Come recuperare PIN Vodafone
Possiedi una SIM Vodafone sulla quale è abilitata la richiesta di immissione del PIN, erano ormai giorni e giorni che non digitavi più il codice in questione e adesso, smemorato come sei, non ricordi più le quattro “fatidiche” cifre. La situazione non è sicuramente delle migliori, è vero, ma con un minimo di impegno e un pizzico di fortuna dovresti comunque riuscire a far fronte alla cosa.
Se, dunque, ti interessa capire come recuperare PIN Vodafone, il miglior suggerimento che posso darti è sicuramente quello di metterti bello comodo, di prenderti qualche minuto di tempo libero tutto per te e di concentrarti sulla lettura di questo mio tutorial dedicato in via specifica all’argomento in questione. Insieme, andremo a scoprire quali sono i sistemi che hai dalla tua per poter ricavare l’informazione di cui hai bisogno, per poter modificare il codice e come fare nel caso in cui dovessi riscontrare ulteriori problemi.
Prima che tu possa spaventarti e pensare a chissà cosa, ci tengo inoltre a farti presente che, contrariamente a quel che può sembrare, le operazioni da effettuare sono abbastanza semplici, praticamente alla portata di tutti. Suvvia, quindi, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e cominciamo subito a metterci all’opera.
Indice
- Informazioni preliminari
- Come recuperare PIN e PUK Vodafone
- Come modificare il PIN della SIM Vodafone
- Come resettare il PIN della SIM Vodafone
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andandoti, dunque, a spiegare come fare per riuscire a recuperare il PIN Vodafone, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni preliminari in merito all’argomento.
In primo luogo, nel caso in cui non ne fossi a conoscenza, sappi che il codice PIN (sigla che sta per Personal Identification Number) è un sistema estremamente utilizzato in campo informatico, al fine di proteggere l’accesso ad account, dispositivi e altri elementi elettronici da parte di malintenzionati e persone non legittimamente autorizzate.
Nel caso delle schede SIM, si tratta di un codice composto da quattro cifre, associato “di serie” a ciascuna numerazione prodotta e attivo per impostazione predefinita. Il PIN va sempre digitato all’atto del primo utilizzo di qualsiasi scheda telefonica, così da sbloccarla e di poter usufruire dei servizi collegati alla rete cellulare.
Nell’epoca in cui esistevano soltanto telefoni concepiti in via esclusiva per telefonare e mandare messaggi di testo (denominati “feature phone), il mancato inserimento del codice PIN comportava l’impossibilità di usare l’intero telefono; a oggi, con l’avvento degli smartphone, ciò non corrisponde a verità: non solo tali dispositivi funzionano anche se la SIM viene rimossa ma, su alcuni sistemi operativi, è addirittura possibile saltare l’inserimento del PIN anche se la scheda è inserita.
Chiaramente, se non si fornisce il PIN della SIM o se si estrae quest’ultima dallo smartphone, è possibile usare tutte le funzioni dispositivo (inclusa la connettività Wi-Fi), eccezion fatta per quelle che richiedono i servizi di rete cellulare: chiamate, SMS, connessione a Internet in 4G/5G e così via.
Ad ogni modo, il PIN predefinito di ciascuna SIM può essere modificato a piacere dall’utente, mediante il menu delle impostazioni dello smartphone, oppure digitando apposite stringhe composte da numeri, asterischi (*) e cancelletti (#) nel dialer oppure sul tastierino numerico fisico del cellulare.
Un’altra cosa che ritengo tu debba sapere è il fatto che, se non ricordi il codice PIN della tua scheda Vodafone, andare per tentoni non è una buona idea, anzi! Infatti, digitato il PIN in maniera errata per più di tre volte consecutive, andrai inevitabilmente incontro al blocco della scheda: in tal caso, per poterla riattivare, dovrai necessariamente avvalerti del codice PUK (acronimo di Personal Unlock Key), costituito da otto cifre.
Anche il PUK è soggetto a un limite massimo di 10 tentativi, superati i quali la SIM sarà bloccata in maniera definitiva: per ottenerne una nuova associata alla medesima numerazione precedente, dovrai necessariamente rivolgerti al tuo fornitore di servizi e dimostrare, ovviamente, di essere il legittimo proprietario della SIM bloccata.
Come recuperare PIN e PUK Vodafone
Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, direi che possiamo finalmente passare all’azione vera e propria e andare a scoprire, in concreto, in che modo procedere per riuscire a recuperare sia il codice PIN che il codice PUK associato alle SIM Vodafone.
Come recuperare il PIN della SIM Vodafone
Per quanto riguarda il codice PIN, gli step da seguire sono abbastanza definiti: se non hai mai modificato il PIN predefinito della scheda, a meno che tu non abbia appuntato quest’ultimo altrove, l’unico vero sistema che hai dalla tua per risalire all’informazione che cerchi consiste nel recuperare la tessera plastificata in cui era incastonata la SIM quando la hai acquistata.
Sul retro, infatti, è disponibile una striscia protetta da una patina argentata, sotto la quale è specificato il codice PIN della SIM; se non hai precedentemente grattato via la patina, puoi rimuoverla usando una monetina, oppure un foglio di carta imbevuto di una soluzione alcolica a tua scelta (anche il classico profumo spray va bene). Mi raccomando, sii il più delicato possibile nel compiere l’operazione di cui sopra, altrimenti rischi di grattare via anche il codice PIN: poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato!
Se poi hai provveduto a modificare il codice di protezione predefinito e non lo ricordi più, le cose possono complicarsi ulteriormente: l’unico modo in cui puoi recuperarlo è dare uno sguardo alle tue note cartacee, a quelle virtuali oppure alla cassaforte del tuo gestore password, con la speranza che tu abbia provveduto ad annotarlo lì. Se non riesci neppure in questo modo, non ti resta che risalire al codice PUK della scheda e resettare il PIN utilizzando quest’ultim.
Come recuperare il codice PUK della SIM Vodafone
A differenza del PIN, il codice PUK assegnato a ciascuna SIM non può essere modificato. Anche in questo caso, puoi trovare l’informazione “nascosta” sotto la patina argentata, presente sul retro della confezione di vendita della SIM. Tuttavia, se non trovi più la tessera plastificata, puoi risalire al PUK della tua SIM anche usando i servizi online del gestore, con almeno tre differenti procedure.
Se hai già provveduto a iscriverti alla piattaforma online di Vodafone (in caso contrario, prova a seguire le indicazioni che ti ho fornito nella guida linkata poc’anzi, per porre rimedio alla cosa), puoi recuperare con facilità il codice PUK della SIM, sia tramite il sito Web del gestore, sia mediante l’app My Vodafone Italia per Android, iPhone e iPad.
Laddove volessi procedere usando il browser, collegati a questo sito Internet, premi sul simbolo dell’omino posto in alto a destra e digita le credenziali del tuo account Vodafone, all’interno dei campi preposti. Fatto ciò, premi sul pulsante Accedi, da’ uno sguardo alla parte superiore della pagina che va ad aprirsi e, se sul tuo account sono presenti più numerazioni, premi su quella associata alla SIM per la quale recuperare il PUK.
A questo punto, scorri la pagina verso il basso fino a individuare la sezione indicante il tuo nome, il numero della SIM e il piano tariffario attivo e premi sulla voce Dettagli SIM, in modo da visualizzare le informazioni relative alla tessera scelta; per finire, premi sul simbolo dell’occhio stilizzato corrispondente alla dicitura SIM PUK, in modo da far sparire i puntini e “rivelare”, in chiaro, quest’ultima informazione.
In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato tramite l’applicazione My Vodafone Italia, disponibile per Android (prova a vedere se c’è anche sullo store alternativo a bordo del tuo device, se quest’ultimo è sprovvisto di servizi Google), iPhone e iPad: dopo averla scaricata, se necessario, usando la solita procedura prevista dal tuo dispositivo, aprila, premi sul pulsante Accedi e digita le credenziali del tuo account Vodafone, all’interno dei campi dedicati. Per completare il login, premi nuovamente sul pulsante Accedi e attendi qualche istante, affinché le tue informazioni personali vengano mostrate sullo schermo.
In alternativa, se nel dispositivo è inserita la SIM della quale non ricordi il PIN e quest’ultima risulta ancora funzionante (perché, per esempio, non hai mai spento o riavviato il telefono dall’ultima volta che hai digitato correttamente il codice in questione), attiva la rete cellulare del telefono, disattiva eventuali VPN e/o connessioni Wi-Fi e apri l’app My Vodafone, così che il riconoscimento venga eseguito automaticamente, mediante la connessione in uso.
Ad ogni modo, ad accesso completato, individua la sezione I tuoi prodotti e fai tap sul pulsante Gestisci, situato all’interno del riquadro corrispondente alla SIM di tuo interesse. A questo punto, esegui uno swipe verso sinistra sulla barra dei menu superiore (dove sono presenti le voci Offerte attive, Offerte, Spesa e così via) e tocca la dicitura Info SIM, così da visualizzare, in chiaro, l’ICCID della scheda e il relativo Codice PUK.
Se non ti è possibile accedere o iscriverti alla piattaforma online di Vodafone, puoi tentare di risalire all’informazione che cerchi usando TOBi, l’assistente digitale messo a disposizione dall’operatore. Per accedervi, collegati a questo sito Web usando qualsiasi browser per smartphone o tablet e fai tap sul simbolo dell’omino con il cappello rosso, visibile in basso a destra; volendo, puoi eseguire la stessa procedura anche attraverso il computer, tuttavia devi aver cura di rimpicciolire inizialmente la finestra del browser, altrimenti il simbolo di TOBi non risulterà visibile.
Ad ogni modo, quando necessario, digita il numero associato alla tua scheda SIM all’interno della schermata di chat e dai Invio; se tutto è filato liscio, TOBi dovrebbe fornirti dei suggerimenti circa le informazioni più comunemente richieste. Quando ciò avviene, digita le parole recuperare codice PUK all’interno del campo di testo, dai Invio e, successivamente, premi sul pulsante Accesso con domande. Se non risulta visibile, digita le stesse parole all’interno del campo di testo e dai Invio.
Ci siamo quasi: a questo punto, TOBi dovrebbe porti una o più domande domande, riguardanti la tua persona oppure l’offerta attiva sulla SIM; dopo aver risposto correttamente a tutti i quesiti, l’assistente vocale dovrebbe fornirti il codice PUK della scheda, in chiaro. È stato davvero semplicissimo, non trovi?!
Come estrema soluzione, qualora non fossi riuscito ad autenticarti sulla piattaforma My Vodafone né all’interno della chat di TOBi, puoi provare a contattare un operatore Vodafone oppure a recarti presso un punto vendita fisico dell’operatore; tieni però presente che, affinché ti venga rilasciato il PUK della SIM, dovrai in ogni caso identificarti come l’intestatario della scheda e verificare la tua identità. Maggiori info qui.
Come modificare il PIN della SIM Vodafone
Una volta recuperato e inserito correttamente il codice PIN della SIM, se ritieni di aver difficoltà a ricordarlo in futuro, puoi modificarlo con un codice più semplice da ricordare, sempre composto da una sequenza di quattro cifre che vanno da 0 a 9. Per riuscirci, segui la procedura più adatta al telefono in tua dotazione.
- Android: apri le Impostazioni del dispositivo, accedi alla sezione Sicurezza/Password e sicurezza e, se necessario, fai tap sul nome della tua scheda SIM oppure sulla dicitura Servizi SIM. A questo punto, sfiora la dicitura Cambia PIN della SIM e segui le indicazioni che vedi sullo schermo, per procedere con la modifica: nella maggior parte dei casi, dovrebbe esserti chiesto di inserire il vecchio PIN e di fornire il nuovo PIN, per due volte consecutive. Chiaramente, i nomi delle opzioni e delle voci di menu variano in base all’edizione di Android in esecuzione sul telefono: per farti un esempio, se impieghi un device a marchio Xiaomi, devi recarti nel menu Impostazioni > Password e sicurezza > Privacy > [nome SIM] > Cambia PIN della SIM.
- iPhone/iPad: apri le Impostazioni del dispositivo, recati nel menu Cellulare > PIN SIM e tocca la voce Cambia PIN, per procedere con la modifica del codice. Anche in questo caso, dovrai fornire prima il vecchio PIN e successivamente il nuovo codice, per due volte consecutive.
Se non riesci a trovare la voce appropriata, se disponi di un telefono con sistema operativo da Android/iOS oppure se possiedi un feature phone, puoi modificare il codice PIN usando una sequenza di caratteri ben definita.
Dunque, per iniziare, digita il codice **04*Vecchio PIN*Nuovo PIN*Nuovo PIN#
nella schermata di composizione dei numeri di telefono e, se necessario, schiaccia il pulsante oppure il tasto di avvio chiamata, in modo da confermare la modifica. Per farti un esempio, se il tuo vecchio PIN è 0000 e il nuovo codice da impostare è 1234, dovrai digitare la stringa seguente: **04*0000*1234*1234#
.
Come resettare il PIN della SIM Vodafone
Come dici? Non ti è stato possibile recuperare il PIN associato alla tua SIM Vodafone, ma sei riuscito a risalire al codice PUK? Nessun problema: puoi usare quest’ultima informazione per ripristinare il codice di sicurezza della scheda.
Il sistema più semplice per riuscirci è quello di inserire un codice PIN errato per tre volte consecutive, finché non compare la richiesta d’immissione del PUK: quando ciò avviene, digita la sequenza numerica recuperata in precedenza, premi sul pulsante Invio/Conferma/OK e, successivamente, digita il nuovo PIN da assegnare alla scheda, per due volte consecutive; in alternativa, accedi al tastierino numerico (fisico o virtuale) del telefono e digita la stringa **05*codicePUK*nuovoPIN*nuovoPIN#
, per apportare la modifica “al volo”.
Mi raccomando, esegui questa operazione con estrema prudenza poiché, come già detto, inserire il codice PUK errato per 10 volte consecutive comporta il blocco definitivo della SIM, costringendoti a richiederne la sostituzione. Io ti ho avvisato!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.