Come recuperare video eliminati
Hai registrato alcuni video con il tuo smartphone o con il tuo tablet e, per errore, li hai cancellati? Non trovi più alcuni video sul tuo PC e hai il timore che siano stati erroneamente eliminati? Se queste sono le situazioni in cui ti trovi, sarai felice di sapere che forse posso darti una mano a recuperare i tuoi filmati.
Nella guida di oggi, infatti, ti illustrerò come recuperare video eliminati da smartphone, tablet e PC grazie ad alcuni strumenti adatti allo scopo, la maggior parte dei quali gratuiti. Ti spiegherò, innanzitutto, come utilizzare gli strumenti predefiniti dei sistemi operativi installati sui tuoi dispositivi per recuperare i video non cancellati ancora in via definitiva. Dopodiché ti darò alcune informazioni su app e software di terze parti che possono fare al caso tuo per ripristinare i video eliminati da dispositivi Android, iPhone, iPad e computer.
Scommetto che non vedi l’ora di cominciare, dico bene? In tal caso, non perdiamo altro tempo e mettiamoci subito al lavoro: siediti bello comodo e presta attenzione alle procedure che ti descriverò nei prossimi paragrafi, in modo da essere sicuro di riuscire a recuperare i video che avevi cancellato. Sei pronto? Sì? Benissimo! A questo punto, non mi resta altro da fare che augurarti una buona lettura e, soprattutto, buona fortuna!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come recuperare video eliminati su Android
- Come recuperare video eliminati su iPhone e iPad
- Come recuperare video eliminati su PC
- Come recuperare video eliminati da scheda SD
- Come recuperare video eliminati da WhatsApp
- Come recuperare video eliminati da YouTube
- Come recuperare video eliminati da Facebook
- Come recuperare video eliminati da TikTok
Informazioni preliminari
Prima di illustrarti in dettaglio come recuperare i video eliminati da smartphone, tablet e computer, vorrei fare un po’ di chiarezza sulle procedure che dovrai affrontare.
Se sei fortunato e non hai realmente cancellato i tuoi video, bensì li hai semplicemente spostati nel Cestino (la sezione, locale o sul cloud, in cui vengono “parcheggiati” i file cancellati prima della loro reale eliminazione), puoi ripristinarli, tramite quest’ultimo, senza il benché minimo problema e senza correre il rischio che questi si siano corrotti.
Se, invece, hai svuotato il Cestino e cancellato realmente i tuoi video, hai ancora qualche speranza di recuperarli, ma solo tramite dei software di terze parti e senza avere la certezza che questi, anche in caso di ripristino, siano interamente riproducibili. Quando si cancella un file, infatti, l’area di memoria che occupava quest’ultimo, viene segnata come libera dal sistema operativo e occupata, non appena possibile, con nuovi dati. Se agisci prima che avvenga tale sovrascrittura, puoi riuscire a recuperare i tuoi filmati, altrimenti no.
Per tale ragione, è importante limitare al minimo l’uso del dispositivo su cui era conservato il video da recuperare, in modo da scongiurare la sovrascrittura delle aree di memoria che occupavano i file cancellati e aumentare le probabilità di recuperarli nella loro interezza. Fin qui tutto chiaro? Bene, allora procediamo.
Come recuperare video eliminati su Android
Ci sono tante soluzioni che puoi utilizzare per recuperare i video eliminati su Android: nei prossimi paragrafi te ne consiglierò alcune tra le migliori.
Google Foto/Galleria
Se, sul tuo smartphone o sul tuo tablet, utilizzi l’app Google Foto per la gestione di foto e video, sarai felice di sapere che esiste una sezione all’interno di quest’ultima, denominata Cestino, che permette di recuperare tutti i file multimediali (foto e video) eliminati negli ultimi 60 giorni (in caso di backup) o negli ultimi 30 giorni (in caso di assenza di backup). Purtroppo, però, decorso questo termine, i file vengono completamente rimossi dal dispositivo e bisogna, pertanto, tentare la fortuna, utilizzando i software di recupero dati, di cui ti parlerò nei prossimi paragrafi.
Per ripristinare un video eliminato dall’app Google Foto, avvia quest’ultima e premi sulla scheda Raccolta, che trovi in basso a destra. Nella schermata che a questo punto visualizzi, seleziona la voce Cestino, per accedere all’archivio dei file eliminati.
Adesso, non ti resta che individuare il video da ripristinare e fare un tap prolungato sulla sua miniatura, premendo poi il tasto Ripristina, in basso a destra, per recuperarlo.
Su alcuni smartphone e tablet, come quelli Huawei, è presente l’app Galleria, che svolge una funzione simile a quella che ti ho mostrato nelle righe precedenti per Google Foto.
Devi, quindi, avviare l’app Galleria e selezionare l’album Eliminati di recente/Elementi eliminati per accedere alla sezione contenente i video cancellati. A questo punto, esegui un tap prolungato sulla miniatura del video e premi il tasto Ripristina, per recuperare il video precedentemente eliminato.
App di terze parti
Sei intenzionato a utilizzare una delle molte app per dispositivi Android dedicata al recupero dei video? Allora mi dispiace deluderti ma nessuna di queste ultime è in grado di recuperare realmente i video. Effettuando diversi tentativi con video appena cancellati nessuna si è rivelata capace di recuperarli. Mi dispiace!
Come recuperare video eliminati su iPhone e iPad
Su iPhone e iPad, puoi recuperare i video eliminati utilizzando gli strumenti disponibili su iOS oppure app di terze parti, come quelle di cui ti parlerò nei prossimi paragrafi.
Foto
L’app Foto di iOS permette di gestire la galleria multimediale degli iPhone e degli iPad, con la possibilità di recuperare i video e le foto che si sono cancellati per errore. È possibile effettuare quest’operazione solo per i file multimediali che sono stati cancellati negli ultimi 40 giorni: decorso questo termine, i dati vengono eliminati dal dispositivo e, pertanto, per tentare di recuperarli, bisogna rivolgersi a soluzioni per il recupero dati.
Per ripristinare un video eliminato nell’app Foto, avvia dunque quest’ultima e seleziona la scheda Album, situata in basso. A questo punto, scorri le diverse voci, fino a individuare quella denominata Eliminati di recente poi sblocca il dispositivo con il metodo richiesto: in questa sezione, dopo aver trovato il video da recuperare, esegui un tap prolungato su di esso, e premi sulla voce Recupera nel menu contestuale che ti viene mostrato, per effettuare il ripristino dell’elemento selezionato.
Nel caso in cui tu abbia attivato il servizio Foto di iCloud sul tuo iPhone o iPad, la procedura sopra descritta può essere effettuata anche dal pannello Web di iCloud, raggiungendo la sezione Eliminati di recente: per saperne di più, ti consiglio di leggere questa mia guida dedicata all’argomento.
Google Foto
Utilizzi l’app Google Foto sul tuo iPhone o iPad e hai attivato la funzione di sincronizzazione delle foto con il servizio in questione? Allora sappi che puoi recuperare un video eliminato dall’app accedendo alla sezione Cestino della stessa, raggiungibile premendo sulla scheda Raccolte, che trovi in basso, e poi sul tasto Cestino.
Così come ti ho già spiegato nel paragrafo precedente dedicato ad Android, non devi far altro che individuare il video che vuoi recuperare e premere sulla sua miniatura, in modo da selezionarlo. A questo punto, fai tap sul tasto Ripristina, e il gioco è fatto.
EaseUS MobiSaver
Se hai cancellato i filmati di tuo interesse in maniera definitiva, quindi non riesci a recuperare il video eliminato su iPhone o iPad tramite i consigli che ti ho dato nei capitoli precedenti, puoi tentare di utilizzare EaseUS MobiSaver: si tratta di un software desktop disponibile per Windows e macOS che permette il recupero dei dati eliminati dai dispositivi iOS. Nella sua versione gratuita, permette di ripristinare un file per volta ma, acquistando una licenza a vita al costo di 99,95 dollari, è possibile rimuovere questa limitazione.
Per scaricare EaseUS MobiSaver, raggiungi il suo sito Web ufficiale e premi sul tasto Scarica Gratis relativo al tuo sistema operativo. A questo punto, attendi il download del file .exe per Windows: una volta scaricato, fai doppio clic su di esso e premi sui tasti Sì e Installa ora. Nella schermata d’installazione completata, fai quindi clic sui tasti Avvia ed eventualmente Download e Sì, nel caso in cui risultasse qualche driver aggiuntivo da installare.
Su macOS, invece, preleva il file .dmg, fai doppio clic su di esso e trascina EaseUS MobiSaver nella cartella Applications di macOS. A questo punto, fai clic destro sull’icona del software e seleziona la voce Apri dal menu contestuale. Nel messaggio che ti viene mostrato a schermo, conferma l’apertura del software tramite il tasto Apri (quest’operazione è necessaria solo al primo avvio e serve a bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati).
Dopo aver eseguito l’installazione di EaseUS MobiSaver, collega l’iPhone o l’iPad al PC tramite il cavo in dotazione e avvia questo software. Nella sua schermata principale, scegli poi la scheda Recupera da iOS Dispositivo, seleziona gli elementi da recuperare e premi il tasto Scansione (offrendo, se richiesto, i permessi necessari mediante l’inserimento del codice di sblocco di iOS).
Al termine dell’analisi, metti un segno di spunta sulla miniatura del video che vuoi recuperare, che puoi trovare nella scheda Foto/Video, premi il tasto Recupera (in basso), scegli la cartella di destinazione e premi il tasto di conferma, per esportare il file selezionato.
Come recuperare video eliminati su PC
Se hai erroneamente cancellato un video presente sull’hard disk o l’SSD del tuo computer, quello che puoi fare è agire tramite le soluzioni che ti illustrerò nei prossimi paragrafi, adatte sia a Windows che macOS.
Cestino
Se hai eliminato un video sul tuo PC Windows o sul tuo Mac, molto probabilmente questo si trova ancora all’interno del Cestino. In questo caso, puoi recuperarlo facilmente tramite le indicazioni che ti darò nelle prossime righe.
Per prima cosa, apri il Cestino tramite la sua icona che trovi sul desktop (Windows) o sul Dock (macOS). Nella schermata che ti viene mostrata, individua il video che hai cancellato e trascinalo fuori dal Cestino. In alternativa fai clic destro su di esso e premi sulla voce Ripristina. Per maggiori informazioni su come ripristinare file dal Cestino, leggi la mia guida dedicata.
Servizi di cloud storage
Utilizzi i servizi di cloud storage per conservare i tuoi dati personali, compresi i video? Ottima notizia perché, in tal caso, puoi riuscire quasi sicuramente a recuperarli tramite una sezione di tali servizi che conserva temporaneamente i file eliminati prima di cancellarli in modo definitivo.
Le procedure di recupero di un video eliminato su Google Drive e su OneDrive sono molto simili tra loro. Raggiungi il sito Web di Google Drive o quello di OneDrive e accedi con le tue credenziali. Fatto ciò, nella barra laterale, seleziona la scheda Cestino e individua il video da recuperare. Premi, dunque, sul pulsante Ripristina (l’icona con la freccia che gira), situato in alto, e verrà avviata la procedura di ripristino del file.
Infine, puoi recuperare facilmente un video eliminato su iCloud Drive, in un modo simile a quello descritto nel paragrafo precedente. Per prima cosa, accedi al sito Web di iCloud tramite le tue credenziali e premi sull’icona iCloud Drive. Premi poi sulla dicitura Eliminati di recente posizionata nell’elenco sulla sinistra e fai clic sulla miniatura di un video e premi sul tasto Recupera, per recuperarlo all’istante.
PhotoRec (Windows/macOS/Linux)
Non sei riuscito a recuperare il tuo video tramite le soluzioni che ti ho indicato nei capitoli precedenti? In questo caso, puoi tentare la fortuna utilizzando alcune soluzioni di terze parti, dedicate al recupero dei dati analizzando i settori della memoria locale. Qualche esempio? PhotoRec. Questo è un software gratuito e open source che permette il recupero di file da qualsiasi unità di memoria, come ad esempio hard disk, schede SD oppure chiavette USB. Viene fornito insieme a TestDisk, un altro software gratuito e open source dedicato in maniera specifica al recupero delle partizioni cancellate/danneggiate.
Per usare PhotoRec su Windows, macOS o Linux, effettua prima il download del file d’installazione dal sito Web ufficiale. Ti avviso che su macOS e Linux, però, il software si può utilizzare soltanto tramite linea di comando, in quanto è sprovvisto dell’interfaccia grafica, presente, invece, nella versione per Windows.
Dopo aver raggiunto il sito Web di PhotoRec, fai dunque clic sulla voce Download, che trovi nella barra laterale, e seleziona la versione del sistema operativo installata sul tuo PC. Su Windows, effettuerai il prelievo di un file .zip, che dovrai estrarre in una cartella di tua scelta.
Arrivato a questo punto, apri la cartella dove hai estratto il contenuto dell’archivio e fai doppio clic sul file qphotorec_win.exe. Dopodiché premi sul tasto Sì e scegli l’unità di memoria da analizzare e seleziona la voce FAT/NTFS/HFS+/ReiferFS, che trovi nella sezione Tipo di file system.
Ci siamo quasi: seleziona l’estensione dei file video da recuperare, premendo il tasto Formati dei file, fai clic sul tasto OK e poi su Naviga, per scegliere la cartella di destinazione (quella in cui devono essere salvati i video recuperati). Premi, infine, il tasto Cerca, per avviare l’analisi e il ripristino di tutti i file con le estensioni che hai scelto.
Recuva (Windows)
Un altro software che può fare al caso tuo è Recuva, disponibile gratuitamente sui PC Windows. Puoi acquistare anche una versione Pro, non necessaria ai tuoi scopi, al costo di 24,95 euro, che sblocca funzionalità aggiuntive, come aggiornamenti automatici o strumenti avanzati di ricerca.
Se sei interessato a questo software, collegati a questa pagina Web e premi sul pulsante Download posto sotto alla voce Free Recuva. Dopo aver scaricato il file .exe esegui un doppio clic su di esso, premi i tasti Sì, seleziona la lingua Italiano (Italian) dal menu a tendina posto in alto a destra, quindi pigia i tasti Install e Run Recuva.
Nel pannello che a questo punto si apre pigia il pulsante Avanti, seleziona l’opzione Video, premi nuovamente il tasto Avanti e specifica l’ultima posizione dove risiedeva il video prima di essere eliminato (ad esempio Nel Cestino). Premi, dunque, il tasto Avanti e poi il pulsante Avvia, per avviare l’analisi della memoria.
Al termine della procedura, visualizzerai tutti i video individuati da Recuva. Per recuperarne uno, metti un segno di spunta sotto la sua miniatura e premi il tasto Recupero, che trovi in basso a destra. A questo punto, scegli la cartella di destinazione e fai clic sul tasto OK, per spostare il video recuperato nel percorso da te selezionato.
Per maggiori informazioni sull’uso di Recuva, consulta la mia guida dedicata al programma.
Disk Drill (Windows/macOS)
Oltre agli strumenti che ti ho consigliato nei paragrafi precedenti, ti suggerisco di usare anche Disk Drill, scaricabile gratuitamente su Windows e macOS. Nella sua versione gratuita, permette di ripristinare soltanto 500MB di dati, ma è possibile rimuovere questa limitazione acquistando la sua versione Pro, al costo di 89 dollari.
Per scaricare questo software su Windows, raggiungi questa pagina e premi sul pulsante Scarica gratis, in modo da prelevare il suo file .exe. A questo punto, fai doppio clic sul file appena ottenuto e premi sui tasti Instal., Sì, Lancia e Sì.
Se utilizzi macOS, invece, devi scaricare Disk Drill raggiungendo questa pagina e premendo sul pulsante Scarica gratis: così facendo, si avvierà il download del file .dmg del programma. Al termine del download, fai doppio clic sul file appena scaricato e sposta Disk Drill nella cartella Applications di macOS.
A questo punto, recati nel Launchapad, premi sulla sua icona e, nell’avviso che visualizzi a schermo, premi il tasto Apri, per confermare l’avvio di questo software scavalcando le protezioni base di macOS (operazione necessaria solo al primo avvio). Dopo aver aperto Disk Drill, nella schermata che ti viene mostrata, premi sul tasto Installa ora, immetti la password del Mac nell’apposita casella e fai clic sul tasto OK.
Per recuperare un video cancellato, nella schermata principale del software, seleziona l’unità del disco dov’era presente il file prima che venisse cancellato e premi sul pulsante Cerca dati persi. Dopo che l’analisi dell’unità giungerà premi sulla voce Video, individua il video da ripristinare e metti un segno di spunta accanto al suo nome. Non ti resta, poi, che premere il tasto Recupera, e il gioco è fatto.
Come recuperare video eliminati da scheda SD
Hai per errore eliminato un video presente sulla scheda SD? In tal caso, se vuoi agire direttamente tramite il tuo smartphone Android, puoi utilizzare alcune soluzioni di terze parti, come ad esempio EaseUS MobiSaver, di cui ti ho parlato nel dettaglio in questo capitolo.
In alternativa, puoi collegare la scheda SD al tuo PC o al tuo Mac e utilizzare dei software di terze parti che analizzano la memoria, come quelli di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti, come ad esempio PhotoRec o Recuva.
Come recuperare video eliminati da WhatsApp
Se hai ricevuto un video su WhatsApp e l’hai eliminato per errore, puoi tentare di recuperarlo utilizzando le soluzioni che ti ho già descritto nei paragrafi precedenti.
EaseUS MobiSaver può essere un’ottima soluzione per recuperare un video dall’unità di memoria dello smartphone o tablet. A tal proposito, poi consultare quanto ti ho già illustrato nel paragrafo dedicato ad Android o in quello dedicato a iOS.
Se hai abilitato il backup dei file multimediali in Google Foto per le cartelle di WhatsApp, potrai recuperare i tuoi video seguendo le istruzioni che ti ho dato in questo paragrafo.
In alternativa, puoi consultare quanto ti ho spiegato in questa mia guida, per verificare se il video è presente nei vecchi backup di WhatsApp.
Come recuperare video eliminati da YouTube
Se hai rimosso un video dal tuo canale YouTube, purtroppo, devo avvisarti che non è possibile ripristinarlo in alcun modo, in quanto la procedura di eliminazione è irreversibile. A tal proposito, il mio consiglio è quello di verificare che sull’unità di memoria del tuo dispositivo sia ancora presente il video, in modo da recuperarlo da lì.
In caso contrario, se il video era presente sul tuo device ma è stato cancellato anche da lì, puoi provare a ripristinarlo utilizzando i consigli che ti ho dato nei paragrafi precedenti, quelli dedicati ad Android, iOS e PC.
Non ti assicuro, però, un esito positivo nella procedura di recupero dei dati dalla memoria, nel caso sia trascorso molto tempo dalla loro eliminazione: la porzione di memoria su cui era salvato il video potrebbe essere stata sovrascritta da altri dati, rendendone impossibile il ripristino.
Come recuperare video eliminati da Facebook
Lo stesso discorso che ti ho fatto per YouTube, vale anche per Facebook: dopo che si è cancellato un video, non è più possibile recuperarlo, in quanto non è presente un archivio storico dei dati pubblicati.
Puoi riuscire a ripristinare il file solo se esso era, in precedenza, ospitato sulla memoria del tuo dispositivo Android, iOS o del tuo computer. Le procedure che devi eventualmente seguire sono quelle descritte nei paragrafi precedenti del tutorial.
Come recuperare video eliminati da TikTok
Per rimanere in tema, anche i video cancellati da TikTok non possono essere recuperati direttamente dall’app del social network o dalla sua versione Web, dato che non esiste nessuna sezione utile per farlo.
L’unico modo per agire, quindi, consiste nel recuperare eventualmente una bozza dall’editor o provare a contattare l’assistenza di TikTok, oltre a tentare il recupero del file direttamente dalla memoria del tuo dispositivo come ti ho spiegato nei paragrafi precedenti.
Se hai bisogno di più informazioni ti consiglio di dare un’occhiata al tutorial che ho dedicato in via esclusiva a come recuperare un video eliminato su TikTok.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla ĆØ il blogger e divulgatore informatico piĆ¹ letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitĆ nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. Ć il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piĆ¹ visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitĆ a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.