Come registrare una lezione su PC
Stai seguendo alcune lezioni da casa, in videoconferenza tramite il tuo computer. In vista degli esami, vorresti registrare quelle che ritieni più importanti, in modo da poterle rivedere/riascoltare per comprendere meglio alcuni passaggi e fissare bene in mente concetti particolarmente difficili, ma non sai come riuscirci.
Non ti preoccupare: se il tuo scopo è quello di capire come registrare una lezione su PC, sappi che ti trovi nel posto giusto! Lo scopo di questa mia guida sarà proprio di spiegarti come acquisire il filmato mediante software di videoconferenza che dispongono di tale funzione. Qualora ciò non fosse possibile, ti mostrerò in che modo puoi acquisire il contenuto dello schermo del computer, unitamente all’audio riprodotto dalle casse o dalle cuffie, avvalendoti di alcuni programmi gratuiti e di semplicissimo utilizzo.
Prima di fare qualsiasi cosa, però, assicurati di avere l’autorizzazione a procedere da parte dell’istituto, dell’insegnante o del professionista autore del corso, altrimenti potresti incorrere in seri guai riguardanti la privacy o, peggio ancora, il copyright: non dire che non ti avevo avvisato!
Indice
Come registrare video lezione su PC
Il metodo più semplice per capire come registrare video lezione su PC consiste nell’utilizzare un programma di videoconferenza ad hoc, oppure un software per l’acquisizione dello schermo impostato in modo tale da catturare anche l’audio trasmesso. Di seguito ti spiego come procedere.
Come registrare lezione su Classroom
Se vuoi sapere come registrare una lezione su Classroom, considera che avrai bisogno di utilizzare uno strumento di registrazione dello schermo a parte, dato che la piattaforma in questione, sviluppata appositamente da Google per agevolare la comunicazione fra insegnanti e studenti, non dispone di una funzione nativa per effettuare questo genere di operazioni.
Il mio consiglio è, ove possibile, di adoperare Google Meet (se effettivamente la lezione si svolge in streaming su questa applicazione) dato che si tratta di un’opzione comunemente usata all’interno dell’ecosistema Google e offre una funzionalità ad hoc (disponibile solo per account a pagamento o educativi del programma Google Workspace) la quale, però, deve essere opportunamente abilitata e attivata dal docente all’inizio della videoconferenza o durante la stessa.
Naturalmente, è necessario generare prima il link della riunione, operazione che il formatore può compiere direttamente da Classroom, previo login con le credenziali dell’istituto: gli basta cliccare sul relativo corso e premere l’opzione Genera link di Meet visibile a fianco dell’intestazione.
Nella nuova schermata apertasi, mantenendo su ON l’interruttore relativo alla voce Visibile agli studenti e cliccando sul bottone Salva, farà in modo tale che gli studenti possano visualizzare e accedere alla video lezione in autonomia, ovviamente in presenza dell’insegnante, collegandosi al link ottenuto.
Una volta che tutti gli studenti hanno eseguito l’accesso e hanno fornito l’essenziale consenso per la registrazione, l’insegnante dovrà cliccare sul simbolo delle figure geometriche posto in basso a destra per accedere alla sezione Attività.
Qui, pigiando sulla funzione Registrazione ivi presente, premendo il pulsante Avvia registrazione sottostante e il bottone Inizio che compare nella successiva notifica, farà sì che il video venga salvato nella cartella Registrazioni di Meet su Google Drive, dove potrà condividerlo nel modo che preferisce.
Per bloccare la registrazione basterà cliccare sul pallino rosso posto in alto a sinistra, premere sul pulsante Interrompi la registrazione, e confermare l’operazione nella finestra che verrà mostrata al centro dello schermo. Se vuoi approfondire il funzionamento di Google Meet, leggi pure la mia guida interamente dedicata all’argomento.
Come registrare una lezione su Zoom
Se ti stai chiedendo come registrare una lezione su Zoom, sarai lieto di sapere che tale funzione è disponibile per tutti i partecipanti, dunque sia per gli iscritti alla versione gratuita, sia per quelli che hanno aderito a un piano a pagamento.
Dopo che l’organizzatore ha avviato una riunione su Zoom e ha condiviso il relativo ID riunione con i partecipanti, per poter avviare la registrazione è necessario accedere alla stessa utilizzando il client Zoom per PC, scaricabile da questa pagina del sito ufficiale del servizio (l’app Zoom Workplace per dispositivi Android e iOS/iPadOS non integra tale opzione). Leggi pure questa mia guida dedicata a come scaricare Zoom su PC se hai bisogno di supporto nell’installazione.
Una volta inserito il codice riunione, dunque, quando tutto è pronto per avviare la registrazione, basta cliccare sull’apposito pulsante che compare nel menu in basso. Se non lo vedi, fai prima clic sulla voce Altro posta in basso a destra e seleziona l’opzione Registrazione presente nel relativo menu contestuale.
Se sei un partecipante, questo comporterà l’invio di una richiesta all’organizzatore, il quale avrà la facoltà di consentire l’attività o, viceversa, negarla, sfiorando le relative opzione proposte nell’apposita notifica. Se l’operazione viene autorizzata, dovrai cliccare nuovamente sul pulsante Registra per procedere.
Successivamente, avrai modo di interrompere o mettere in pausa la registrazione adoperando gli appositi pulsanti che compaiono in luogo di quello della registrazione. Il file ottenuto verrà convertito automaticamente in formato .mp4 al termine della registrazione, e sarà accessibile per la riproduzione nella cartella dedicata del programma.
Coloro che dispongono di un piano a pagamento e hanno abilitato la registrazione nel cloud potranno recuperarla anche sul Web, accedendo con le proprie credenziali allo Zoom Web Portal e utilizzando le voci Registrazioni (per i partecipanti) o Gestione account > Gestione registrazioni (per gli amministratori) presenti nel pannello di sinistra.
Come registrare una lezione con OBS
Uno dei migliori programmi pensati per filmare lo schermo del computer, unitamente all’audio riprodotto tramite quest’ultimo, è Open Broadcaster Software (comunemente conosciuto come OBS). Si tratta di un software open source disponibile per Windows, macOS e Linux, che può essere scaricato e usato in forma completamente gratuita.
Per ottenerlo, collegati al suo sito Internet ufficiale e premi il pulsante relativo al sistema operativo in uso. Leggi pure la mia guida dedicata a come scaricare OBS se hai bisogno di supporto per download e installazione del programma.
Una volta avviato OBS, non appena ti viene proposta la procedura di configurazione automatica, fai clic sul pulsante Annulla per evitarla, dopodiché chiudi la finestra informativa sul funzionamento del servizio in modo da accedere direttamente alla schermata principale di OBS.
Qui, fai clic sul pulsante Impostazioni collocato in basso a destra, seleziona la voce Uscita dalla barra laterale di sinistra (nella finestra che si è aperta) e imposta il menu a tendina Modalità di uscita sull’opzione Semplice.
A seguire, specifica la cartella in cui salvare le lezioni registrate utilizzando il tasto Sfoglia corrispondente al campo Percorso di registrazione, quindi scegli la qualità della registrazione dall’apposito menu a tendina e concludi il tutto indicando il formato di registrazione (ad es. mkv o mp4) e il tipo di codifica da utilizzare negli appositi campi.
Ultimata la configurazione dei parametri video, clicca sulla scheda Audio che risiede nella barra laterale di sinistra e assicurati che, in corrispondenza del menu a tendina Audio Desktop, sia specificato il nome del dispositivo audio installato nel computer oppure la voce Predefinito.
Per evitare l’acquisizione (anche involontaria) dei suoni provenienti da altre sorgenti, imposta su Disattivato i restanti menu a tendina e, per concludere la configurazione del programma e tornare alla sua schermata principale, clicca sui pulsanti Applica prima e OK poi.
Superato anche questo step, devi procedere con l’aggiunta delle fonti audio e video da cui registrare: per farlo, individua il riquadro Fonti collocato in basso, clicca sul pulsante [+] e seleziona la voce Cattura la finestra dal menu contestuale visualizzato.
Assegna, quindi, un nome alla nuova fonte (ad es. “finestra lezione XX), clicca sul pulsante OK e utilizza il menu a tendina Finestra per selezionare la finestra da catturare (presumibilmente il programma sul quale viene o verrà trasmessa la lezione). Infine, premi nuovamente il pulsante OK per aggiungere la fonte al video. Se, invece, preferisci catturare l’intero desktop, utilizza la fonte Cattura lo schermo.
A questo punto, provvedi a ridimensionare l’immagine all’interno del riquadro (che contiene tutto ciò che vedrai nel filmato finale) utilizzando i quadratini posti ai bordi della scena appena aggiunta e, quando hai finito, utilizza nuovamente il pulsante Aggiungi fonte per inserire, all’interno della stessa anche l’audio in uscita: così facendo, tutti i suoni riprodotti dal computer (incluso l’audio della lezione) verranno integrati col filmato. Se lo ritieni opportuno, regola i livelli del volume utilizzando il riquadro Mixer audio.
Concluse le opportune regolazioni, puoi finalmente iniziare a registrare la lezione di tuo interesse: tutto quello che devi fare è cliccare sul pulsante Avvia la registrazione situato in basso a destra per avviare l’acquisizione dei contenuti scelti. Puoi ridurre tranquillamente OBS a icona per seguire “live” il tuo corso, in quanto la registrazione non s’interromperà finché non cliccherai sul bottone Termina la registrazione. Per maggiori informazioni, leggi la mia guida su OBS.
Come registrare una lezione online
In questa sezione delle guida ti aiuterò a capire come registrare una lezione online, intendendo con ciò la creazione di un video integrato da presentazioni, non necessariamente in diretta, che potrai condividere con i tuoi studenti nel modo che preferisci. Per l’occorrenza, puoi avvalerti di diverse soluzioni facilmente accessibili dal Web che offrono funzionalità interattive adatte allo scopo.
Canva
La prima soluzione che desidero proporti per registrare una lezione online da condividere con i tuoi alunni è Canva, popolare piattaforma di editing grafico che, oltre a consentire l’acquisizione dello schermo o del video tramite la videocamera del PC, consente anche di progettare diapositive o presentazioni da utilizzare come supporto visivo per l’insegnamento.
Canva è di base accessibile gratuitamente: basta collegarsi alla sua home page, premere il pulsante Iscriviti collocato in alto a destra, e associare l’account Google o Facebook, o scegliere la procedura di registrazione con indirizzo email. Vi sono poi piani a pagamento che consentono di accedere a tutte le risorse offerte dal servizio, con costi a partire da 12 euro al mese. Maggiori info qui.
Non appena visualizzi la dashboard di Canva, premi il pulsante Crea un progetto situato in alto a sinistra e cerca un modello adatto al tipo di lezione che intendi predisporre utilizzando l’apposito campo, ad esempio Video didattico, Lavagna online o Presentazione didattica, dopodiché clicca sulla relativa immagine di anteprima e, nella nuova finestra apertasi, premi il bottone Personalizza modello.
In questo modo verrà aperta l’interfaccia di editing di Canva, composta da un pannello laterale (a sinistra) che consente di accedere ai vari elementi e strumenti che possono essere importati all’interno della presentazione, nella schermata centrale. Se sei particolarmente interessato a queste funzionalità, leggi pure la mia guida su come usare Canva per presentazioni.
Per quanto riguarda la registrazione di video, procedi in questo modo: innanzitutto, fai clic sul pulsante Presenta collocato in alto a destra e seleziona l’opzione Presenta e registra, quindi pigia il bottone Avanti prima e Vai allo studio di registrazione poi.
A seguire, consenti al servizio di accedere alla videocamera e al microfono, quindi premi il pulsante Avvia registrazione e inizia a tenere la tua lezione utilizzando le diapositive già create. Se hai bisogno di fare delle pause, clicca sull’apposita funzione che trovi in alto, e riprendi la registrazione quando sei pronto.
Conclusa la lezione, fai clic sul pulsante Termina registrazione, e il gioco è fatto! Il video verrà elaborato automaticamente dal sistema, e sarà accessibile mediante un apposito link che potrai visualizzare e copiare al termine dell’operazione.
Per concludere, ti segnalo che Canva è disponibile anche come client desktop per Windows e macOS, nonché come app per dispositivi Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS (risorsa che, però, non permette di accedere all’interfaccia per la registrazione dei video). Consulta la mia guida su come scaricare Canva se hai bisogno di maggiori riferimenti per il download e l’installazione, mentre per maggiori informazioni su come usare Canva leggi la mia guida dedicata.
Altre soluzioni per registrare una lezione online
Oltre alla risorsa di cui ti ho parlato nel dettaglio nel capitolo precedente, esistono diverse altre soluzioni per registrare una lezione online alle quali puoi ricorrere. Di seguito te ne riporto alcune che reputo particolarmente valide.
- Prezi — questo servizio online consente di creare presentazioni molto elaborate e ben strutturate grazie alla vasta gamma di strumenti di editing di cui dispone, e di proporre i contenuti sullo schermo in videoconferenza o come registrazione da visualizzare in qualsiasi momento. Può essere utilizzata gratuitamente, ma per esigenze maggiori occorre sottoscrivere un piano a pagamento, con costi a partire da 5 euro al mese. È disponibile anche come app desktop per PC Windows e Mac.
- Visme — si tratta di un’altra piattaforma online che può essere adoperata con profitto per creare lezioni interattive, anche video. Di base è fruibile gratuitamente, ma per accedere a tutti i template e ad altre funzioni Premium vi sono piani a pagamento a partire da 12,25$/mese.
- PowerPoint — la versione online di PowerPoint, accessibile gratuitamente (previa creazione di un account Microsoft) consente di includere nella presentazione un video presente nella memoria del PC o disponibile in Rete, preventivamente registrato con altri software o app. Basta cliccare sul menu Inserisci > Video, selezionare l’opzione adatta e, successivamente, il contenuto. Se vuoi maggiori informazioni su come usare PowerPoint, leggi pure la guida dedicata che ti ho appena linkato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.