
Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, direi che possiamo finalmente passare all’azione e andare a scoprire, dunque, come recuperare il codice PUK Vodafone. Come anticipato in apertura, puoi riuscirci in vari metodi, quelli che trovi indicati qui di seguito. In tutti i casi, non temere, non dovrai fare nulla di complicato.
Recupero codice PUK Vodafone online
Se vuoi recuperare il codice PUK Vodafone, ti informo che puoi in primo luogo risalire al dato in questione online, tramite la tua area personale sul sito Web del gestore, quella tramite la quale puoi gestire e attivare nuove offerte, fare ricariche ecc.
Affinché sia possibile compiere l’operazione oggetto di questo tutorial è però indispensabile aver già creato un account Vodafone a aver associato a quest’ultimo il numero di telefono da cui recuperare il PUK. In caso contrario, non è possibile procedere in quanto per il riconoscimento in fase di associazione viene richiesta l’immissione di un codice inviato tramite SMS. Se stai consultando questo tutorial a scopo preventivo, puoi creare un account sul sito Vodafone seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella mia guida sull’argomento.
Ciò detto, se sei in possesso dei requisiti sopra indicati, collegati alla home page del sito Vodafone usando qualsiasi browser per computer, posiziona il cursore del mouse sul pulsante Fai da te collocato in alto a destra e premi sul bottone Accedi annesso al menu che compare in seguito.
Digita quindi i dati di login in tuo possesso all’interno dei campi di testo visualizzati nel riquadro Accedi al Fai Da Te, clicca sul pulsante Accedi e aspetta il caricamento della pagina successiva, la quale dovrebbe mostrarti un breve riepilogo delle informazioni collegate ai tuoi abbonamenti Vodafone.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, non ti resta che selezionare la SIM per la quale visualizzare il PUK dalla sezione Stai navigando con che si trova in alto (se hai associato più di una scheda al tuo profilo personale), dopodiché fai clic sull’icona raffigurante un occhio posta in corrispondenza della voce Codice PUK nel box La mia SIM. In questo modo, gli asterischi che coprono il PUK verranno rimossi e il codice sarà visibile in chiaro.
Se non hai un computer a portata di mano e preferisci agire da mobile, tramite smartphone o tablet, puoi usare l’app My Vodafone, disponibile gratuitamente per dispositivi Android, iOS/iPadOS.
Dopo aver scaricato, installato e avviato l’app, per usarla accedi con il tuo account Vodafone (utilizzando la rete mobile della SIM di riferimento non occorre effettuare il login), fai tap sul pulsante Menu in basso a destra, seleziona la tua SIM (se necessario), sfiora la dicitura Info SIM e PUK dal menu che compare e attendi il caricamento della schermata successiva: troverai il PUK in corrispondenza della sezione Visualizza PUK.
Recupero codice PUK Vodafone tramite SMS
Un amico ti ha detto che è possibile recuperare il codice PUK Vodafone anche tramite un SMS e ti piacerebbe capire se è effettivamente fattibile o meno? Mi spiace deluderti, ma al momento in cui sto scrivendo questa guida non è così.
In passato Vodafone ha offerto ai suoi utenti la possibilità di usare il suddetto sistema per il recupero del PUK, ma per diverse ragioni ha poi provveduto a sospendere il servizio.
Quello che però si può fare, in alternativa, è richiedere il PUK tramite ToBi, l’assistente digitale di Vodafone. In questo modo, viene visualizzato un messaggio in chat contente il PUK e l’operazione viene segnalata mediante la ricezione di un SMS sul numero di telefono di riferimento, il quale, però, non contiene il codice.
Per usare questo metodo alternativo, accedi alla tua area personale online tramite il sito Vodafone o mediante app, come ti ho spiegato nel passo precedente, dopodiché seleziona l’icona di ToBi che si trova in basso e attendi che risulti visibile la schermata della chat.
Successivamente, indica il numero di telefono per il quale necessiti di assistenza (se necessario), digita “recupero codice PUK” nel campo per l’immissione del testo e premi il pulsante con l’aeroplano di carta adiacente per procedere con l’invio.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, se tutto è filato per il giusto verso TOBi dovrebbe risponderti con una serie di brevi messaggi inerenti l’utilità del PUK, dopodiché ti mostrerà il codice richiesto.
Altri sistemi per recupero codice PUK Vodafone
Oltre ai sistemi che ti ho già indicato, puoi cercare di recuperare il codice PUK Vodafone anche in altri modi. Tutti quelli che trovi segnalati in questo passo.
Innanzitutto, puoi provare a dare un’occhiata alle informazioni riportate sulla confezione di vendita della tua SIM. Più precisamente, dovresti trovare il codice PUK sulla scheda plastificata in cui era inserita la SIM, in corrispondenza della voce Codice PUK. Tieni presente che, se non hai già provveduto a farlo, potresti dover rimuovere con una moneta lo strato di vernice protettiva applicato sul codice.
Un altro sistema per recuperare il codice PUK Vodafone è quello che consiste nel telefonare al servizio clienti del gestore. Il servizio è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma l’assistenza tecnica è disponibile solo dalle 08:00 alle 22:00 (negli altri orari è possibile inoltrare richieste relative al blocco delle SIM smarrite o rubate o per problemi di ricarica). Da notare che la chiamata è gratuita, ma solo se viene effettuata da un numero Vodafone.
Ciò detto, prendi il tuo smartphone, digita sul tastierino numerico il numero 190 e premi sul pulsante per avviare le telefonate (in genere è quello verde con la cornetta telefonica sollevata).
Successivamente, aspetta che TOBi ti chieda se vuoi ricevere supporto per il numero dal quale stai chiamando, dopodiché rispondi “sì”. Invece, se hai bisogno di ricevere assistenza per una numerazione differente, rispondi “no” e indica il numero di telefono di riferimento.
Quando poi ti verrà chiesto cosa intendi fare, pronuncia la frase “parlare con un operatore”. Attendi quindi conferma della presa in carico della tua richiesta, aspetta che un operatore risponda e spiega a quest’ultimo quelle che sono le tue necessità.
Tieni comunque presente che le indicazioni che ti ho appena fornito per contattare il servizio clienti di Vodafone possono essere soggette a variazioni. Proprio per questo, se vuoi evitare inutili perdite di tempo, ti suggerisco di ascoltare sempre con molta attenzione ciò che viene detto dalla voce guida. Per approfondimenti, consulta la mia guida su come parlare con un operatore Vodafone.
Non hai voglia di interfacciarti con il servizio clienti del gestore tramite telefono? In tal caso, puoi comunque riuscire nel tuo intento tramite chat, usando i social network, come spiegato qui sotto.
- Facebook — invia un messaggio privato alla pagina ufficiale Vodafone IT specificando in maniera dettagliata quella che è la tua esigenza.
- Twitter — cita l’account @VodafoneIT all’inizio di un messaggio e usa l’hashtag
#tw190
per richiamare l’attenzione dell’assistenza Vodafone, dopodiché aspetta che l’operatore ti contatti per comunicare in privato, ovvero tramite DM.
Sia su Facebook che su Twitter, generalmente gli addetti all’assistenza social di Vodafone rispondono dal lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 21.00 e il sabato dalle 10.00 alle 18.00. Qualora avessi bisogno di maggiori dettagli, puoi consultare il mio tutorial su come chattare con Vodafone.
Cosa fare dopo aver recupero codice PUK Vodafone
Se la tua esigenza era quella di sbloccare la scheda SIM perché avevi digitato per più di 3 volte consecutive il PIN errato, dopo essere riuscito a recuperare il codice PUK Vodafone digita la stringa **05*PUK*NuovoPIN*NuovoPIN#
sul tuo cellulare (avendo cura di sostituire a PUK il codice PUK della SIM Vodafone e a NuovoPIN il nuovo codice PIN che intendi associare alla tua SIM). Successivamente, potrai continuare a servirti della tua scheda così come hai sempre fatto sino a prima del blocco.
Ad ogni modo, permettimi di suggerirti di appuntare il codice PUK in un luogo sicuro ma al tempo stesso facile da ricordare. Così facendo, potrai accedervi senza problemi nel caso in cui ne dovessi avere nuovamente bisogno.
In caso di problemi
Hai seguito per filo e per segno tutte le mie indicazioni su come recuperare il codice PUK Vodafone, ma non sei ancora riuscito nel tuo intento? Allora perché non provi a far fronte alla cosa andando a richiedere la sostituzione della SIM? In questo modo, tienilo però bene a mente, non riuscirai a risalire al PUK della tua attuale scheda, ma ti verrà fornita una nuova SIM con lo stesso numero della precedente e con lo stesso credito residuo alla quale risulterà però associato un nuovo codice. Considera altresì che attualmente la sostituzione della scheda non è gratis, ma presenta un costo di 10 euro.
Per fare ciò, non devi far altro che recarti di persona in uno dei tanti centri Vodafone sparsi sul territorio e richiedere all’addetto alle vendite con cui ti ritroverai ad avere a che fare la sostituzione della SIM.
Se non sai dove si trova il negozio Vodafone più vicino a te, puoi identificarlo subito utilizzando l’apposito strumento di ricerca. Per servirtene, accetta la richiesta di localizzazione da parte del browser oppure digita il nome della tua città nel campo di testo apposito e troverai istantaneamente tutti i negozi Vodafone presenti in quest’ultima direttamente su mappa, che puoi eventualmente filtrare tramite il menu a sinistra.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.