Come recuperare foto da iPhone rotto
Questa proprio non ci voleva! Il tuo fido iPhone ti è caduto dalla tasca, si è schiantato al suolo e ha smesso di funzionare. Inutile ricordati che avresti potuto fare più attenzione, ma ormai, come si suol dire, la frittata è fatta, per cui devi inevitabilmente valutare l'ipotesi di acquistare un nuovo smartphone, oppure, se i danni non sono eccessivi, di far riparare il “melafonino” danneggiato. La tua preoccupazione più grande, però, resta quella di aver perso inevitabilmente tutte le foto salvate sul dispositivo.
Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti sapere come recuperare foto da iPhone rotto? Non ti preoccupare, forse posso darti una mano… dico forse, perché il successo dell'operazione dipende essenzialmente dall'entità dei danni, oltre che dai sistemi da te adottati per l'archiviazione di scatti e video realizzati con lo smartphone. Ad ogni modo, tentar non nuoce, per cui direi di entrare subito nel vivo della questione.
Sei pronto a tentare quest'opera di recupero dati? Sì? Molto bene. Posizionati bello comodo, prenditi un po' di tempo libero solo per te e concentrati sulla consultazione e sulla messa in pratica delle istruzioni che trovi nelle righe successive. Non ti prometto nulla, sia ben chiaro, in quanto la riuscita dell'operazione non dipende né da me né da te ma dalle variabili di cui sopra. Ti auguro una buona lettura e incrocio le dita per te!
Indice
Come recuperare foto da iPhone rotto senza backup
Quello che ti interessa fare è cercare di recuperare foto da iPhone rotto senza backup? Brutta situazione, ma non priva di vie d'uscita. Se il malfunzionamento del dispositivo è riconducibile alla batteria o se in precedenza avevi scelto di salvare le foto su iCloud potresti tranquillamente riuscire nel tuo intento. Trovi spiegato tutto in dettaglio qui sotto.
Sostituzione batteria
Per recuperare foto da iPhone rotto, che non sembra volerne sapere più di accendersi, potresti tentare di accedere nuovamente ai tuoi scatti andando prima a effettuare la sostituzione della batteria e poi a riprendere quanto di tuo interesse sul dispositivo. Il tutto è fattibile anche se vuoi recuperare foto da iPhone rotto senza backup, a patto, in ogni caso, che il problema del device sia effettivamente riconducibile alla batteria.
Ciò detto, tanto per cominciare, prova a mettere in carica il tuo iPhone, attendi qualche minuto affinché l'indicatore della batteria compaia sullo schermo e, quando ciò si verifica, accendi il dispositivo: se vedi comparire e scomparire subito dopo il logo Apple, è probabile che la batteria sia danneggiata al punto tale da non riuscire più a trattenere alcun tipo di energia. Lo stesso discorso vale se effettuando i passaggi in questione non vedi comparire assolutamente nulla sullo schermo del dispositivo.
In tale circostanza, puoi provare a richiedere la sostituzione della batteria direttamente ad Apple presso un centro di riparazione autorizzato, oppure puoi acquistare una batteria sostitutiva di ottima qualità per poi procedere in autonomia.
La migliore alternativa, nonché quella più affidabile, consiste nel lasciare fare il tutto agli “addetti ai lavori”, portando l'iPhone in Apple Store o spedendolo all'azienda e facendo sostituire la batteria in uso con una nuova dal personale competente.
Diversamente da quel che si possa pensare, richiedere un intervento per la sostituzione della batteria è un'operazione che non sempre è a pagamento. La cosa dipende essenzialmente dallo stato del telefono. Più precisamente, se il tuo iPhone ha una batteria difettosa e si trova ancora nel primo anno di garanzia, hai diritto a una riparazione gratis. In tutti gli altri casi, occorre pagare per la sostituzione e i costi sono variabili, a seconda del modello di iPhone e a seconda del fatto che risulti attivo o meno il servizio di copertura assicurativo AppleCare+, come indicato da Apple stessa sulla pagina apposita sul suo sito Internet.
Da tenere presente che vi sono circostanze particolari in cui la sostituzione della batteria, anche una volta superato il primo anno di garanzia, risulta essere totalmente gratuita. Generalmente ciò avviene in tutti quei casi in cui è riconosciuta direttamente da Apple una determinata problematica, per cui gli utenti hanno diritto a un intervento di assistenza a costo zero.
Per quel che concerne la sostituzione della batteria in autonomia, per la riuscita dell'operazione è indispensabile disporre di una buona dose d'accortezza, mano ferma e attrezzature varie. Si può attuare reperendo il necessario online o in negozi specializzati o, ancora meglio, affidandosi al programma ufficiale di riparazioni self-service di Apple e al relativo Self Service Repair Store.
A tutto ciò va sommato il fatto che tale pratica va a invalidare la garanzia eventualmente applicata al dispositivo e che la non corretta esecuzione della procedura potrebbe andare a danneggiare irrimediabilmente l'iPhone. Insomma, sostituire la batteria dell'iPhone autonomamente potrebbe rivelarsi una buona soluzione, ma occorre ponderare bene la scelta sulla base di quanto già detto. Per maggiori dettagli, puoi leggere la mia guida specifica sull'argomento.
Una volta sostituita la batteria dell'iPhone, per recuperare le foto presenti sul dispositivo, prova a riaccendere lo smartphone come di consueto. Se tutto è andato per il verso giusto, l'iPhone dovrebbe aver ripreso a funzionare normalmente e dovresti quindi essere in grado di accedere alle foto salvate nell'app Foto di iOS e in qualsiasi altra posizione.
Qualora il tuo iPhone dovesse effettivamente riprendere a funzionare correttamente, ti consiglio, a mero scopo preventivo, di effettuare regolari backup del dispositivo, qualora non fossi solito attuale tale pratica, e di trasferire le tue foto sul computer, visto e considerato che la premura non è mai troppa, seguendo le indicazioni che ho provveduto a fornirti nel mio tutorial dedicato. In tal modo, potrai stare ben sicuro del fatto che, laddove dovessero esserci ulteriori problemi, potrai accedere agli scatti fatti con il tuo smartphone Apple.
iCloud
Se sul tuo iPhone avevi attiva la sincronizzazione con iCloud, recuperare foto da iPhone rotto è molto semplice, anche in assenza di un backup.
Considerando infatti che sugli iPhone associati al servizio cloud della “mela morsicata” le foto possono essere caricate sulla Libreria foto di iCloud, che le conserva in maniera permanente (insieme ai video) occupando spazio di archiviazione su iCloud Drive, come ti ho spiegato in dettaglio nella mia guida sull'argomento, se hai abilitato preventivamente la funzionalità in questione e il tuo smartphone Apple è rotto, per recuperare gli scatti fatti ti basta accedere al tuo account iCloud da un altro dispositivo e scaricare le immagini da lì.
Puoi compiere quest'operazione da Web, da un altro dispositivo iOS/iPadOS o da computer (su cui siano stati preventivamente abilitati i servizi di cui sopra). Qui di seguito trovi spiegato come riuscirci in tutti i casi.
- Web — apri il browser che usi solitamente per navigare in Internet (es. Chrome), recati sulla home page di iCloud ed effettua l'accesso al tuo account, dopodiché clicca sull'icona Foto, individua le foto di tuo interesse, seleziona le loro miniature (usando la combinazione Ctrl+clic su Windows o cmd+clic su Mac) e scarica i file originali facendo clic sull'icona con la nuvola e la freccia che va verso il basso presente nell'angolo in alto a destra della pagina.
- iPhone/iPad — apri l'app Foto facendo tap sulla relativa icona (quella con lo sfondo bianco e il fiore multicolore) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app di iOS/iPadOS e avrai accesso a tutte le tue foto. Per condividerle o salvarle in altre app, seleziona le miniature di quelle di tuo interesse, fai tap sull'icona della condivisione (quella con il quadrato e la freccia) e scegli l'app o l'azione che vuoi effettuare dal menu che si apre.
- PC — dopo aver installato e configurato l'applicazione di iCloud su Windows, apri Esplora File facendo clic sulla relativa icona (quella con la cartella gialla) che trovi sulla barra delle applicazioni, recati nella posizione C:Users\Users[nome utente]\Pictures\iCloud Photos\ Download e potrai accedere alle tue immagini. Per salvarle in una posizione diversa, selezionale usando la combinazione Ctrl+clic, serviti della combinazione di tasti Ctrl+C per copiarle e incollale nella posizione che preferisci, usando la combinazione di tasti Ctrl+V. Se stai usando Windows 11, trovi le foto scattate con il tuo iPhone anche direttamente nell'applicazione Foto, precisamente nella sezione Foto iCloud nel menu laterale, sempre previa configurazione di iCloud sul computer, che puoi salvare ove preferisci procedendo come già spiegato.
- Mac — avvia l'applicazione Foto selezionando la relativa icona (quella con lo sfondo bianco e il fiore multicolore) che si trova sulla barra Dock e potrai visualizzare tutte le tue foto. Seleziona le foto che vuoi scaricare usando la combinazione cmd+clic ed esportale nella posizione che preferisci aprendo il menu File > Esporta > Esporta [numero] foto che trovi nella parte in alto a sinistra della barra dei menu.
Per ulteriori approfondimenti riguardo le pratiche che ti ho appena indicato, ti invito a fare riferimento alla mia guida sul download delle foto da iCloud.
Come recuperare foto da iPhone con schermo rotto
Adesso, invece, voglio spiegarti come recuperare foto da iPhone con schermo rotto. In tal caso, considerando che il dispositivo risulta funzionante, ma che non puoi servirtene correttamente o, comunque, che non puoi visualizzare quanto riportato sul display, puoi affidarti a iTunes o Dispositivi Apple su Windows, oppure dell'applicazione Foto su macOS o, ancora, all'impiego di software di terze parti concepiti appositamente per il recupero dei dati. Trovi spiegato tutto qui di seguito.
iTunes, Dispositivi Apple e Foto
Puoi cercare di recuperare le foto da un iPhone con un display rotto usando iTunes o Dispositivi Apple su Windows o l'applicazione Foto su macOS. In questo modo, diventa altresì possibile recuperare foto da un iPhone rotto senza iCloud. In tal caso, la prima cosa che devi fare è quella di provvedere preventivamente a collegare lo smartphone a una delle porte USB del computer usando l'apposito cavo fornito in dotazione con il dispositivo.
Successivamente, se stai usando Windows, scarica e installa iTunes sul tuo PC seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella mia guida sull'argomento. Se stai usando Windows 10 o versioni successive puoi rivolgerti all'applicazione Dispositivi Apple, prelevandola dalla relativa sezione del Microsoft Store e installandola cliccando sul tasto Ottieni.
In seguito, avvia il programma installato sul tuo computer selezionando il collegamento presente nel menu Start e, se questa è la prima volta che colleghi l'iPhone al PC, autorizza la comunicazione tra i due dispositivi premendo sugli appositi pulsanti su schermo e digitando il codice di sblocco sul “melafonino”.
In seguito, apri l'Esplora File di Windows facendo clic sulla sua icona (quella con la cartella gialla) che trovi sulla barra delle applicazioni, seleziona la voce Computer o quella Questo PC dalla barra laterale di sinistra, fai clic destro sull'icona dell'iPhone e seleziona la voce Importa immagini e video dal menu che compare.
Nella finestra che si apre, fai clic sulla voce Altre opzioni che si trova in basso a sinistra e regola le tue preferenze relative all'importazione delle foto, dopodiché seleziona la voce Rivedi, organizza e raggruppa gli elementi da importare e clicca sul pulsante Importa. Suddividi poi le foto da importare sul PC in base a dei gruppi basati sulla data di creazione e conferma quelle che sono le tue intenzioni premendo sul bottone Importa. Per maggiori dettagli, consulta il mio tutorial dedicato specificamente all'argomento.
Se, invece, stai usando macOS, apri l'applicazione Foto facendo clic sulla sua icona (quella con lo sfondo bianco e il fiore multicolore) che trovi sulla barra Dock e, se questa è la prima volta che effettui quest'operazione, autorizza la comunicazione tra Mac e smartphone rispondendo in maniera affermativa agli avvisi che vedi comparire sullo schermo e digitando il codice di sblocco su iPhone.
Nella finestra dell'applicazione Foto che a questo punto visualizzi sulla scrivania, seleziona il nome del tuo iPhone dalla barra laterale di sinistra, in corrispondenza della sezione Dispositivi, e seleziona l'anteprima di tutte le foto da recuperare usando la combinazione cmd+clic. Successivamente, scegli l'album in cui vuoi salvare le foto tramite il menu a tendina in alto, e clicca sul bottone Importa elementi o su quello Importa tutte le nuove foto. Per approfondimenti, leggi la mia guida specifica.
Software di terze parti
Puoi cercare di recuperare foto da iPhone rotto nel caso in cui fosse lo schermo del dispositivo a non essere funzionate anche tramite appositi software di terze parti concepiti per il recupero dei dati, come nel caso dell'ottimo Dr.Fone di Wondershare.
Si tratta infatti di un programma, funzionante sia su Windows che su macOS, il quale permette di recuperare foto, video, contatti, messaggi, note, registri delle chiamate e altro ancora da iPhone, oltre che da iTunes e iCloud. Considerando le sue caratteristiche, torna utile anche per recuperare foto cancellate da iPhone rotto. È a pagamento (presenta costi a partire da 69,99 euro/anno), ma è disponibile anche in una versione di prova gratuita limitata solo alla scansione del dispositivo senza avere la possibilità di recupero effettivo dei dati, il che consente di valutare se il programma fa effettivamente al proprio caso o meno.
Per effettuare il download della versione gratuita di Dr.Fone di Wondershare, visita il relativo sito Web e e premi sul pulsante Prova Gratis.
A download completato, se stai usando Windows, apri il file EXE ottenuto e fai clic sul tasto Sì, nella finestra che vedi comparire sul desktop, dopodiché spunta la casella relativa alle condizioni d'uso e premi su Installa. Avvia poi il programma mediante il pulsante Inizia Ora, oppure seleziona il collegamento apposito che è stato aggiunto al menu Start.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto DMG ottenuto e fai doppio clic sull'icona relativa all'installer al suo interno, poi premi sul tasto Apri nella finestra mostrata sullo schermo e attendi il download automatico di tutti i contenuti del programma e che il processo di installazione venga completata, dopodiché verrà avviato automaticamente il software e in caso contrario provvedi tu selezionando l'icona che è stata aggiunta al Launcher.
Ora che, a prescindere dal sistema operativo, visualizzi la schermata principale di Dr.Fone di Wondershare, collega il tuo iPhone al computer usando il cavo seleziona dalla barra laterale di sinistra o dal pannello che si apre l'opzione Foto e premi sul tasto Esegui backup per avviare la scansione dello smartphone.
A processo concluso, il programma mostrerà ciò che è riuscito a recuperare dal tuo iPhone: seleziona ciò che desideri ripristinare e fai clic sul pulsante Esporta sul PC (che è una funziona a pagamento, come ti dicevo).
Se invece che procedere con il recupero dei dati direttamente dall'iPhone vuoi usare i backup di iTunes e iCloud, puoi farlo semplicemente evitando di collegare lo smartphone al computer, selezionando l'opzione che preferisci nella schermata iniziale del programma e poi le foto da recuperare.
Qualora il funzionamento di Dr.Fone di Wondershare non dovesse convincerti o comunque in alternativa ad esso, puoi consultare la mia rassegna dedicata ai migliori software per il recupero dati per scoprire altre soluzioni di questo tipo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.