Come registrare un webinar
Ultimamente, sia nel mondo del lavoro, sia in quello accademico e scolastico, si sta diffondendo l’abitudine a organizzare delle conferenze online, denominate webinar. Probabilmente ne hai sentito parlare e, se sei su questa guida, ti stai preparando per partecipare a uno di questi. Ma c’è un problema: il giorno della conferenza sarai molto occupato e non avrai tempo per seguirla. Ho indovinato? Non preoccuparti, sto per spiegarti nel dettaglio come registrare un webinar.
I webinar possono essere organizzati su diverse piattaforme, accessibili sia da computer che da dispositivi mobili (quindi smartphone e tablet), le quali spesso includono delle funzioni di registrazione che possono essere usate — con il consenso dei partecipanti — per salvare l’evento trasmesso. In alternativa, ci sono delle soluzioni esterne delle quali è possibile avvalersi per compensare l’eventuale mancanza di una funzione di registrazione interna.
Dunque, sei pronto a saperne di più e a scoprire come registrare i tuoi webinar preferiti? Non devi far altro che metterti comodo e prenderti cinque minuti di tempo per la lettura di questa guida. Vedrai che non è necessario essere un tecnico informatico per riuscirci. Ti auguro una buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come registrare un webinar sul PC
Esistono numerose piattaforme per trasmettere un webinar e alcune di esse offrono delle opzioni interne per scaricare le registrazioni delle conferenze trasmesse. Non ti preoccupare però, anche se la piattaforma usata da te non dovesse prevedere questa funzione, ti mostrerò come registrare un webinar gratis tramite strumenti esterni. Ricorda però: prima di effettuare una registrazione, nel caso fossi l’organizzatore della riunione, devi informare tutti i partecipanti, compresi quelli connessi successivamente e ottenere il loro consenso alla registrazione. Detto questo, quando sei pronto, ti invito a continuare nella lettura.
Come registrare un webinar su Zoom
Zoom è una delle principali piattaforme per la trasmissione di webinar. Si presenta come programma scaricabile in maniera gratuita dal sito dello sviluppatore, disponibile sia per Windows che per macOS. Se ti serve, ti ho spiegato come scaricarlo e installarlo nella mia guida dedicata al tema.
Sebbene il download sia gratuito, il programma offre alcune impostazioni sbloccabili a pagamento, che riguardano anche la possibilità di registrare un webinar e salvarlo via cloud. In ogni caso, non preoccuparti, è possibile registrare un webinar in diretta anche attraverso la versione gratuita del programma.
Per prima cosa, dovrai sincerarti che la videoconferenza a cui stai partecipando sia abilitata alla registrazione. Questa opportunità va data dall’utente che organizza il webinar, dunque non potrai registrare attraverso il servizio interno alla piattaforma se l’organizzatore non ha attivato la possibilità.
In caso contrario, entra nella videoconferenza tramite il link o il Codice Riunione che ti è stato fornito e osserva con attenzione la barra degli strumenti posta in basso. Se abilitata alla registrazione, dovresti trovare, sulla destra, un pulsante denominato Registrazione.
Fai clic su di esso, dopodiché scegli se salvare la registrazione sul computer oppure sul cloud. Sappi però che per registrare sul cloud dovrai sottoscrivere il piano PRO di Zoom, dal costo di 139,90 euro all’anno. Seleziona dunque l’opzione Registra su questo computer, raggiungibile anche dalla combinazione di tasti Alt+R.
Una volta avviata la registrazione, al posto del tasto Registrazione ti verranno mostrate due opzioni affiancate: quella denominata Metti in Pausa e quella Arresta la registrazione utili, per l’appunto, per interrompere momentaneamente o permanentemente la registrazione.
Al termine della riunione, il file della registrazione viene convertito in file MP4 e può essere trovato nella cartella aperta in maniera automatica alla fine del processo di conversione.
Nulla di più semplice, ma ricorda che per registrare il webinar dovrai avere l’autorizzazione dell’organizzatore. Qualora fossi tu l’host, invece, sappi che i partecipanti al webinar verranno informati della registrazione in corso, quindi ti consiglio di avvisarli preventivamente per ottenere il loro consenso.
Come registrare un webinar su Meet
Google Meet è una piattaforma online gratuita, sviluppata da Google e che permette agli utenti con account Google di partecipare a riunioni e videoconferenze. Al momento della scrittura di questa guida, la funzione di registrazione dei webinar su Meet è offerta solamente nelle versioni a pagamento del servizio: Business Standard e Plus, Enterprise, Education Fundamentals, Plus ed Essentials.
Per prima cosa, dunque, se sei titolare di uno dei piani in questione, accedi a Google Meet; dopodiché, se sei amministratore, procedi all’attivazione del servizio Google Drive. Infatti, le registrazioni verranno salvate sullo spazio cloud proprietario di Google, collegato al tuo account.
Collegati poi alla pagina di login di Google Workspace, fai clic sul pulsante Console di Amministrazione, posto in alto a destra, premi sul tasto Avanti e seleziona il tuo account Google aziendale o scolastico. Completa quindi il login, inserendo la password e premendo sul tasto Avanti.
Nella schermata aperta, fai clic sul menu Applicazioni, dopodiché seleziona il sottomenu Google Workspace. Nell’elenco comparso, individua Drive e Documenti e fai clic sul pulsante Stato del servizio. Scegli l’opzione Attivo per tutti, per attivarlo per tutti gli utenti dell’organizzazione, infine premi sul tasto Salva.
Successivamente, ritorna nella schermata Applicazioni, fai clic nuovamente su Google Workspace e premi sulla voce Google Meet. Clicca poi sulle voci Impostazioni video per Meet e Registrazione, dopo aver selezionato l’unità organizzativa.
Infine, seleziona la casella Consenti agli utenti di registrare le proprie riunioni. Clicca sul pulsante Salva per confermare. Puoi consultare la guida ufficiale offerta da Google per approfondire nel dettaglio.
Una volta concesse le autorizzazioni alla registrazione, sia se sei un partecipante, sia se sei un organizzatore, accedi al webinar o alla riunione tramite il link apposito e fai clic sui tre puntini posti in basso a destra.
Seleziona poi la voce Registra riunione dal menu apertosi e fai clic sul pulsante Accetto nel pop-up comparso su schermo, nel quale ti viene chiesto di confermare di aver ottenuto il consenso alla registrazione da parte di tutti i partecipanti.
Per interrompere la registrazione, il procedimento è lo stesso mostrato poc’anzi. In particolare, devi fare clic sui tre puntini posti in basso a destra e scegliere nel menu la voce Interrompi la registrazione. Fai clic nuovamente sul pulsante Interrompi la registrazione, per confermare.
Le registrazioni vengono salvate sull’account Google Drive collegato, dunque, per trovarle, recati nella sezione Il mio Drive e ricerca la cartella Registrazioni di Meet, creata in maniera automatica dalla piattaforma.
Per approfondire, ti consiglio di consultare la guida che ho dedicato nel dettaglio alla registrazione di una videoconferenza su Google Meet.
Come registrare un webinar su Teams
Microsoft Teams è la piattaforma ufficiale sviluppata da Microsoft per la condivisione e trasmissione di conferenze e webinar. Al fine di poter abilitare le registrazioni, però, è necessario essere in possesso di un abbonamento Office 365 E1/E3/E5/A1/A3/A5, Microsoft 365 Business Premium, Business Standard, o Business Basic.
Una volta scaricata l’applicazione, ed effettuato l’accesso alla stessa (ti rimando alla mia guida sull’argomento se non sapessi come fare), avvia una nuova riunione, oppure partecipa a una riunione che hai pianificato in precedenza.
Ricorda che per registrare la riunione devi essere in possesso di una licenza di utilizzo del programma fra quelle illustrate in precedenza e non essere identificato come utente ospite (guest) della riunione o del webinar.
Ricorda di avvisare i partecipanti della riunione della registrazione (i quali, in ogni caso, riceveranno una notifica di avvio della registrazione), dopodiché fai clic sui tre puntini posti nella barra del menu, denominati Altre opzioni. Nel menu comparso, scegli poi l’opzione Registra riunione.
Quando hai intenzione di terminare la riunione, procedi come sopra e fai clic sul pulsante Interrompi registrazione. Fai poi clic nuovamente sulla voce nel pop-up di conferma. Terminato il webinar, Teams provvederà a creare un link univoco, attraverso il quale ti sarà possibile visualizzare e scaricare la registrazione della riunione e che potrà essere condiviso con gli altri membri della stesse.
La registrazione viene archiviata all’interno del servizio Microsoft Streams. Per trovarlo, recati sulla home page di Microsoft 365 e fai clic sull’opzione relativa a Microsoft Streams, all’interno della quale sono disponibili tutte le registrazioni effettuate.
Fai quindi clic sulle opzioni Contenuto Personale e Video, per visualizzare la lista delle registrazioni effettuate. Tramite i pulsanti posti sulla destra dei video, potrai gestire la privacy delle registrazioni e scegliere a chi renderle accessibili.
Fai invece clic sull’icona della matita per modificare i dettagli di un video, oppure per scaricarlo. In alto a destra puoi scegliere se fare clic sull’opzione Scarica video, per effettuare il download del filmato sul tuo computer, oppure su Elimina video, per cancellarlo. Il processo di salvataggio della registrazione può richiedere alcuni minuti di tempo, in base alla lunghezza della registrazione effettuata.
Come registrare altri webinar
Come detto, non tutte le piattaforme offrono l’opportunità di registrare i webinar e le videoconferenze. Per ovviare a questa eventuale lacuna è possibile utilizzare dei software di registrazione dello schermo, come il famosissimo OBS (Open Broadcaster Software), che è gratuito, open source ed è compatibile con tutti i principali sistemi operativi (Windows, macOS e Linux). Fai riferimento alla guida che ho dedicato a questo programma per sapere come scaricarlo e installarlo sul tuo computer. Fatto questo, sarai subito pronto per registrare un webinar con Windows, registrare un webinar con Mac o anche con Linux, in base al sistema operativo che utilizzi.
Il procedimento per registrare un webinar con OBS è molto semplice e non varia a seconda del sistema operativo su cui è installato il programma. Innanzitutto, apri OBS e fai clic sul pulsante +, presente nella sottomenu denominato Fonti, che si trova in basso a sinistra (se è la prima volta che usi il programma, salta la procedura di configurazione iniziale). Scegli quindi l’opzione Cattura la Finestra e osserva con attenzione la schermata appena aperta.
Nel menu a scorrimento Finestra, seleziona l’applicazione nella quale hai aperto il webinar (es. il browser), potrai riconoscerla dall’immagine che compare nella finestra di OBS. Puoi lasciare il resto su Predefinito, ma il mio consiglio è quello di cliccare su Nascondi il cursore, per non mostrare il puntatore del mouse nella registrazione.
Premi poi il tasto OK e lascia il programma con il webinar aperto. Premi poi di nuovo sul tasto + nel menu Fonti e scegli questa volta l’opzione Cattura audio in uscita, per registrare l’audio che proviene dal computer. Nel menu comparso, scegli poi come Dispositivo di cattura l’audio Predefinito, oppure selezionare dal menu a scorrimento i dispositivi audio utilizzati dal tuo computer. Se hai un Mac, purtroppo questa opzione non è disponibile, se non dopo aver installato appositi tool di terze parti. Ti ho spiegato tutto nel mio tutorial su come registrare lo schermo del Mac con audio interno.
Per catturare l’audio proveniente da microfono/webcam, puoi selezionare la ripetere la procedura di cui sopra, ma selezionando questa volta l’opzione Cattura l’audio in entrata dal menu delle fonti.
Per finire, accedi al menu Controlli, quindi seleziona la voce Uscita e definisci le impostazioni del video che vuoi ottenere: puoi inserire il Percorso di registrazione, la Qualità della registrazione, il Formato di registrazione (es. MP4 o MKV) e la Codifica video. Prima di uscire dalle impostazioni, clicca sui pulsanti Applica e OK.
Una volta impostato tutto a dovere, fai clic sul tasto Avvia la registrazione, per cominciare a registrare. Una volta avviata la registrazione, puoi fare clic sul pulsante Pausa, per fermare momentaneamente la registrazione, o su Termina la registrazione, per interrompere definitivamente la registrazione e salvare il file video. Puoi trovare la registrazione completa facendo clic su File e poi su Visualizza registrazioni.
Come registrare un webinar su smartphone e tablet
Nel caso dovessi registrare un webinar su dispositivi mobili, come smartphone o tablet, sappi che sono disponibili sia funzioni interne alle applicazioni sulle quali sono trasmesse, sia funzioni di registrazione incluse nei sistemi operativi Android e iOS/iPadOS. Ecco tutto in dettaglio.
Come registrare un webinar su Zoom
Zoom è disponibile su Android (anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iOS/iPadOS e la sua app ufficiale consente di registrare i webinar con il consenso dell’organizzatore, ma solo dopo aver acquistato la versione a pagamento, Zoom Pro, che al costo di 139,90 euro annui consente di avere accesso allo spazio cloud sul quale vengono archiviate le registrazioni.
Per procedere, nel menu … presente in basso a destra nella schermata della diretta, devi premere sul pulsante denominato Registrazione. In seguito, potrai premere su Interrompi registrazione per interrompere la registrazione. Il video sarà caricato automaticamente sul servizio di cloud fornito da Zoom, mentre non sarà possibile salvare il video in locale.
Come registrare un webinar su Meet
Google Meet è disponibile sotto forma di applicazione per Android e iOS/iPadOS. Purtroppo però, questa non consente la registrazione dei webinar o delle dirette attraverso una funzione interna.
Non preoccuparti, però: ti mostrerò più avanti alcuni metodi utili per registrare le dirette su questa piattaforma sia da Android che da iPhone.
Come registrare un webinar su Teams
Microsoft Teams è presente sugli store di Android (anche sugli store alternativi, per i dispositivi senza servizi Google) e iOS/iPadOS attraverso un’applicazione che offre le stesse funzionalità della versione Web. Una volta effettuato l’accesso, la registrazione dei video è abilitata solo per gli utenti con account con abbonamenti Office 365 E1/E3/E5/A1/A3/A5, Microsoft 365 Business Premium, Business Standard, o Business Basic.
Non puoi registrare il video della riunione attraverso il servizio interno, neanche nel caso fossi iscritto come guest (ospite), quindi per farlo devi ricorrere a metodi alternativi di registrazione dello schermo, che ti illustrerò più avanti.
Nel caso, invece, fossi l’organizzatore della diretta o avessi l’accesso all’opportunità di registrazione, recati sui tre puntini presenti in basso a destra nella schermata della diretta e fai tap sulla voce Registra riunione.
I partecipanti verranno avvisati della registrazione attraverso una notifica, perciò informali al riguardo prima di cominciare a registrare. Il webinar verrà salvato in Microsoft Streams alla fine della registrazione, che avviene nel momento in cui premi nuovamente sul tasto Interrompi registrazione, posto nel menu con i tre puntini.
Come registrare altri webinar
Sia i dispositivi Android che quelli iOS/iPadOS dispongono di funzioni interne che consentono di registrare lo schermo. Fai attenzione però: alcune applicazioni, come Google Meet, non consentono di registrare l’audio delle dirette. Per ovviare a questo problema, in fase di registrazione, assicurati di selezionare anche l’opzione per registrare l’audio del microfono, metti dunque il volume al massimo e tieni il telefono in un luogo silenzioso durante la riproduzione del webinar. Non è proprio il massimo, ma è l’unica soluzione praticabile, mi spiace!
Ciò detto, sulla maggior parte dei dispositivi con Android 5.0 o successivi è presente un’app denominata Registra Schermo o Screen Recorder. Per avvalertene, dopo aver aperto il webinar, abbandona un attimo la schermata e apri l’applicazione di registrazione dello schermo, dopodiché fai tap sul pulsante per avviare la registrazione e fornisci tutti i permessi richiesti. Talvolta, l’app di registrazione schermo è presente anche nel Centro Notifiche di Android, sotto forma di icona a forma di videocamera.
Il telefono inizierà a registrare tutto quello che c’è sullo schermo, dunque ritorna nella piattaforma sulla quale sta venendo trasmesso il webinar e lascia lo smartphone attivo sulla diretta per continuare a registrare. Nel caso volessi interrompere la registrazione, fai tap sul pulsante di registrazione che dovrebbe essere presente in sovrimpressione in un angolo dello schermo, oppure sul tasto Interrompi posto nella barra delle notifiche, dopodiché attendi il salvataggio del video nella Galleria del tuo smartphone.
Qualora il tuo smartphone non dovesse possedere la funzione di registrazione schermo, ti segnalo alcune applicazioni esterne molto utili, che possono fare al caso tuo. Consulta la guida che ho dedicato alla registrazione sui dispositivi Android per approfondire.
Sui dispositivi iOS/iPadOS, la procedura di registrazione è davvero semplice e intuitiva. Infatti, ti basterà accedere al Centro di controllo con uno swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso (per i device con Face ID) o dal basso verso l’alto, al centro (sui device con tasto Home fisico).
Individua poi l’icona con la forma di un pallino e, una volta fatto tap su di essa, si avvierà la registrazione dello schermo (dopo un conto alla rovescia). Tieni premuto a lungo sul pallino per attivare anche la registrazione del microfono.
Qualora non trovassi tale opzione, per farla comparire, vai nel menu Impostazioni > Centro di Controllo > Personalizza controlli. Infine, fai tap sull’icona + posta di fianco alla voce Registrazione Schermo e il gioco è fatto.
Alla fine, fai tap sull’indicatore rosso nella barra in alto, per interrompere la registrazione, che verrà salvata nell’app Foto. Per tutti i dettagli, ti consiglio di leggere le mie guide su come registrare lo schermo di iPhone e iPad.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.