Come recuperare una raccomandata senza avviso di giacenza
Qualche giorno fa, hai trovato ad attenderti l’avviso di giacenza relativo a una raccomandata che il postino non è stato in grado di consegnarti e hai pianificato di recarti in Posta a ritirarla; tuttavia, non avevi fatto i conti con la possibilità che il piccolo foglietto contenente le istruzioni di ritiro potesse essere smarrito e, neanche a dirlo, è esattamente la situazione in cui adesso ti ritrovi!
Non temere, non tutto è perduto: in tempi recenti, sono stati introdotti alcuni servizi per il ritiro digitale di notifiche e raccomandate che, nel giro di pochi minuti, consentono di consultare la documentazione in oggetto, senza la necessità di presentare alcun tagliandino.
Come dici? Ora che intravedi una possibile soluzione, non vedi l’ora di sapere come recuperare una raccomandata senza avviso di giacenza? In tal caso, non devi fare altro che procedere con la lettura di questa guida: sono sicuro che, al termine della stessa, avrai ben compreso come muoverti nel tuo caso, al fine di mettere finalmente le mani sul tanto agognato documento. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un enorme in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come ritirare una raccomandata senza avviso di giacenza: PostePlus
- Come recuperare raccomandata senza avviso: SEND
- Come recuperare una raccomandata senza avviso di giacenza in Ufficio Postale
Come ritirare una raccomandata senza avviso di giacenza: PostePlus
Il primo sistema che ti consiglio di prendere in considerazione al fine di recuperare una raccomandata non ritirata, perché non trovi più l’avviso di giacenza, è PostePlus. Nella fattispecie, si tratta di un servizio gratuito messo a disposizione da Poste Italiane, il quale consente di modificare la data o l’indirizzo di recapito dei pacchi in consegna, di scegliere un luogo in cui ricevere i pacchi e, soprattutto, di ritirare in digitale Raccomandate, Raccomandate Giudiziarie e Atti Giudiziari indirizzati alla tua persona.
Tuttavia, il servizio di ritiro digitale non è disponibile per gli invii manoscritti, per quelli in contrassegno e, in generale, per tutte le tipologie di posta a firma per le quali il mittente non abbia attivato la funzionalità di ritiro digitale; inoltre, gli Atti Giudiziari e le Raccomandate Giudiziarie possono essere ritirate in digitale soltanto dopo almeno un tentativo di recapito a domicilio. Chiaramente, non è possibile effettuare il ritiro digitale di un documento già ritirato di persona, e viceversa.
Per poter accedere al servizio PostePlus è indispensabile essere residente in Italia, munito di codice fiscale italiano e titolare di identità SPID (non necessariamente PosteID); inoltre, affinché l’identificazione avvenga senza margine di errore, bisogna essere titolare di un Account Poste Verificato tramite numero di cellulare e/o di un prodotto postale abilitato per le operazioni online (Postepay o BancoPosta); i titolari di identità SPID Poste Italiane, non hanno invece bisogno di alcun account “forte”.
Se sei in possesso dei requisiti di cui sopra, puoi iscriverti a PostePlus con facilità, mediante l’app Poste Italiane, oppure usando il browser; nel primo caso, se non lo hai ancora fatto, scarica l’app dal Play Store di Android o da App Store di iOS, installala e avviala.
Ora, se è la prima volta che usi l’app Poste Italiane, premi sui pulsanti Scopri le novità e Avanti, attiva l’autenticazione sicura PSD2 seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo (se richiesto) e premi sul pulsante Accedi. A questo punto, se intendi effettuare il login con Account Poste Verificato, digitane le credenziali negli appositi campi, tocca il pulsante Accedi e concludi l’autenticazione a due fattori, con la solita procedura prevista dall’account; qualora fossi invece titolare di identità SPID, premi sul pulsante PosteID abilitato a SPID e completa il login alla tua identità digitale, inserendone le credenziali quando richiesto e completando l’autenticazione tramite app PosteID.
Una volta completata la configurazione iniziale, o se avevi già usato l’app in precedenza, fai tap sulla scheda MyPoste situata in basso a sinistra, tocca il riquadro Posta e pacchi, scorri verso il basso il pannello che ti viene proposto e premi in seguito sulla voce Iscriviti, situata nel riquadro Scopri Poste Plus. A questo punto, premi sul pulsante Attiva, fornisci o modifica i tuoi dati di contatto (se necessario) e scegli se ricevere le notifiche tramite email, SMS o con entrambe le modalità. In questa fase, potrebbe esserti altresì richiesta una ulteriore verifica dell’identità, previo accesso a un account SPID
Superato anche questo step, premi sul pulsante Continua, definisci le tue preferenze per gli indirizzi di consegna/ritiro pacchi e accetta le condizioni generali di contratto, apponendo il segno di spunta in corrispondenza delle caselle preposte; per concludere, tocca il pulsante Salva e attendi qualche istante, affinché sullo schermo compaia un pannello indicante la corretta riuscita della procedura.
Per accedere alla schermata di ritiro digitale, fai tap sulla scheda MyPoste dell’app Ufficio Postale, fai tap sul riquadro Posta e pacchi e apri la scheda Ricevo; a questo punto, fai tap sulla voce Posta e pacchi ricevuti, individua la raccomandata di tuo interesse tra quelle elencate e fai tap su di essa, per scaricarne e visionarne il contenuto; in questa fase, potrebbe esserti richiesta una nuova autenticazione, al fine di preservare la sicurezza dei tuoi dati.
Se, invece, preferisci agire da browser, collegati al sito Web di PostePlus, premi sul pulsante Attiva PostePlus e, quando richiesto, effettua l’accesso con il tuo account Poste verificato, inserendo le credenziali nei campi appositi, premendo sul pulsante Accedi e superando il secondo fattore di identificazione; in alternativa, puoi sempre scansionare del codice QR nelle app abilitate.
Qualora fossi invece titolare di identità SPID, premi sul pulsante Accedi con PosteID visibile nella pagina d’accesso al servizio e accedi alla tua identità digitale, inserendone le credenziali nei campi appositi o scansionando il codice QR nell’app PosteID. Ad accesso effettuato, regola le impostazioni sulle modalità di identificazione futura (ad es. impronta digitale o riconoscimento facciale) e l’eventuale uso del codice PosteID.
Per il resto, i passaggi da seguire per attivare il servizio PostePlus sono identici a quelli visti poc’anzi; per accedere poi alla sezione dedicata al ritiro digitale tramite Account Poste Verificato o SPID POsteID, collegati a questo sito Web e premi sul pulsante Accedi; a login effettuato, seleziona la scheda Corrispondenza, per visualizzare rapidamente tutti i documenti ricevuti.
Come recuperare raccomandata senza avviso: SEND
Se sei interessato a recuperare una raccomandata non consegnata e il documento a valore legale proviene dalla Pubblica Amministrazione, puoi altresì recuperarne il contenuto tramite i servizi della piattaforma SEND: introdotta con l’articolo 26 del dl 76/2020, si tratta di una piattaforma che digitalizza e semplifica la gestione delle notifiche relative a documenti con valore legale. Per accedervi, è sufficiente disporre di Carta d’Identità Elettronica abilitata per l’uso come sistema di login o identità SPID.
Come puoi facilmente immaginare, l’accesso e la visualizzazione di un documento attraverso la piattaforma SEND ha il medesimo valore legale del ritiro di una raccomandata con ricevuta di ritorno; grazie a SEND, è possibile altresì ricevere gli avvisi di avvenuta ricezione a mezzo e-mail ordinaria o numero di cellulare; specificando poi un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, è possibile ricevere il documento direttamente nella casella email.
Detto ciò, per consultare i documenti disponibili per il ritiro digitale sulla piattaforma SEND, collegati a questo sito Web, premi sul pulsante Accedi a SEND, poi sulla voce Accedi come cittadino e scegli se completare il login tramite SPID o tramite CIE, premendo sul pulsante apposito; ora, procedi seguendo i passaggi più adatti al sistema d’accesso da te scelto e, a login completato, premi sul pulsante Acconsento.
Per visionare le notifiche di ricezione e accedere ai documenti disponibili per il ritiro digitale, premi sulla voce Notifiche, posta di lato (se non la vedi, tocca prima il pulsante ☰, collocato in alto a sinistra, per richiamare il menu principale; se lo desideri, puoi altresì indicare i tuoi recapiti digitali, premendo sulla voce I tuoi recapiti e indicando il tuo indirizzo e-mail e/o il tuo numero di cellulare.
Come recuperare una raccomandata senza avviso di giacenza in Ufficio Postale
I servizi di ritiro digitale dei quali ti ho parlato poc’anzi non sono stati utili al tuo scopo e non sei riuscito a recuperare la tua raccomandata? In tal caso, se il documento non è stato ancora rispedito al mittente, vi sono buone probabilità che tu riesca a recuperarlo, recandoti direttamente in Posta.
All’atto pratico, tutto ciò che devi fare è recarti di persona nell’Ufficio Postale presso cui la raccomandata è in giacenza, esporre la tua problematico all’operatore di sportello e far sì che quest’ultimo possa riconoscerti senza margine d’errore, presentando la tua tessera sanitaria e un documento di riconoscimento in corso di validità. Qualora la raccomandata fosse ancora in ufficio, sarà cura dell’operatore consegnartela, dopo aver effettuato una seconda procedura di validazione.
Sfortunatamente, se hai smarrito l’avviso relativo alla raccomandata in questione, non puoi avere certezza circa l’ufficio in cui essa è in giacenza: laddove ti fossi recato nel posto sbagliato, puoi provare a chiedere a un operatore di fornirti indicazioni circa l’ufficio in cui recarti; potresti, però, non riuscire a ottenere l’informazione richiesta, ritrovandoti costretto ad andare per tentativi.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
