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Come registrare PayPal

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Devi fare degli acquisti in rete ma non ti va di utilizzare la carta di credito? In tal caso potresti appellarti a PayPal, un servizio per il trasferimento di denaro su Internet che permette di fare spese online senza svelare al destinatario del pagamento il numero della carta di credito o le coordinate del conto bancario. Se la cosa ti interessa, posso spiegarti passaggio dopo passaggio come registrare PayPal, sia su computer (quindi mediante browser Web) che su device mobile (quindi tramite app), in modo tale da permetterti di ottenere subito un account.

Il servizio è gratuito – si pagano solamente delle commissioni su alcune operazioni particolari – e per sfruttarlo basta avere una carta di credito, anche prepagata, da associare al proprio account o, in alternativa, un conto bancario. I pagamenti possono essere effettuati direttamente con il credito di PayPal o con i fondi presenti sulla carta di credito o sul conto. PayPal è inoltre una società sicura, controllata per lungo tempo da eBay, e tutti possono usufruire dei suoi servizi, basta aver compiuto 18 anni.

Se dunque anche tu sei pronto ad approfittarne del servizio, prenditi cinque minuti o poco più di tempo libero e inizia subito a scoprire insieme a me, leggendo le indicazioni che trovi qui sotto, come registrare PayPal. È facilissimo e ci vogliono solo pochi minuti. Sei pronto per cominciare? Si? Molto bene, mettiamo al bando le ciance e procediamo!

Indice

Come registrarsi a PayPal

Come accedere a PayPal

Se ti interessa capire che cosa si deve fare per poter registrare PayPal, la prima mossa che devi compiere è quella di collegarti alla pagina iniziale di PayPal facendo clic qui. Successivamente clicca sul pulsante Registrati che risulta collocato in alto a destra.

Nella nuova pagina Web che a questo punto ti viene mostrata, scegli se aprire un conto personale oppure un conto business selezionando una delle due opzioni disponibili. Il primo è destinato a un solo utente, un privato, e consente di acquistare beni e servizi online, inviare e ricevere denaro ad altri utenti iscritti al servizio. Il conto business è invece specifico per le aziende, offre l'accesso a un numero massimo i 20 utenti e prevede tutti le funzioni del conto personale più alcune extra (i pagamenti via email, i pagamenti cumulativi e i registri di pagamento avanzati).

Una volta seleziona la tipologia di account da creare, clicca sul bottone Continua e Inserisci le varie info che ti vengono richieste. Dovrai mettere dove abiti, un numero di telefono, inserire il codice di verifica per poi aggiungere mail, nome, cognome e password, poi premi il pulsante Avanti.
Fatto ciò, è tempo d'immettere i dati legati alla residenza, apporre la spunta al quadratino dove accetti i termini di servizio, per poi concludere facendo clic sul pulsante Accetta e crea conto. Una volta fatto questo, il tuo conto sarà pronto per l'uso.

paypal registrazione telefono

Come ti dicevo, è possibile registrare PayPal anche da smartphone. Per fare ciò, basta utilizzare l'applicazione ufficiale del servizio disponibile per Android e iOS/iPadOS.

Usare l'app per registrare PayPal è facilissimo. È sufficiente scaricarla (puoi pigiare sui link che ti ho appena fornito direttamente dal tuo dispositivo e premere sul pulsante il download annesso alla schermata dello store presente sul tuo cellulare) e avviarla, fare tap sul bottone Registrati per poi proseguire inserendo numero di telefono e i vari dati già visti per la versione Web, la quale risulta identica. Per maggiori info su come funziona PayPal, ti lascio alla mia guida sul tema.

Registrare carta su PayPal

collega carta paypal

A questo punto, per poter aggiungere soldi al tuo conto PayPal, devi provvedere ad associare una carta o un conto bancario al tuo account. In entrambi i casi, te l'ho già accennato in apertura, si tratta di un sistema per verificare la tua identità e per effettuare acquisti online anche quando sul conto PayPal non sono disponibili fondi. In soldoni (è proprio il caso di scriverlo!), il conto PayPal fa da “tramite” permettendo di pagare beni e servizi online senza dover fornire a terzi i dati della propria carta.

Associare una carta di credito o un conto corrente all'account PayPal è un'operazione che va necessariamente effettuata per poter rimuovere i limiti di prelievo/versamento previsti inizialmente sul conto. Infatti, in caso di presenza di limiti non è possibile prelevare più di 1.000,00 euro all'anno, inviarne 1.500,00 euro all'anno né incassare somme superiori ai 2.500,00 euro/anno.

Se desideri associare una carta al tuo account, procedi quindi cliccando clic sul bottone Wallet dalla Home del tuo conto, poi ancora sul pulsante Collega una carta dopodiché digita i dati della carta nell'apposito modulo, verifica che l'indirizzo di fatturazione sia esatto e fai clic sul bottone Collega carta per completare tutta la procedura.

Dopo aver avviato la procedura, verrà eseguito un piccolo addebito sulla stessa che servirà a fornirti un codice speciale di 4 cifre che dovrai digitare sul tuo conto online per confermare di essere il vero titolare della carta. Per trovarlo, dovrai dunque attendere qualche giorno (generalmente un paio) e dovrai poi consultare l'estratto conto della carta.

Dopo aver ottenuto il codice speciale, recati nella sezione Wallet del tuo conto PayPal, fai clic sull'icona della tua carta e seleziona la voce Conferma la carta di credito per digitare il codice trovato nell'estratto conto e confermare la tua identità. Nel caso ti stessi chiedendo come registrare Postepay su PayPal o come registrare carta prepagata su PayPal, sappi che non fanno alcuna differenza. Possono essere associate come descritto qui sopra.

Se invece preferisci associare al tuo account il conto corrente piuttosto che la carta, nella pagina Web in cui ti viene chiesto in che modo intendi pagare i tuoi acquisti, fai clic sul pulsante Collega un conto bancario dopodiché digita il codice IBAN del tuo conto e fai clic su Accetta e collega.

Ad operazione ultimata, per dimostrare di essere realmente il titolare del conto corrente selezionato, dovrai mettere in pratica una procedura di verifica non molto dissimile da quella appena descritta per le carte di credito e le carte propagate. Verranno infatti eseguiti un paio di accrediti di pochi centesimi sul tuo conto corrente e nella causale delle operazioni troverai un paio di codici che dovrai digitare nella sezione Portafoglio di PayPal, dopo aver selezionato l'icona relativa al tuo conto.

Ovviamente è possibile associare una carta o un conto anche da mobile, in modo assolutamente analogo a quanto visto da pagina Web. Dalla Home dell'app pigia il pulsante Wallet, poi sull'icona + di fianco alla voce Conti bancari e carte. Ora scegli la voce Conti bancari se vuoi associare un conto, quella Carte di debito e credito per le carte. Da qui inserisci i dati dei medesimi e poi procedi alla verifica premendo sulla loro anteprima e poi sulla voce Conferma carta (o conto).

Come registrare PayPal in contabilità

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Sebbene PayPal potrebbe sembrare uno strumento un po' atipico per quanto riguarda la contabilità, la verità è che non fa alcuna differenza con un normale conto bancario. Tutto quello che va registrato nel bilancio sono gli ingressi da parte dei tuoi clienti verso il tuo conto, i quali sono frutto di pagamenti di beni o servizi.

Se tu trasferisci del denaro dalla tua banca o dalla tua carta al conto PayPal, esso non è soggetto a tassazione e non è un movimento che va contabilizzato proprio come nel caso tu trasferisca i tuoi fondi tra due conti bancari. Ovviamente ciò che scrivo qui è una indicazione generica che non proviene da un fiscalista.

Per qualunque operazione complessa o legata alla tua attività che tu desideri compiere con PayPal, ti consiglio di rivolgerti a un commercialista. PayPal inoltre, essendo collegato ai tuoi conti bancari, va trattato come parte integrante di essi, quindi verifica bene le leggi in materia per evitare sanzioni anche gravi.

Come registrare commissioni PayPal

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Quando svolgi delle operazioni con PayPal, esso addebita delle commissioni a te o all'altra entità coinvolta tra le parti, il che ricade poi sul bilancio finale del tuo conto. Immagino che, siccome possono arrivare a essere cifre rilevanti, tu ti stia chiedendo se queste commissioni siano registrabili e deducibili dalle tasse.

Ebbene sono lieto di annunciarti che sì, questo è effettivamente possibile. Siccome la sede di PayPal è in Europa, le sue commissioni diventano deducibili dal reddito. Questo un po' come le commissioni di qualunque banca che puoi utilizzare per il tuo business, le quali sono anch'esse scalabili. Per maggiori informazioni sulle modalità, procedure, dettagli fiscali e ogni altro quesito che possa balenarti in mente, t'invito però a rivolgerti al tuo commercialista.

Come registrare incasso PayPal

paypal estratto conto

Andiamo ora a vedere come registrare estratto conto PayPal, ovvero come ottenere un modulo che riporti i tuoi movimenti in modo che tu possa poi consegnarlo al commercialista. La procedura è semplicissima in quanto, la piattaforma, ti fornisce gli strumenti per ottenerlo in pochi secondi.

Per farlo collegati alla Home del tuo conto, poi fai clic sulla voce Cronologia che trovi in alto. Da qui troverai alcuni dati preliminari sui tuoi movimenti, ma non è ancora quello che ti serve. Premi il pulsante con la freccia in basso che si trova di fianco alla barra di ricerca. Da qui premi poi sulla voce Personalizzato, in modo da essere rimandato alla dashboard di report dei movimenti.

Ora premi sulla colonna di sinistra la voce Estratto conto, poi scegli se ottenerlo mensile o personalizzato, seleziona l'intervallo di date che desideri o il mese, poi premi il pulsante Crea report e attendi che PayPal ti fornisca il documento. Una volta completato, potrai scaricarlo facilmente da questa pagina. Una volta in tuo possesso, ti basterà portarlo a un commercialista perché si occupi di registrare i vari movimenti nella tua denuncia dei redditi.

Anche nel caso tu stia utilizzando l'app, puoi ottenere un report completo delle tue transazioni. Per farlo devi pigiare sull'icona Wallet, poi sulla voce Cronologia e su Download cronologia. Qui potrai selezionare l'intervallo di tempo di tuo interesse e ottenere un report premendo sul pulsante Crea report seguito da Scarica.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.