Come recuperare foto dal cestino del cellulare
Hai cancellato per errore delle foto dal tuo smartphone e, parlando con un amico, sei venuto a conoscenza del fatto che non tutto potrebbe essere perduto. Le foto, infatti, potrebbero essere finite nel cestino dell’app Galleria e/o del servizio cloud associato al tuo dispositivo mobile, dal quale potresti riuscire a recuperarle facilmente prima che vengano cancellate definitivamente (cosa che avviene in automatico dopo alcuni giorni). Beh, non ti hanno mentito; le cose stanno effettivamente così, dunque non tutto è ancora perduto.
Se non sei espertissimo di tecnologia e hai bisogno di maggiori informazioni in merito, posso indicarti io come recuperare foto dal cestino del cellulare sia su Android, sia su iPhone. Inoltre, qualora il cestino risultasse vuoto, ti fornirò qualche consiglio — spero utile — su valide soluzioni alternative alle quali potresti rivolgerti.
Allora? Che ne diresti di mettere immediatamente le chiacchiere da parte e di procedere? Sì? Grandioso! Posizionati bello comodo, prendi il tuo dispositivo mobile e concentrati sulla lettura di quanto riportato di seguito. Spero davvero che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto dei risultati ottenuti. In bocca al lupo!
Indice
- Come recuperare foto dal cestino del cellulare: Android
- Come recuperare foto dal cestino del cellulare: iPhone
Come recuperare foto dal cestino del cellulare: Android
Possiedi uno smartphone Android e vorresti capire come recuperare foto dal cestino del cellulare? Allora attieniti alle indicazioni che trovi qui sotto.
Google Foto/Galleria
Google Foto, l’app per la gestione e l’archiviazione delle foto resa disponibile da “big G” e preinstallata sulla maggior parte dei terminali Android, include un cestino simile a quello dei computer, in cui finisco in automatico tutte le foto (e i video) che vengono cancellate dall’applicazione e nel quale rimangono per 60 giorni prima dell’eliminazione definitiva.
Tenendo conto di ciò, per provare a recuperare foto cancellate dal cestino del cellulare ti basta prendere il tuo dispositivo, sbloccarlo (se necessario), accedere alla home screen e/o al drawer e avviare l’app di Google Foto selezionando la relativa icona (quella con la girandola colorata).
Una volta visualizzata la schermata principale dell’app, sfiora la dicitura Raccolta posta in basso a destra e poi quella Cestino. A questo punto, se tra gli elementi nel cestino ci sono pure le foto eliminate di tuo interesse, per recuperarle sfiora la dicitura Seleziona situata in alto a destra, seleziona i contenuti di tuo interesse e fai tap sull’opzione Ripristina per due volte consecutive.
Ti faccio notare che la medesima operazione di recupero può essere eseguita anche con altre app Galleria che vengono preinstallate sugli smartphone Android. La quasi totalità di esse, infatti, integra un cestino e il processo da attuare per recuperare le foto è praticamente lo stesso.
Cestini servizi cloud
Se sul tuo cellulare Android fai uso dei servizi di cloud storage per l’archiviazione delle immagini, puoi provare a guardare nei relativi cestini, agendo dal browser o dalle relative app, in modo da vedere se sono lì le immagini che ti interessa ripristinare. Ecco come fare nelle principali soluzioni della categoria.
- Google Drive – collegati alla home page del servizio, effettua l’accesso al tuo account (se necessario), clicca sulla voce Cestino che trovi nella barra laterale di sinistra, seleziona le foto che desideri recuperare e premi sul pulsante con la freccia circolare presente in alto a destra.
- Dropbox – raggiungi la home page del servizio, esegui l’accesso al tuo account (se richiesto), seleziona la voce File eliminati nella barra laterale di sinistra, quindi le foto eliminate che vuoi ripristinare e premi sulla dicitura Ripristina.
- OneDrive – visita la home page del servizio, effettua il login al tuo account (se necessario), seleziona la voce Cestino dal riquadro di spostamento, indica le foto da ripristinare e premi sulla voce Ripristina.
- Amazon Photos – recati sulla home page del servizio, effettua l’accesso al tuo account (se necessario), seleziona la voce Cestino nella barra laterale di sinistra, seleziona le foto di tuo interesse e poi premi sul pulsante Ripristina situato in alto.
Ripristino da backup
Se hai l’ottima abitudine di realizzare dei backup dei tuoi dispositivi mobili (o, almeno, delle foto scattate con questi ultimi), potresti riuscire a recuperare le foto di tuo interesse proprio con un ripristino dei backup.
La maggior parte dei produttori di smartphone Android mette a disposizione degli utenti dei software mediante i quali è possibile creare e ripristinare dei backup dei dati presenti sui propri device, foto compresi. Tra i più famosi c’è Smart Switch Samsung che è specifico per i dispositivi a marchio Samsung ed è disponibile sia per Windows, che per macOS: te ne ho parlato in dettaglio nella mia guida ad esso dedicata.
Se, invece, possiedi un cellulare HUAWEI puoi affidarti all’uso del software HiSuite che funziona sia su Windows che su macOS e che ti ho descritto dettagliatamente nella mia guida su come fare backup Huawei, mentre per tutte le altre marche di dispositivi Android puoi usare i programmi che ti ho segnalato nel mio tutorial su come fare backup Android.
Software di recupero dati
L’ultima speranza che hai a tua disposizione per tentare di recuperare le foto cancellate dal cellulare consiste nell’usare un software per il recupero dei dati.
Nel caso specifico di Android, potresti provare DiskDigger photo recovery: un’app gratuita che consente di recuperare le foto nei formati JPG e PNG cancellate dal dispositivo in uso, sia intervenendo sulla memoria interna dello stesso, sia su eventuali SD. Da notare che è disponibile anche in una versione a pagamento (che costa 3,37 euro) e consente di ripristinare anche altre tipologie di file. In entrambi i casi, per funzionare al meglio, viene richiesto il root.
Per scaricare e installare l’app sul tuo device, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa (se stai usando un device su cui mancano i servizi Google, puoi scaricare l’app da store alternativi). In seguito, avvia l’app selezionando la sua icona che è stata aggiunta alla home screen e/o al drawer.
Una volta visualizzata la schermata principale dell’applicazione, concedi le autorizzazioni richieste, rifiuta il passaggio alla versione Pro, indica l’unità da analizzare (dovrebbe essere quella selezionata di default), seleziona le opzioni JPG e/o PNG e fai tap sul pulsante OK per avviare la ricerca delle foto eliminate.
Se e quando nella schermata della scansione vedi comparire le miniature delle foto di tuo interesse, metti il segno di spunta sui file da recuperare e premi sul pulsante Recover situato in alto a destra. Infine, scegli se salvare i file su un servizio di cloud storage o inviarteli via email (selezionando l’icona della nuvola), se salvarli in locale (selezionando l’icona della cartella) o se caricarli su un server FTP (selezionando l’icona della freccia).
Qualora l’applicazione non dovesse soddisfarti appieno, puoi provare delle soluzioni alternative facendo riferimento al mio tutorial sulle app per recuperare foto cancellate e alla mia guida dedicata a come recuperare foto Android.
Come recuperare foto dal cestino del cellulare: iPhone
Passiamo, adesso, a iPhone e andiamo a scoprire come recuperare foto dal cestino del cellulare in tal caso. Le indicazioni da seguire per riuscire nel tuo intento sono quelle che trovi qui sotto.
Foto
Se hai cancellato delle foto per sbaglio dal tuo iPhone, dovresti riuscire a recuperarle grazie all’album Eliminati di recente dell’app Foto: una sorta di cestino, all’interno del quale le foto cancellate dal device rimangono per 30 giorni prima di essere eliminate completamente.
Per cui, per cercare di recuperare foto dal cestino del cellulare in questo caso, prendi il tuo dispositivo, sbloccalo (se necessario), accedi alla home screen e/o alla Libreria app e avvia l’app Foto selezionando la relativa icona (quella con il fiore colorato).
Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, accedi alla sezione Album sfiorando la voce apposita collocata in basso, fai tap sulla dicitura Eliminati di recente che trovi nella sezione Altro a fondo schermata e, se tra i contenuti disponibili ci sono pure le foto che vuoi ripristinare, fai tap sul pulsante Seleziona in alto a destra, seleziona le immagini e procedi con il recupero sfiorando la voce Recupera e poi il pulsante Recupera [numero] foto.
Cestini dei servizi cloud
Se sul tuo iPhone utilizzi dei servizi di cloud storage di terze parti per archiviare foto e file vari, puoi cercare di recuperare le immagini di tuo interesse intervenendo sui relativi cestini, procedendo analogamente a come ti ho indicato a inizio guida nel passo dedicato ad Android.
Lo stesso dicasi per Google Foto: se sul tuo “melafonino” utilizzi l’app del famoso servizio per gestire e archiviare le foto, puoi intervenire sul cestino di quest’ultima per cercare di recuperare le immagini eliminate di recente, procedendo in maniera analoga a come ti ho illustrato per Android nel passo a inizio tutorial. Non cambia nulla.
Ripristino da backup
Quando effettui il backup dell’iPhone, sia su iCloud che su computer, le foto presenti sul dispositivo vengono incluse in esso (a meno che non siano state esplicitamente escluse) e, dunque, le immagini cancellate successivamente possono anche essere eventualmente recuperate in questo modo, ripristinando un backup del dispositivo e riportando quest’ultimo a una condizione precedente.
Se avevi effettuato un backup su iCloud, puoi ripristinarlo effettuando innanzitutto il reset del dispositivo, selezionando l’icona delle Impostazioni che trovi nella home screen e/o nella Libreria app di iOS, facendo tap sulla voce Generali, quindi su quella Trasferisci o inizializza iPhone e scegliendo l’opzione Inizializza contenuto e impostazioni. Successivamente, premi sul tasto Continua, quando richiesto provvedi a immettere il codice di sblocco del tuo iPhone e conferma le tue intenzioni facendo tap sul pulsante Inizializza iPhone.
In seguito, attendi che la procedura di reset venga completata e seleziona la voce per ripristinare un backup precedente che vedi comparire sullo schermo, dopodiché segui la procedura guidata che ti viene proposta.
Se, invece, avevi effettuato il backup dell’iPhone da computer, mediante iTunes (su Windows o macOS 10.14 Mojave e precedenti) oppure tramite il Finder (su macOS 10.15 Catalina e successivi), collega il “melafonino” al computer, attendi l’apertura del software oppure avvialo tu e autorizza il collegamento tra i dispositivi.
In seguito, clicca sull’icona del telefono che è comparsa a sinistra e fai clic sul pulsante Ripristina iPhone. Conferma poi le tue intenzioni premendo sul bottone per procedere con il ripristino e clicca sui pulsanti Successivo e Accetto, in modo da avviare la procedura di reset dell’iPhone.
Il computer provvederà ad inizializzare il dispositivo. Successivamente, l’iPhone verrà riavviato e potrà essere configurato selezionando un backup effettuato in precedenza.
Per maggiori dettagli riguardo quando ti ho descritto in questo passo, puoi fare riferimento alle informazioni contenute nella mia guida su come ripristinare i backup di iPhone.
Software di recupero dati
Anche per iPhone esistono dei software di recupero dati che possono tornare utilissimi per tentare di ripristinare le foto eventualmente cancellate dal dispositivo. Tra i più famosi ed efficaci rientra senza dubbio EaseUS MobiSaver, che è disponibile sia per Windows, sia per macOS e consente il recupero dei dati cancellati dalla memoria dell’iPhone oppure dai backup (sia in locale che su iCloud).
Si può usare gratis, ma permette di salvare una foto o un video alla volta, oppure cinque contatti in contemporaneamente. Per recuperare più dati bisogna necessariamente acquistare la versione a pagamento (che costa 64,95 euro).
Altri programmi di questo tipo che puoi valutare di prendere in considerazione sono Wondershare Dr.Fone (è gratis, ma permette solo di visualizzare i dati recuperabili dalla memoria del dispositivo, mentre per effettuare il recupero bisogna comprare la versione a pagamento che ha prezzi a partire da 59,99 euro) e Disk Drill (anche in questo caso si tratta di una soluzione gratuita, ma per aggirare il limite dei 500 MB di dati che possono essere ripristinati che viene imposto bisogna acquistare la versione a pagamento che costa 94,00 euro). Tutti e due si possono usare sia su Windows che su macOS.
Per maggiori dettagli riguardo le soluzioni che ti ho segnalato in questo passo, puoi consultare la mia guida su come recuperare foto cancellate iPhone e la mia rassegna dedicata ai migliori software di recupero dati.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.