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Come recuperare un file Excel non salvato

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Hai impiegato ore per realizzare la cartella di lavoro Excel che ti era stata chiesta dal tuo capo e, un istante prima che tu potessi effettuarne il salvataggio finale, il computer ha deciso di spegnersi in modo anomalo, lasciandoti impalato (e terrorizzato!) davanti allo schermo! Dopo qualche secondo di spiazzamento, hai deciso di prendere la situazione in mano e di fiondarti su Google alla ricerca di una soluzione che possa contenere i danni provocati dall’imprevisto.

Ebbene, sappi che l’hai trovata! Di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come recuperare un file Excel non salvato, sia sui computer dotati di Windows che sui Mac. In particolare, sarà mia cura indicarti come ottenere questo risultato utilizzando il programma Microsoft Office, il software LibreOffice Calc e, infine, indirizzandoti verso altri software espressamente dedicati al recupero dati.

Dunque, senza esitare oltre, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: vedrai, il risultato saprà soddisfarti. Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e farti un enorme in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come recuperare un file Excel non salvato su Windows

Se hai la necessità di recuperare un file Excel non salvato e hai un PC Windows, questo è il capitolo del tutorial che fa maggiormente al caso tuo. Di seguito, infatti, ti spiegherò tutti i passaggi da compiere per recuperare una cartella di lavoro di Excel, un foglio di lavoro di LibreOffice Writer e, infine, per tentare un recupero attraverso alcuni specifici software di terze parti agendo dal sistema operativo di casa Microsoft.

Microsoft Excel

Come recuperare un file Excel non salvato su Windows

Se utilizzi la versione di Microsoft Excel inclusa nell’abbonamento a Office 365 e hai effettuato la sincronizzazione dei dati con il tuo account Microsoft, non temere di perdere i tuoi file: il programma, infatti, è in grado di creare dei salvataggi automatici su OneDrive. Per questo motivo, laddove Excel dovesse chiudersi in modo anomalo, dovrai semplicemente riaprire il documento di tuo interesse come di consueto e accedere all’ultimo salvataggio provvisorio disponibile (visualizzerai un riquadro apposito all’atto dell’apertura del programma).

Nel caso in cui, invece, non utilizzassi Office 365 o non avessi attivato la sincronizzazione dei dati in cloud, la questione è leggermente diversa: sarà lo stesso Excel a proporti, al primo avvio successivo all’arresto imprevisto, di ripristinare i file che non sei riuscito a salvare manualmente, recuperandoli da un archivio creato automaticamente in locale.

In pratica, ciò che devi fare è aprire il programma e dare un’occhiata al suo riquadro sinistro: individua la voce Mostra file recuperati, identificata da un’icona a forma di cartella, e clicca sulla stessa per accedere alla fase di recupero. In alternativa, puoi aprire direttamente il foglio di lavoro che non eri riuscito a salvare per ritrovarti direttamente nella schermata di recupero file.

A questo punto, non ti resta che spostare il mouse sulla versione della cartella di lavoro che vuoi recuperare (aiutandoti, se necessario, con la data di ultimo salvataggio), cliccare sulla freccetta verso il basso situata in sua corrispondenza e scegliere se Visualizzare il documento nella finestra corrente, Salvare con nome una copia del file oppure Chiudere il documento ripristinato, eliminando così il salvataggio automatico.

Per limitare le probabilità di perdita dei dati in fase di ripristino, puoi diminuire l’intervallo di tempo tra i salvataggi automatici di Excel, che, per impostazione predefinita, corrisponde a 10 minuti: per farlo, recati nella scheda File e clicca prima sulla voce Opzioni e poi su quella Salvataggio situata nella parte sinistra della schermata che ti viene proposta.

Infine, apponi il segno di spunta accanto alla voce Salva le informazioni di salvataggio automatico ogni, specifica l’intervallo di tempo (in minuti) nel campo di testo immediatamente adiacente e spunta anche la casella Mantieni l’ultima versione ripristinata automaticamente se si chiude senza salvare. Infine, premi il pulsante OK per confermare le modifiche.

Come recuperare un file Excel non salvato su Windows

Qualora quest’opzione non fosse presente, è molto probabile che Excel non sia riuscito a generare una bozza provvisoria della cartella di lavoro: in tal caso, puoi tentare di recuperare i file di salvataggio automatico servendoti della procedura manuale. Per agire in tal senso, individua innanzitutto la cartella di salvataggio degli archivi provvisori di Excel cliccando sul menu File collocato in alto a sinistra, recandoti nella scheda Opzioni e poi nella scheda Salvataggio, annessa alla finestra che compare successivamente.

In seguito, copia il percorso della cartella specificata nella casella Percorso file salvataggio automatico (ad es. C:\Users\nomeUtente\AppData\Roaming\Microsoft\Excel\) e chiudi Excel. Superato questo step, apri una finestra di Esplora File (l’icona della cartella gialla situata nella barra delle applicazioni di Windows), clicca sulla barra degli indirizzi situata in alto, cancella il suo contenuto, incolla il percorso copiato in precedenza e premi il tasto Invio della tastiera.

Il gioco è praticamente fatto: con un pizzico di fortuna, dovresti vedere dei file di salvataggio automatico, con un nome simile a NomeDocumento_[Salvataggio automatico] ed estensione .xlk/.tmp, oppure dei file di backup, chiamati Backup Di [NomeDocumento] con estensione .asd. Una volta identificato il file di tuo interesse, fai clic destro sulla relativa icona, scegli la voce Apri con dal menu contestuale e seleziona la voce relativa a Microsoft Excel.

Qualora non dovessi riuscire a trovare file con estensione .xlk, .asd o .tmp, puoi effettuare una ricerca approfondita servendoti del menu Start di Windows o di un programma come FileSeek: ti ho spiegato tutto nella guida relativa alla ricerca dei file nel computer.

LibreOffice Calc

Come recuperare un file Excel non salvato

Se gestisci i file Excel utilizzando LibreOffice, allora ho buone notizie per te: per impostazione predefinita, Calc, il programma preposto alla gestione dei fogli di calcolo incluso nella nota suite d’ufficio open source, effettua dei salvataggi automatici dei documenti elaborati ogni 10 minuti. Per questo motivo, è molto probabile che tu riesca a recuperare un foglio di lavoro Excel non salvato utilizzando uno di questi salvataggi automatici.

All’atto pratico, tutto ciò che devi fare è aprire nuovamente Calc come faresti di consueto e attendere la comparsa della finestra che ti avverte della presenza di documenti non salvati, lasciati aperti prima dell’interruzione anomala del software: per recuperarli, devi semplicemente cliccare sui pulsanti AvvioFine.

Qualora non dovesse esserci traccia della summenzionata finestra, Calc potrebbe non essere riuscito a generare un salvataggio automatico del foglio di lavoro aperto. In tal caso, puoi dare un’occhiata alla cartella delle copie di sicurezza del programma, alla ricerca di documento che abbia lo stesso nome di quello originale ed estensione .bak.

LibreOffice Calc

Per individuare questa cartella, accedi al menu Strumenti > Opzioni… di Calc (in alto), espandi la sezione LibreOffice annessa al riquadro sinistro della finestra che va ad aprirsi, clicca sul pulsante [+], poi sulla sezione Percorsi e annota la cartella specificata in corrispondenza della voce Copie di sicurezza (ad es. C:\Users\nomeUtente\AppData\Roaming\LibreOffice\4\User\Backup).

Per fare in modo che LibreOffice salvi automaticamente i file più spesso, accedi al menu Strumenti > Opzioni… di Calc, recati nella sezione Carica/Salva (a sinistra) e indica, infine, l’intervallo di tempo da usare nel campo di testo corrispondente alla voce Salva informazioni di ripristino automatico ogni (che dev’essere spuntata). Per concludere, premi il pulsante OK.

Per concludere, apri una finestra di Esplora File, recati nel percorso recuperato in precedenza (avendo cura di attivare la visualizzazione dei file nascosti) e individua un file che abbia lo stesso nome di quello su cui stavi lavorando con estensione .bak: quando l’hai trovato, fai clic destro sulla sua icona e scegli le voci Apri con > LibreOffice Calc dal menu che ti viene proposto. Ricorda, in ogni caso, di eliminare il segno di spunta dalla casella Utilizza sempre il programma per aprire questo tipo di file.

Software di recupero dati

Software di recupero dati

Le procedure che ti ho mostrato su Excel e LibreOffice Calc per Windows non ti sono state utili? Non sei stato in grado di recuperare il file Excel su cui stavi lavorando e stai pensando di gettare la spugna e ricominciare tutto daccapo? Aspetta un attimo. Come soluzione estrema, puoi tentare di ottenere nuovamente il file servendoti di un apposito software di recupero dati, come quelli che ti elenco qui in basso.

  • Recuva– è una delle applicazioni di recupero dati per Windows più potenti ed efficienti. Essa permette di recuperare, con una semplicissima procedura guidata, dati provenienti da hard disk, SSD, chiavette USB e così via. Te ne ho parlato nel dettaglio all’interno della mia guida tematica sull’argomento.
  • PhotoRec – si tratta di un altro ottimo software di recupero dati, gratuito e open source, che permette di ottenere nuovamente l’accesso a file eliminati, danneggiati o sovrascritti dal sistema operativo. Ti ho illustrato il suo funzionamento nella mia guida dedicata al recupero dei dati dall’hard disk.
  • MiniTool Power Data Recovery– altro ottimo software che, nel giro di un paio di clic, permette di ripristinare qualsiasi tipo di file eliminato o perso da dischi interni ed esterni. Nella sua versione gratuita, permette di recuperare fino a 1 GB di dati. Per ulteriori informazioni in merito, puoi consultare l’apposita sezione della mia guida al recupero dati da hard disk esterno (valida anche per i dischi interni).

Come recuperare un file Excel non salvato su Mac

Per quanto concerne il recupero dei file Excel non salvati su Mac, il discorso è abbastanza simile a quanto già visto per Windows: puoi tentare di ottenere nuovamente l’accesso ai file avvalendoti delle procedure previste da Microsoft Excel, da LibreOffice e, in casi estremi, con l’ausilio di alcuni software appositamente pensati per il recupero dati.

Microsoft Excel

Come recuperare un file Excel non salvato su Mac

Una chiusura imprevista di Microsoft Excel ha provocato la perdita della cartella di lavoro che stavi per ultimare? Nessun problema: con ogni probabilità, al riavvio successivo avrai la possibilità di ripristinare agevolmente il file. Ti spiego subito come fare.

Se la chiusura è avvenuta come conseguenza a un arresto imprevisto del programma (senza riavvio dell’intero sistema operativo), dovresti visualizzare in modo del tutto automatico una finestra di avviso relativa all’evento appena scatenatosi: quando ciò accade, non devi far altro che apporre il segno di spunta accanto alla voce Recupera il lavoro e riavvia Microsoft Excel e cliccare sul pulsante OK, in modo da tentare il ripristino automatico del file.

Qualora la summenzionata finestra non dovesse comparire (se, per esempio, la chiusura del programma è stata provocata da un’interruzione di corrente o da un riavvio programmato di macOS), i passaggi da seguire sono leggermente diversi: avvia Microsoft Excel come faresti di solito, attendi la comparsa di una piccola schermata che notifica la precedente chiusura imprevista del programma e clicca sul pulsante Apri, per ripristinare l’ultimo salvataggio del file.

Se lo desideri, onde evitare la perdita accidentale di dati in caso di chiusura imprevista di Excel, puoi impostare un intervallo di salvataggio più breve di quello predefinito (pari a 10 minuti), in modo che il programma provveda automaticamente alla creazione di una copia di backup del file, pronta da ripristinare all’occorrenza.

Per riuscirci, recati nel menu Excel > Preferenze… (in alto a sinistra), clicca sul pulsante Salva, apponi il segno di spunta, se non c’è già, accanto alla voce Salva automaticamente ogni e definisci l’intervallo di tempo che preferisci nell’apposito campo di testo (ad es. 2 minuti).

LibreOffice

LibreOffice

La procedura di recupero automatico di un documento Excel perduto in seguito a una chiusura imprevista di LibreOffice Calc, è praticamente identica a quella già vista per Windows: ciò che devi fare, in pratica, è avviare nuovamente LibreOffice, selezionare il documento da recuperare nella schermata che ti viene proposta e cliccare sui pulsanti AvvioFine, in modo da ultimare il ripristino.

Se i passaggi precedenti non dovessero essere efficaci, ti consiglio, anche in questo caso, di cercare il backup automatico (del tipo NomeDocumentoOriginale.bak) all’interno della cartella dei salvataggi di LibreOffice: per scoprire dove si trova, avvia LibreOffice Calc, recati nel menu LibreOffice > Preferenze… (in alto a sinistra) e, dopo aver cliccato sulla voce Percorsi, annota la cartella corrispondente alla voce Copie di sicurezza (ad es. /Users/NomeUtente/Application Support/LibreOffice/4/user/backup).

Fatto ciò, apri una finestra del Finder (il volto sorridente annesso alla barra Dock), accedi al menu Vai > Vai alla cartella… (in alto), incolla al suo interno il percorso copiato in precedenza e premi il tasto Invio della tastiera. Per concludere, attiva la visualizzazione dei file nascosti premendo contemporaneamente i tasti cmd+shift+. e cerca un file denominato NomeDocumento.bak, quindi aprilo con LibreOffice facendo clic destro sulla sua icona e scegliendo la voce Apri con dal menu proposto.

Nota: al bisogno, puoi far sì che i salvataggi automatici di LibreOffice vengano eseguiti più spesso. Per ottenere questo risultato, recati nel menu LibreOffice > Preferenze…, clicca sulla voce Carica/Salva e specifica l’intervallo di tempo che desideri nel campo di testo annesso alla voce Salva informazioni di ripristino automatico ogni (assicurandoti, inoltre, che la relativa casella sia spuntata). Infine, clicca sul pulsante OK situato in fondo alla finestra.

Software di recupero dati

Software di recupero dati

Nonostante tu abbia seguito pedissequamente le indicazioni che ti ho fornito nelle sezioni precedenti di questo tutorial, non sei riuscito a recuperare con successo il file Excel su cui stavi lavorando? In tal caso, puoi provare a ottenerne nuovamente l’accesso sfruttando un programma di recupero dati, utile nel caso in cui il backup del documento di tuo interesse fosse stato accidentalmente sovrascritto dal sistema operativo.

  • Time Machine – questa utility, inclusa “di serie” in macOS, permette (se opportunamente configurata) di ripristinare con molta facilità versioni precedenti di file e cartelle. Te ne ho parlato nel mio tutorial dedicato al suo funzionamento.
  • Disk Drill – ottimo e potente programma di recupero dati. Disponibile a pagamento (costa 79€), può essere provato gratuitamente per visualizzare le anteprime dei file recuperabili. Per maggiori informazioni, ti invito a consultare la sezione dedicata della mia guida al recupero dei file cancellati su Mac.

Come recuperare un file Excel non salvato su smartphone e tablet

Come recuperare un file Excel non salvato su smartphone e tablet

Sei solito lavorare tramite le app di Excel disponibili per Android e iOS e vorresti sapere come recuperare un file su cui stavi lavorando e che, per distrazione, non avevi salvato manualmente?

In tal caso, hai poco da temere: tra un attimo capirai il perché. Devi sapere che i documenti creati tramite tali app, per impostazione predefinita, vengono memorizzati sullo spazio OneDrive abbinato all’account Microsoft usato per effettuare l’accesso. Il discorso è valido anche per i documenti aperti tramite le app: ad apertura avvenuta, ne viene creata una copia in cloud.

Fortunatamente, l’app di Excel (così come tutte le app di Office per smartphone e tablet) effettuano il salvataggio automatico dei documenti in cloud, quando il dispositivo è collegato a Internet; in caso contrario, una copia del documento viene salvata in una precisa zona di memoria e sincronizzata in cloud non appena il device si collega alla Rete.

Per questo motivo, recuperare un file Excel non salvato su smartphone e tablet è semplicissimo: dopo aver aperto l’app, tocca la scheda Recenti (in basso a sinistra) e sfiora il nome del file che desideri aprire. Esso conterrà tutte le modifiche che hai apportato nel tempo, incluse quelle per cui non hai effettuato il salvataggio manuale.

Nota: puoi accedere ai file di Excel salvati in cloud anche dal PC, collegandoti al sito Internet di OneDrive, effettuando la sincronizzazione con Microsoft Excel Desktop (dal menu File > Account) oppure utilizzando l’apposito programma OneDrive per Windows e Mac.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.