Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come recuperare screenshot eliminati

di

Hai cancellato per errore alcuni screenshot che avevi realizzato sul tuo smartphone e sul tuo PC e, adesso, stai cercando una soluzione per poterli recuperare. Purtroppo, però, non sei molto ferrato in fatto di applicazioni e programmi; pertanto, avresti bisogno di una mano per riuscire in questo intento. Le cose stanno effettivamente in questo modo, non è vero? Allora non preoccuparti, perché posso darti diversi consigli al riguardo.

Nella guida di oggi, infatti, ti illustrerò come recuperare screenshot eliminati sia da smartphone e tablet che da computer. Ti spiegherò come recuperare questi file tramite le funzionalità native dei sistemi operativi, qualora possibile, oppure tramite l’utilizzo di software o applicazioni di terze parti per il recupero dei dati cancellati. In aggiunta, ti spiegherò anche come recuperare i tuoi screenshot dai servizi cloud, qualora li avessi archiviati su questi ultimi.

Coraggio: siediti bello comodo e prenditi soltanto alcuni minuti di tempo libero per leggere e mettere in pratica le procedure che ti illustrerò in questa mia guida. Sono sicuro che, alla fine della lettura, sarai riuscito a ripristinare gli screenshot che avevi erroneamente cancellato. Buona lettura e un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Informazioni preliminari

computer e smartphone

Ti stai chiedendo come recuperare gli screenshot eliminati dal tuo smartphone, dal tuo tablet o dal tuo computer, dico bene? Allora devi incrociare le dita affinché gli stessi non siano stati eliminati dal Cestino, cioè dalla sezione predefinita del sistema operativo in cui risiedono temporaneamente i dati cancellati prima di essere eliminati definitivamente.

Se i file vengono rimossi anche da queste sezioni, il tutto si complica, in quanto bisogna rivolgersi ad alcuni software specifici per il recupero dei dati cancellati, i quali non possono assicurare risultati certi. Il perché è presto detto: quando si cancella un file, questo in realtà resta sulla memoria del dispositivo in uso fino a quando la porzione di memoria che lo ospitava non viene sovrascritta da altri dati.

Insomma: potrai riuscire a recuperare i tuoi screenshot cancellati definitivamente solo se la porzione di memoria che li ospitava non è stata già occupata da altri dati. A tal proposito, il mio consiglio è quello di limitare l’uso del dispositivo sul quale vuoi ripristinare lo screenshot eliminato, per evitare, appunto, che ulteriori dati vengano scritti sulla porzione di memoria dove risiede il file da recuperare.

Come recuperare screenshot eliminati su Android

Per recuperare gli screenshot eliminati su uno smartphone o un tablet Android, segui con attenzione i suggerimenti che ti fornirò nei prossimi capitoli. Ci sono varie risorse alle quali puoi rivolgerti. Trovi spiegato tutto qui in basso.

Google Foto/Galleria

Google Foto Android

Su alcuni smartphone e tablet Android, è presente una funzionalità nativa che permette di recuperare le immagini che si sono cancellate per sbaglio. Ad esempio, se utilizzi l’app Google Foto, puoi accedere alla sezione Cestino, per visualizzare e recuperare tutti i file multimediali, sottoposti a backup, che sono stati eliminati negli ultimi 60 giorni: se non è decorso questo termine dalla cancellazione degli screenshot, puoi facilmente recuperarli. Altrimenti, se gli elementi in questione non sono stati salvati tramite backup, tale soglia temporale è limitata a 30 giorni.

Per procedere in questo senso, avvia l’app Google Foto e premi sull’icona Raccolta, che si trova in basso a destra. Nella schermata che ti viene mostrata, premi sulla voce Cestino per visualizzare tutti i file cancellati. Dopodiché fai tap sulla miniatura dello screenshot che vuoi recuperare e premi sul pulsante Ripristina, che trovi in basso a destra. Semplice, vero? Per recuperare più di un’immagine con una singola operazione, esegui un tap prolungato sulla miniatura della prima foto e poi premi su quelle di tutte le altre da recuperare. Per concludere, seleziona la dicitura Ripristina che vedi in basso a destra.

Nel caso in cui tu non faccia uso di Google Foto, puoi usare l’app Galleria, la quale permette anch’essa di recuperare gli screenshot cancellati di recente, tramite l’album Eliminati di recente, che potrebbe essere posto in fondo alla schermata, o tramite la cartella Cestino, presenti entrambi nella scheda Album. Tali sezioni, su alcuni modelli di smartphone Android, sono accessibili premendo prima sul pulsante ≡ posto in basso a destra.

Anche in questo caso, ti basta fare tap sulla miniatura dello screenshot da recuperare e premere il tasto Ripristina, in basso, per recuperarlo. In genere, il tempo massimo entro il quale si possono recuperare gli screenshot cancellati è 30 giorni.

DiskDigger

DiskDigger Android

Se non sei riuscito a recuperare lo screenshot cancellato tramite il Cestino di Google Foto o dell’app Galleria, puoi rivolgere la tua attenzione ad app di terze parti che scansionano la memoria del dispositivo per recuperare i file eliminati.

Tra queste, quella che ti consiglio di utilizzare è l’ottima e funzionale DiskDigger, che puoi scaricare in maniera completamente gratuita, ma è disponibile anche una versione Pro al costo di 3,37 euro, che permette di recuperare anche file diversi dalle immagini.

DiskDigger può funzionare anche senza i permessi di root, ma agirà soltanto sulla cache di Android, recuperando immagini a bassa risoluzione. Per un miglior risultato, è necessario sbloccare questi permessi: se non sai come fare, puoi consultare questa mia guida dedicata all’argomento.

Una volta che che hai scaricato l’app, aprila. Nella schermata principale, premi sulla voce Concedi, per garantire all’app i permessi di root, nel caso in cui siano stati sbloccati sul dispositivo in uso. Fatto ciò, hai due alternative: premere il pulsante Search for lost photos, per analizzare e recuperare le immagini a bassa risoluzione (non sono necessari i permessi di root), oppure selezionare una delle partizioni che trovi sotto la sezione Full Scan (Root required), per effettuare una scansione più approfondita (con root).

Successivamente, concedi all’app gli altri permessi che necessita per funzionare (premendo prima sulla voce Go to settings e poi attivando l’interruttore posto accanto alla voce DiskDigger). Adesso attendi che l’applicazione scansioni la memoria del tuo dispositivo in automatico.

Al termine della procedura, metti un segno di spunta sulla miniatura dello screenshot che vuoi recuperare e premi poi sul pulsante Recover, in basso. A questo punto, seleziona il metodo di salvataggio del file, scegliendo se trasferirlo su un’altra app installata (Save the files to an app on your device), memorizzarlo in una cartella (Save the files to a custom location on your device) oppure se caricarlo via FTP su un server (Upload the files to an FTP server).

EaseUS MobiSaver

EaseUS MobiSaver Android

Un’altra valida app gratuita che può esserti utile per scansionare e recuperare gli screenshot eliminati dalla memoria del dispositivo Android, è EaseUS MobiSaver. Quest’app permette di recuperare i file multimediali in formato JPG ed MP4. Nel caso avessi la necessità di recuperare screenshot in altri formati differenti da quello JPG, come il PNG, dovrai acquistare la versione a pagamento, al costo di 6,49 euro.

Dopo aver scaricato e aperto EaseUS MobiSaver, premi su Accetto e concedi i permessi di root a quest’ultima, affinché possa effettuare la scansione della memoria in modo approfondito. Se il tuo smartphone o tablet Android non ha questi permessi sbloccati, verrà effettuata la scansione nella cache, dandoti la possibilità di recuperare gli screenshot a bassa risoluzione (dopo aver aperto l’app, concedile comunque il permesso di accedere alla memoria del tuo dispositivo).

Nella schermata principale, premi sul tasto Foto & Video per avviare immediatamente l’analisi della memoria; se dovesse esserti chiesto nuovamente il permesso per scansionare la memoria del dispositivo concedilo attivando l’apposito interruttore posto accanto alla voce MobiSaver. Quando avrai individuato lo screenshot da recuperare, nella sezione Foto, metti un segno di spunta sull’apposita casella sulla relativa miniatura e premi poi il pulsante Recupera, situato in alto.

Il file verrà quindi salvato in una cartella del dispositivo. Premendo sull’icona con l’occhio, in alto a destra, potrai accedere alla sezione dei file recuperati.

Come recuperare screenshot eliminati su iPhone e iPad

Per recuperare gli screenshot cancellati erroneamente dal tuo iPhone o sul tuo iPad, puoi agire in modo simile a quanto già visto in precedenza. Ecco tutti i dettagli.

Foto

Foto iOS

La galleria multimediale di iOS è accessibile tramite l’app Foto, preinstallata sul sistema operativo in questione. Quest’app permette di gestire immagini e video, con la possibilità di recuperare quelli che sono stati erroneamente cancellati.

Detto ciò, avvia l’app Foto, fai tap sulla scheda Album, che trovi in basso e individua la voce Eliminati di recente, che è annessa all’opzione Altro. Questa sezione contiene i file multimediali per 40 giorni, al termine dei quali viene effettuata la loro rimozione permanente dal dispositivo.

Se hai individuato lo screenshot (o gli screenshot) da recuperare, premi sulla dicitura Seleziona, in alto a destra, e, da qui, fai tap sulla miniatura dei file da ripristinare, in modo da evidenziarli. Dopodiché, premi sul pulsante Recupera [numero] foto, in basso a destra, per completare l’operazione di recupero. Facile, vero?

Ti ricordo che, nel caso in cui avessi abilitato la Libreria Foto di iCloud, di cui ti ho parlato in questa mia guida, troverai le foto anche su iCloud agendo dal relativo pannello Web. Anche in questo caso, nella sezione Eliminati di recente, puoi trovare gli screenshot che hai cancellato per errore. Puoi approfondire quest’argomento leggendo il mio approfondimento su come recuperare foto da iCloud.

Google Foto

Google Foto iOS

Nel caso in cui utilizzassi l’app Google Foto, per gestire il backup dei tuoi file multimediali su iPhone e iPad, puoi recuperare gli screenshot eliminati seguendo la stessa procedura che ti ho già descritto in questo capitolo.

Anche in questo caso, quindi, se gli elementi che ti interessano erano stati sottoposti a backup, potrai recuperarli entro 60 giorni dall’eliminazione; in caso contrario, potrai fare ciò solo entro 30 giorni. Per approfondire quanto visto in precedenza, ti consiglio anche di dare un’occhiata al mio tutorial su come funziona Google Foto.

EaseUS MobiSaver

EaseUs MobiSaver Windows

Un’altra soluzione di cui potresti fare uso per recuperare gli screenshot cancellati su iPhone o su iPad, è EaseUS MobiSaver, un software desktop per Windows e macOS che, nella sua versione gratuita, permette di recuperare un solo file per volta. Per rimuovere questa limitazione, occorre sottoscrivere un abbonamento mensile al costo di 54,95 euro o annuale a 74,95 euro.

Prima di scaricare questo software, è importante che iTunes sia aggiornato all’ultima versione. Se agisci da PC Windows, scarica iTunes dal sito Web di Apple, in quanto EaseUS MobiSaver non riesce a riconoscere la versione di iTunes prelevata dal Microsoft Store di Windows 10.

Arrivato a questo punto, scarica EaseUS MobiSaver sul tuo PC dal sito ufficiale del programma. Nella pagina che visualizzi, premi sul pulsante Scarica Gratis. Dopo aver prelevato il file EXE (nel caso di Windows), fai doppio clic su di esso e premi su , nella schermata di Controllo dell’account utente di Windows.

Nel riquadro d’installazione, clicca sul pulsante Installa ora, quindi sulla voce Avvia. Su macOS, invece, raggiungi questo link e premi sulla voce Scarica gratis. Così facendo, avvierai il download del file DMG per l’installazione del programma. Dopo averlo scaricato, fai doppio clic su di esso e trascina l’icona di EaseUS MobiSaver nella cartella Applicazioni di macOS. Fai poi clic destro sulla sua icona e scegli la voce Apri dal menu contestuale. Conferma, quindi, l’avvio del programma premendo il pulsante Apri, nell’avviso a schermo.

Arrivato a questo punto, collega l’iPhone o l’iPad al computer, utilizzando il cavo in dotazione, e seleziona la scheda Recupera dal dispositivo iOS, nella schermata principale di EaseUS MobiSaver. Fatto ciò, clicca sul pulsante Scansione e attendi che il processo di analisi giunga al termine.

Ci siamo quasi: metti un segno di spunta sulla casella sopra la miniatura dello screenshot che vuoi recuperare (lo trovi nella sezione Foto/Video) e premi il pulsante Recupera, che trovi in basso. Adesso, scegli il percorso di destinazione dove salvare lo screenshot e clicca il pulsante di conferma, per completare la procedura.

Come recuperare screenshot eliminati su PC

Se hai acquisito degli screenshot della schermata sul tuo PC Windows o del tuo Mac e li hai erroneamente cancellati, puoi agire tramite le soluzioni che ti proporrò nei prossimi capitoli.

Cestino

Cestino Windows 11

Quando cancelli un file sui computer con sistema operativo Windows o sui Mac, questo viene spostato automaticamente all’interno del Cestino. In questo caso, puoi facilmente recuperarlo, usando la funzionalità di ripristino offerta da questo strumento.

La prima cosa che devi fare, dunque, è aprire la schermata del Cestino, utilizzando la sua icona che trovi sul desktop (Windows) o sul Dock (macOS). Fatto ciò, individua lo screenshot che hai appena cancellato e fai clic destro su di esso. Nel menu contestuale che ti viene mostrato, scegli poi la voce Ripristina, per recuperare l’immagine dal Cestino, la quale verrà riposizionata nella sua cartella d’origine.

In alternativa, seleziona lo screenshot da recuperare e trascinalo fuori dal Cestino, spostando la sua icona sul desktop (Windows) o sulla Scrivania (macOS). Puoi anche trascinarlo in qualsiasi altra cartella presente sul PC. Maggiori informazioni qui.

Servizi di cloud storage

Google Drive

Se hai effettuato l’upload degli screenshot su servizi di cloud storage, come Dropbox, Google Drive, OneDrive o iCloud Drive, nel caso in cui li avessi cancellati, puoi recuperarli tramite un’apposita sezione presente nei rispettivi pannelli Web.

Se hai utilizzato Dropbox, raggiungi il relativo sito Web e accedi con le credenziali del tuo account. Nella schermata principale, fai clic sulla voce File eliminati, nella barra laterale a sinistra. Metti un segno di spunta sullo screenshot da recuperare, premi il pulsante Ripristina in basso e il gioco è fatto.

Per quanto riguarda Google Drive o OneDrive, accedi ai rispettivi servizi tramite i link che ti ho fornito ed esegui l’accesso con le tue credenziali. A questo punto, premi sulla voce Cestino posta a sinistra e individua lo screenshot da recuperare, facendo clic su di esso. Adesso, premi l’icona con la freccia che gira (Ripristina) che trovi in alto, per ripristinare il file cancellato.

Infine, se hai usato iCloud Drive per archiviare i tuoi screenshot, puoi recuperare quello cancellato per errore, accedendo alla sezione Eliminati di recente. Accedi, quindi, con le tue credenziali al sito Web di iCloud e fai clic sull’icona Drive, tra quelle che ti vengono mostrate.

Adesso, premi sulla dicitura Eliminati di recente, che trovi nell’angolo in basso a sinistra. Dopo aver individuato lo screenshot da recuperare, fai clic sulla sua miniatura e premi sulla voce Recupera tutto in alto.

PhotoRec (Windows/macOS/Linux)

FotoRec Windows

Se le soluzioni che ti ho indicato nei capitoli precedenti non dovessero andarti a genio, puoi affidarti a soluzioni di terze parti, come ad esempio PhotoRec. Questo software gratuito e open source permette di ripristinare i file cancellati che si trovano su unità di memoria, come hard disk o SD oppure chiavette USB.

Se sei interessato a questo software, puoi scaricarlo dal sito Web ufficiale per eseguirlo su PC con sistema operativo Windows, macOS o Linux (su questi ultimi due sistemi, però, non dispone di interfaccia grafica ma va usato da linea di comando). Dopo aver raggiunto la pagina Web indicata, premi sul pulsante Free Download a destra (verrà automaticamente scaricato anche il programma TestDisk anch’esso open source).

Nel caso in cui tu voglia recuperare uno screenshot dal tuo PC Windows, dopo aver scaricato il file ZIP, estraine il contenuto in una qualsiasi cartella del computer. Fatto ciò, accedi a quest’ultima e avvia il file qphotorec_win.exe; rispondi poi alla richiesta controllo utente di Windows.

Nella schermata che ti viene mostrata, seleziona l’unità di memoria che vuoi analizzare e scegli la voce FAT/NTFS/HFS+/ReiferFS nella sezione Tipo di file system. A questo punto, premi il pulsante Formati dei file, che trovi in basso, e usa il riquadro per mettere il segno di spunta sulle estensioni di file che vuoi recuperare (PNG o JPG; rimuovi la spunta da tutti gli altri formati).

Adesso, conferma l’operazione, premendo il pulsante OK, e fai clic sul pulsante Naviga, in modo da selezionare la cartella di destinazione, nella quale verranno salvati tutti i file recuperati. Non ti resta, ora, che cliccare sul pulsante Cerca, per eseguire l’analisi e il ripristino di tutti i file con le estensioni selezionate.

Recuva (Windows)

Recuva Windows

Recuva è un noto software gratuito di recupero dei file cancellati, disponibile sui PC con sistema operativo Windows. Hai anche la possibilità di acquistare la versione Professional, al costo di 24,95 euro, che permette di ottenere gli aggiornamenti automatici e strumenti avanzati nella ricerca dei file, tra cui il supporto alle partizioni virtuali ma, ad ogni modo, la versione gratuita dovrebbe andare più che bene.

Per usare Recuva scaricalo da questo link (premi sul pulsante Download) e, una volta ottenuto il file .exe di installazione, aprilo e rispondi alla richiesta controllo utente di Windows. Fatto ciò, seleziona l’italiano dal menu a tendina in alto a destra e premi sui pulsanti Installa e Avvia Recuva per terminare il setup.

Adesso, per recuperare gli screenshot cancellati, premi sul pulsante Avanti, seleziona l’opzione Immagini e specifica dove si trovava lo screenshot che hai cancellato (es. nel Cestino, in Documenti e così via). Inizia poi il processo di analisi, utilizzando il pulsante Avvia.

Dopo che l’analisi si concluderà, ti verranno mostrate tutte le immagini individuate. Metti un segno di spunta sotto la miniatura dello screenshot da recuperare e premi sul tasto Recupera, in basso a destra. Scegli poi la cartella di destinazione nella quale conservare lo screenshot recuperato e premi il tasto OK, per completare la procedura. Per approfondimenti, puoi leggere il mio tutorial su come funziona Recuva.

Disk Drill (Windows/macOS)

Disk Drill Windows

In aggiunta agli strumenti di cui ti ho parlato nei capitoli precedenti, puoi anche affidarti a Disk Drill, disponibile gratuitamente su Windows e macOS. La sua versione gratuita ha una limitazione di soli 500MB di dati ripristinabili, che è possibile rimuovere acquistando la versione Pro a 103,43 euro. Su macOS è incluso anche in Setapp: una piattaforma che, in cambio di una piccola fee mensile o annuale con prova gratuita iniziale, consente di accedere a tantissime applicazioni a pagamento per macOS. Maggiori informazioni qui.

Se sei interessato a questo software, puoi scaricarlo su Windows dall’apposita pagina di download sul sito ufficiale e premendo sul pulsante Scarica gratis. Dopo aver prelevato il file EXE, aprilo e premi sui pulsanti Install, e Riavvia per concludere il processo di installazione (il PC verrà quindi riavviato).

Su macOS, invece, raggiungi questa pagina Web e premi sul tasto Scarica gratis per prelevare il file DMG di installazione. Dopo aver scaricato quest’ultimo, aprilo e trascina l’icona di Disk Drill nella cartella Applicazioni. Fatto ciò, fai clic destro sull’icona del programma e seleziona la voce Apri, nel menu contestuale. Premi nuovamente il tasto Apri, nell’avviso a schermo, per confermare l’esecuzione del software.

Arrivato a questo punto, avvia Disk Drill e, nel riquadro che ti viene mostrato, premi sul pulsante Continua e poi sulla voce Inizia. Immetti la password del Mac nell’apposita schermata e premi il tasto OK per continuare.

Adesso, individua l’unità del disco sul quale era presente lo screenshot che vuoi recuperare, prima che lo cancellassi definitivamente, e premi il pulsante Cerca dati persi. Al termine del processo d’analisi, individua lo screenshot da ripristinare, metti un segno di spunta a fianco del suo nome e premi sul tasto Recupera per effettuare il salvataggio del file sul computer. Per altri dettagli e soluzioni alternative su quanto spiegato in questa guida ti rimando ai miei articoli su come ripristinare foto cancellate e su come recuperare foto.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.