Come recuperare dati iPhone rotto
La rottura di un iPhone può capitare a tutti. Lo smartphone di casa Apple è un dispositivo progettato con materiali robusti e durevoli, capace di resistere a incidenti di diverso tipo. Tuttavia, esistono anche altri accadimenti, e non solo le cadute accidentali, che possono rovinare un iPhone, come ad esempio un errore del sistema operativo, un guasto della ricarica della batteria.
Se, purtroppo, sei incappato in una delle suddette situazioni, ora il tuo “melafonino” è inutilizzabile (o quasi) e sei terrorizzato dall'idea di aver perso tutti i dati importanti memorizzati su di esso, non disperare… non ancora almeno! Fortunatamente per te, esistono alcune soluzioni con cui poter ritrovare i dati da un iPhone che, a seconda delle circostanze e del grado del danneggiamento, possono venire in tuo aiuto.
Quali? Le trovi indicate di seguito, in questo tutorial su come recuperare dati iPhone rotto. Ovviamente non aspettarti miracoli: purtroppo ci sono situazioni gravi in cui c'è ben poco da fare, se non rivolgersi ai professionisti del settore e affidarsi alle loro strumentazioni, ma non “fasciarti la testa prima di rompertela” e prova a sistemare la situazione con le soluzioni indicate di seguito. Buon proseguimento e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come recuperare dati iPhone rotto tramite iCloud
- Come recuperare dati da iPhone con schermo rotto
- Come recuperare dati da iPhone caduto in acqua
Come recuperare dati iPhone rotto tramite iCloud
Come detto in apertura del post, la rottura di un iPhone può sempre capitare, per questo è sempre meglio farsi trovare preparati a un'occorrenza del genere. L'importante è conoscere le opzioni a propria disposizione e usarle correttamente: ecco, dunque, come recuperare dati iPhone rotto tramite iCloud.
iCloud, infatti, è un servizio offerto da Apple che permette agli utenti di iPhone, iPad e macOS di creare delle copie di sicurezza dei propri dati (quali contatti, calendari, dati delle app, ultime foto scattate ecc.) e di sincronizzarle su tutti i dispositivi sui quali è connesso lo stesso ID Apple.
Se ben ricordi, te ne ho parlato in maniera approfondita nel mio tutorial su come effettuare backup iPhone: se quindi hai attivato questa funzione e hai creato una copia di riserva del tuo dispositivo via iCloud, questo è il modo più semplice per recuperare dati da un iPhone rotto, poiché rapidamente sarai in grado di recuperare la copia esatta del contenuto del tuo smartphone alla data dell'ultimo backup effettuato.
Per impostazione predefinita, tutte le opzioni di sincronizzazione con iCloud dovrebbero già essere attive, quindi anche se non hai mai sentito parlare di questo servizio e non sai se è abilitato o meno sul tuo iPhone, ci sono ottime possibilità che grazie a questa soluzione tu possa recuperare i dati e riversarli eventualmente su un nuovo “melafonino”.
Se vuoi riversare un backup del tuo vecchio iPhone su un altro iPhone, non devi far altro che selezionare la voce apposita nel menu di configurazione iniziale di quest'ultimo. Trovi spiegato tutto nel mio tutorial su come configurare iPhone.
Desideri recuperare i singoli dati che avevi su iCloud senza avere necessariamente un altro iPhone a portata di mano? In questo caso, non devi far altro che accedere al tuo account iCloud da un altro dispositivo e scaricare i tuoi dati da lì.
Per fare ciò, quindi, avvia il tuo browser Web preferito e collegati a questo sito Internet, premi sul pulsante Accedi e effettua il login tramite l'ID Apple associato al tuo dispositivo.
A login avvenuto, nella schermata principale di iCloud, clicca sul pulsante inerente al contenuto che intendi recuperare; ogni pulsante, infatti, fa riferimento ai relativi strumenti di iCloud. In particolar modo, se vuoi, ad esempio, visualizzare i file archiviati su iCloud Drive, clicca sulla relativa icona (quella a forma di nuvola) oppure per recuperare i video e le immagini scattate con il tuo iPhone, premi sull'icona di Foto.
Allo stesso modo puoi ritrovare anche i documenti creati con Pages, Keynote o Numbers, oppure gli appuntamenti salvati su Calendario nonché i Contatti e le Note. Restando in tema, ti torneranno certamente utili le mie guide su come scaricare foto da iCloud e su come funziona iCloud Drive, qui potrai trovare ulteriori informazioni sul recupero dei dati creati con le app compatibili e configurate per il salvataggio dei dati online.
In alternativa, ti segnalo che puoi collegarti a questa pagina ufficiale di Apple e richiedere il download di tutti i dati associati al tuo account: riceverai entro poche ore o giorni un link dal quale prelevare un archivio con tutti i dati contenuti nel tuo ID Apple. Maggiori info qui.
Ovviamente iCloud di Apple non è l'unico servizio di archiviazione cloud sul quale fare affidamento. Se ad esempio hai scelto di archiviare le tue foto su Google Foto, tutto ciò che dovrai fare è collegarti al sito ufficiale di Google Foto, cliccare sul pulsante Vai a Google Foto e, se ancora non lo hai fatto, accedere con il tuo account Google.
Dopodiché, nella sezione Foto, clicca sull'immagine che intendi recuperare, premi sull'icona dei tre puntini, in alto a destra, e scegli l'opzione Scarica dal menu che si apre, per avviarne il download. Per ulteriori dettagli, ti consiglio la lettura della mia guida su come scaricare foto da Google Foto.
E per la posta elettronica? Niente paura, recuperare le email ricevute è veramente un gioco da ragazzi. Ti basterà, infatti, effettuare l'accesso tramite Webmail, vale a dire accedere al sito Internet del fornitore del servizio tramite le credenziali relative alla propria casella di posta elettronica: indirizzo email completo/nome utente e password. Se non hai mai effettuato quest'operazione prima d'ora, ti invito a leggere con molta attenzione la mia guida su come accedere posta elettronica, in cui ti ho spiegato per filo e per segno tutti i passaggi necessari da compiere.
Se invece sei disperato perché hai paura di aver perso tutte le conversazioni di WhatsApp, non preoccuparti, c'è una soluzione anche per questo. Ti basterà solo mettere in pratica alcune procedure come quelle che trovi descritte nel mio tutorial su come recuperare WhatsApp da telefono rotto.
Come recuperare dati da iPhone con schermo rotto
Se il tuo iPhone è caduto rovinosamente dalla parte del vetro, danneggiandolo irreparabilmente, e vuoi sapere come recuperare dati da iPhone con schermo rotto, prima di disperarti, controlla innanzitutto se il touch-screen sia ancora funzionante, in caso di risposta affermativa, provvedi immediatamente ad attivare il backup su iCloud, qualora non l'avessi già fatto in precedenza, così da accedere ai tuoi dati e sincronizzarli su un altro dispositivo oppure recuperarli secondo le modalità viste nel capitolo precedente.
Se invece il touch-screen sembra rispondere solo parzialmente e soltanto in precise zone, hai comunque la possibilità di riottenere i tuoi dati utilizzando uno dei metodi illustrati di seguito. Il risultato finale però dipende molto dallo “stato” di funzionamento del display: se riesci a immettere perlomeno il codice o la sequenza di sblocco in fase di avvio del telefono, allora non dovresti avere particolari problemi.
Procedura standard
Prima di passare al sodo e vedere, in concreto, la procedura standard per provare a recuperare i dati da un iPhone con lo schermo rotto, permettimi un piccolo inciso: se purtroppo il tuo dispositivo, oltre ad avere il display danneggiato, non si accende proprio, il recupero dei dati è praticamente molto difficile se non impossibile. Il ripristino dei file all'interno della memoria di un cellulare, infatti, è possibile solo se quest'ultima è alimentata e, dunque, l'iPhone acceso.
All'atto pratico, puoi cercare di recuperare i dati da un iPhone con uno schermo rotto usando iTunes su Windows oppure il Finder su macOS. In tal caso, innanzitutto provvedi a collegare il telefono a una delle porte USB del computer via cavo.
Ora, se su Windows, scarica e installa iTunes sul tuo PC: se non hai mai effettuato questa operazione ti invito a leggere con molta attenzione la mia guida sull'argomento, avvia il programma e, se questa è la prima volta che colleghi l'iPhone al computer, autorizza la comunicazione tra i due dispositivi premendo sugli appositi pulsanti su schermo (e digitando il codice di sblocco su iPhone, per questo è importante che il touch-screen sia in parte funzionante).
Nella schermata principale di iTunes, fai clic destro sull'icona del tuo iPhone e seleziona la voce Esegui backup dal menu che compare, in modo da avviare il backup e conservare i dati del tuo iPhone sul tuo computer. A questo punto non ti resta che scegliere se far riparare l'iPhone oppure se acquistare un nuovo “melafonino”, in ogni caso, per recuperare il backup, collega il dispositivo allo stesso PC, apri iTunes, autorizza la comunicazione tra i due dispositivi, fai clic destro sull'icona dell'iPhone e seleziona la voce Ripristina backup.
Se è tua intenzione, invece, recuperare esclusivamente le foto dal tuo iPhone con schermo rotto, apri l'Esplora File di Windows, facendo clic sull'icona della cartella gialla visibile nella barra delle applicazioni e seleziona l'opzione Questo PC visibile nella barra laterale a sinistra. Dopodiché, fai clic destro sulla voce Apple iPhone e seleziona l'opzione Importa immagini e video dal menu apertosi.
Ora, scegli una delle opzioni disponibili tra Rivedi, organizza e raggruppa gli elementi da importare, per suddividere le foto e i video in gruppi basati sulla data di creazione, e Importa tutti gli elementi nuovi ora, per importare tutti i file senza alcuna suddivisione, e premi sui pulsanti Avanti e Importa, per avviare il processo.
Se, invece, stai usando macOS, apri il Finder e autorizza la comunicazione tra Mac e smartphone rispondendo in maniera affermativa agli avvisi che vedi comparire sullo schermo (e digitando il codice di sblocco su iPhone).
A questo punto, clicca sull'icona dell'iPhone a sinistra e individua la sezione Backup, seleziona la voce Effettua backup di tutti i dati di iPhone sul Mac dopodiché clicca su Esegui backup adesso. Per la procedura dettagliata, ti lascio alla mia guida su come fare backup iPhone senza iCloud.
A questo punto, così come visto per iTunes, decidi se provvedere alla riparazione del tuo iPhone rotto oppure acquistarne uno nuovo e procedere al ripristino del backup per recuperare i tuoi dati.
Programmi di terze parti
Se non hai a disposizione alcun backup, né su iCloud né sul computer, prima di cadere nel panico totale, c'è ancora la possibilità di poter recuperare dati da un iPhone con lo schermo rotto tramite l'aiuto di programmi di terze parti per il recupero dati da installare sul computer (al quale andrà poi collegato il telefono).
Ci tengo, però, sempre a ricordarti che questa soluzione può essere utilizzata solo qualora il telefono presentasse danni minimi allo schermo e che il touch-screen sia perlomeno parzialmente funzionante. Detto questo, trattandosi di soluzioni disponibili in prova gratis, un tentativo di sicuro non farà male.
Tra i tanti software di ripristino, quello che consiglio sempre per efficienza e semplicità d'uso è Dr.Fone di Wondershare. Il programma è a pagamento, con costi a partire da circa 70 euro ma ne è disponibile una versione gratuita di prova limitata solo alla scansione del dispositivo senza avere la possibilità di recupero effettivo dei dati (puoi così farti un'idea e vedere se fa al caso tuo).
Dr.Fone ti permette di risolvere, quindi, non solo il problema di come recuperare dati da iPhone rotto senza backup direttamente dal dispositivo ma anche di ripristinare i dati sia dal backup di iTunes che dal Backup iCloud.
Per scaricare la prova gratuita del programma, visita il suo sito Internet ufficiale e e premi sul pulsante Prova Gratis. A download completato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto, fai clic Sì, spunta la casella relativa alle condizioni d'uso e premi su Installa nella finestra appena apparsa. Avvia poi il programma mediante il pulsante Inizia Ora.
Se utilizzi un Mac, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sull'icona relativa all'installer al suo interno, poi premi su Apri nel popup e attendi lo scaricamento automatico di tutti i contenuti del programma e, sùbito dopo, la sua installazione automatica. Al termine della procedura ti apparirà la finestra principale di Dr.Fone.
Ora che, a prescindere dal sistema operativo, visualizzi la schermata del programma sullo schermo, collega il tuo iPhone al computer via cavo e seleziona dalla barra laterale di sinistra o dal pannello che si apre i tipi di dati che desideri recuperare, come ad esempio Foto, gli SMS, i Contatti, ma anche le conversazioni WhatsApp e i altri tipi di file. Dopodiché, premi Esegui backup per avviare la scansione dello smartphone.
Al termine dell'operazione il programma ti mostrerà ciò che è riuscito a recuperare dal tuo telefono danneggiato: seleziona ciò che desideri ripristinare e fai clic sul pulsante Esporta sul PC (funzione a pagamento). Grazie a Dr.Fone puoi procedere con il recupero dei file non solo direttamente dal dispositivo, quindi anche in assenza di backup, ma anche dai backup di iTunes e iCloud.
Nel caso preferissi altre soluzioni (come ad esempio EaseUS MobiSaver), nel mio tutorial sul recupero dei dati dal cellulare troverai ciò che fa per te.
Come recuperare dati da iPhone caduto in acqua
Qualora il tuo iPhone si sia bagnato e vuoi sapere come recuperare dati da iPhone caduto in acqua, la prima cosa che devi fare è seguire i seguenti accorgimenti onde evitare che l'acqua penetrata possa provocare danni hardware ancora più gravi.
Se il tuo telefono è ancora acceso, spegnilo immediatamente per prevenire il rischio di un corto circuito. Inoltre rimuovi tutti gli accessori e i componenti hardware che possono essere rimossi, quali il carrellino della scheda SIM e l'eventuale custodia e/o pellicola protettiva. Dopodiché asciuga l'iPhone con un panno in microfibra, evita carta assorbente o panni in cotone perché possono lasciare residui fastidiosi (i cosiddetti “pelucchi”) e ingolfare così i fori da cui potrebbe defluire l'acqua.
Per saperne di più, leggi anche la mia guida dedicata a come levare l'acqua dal cellulare, in cui trovi illustrate ulteriori soluzioni efficaci per risolvere il problema.
Una volta accertato che l'iPhone sia del tutto asciutto, puoi provare a recuperare i dati seguendo le indicazioni descritte nei capitoli precedenti. Altrimenti c'è ben poco da fare, dovrai affidare il dispositivo a un'azienda specializzata in servizi di recupero dei dati , per quanto sia una soluzione che purtroppo può avere anche dei costi estremamente alti.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.