Come registrare video
Sei sempre stata una persona un po’ tradizionalista e non particolarmente amante della tecnologia. Nonostante ciò, aiutato da amici e parenti, e incoraggiato dalla mia guida all’acquisto sui migliori smartphone, hai finalmente deciso di fare il grande passo: hai acquistato il tuo primo smartphone.
Ora però, nonostante tu sia felice di avere tra le mani questo nuovo acquisto, ti senti un po’ spaesato: abituato a usare il cellulare principalmente come strumento per fare le telefonate, non sai come potrai sfruttare a pieno tutte le funzionalità del nuovo dispositivo. Stai tranquillo, riesco perfettamente a capirti: è normale sentirsi come un pesce fuor d’acqua. Gli smartphone sono dei veri e propri gioiellini di tecnologia e molto più moderni rispetto ai cellulari di vecchia generazione. Se non hai seguito i progressi dell’evoluzione tecnologica e sei alle prime armi con il settore dei dispositivi mobili, potresti riscontrare difficoltà nel destreggiarti con l’interfaccia utente di uno smartphone Android o iOS.
Tutti i tuoi dubbi stanno per risolversi. Dimmi: in cosa posso aiutarti? Sarei ben felice di farlo. Come dici? Vorresti capire come registrare video per sfruttare la tecnologia della videocamera del tuo nuovo smartphone? Certo, posso aiutarti, non c’è nessun problema. Quest’oggi ti parlerò degli strumenti offerti dalla videocamera predefinita del tuo smartphone, trattando l’argomento dal punto di vista dei dispositivi Android e iOS, ma ti darò anche altre informazioni utili per agire tramite computer. Vedrai che, se leggerai con attenzione questa mia guida, riuscirai facilmente a destreggiarti con il tuo nuovo dispositivo. Sei pronto? Benissimo, incominciamo. Come al solito, ti auguro una buona lettura.
Indice
- Come registrare video su smartphone e tablet
- Come registrare video su PC
- Come registrare video schermo
- Come registrare video da YouTube
- Come registrare video da Google Earth
Come registrare video su smartphone e tablet
Non vedi l’ora di scoprire come registrare video su smartphone e tablet? Allora non devi far altro che dare un’occhiata ai prossimi paragrafi, dove ti mostrerò come agire sia su dispositivi Android, che su iPhone e iPad.
Come registrare video su Android
Non vedi l’ora di poter iniziare a registrare video con il tuo nuovo dispositivo Android, ma purtroppo non hai proprio idea su come registrare video su Android. Devi sapere che i vari dispositivi Android presenti sul mercato non utilizzano tutti la medesima app Fotocamera, poiché cambia in base all’azienda produttrice. Tuttavia, spesso le differenze sono minime, per cui non dovresti avere problemi nel riuscire a registrare un video con il tuo dispositivo.
Per prima cosa, dunque, apri l’app Fotocamera presente sul tuo dispositivo e tocca sulla voce Video che trovi nella barra posta in basso, solitamente posta di fianco alla voce Foto che si attiva in automatico all’avvio dell’app. Giunto nella sezione dedicata alla registrazione dei video, puoi decidere quale sensore fotografico utilizzare (qualora il tuo smartphone fosse dotato di più sensori) facendo tap sui pulsanti 0,6x, 1x, 2x (o altro numero superiore) che indicano, rispettivamente, il sensore ultra-grandangolare, standard e zoom. Qualora, invece, volessi utilizzare il sensore anteriore, fai tap sul pulsante con l’icona di due frecce che si rincorrono posto di fianco al pulsante di avvio registrazione.
Una volta scelto il sensore che preferisci (in alcuni modelli è possibile modificarlo anche durante la registrazione del video), puoi avviare la registrazione facendo tap sul pulsante apposito posto in basso, solitamente riconoscibile dall’icona di un tondo di colore rosso. Per concludere la registrazione, invece, tocca sul medesimo pulsante che ora mostrerà l’icona di Stop.
Qualora volessi realizzare dei video a rallentatore (Slow-motion) o velocizzati (Time-lapse), puoi accedere alle sezioni inerenti eseguendo uno swipe da destra verso sinistra tra le voci poste in basso fino a individuare la voce Altro. Giunto in questa sezione, troverai un elenco di altre modalità supportate dal tuo dispositivo, tra cui troverai anche Slow-motion e Time-lapse. Qualora non fossero presenti, puoi provare a utilizzare un’app fotocamera di terze parti adatta a tale scopo.
Inoltre, tramite i pulsanti posti in alto potrai andare a modificare rapidamente alcune impostazioni relative alla registrazione video, come la possibilità di abilitare l’AI, la stabilizzazione video, scegliere se tenere acceso o spento il flash LED e persino decidere risoluzione framerate della registrazione (ad esempio 4K a 30 fps). Qualora volessi accedere a tutte le impostazioni, ti basta toccare sul pulsante con i tre puntini e poi toccare sulla voce Impostazioni o sull’icona di un ingranaggio.
Come registrare video su iPhone e iPad
Possiedi un iPhone o un iPad e non vedi l’ora di scoprire come registrare video su iPhone e iPad? Nessun problema, sono qui proprio per aiutarti.
Per prima cosa apri l’app Fotocamera presente di default sul tuo dispositivo e tocca sulla voce Video che trovi nella barra posta in basso, posta di fianco alla voce Foto che si attiva in automatico all’avvio dell’app. Giunto nella sezione dedicata alla registrazione dei video, puoi decidere quale sensore fotografico utilizzare (qualora il tuo iPhone o iPad ne fosse dotato) facendo tap sui pulsanti 0,5x, 1x, 2x e 3x che indicano, rispettivamente, il sensore ultra-grandangolare, standard e zoom. Qualora, invece, volessi utilizzare il sensore anteriore, tocca sul pulsante con l’icona di due frecce che si rincorrono posto di fianco al pulsante di registrazione.
Una volta scelto il sensore che preferisci, puoi avviare la registrazione facendo tap sul pulsante apposito posto in basso riconoscibile dall’icona di un tondo di colore rosso. Per concludere la registrazione, invece, tocca sul medesimo pulsante che mostrerà l’icona di Stop.
Qualora volessi realizzare dei video a rallentatore (Slow-motion) o velocizzati (Time-lapse), puoi accedere alle sezioni inerenti eseguendo uno swipe da sinistra verso destra tra le voci poste in basso fino a individuare le voci Slow-mo e Time-Lapse. Anche in questo caso potrai decidere quale sensore utilizzare.
Inoltre, tramite i pulsanti posti in alto potrai andare a modificare rapidamente alcune impostazioni relative alla registrazione video, come la possibilità di scegliere se tenere acceso o spento il flash LED o risoluzione e frame rate della registrazione (ad esempio 4K a 60 fps). Nei modelli di iPhone 14 è anche presente un pulsante per abilitare la modalità Azione. Qualora volessi accedere a tutte le impostazioni, invece, dovrai uscire dall’app ed entra nell’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona di un ingranaggio. Successivamente, tocca sulla voce Fotocamera e da qui avrai accesso a tutte le impostazioni di cui necessiti.
Come registrare video su PC
Il tuo nuovo computer è dotato di una webcam abbastanza performante in termini qualitativi, per cui ti piacerebbe sfruttarla per poter registrare dei video divertente. Il problema? Non hai assolutamente idea su come registrare video su PC.
Come registrare video su Windows
Possiedi un PC dotato di sistema operativo Windows 10 e successivi (ad esempio Windows 11) e vorresti capire come registrare video su Windows?
Nessun problema, in questo caso non dovrai far altro che sfruttare l’applicazione Fotocamera installata di default sul tuo computer. Per aprire l’applicazione in questione ti basta fare clic sul pulsante Start (l’icona di una bandierina) posta nella barra in basso, digitare “fotocamera” e cliccare sul primo risultato in elenco.
Una volta aperta l’applicazione, abilita la modalità di registrazione video facendo clic sul pulsante Video posto nella barra laterale che trovi sulla destra e riconoscibile dall’icona di una telecamera.
Una volta giunto nella modalità di registrazione video, non devi far altro che cliccare sul pulsante Acquisisci Video posto nella barra laterale per avviare la registrazione. Per terminare una registrazione, invece, ti basta cliccare sul pulsante Interrompi acquisizione Video, riconoscibile da un pulsante con un quadrato rosso.
Il video appena registrato verrà salvato automaticamente nella cartella Rullino che trovi all’interno della cartella Immagini di Windows.
Come registrare video su Mac
Utilizzi un Mac e non vedi l’ora di scoprire come registrare video su Mac? Nessun problema, in questo caso puoi sfruttare due applicazioni installate di default all’interno di macOS, ovvero QuickTime e Photo Booth.
Se desideri utilizzare QuickTime, la prima cosa che devi fare è cliccare sul Launchpad posto nella dock in basso, aprire la cartella Altro e successivamente sull’icon dell’applicazione QuickTime Player. Dalla schermata che si apre, clicca sulla voce File posta nella barra in alto e, dal menu che appare, clicca sulla voce Nuova registrazione filmato.
A schermo comparirà una schermata con l’anteprima video proveniente dalla webcam del tuo Mac, ma qualora ne avessi più di una (ad esempio una esterna) puoi decidere quale usare tramite il menu v presente accanto al tasto Rec. Per avviare la registrazione ti basta cliccare sul pulsante rotondo di Avvio registrazione, mentre per terminarla fai clic sul pulsante Stop.
Completata la registrazione, puoi salvare il video facendo clic sulla voce File posta in alto a sinistra e, dal menu che appare a schermo, cliccare sulla voce Salva: digita il nome che desideri dare al video, la cartella in cui salvarlo (ad esempio la Scrivania) e clicca sul pulsante Salva.
Se, invece, desideri utilizzare l’applicazione Photo Boot, per aprirla clicca sul pulsante Launchpad posto nella dock in basso e poi sull’icona di Photo Boot (in alternativa puoi anche usare la ricerca Spotlight).
Dalla schermata che si apre, passa alla modalità di registrazione video cliccando sull’icona della telecamera posta in basso a sinistra e successivamente clicca sul pulsante rosso con l’icona di una telecamera per avviare la registrazione. Per concludere la registrazione clicca sul pulsante Stop. Adesso, non ti rimane che salvare il video appena registrato, quindi fai clic destro sulla miniatura del video posta in basso a destra e, dal menu che appare, clicca sulla voce Esporta: digita il nome che desideri dare al video, la cartella in cui salvarlo e clicca sul pulsante Salva.
Come registrare video schermo
Desideri imparare a registrare ciò che avviene sullo schermo del tuo dispositivo, ma non hai la minima idea su come registrare video schermo. Non ti preoccupare, sono qui per aiutarti.
Non devi far altro che dare un’occhiata ai paragrafi successivi per capire come agire sia su dispositivi mobili che su computer.
Come registrare video schermo su Android
Possiedi uno smartphone Android e non vedi l’ora di scoprire come registrare video schermo su Android?
Devi sapere che su tutti i dispositivi dotati di sistema operativo Android sono dotati di una funzione nativa per registrare lo schermo. Per accedervi non dovrai far altro che recarti abbassare la tendina delle notifiche contenente anche gli interruttori rapidi e fare tap sull’interruttore con la dicitura Registrazione schermo: dopo un breve conto alla rovescia la registrazione dello schermo partirà in automatico.
In alcuni casi, però, potrebbe comparire un piccolo pop-up a schermo che permette di avviare la registrazione, metterla in pausa e stopparla. Una volta conclusa la registrazione, il video verrà salvato in automatico e potrai visionarlo tramite l’app Galleria del tuo dispositivo.
Per maggiori informazioni e per scoprire app alternative per registrare lo schermo, dai un’occhiata al mio tutorial su come registrare lo schermo su Android.
Come registrare video schermo su iPhone e iPad
Desideri scoprire come registrare video schermo su iPhone e iPad?
Nessun problema, devi sapere che, esattamente come avviene su Android, anche sui dispositivi a marchio Apple è presente una funzione nativa che permette di poter registrare ciò che avviene sullo schermo in maniera facile e veloce.
Per sfruttarla, richiama il Centro di Controllo effettuando uno swipe dall’alto verso il basso dall’angolo in alto a destra (se hai un iPhone con Face ID) oppure tramite uno swipe dal basso verso l’alto partendo dal centro (se hai un iPhone con Touch ID) e premere il pulsante Rec. Qualora non fosse presente non ti preoccupare, ti basta abilitarlo. Per riuscirci, apri l’app Impostazioni (l’icona a forma di ingranaggio) e poi tocca sulla voce Centro di Controllo: adesso non devi far altro che individuare la sezione Ulteriori controlli e premere sul pulsante (+) posto accanto alla dicitura Registrazione schermo. Adesso, richiama nuovamente il Centro di Controllo e potrai notare che è apparso il pulsante Rec. riconoscibile dall’icona di un cerchio con un tondo bianco al suo interno.
Per avviare la registrazione non dovrai far altro che premere sul pulsante apposito e, dopo un breve countdown, la registrazione dello schermo verrà avviata. Per concludere la registrazione fai nuovamente tap sul medesimo pulsante. Di default, la registrazione è senza audio, ma qualora volessi aggiungerlo ti basta tenere premuto sul pulsante Rec e, dal menu che si apre, fare tap sull’icona del microfono posta in basso: l’icona passerà da grigia a rossa e mostrerà la dicitura Microfono Attivo.
Una volta conclusa la registrazione, il video verrà salvato in automatico e sarà disponibile all’interno dell’app Foto di iOS/iPadOS.
Per maggiori informazioni e per scoprire app alternative per registrare lo schermo, dai un’occhiata al mio tutorial su come registrare lo schermo dell’iPhone.
Come registrare video schermo PC
Desideri registrare ciò che avviene sul desktop del tuo PC dotato di sistema operativo Windows, ma non hai proprio idea su come registrare video schermo PC?
Nessun problema, se utilizzi Windows 11 puoi utilizzare l’applicazione Strumento di cattura, che trovi preinstallata.
Per avviare l’applicazione fai clic sul pulsante Start posto nella barra in basso, digita “strumento di cattura” con la tastiera e fai clic sul primo risultato che appare in elenco. Una volta avviata l’applicazione, clicca sul pulsante Registra (l’icona di una telecamera) posta nella barra in alto. Successivamente, clicca sul pulsante Nuovo, seleziona l’area del desktop che intendi registrare e clicca sul pulsante Partenza: dopo un breve conto alla rovescia, inizierà la registrazione dello schermo.
Per terminare la registrazione fai clic sul pulsante Stop (l’icona di un quadrato rosso) che appare in alto. Per salvare il video, invece, clicca sul pulsante Salva (l’icona di un floppy disk), digita un nome da dare al file, scegli la cartella di destinazione e clicca sul pulsante Salva.
Come dici? Vuoi scoprire come registrare video con VLC o semplicemente come agire su Windows 10? Nessun problema, in questo caso ti basta dare un’occhiata al mio tutorial su come registrare lo schermo su Windows 11 o come registrare lo schermo su Windows 10.
Come registrare video schermo Mac
Di recente hai acquistato un nuovo Mac e vorresti scoprire come registrare video schermo Mac? Nessun problema, anche in questo caso puoi utilizzare l’applicazione nativa Screenshot presente su tutti i Mac dotati di sistema operativo macOS 10.14 Mojave o successivi.
Per aprire l’applicazione fai clic sull’icona del Launchpad posta nella Dock in basso, apri la cartella Altro e fai clic sull’icona dell’applicazione.
A schermo comparirà una piccola barra degli strumenti con alcuni pulsanti, ma in questo caso devi interessarti solo al quarto e al quinto, che sono dedicati ai video: il primo permette di catturare l’intero schermo del Mac, l’altro di selezionare una porzione di esso. Inoltre, qualora volessi registrare anche l’audio ti basta fare clic sul pulsante Opzioni, poi su Microfono e selezionare il nome del dispositivo da utilizzare: per avviare la registrazione clicca sul pulsante Registra. Per concluderla, invece, clicca sul pulsante Stop.
In alternativa puoi utilizzare l’applicazione CleanShot X, uno dei migliori software per realizzare screenshot e catture dello schermo su Mac. È a pagamento, ma è incluso anche nel servizio Setapp, il quale consente di accedere a tantissime applicazioni per Mac a pagamento sottoscrivendo un abbonamento mensile o annuale. Maggiori info qui.
Per ulteriori dettagli su come registrare lo schermo del Mac, leggi la guida che ho scritto sul tema.
Come registrare video da YouTube
Sei ormai da anni un assiduo utilizzato della piattaforma YouTube e adesso anche tu vorresti iniziare a registrare video per la piattaforma. Più nello specifico ti stavi chiedendo come registrare video da YouTube, ma non hai proprio idea su come procedere.
Devi sapere che tramite il sito Web di YouTube non puoi avviare direttamente la registrazione di un video, ma puoi semplicemente caricare un video registrato in precedenza, oppure iniziare una trasmissione in diretta.
Se, invece, utilizzi l’app per dispositivo mobile, disponibile su Android e su iPhone/iPad, puoi registrare direttamente una certa tipologia di video, ovvero gli Shorts. Si tratta di video brevi, della durata massima di 60 secondi, solitamente registrati in verticale, contrariamente ai classici video presenti sulla piattaforma che sono orientati in orizzontale.
Per iniziare a registrare un video non devi far altro che aprire l’app di YouTube, fare tap sul pulsante + posto nella barra in basso e, dal menu che compare a schermo fai tap sulla voce Crea uno Short: consenti l’accesso a fotocamera e microfono facendo tap sul pulsante Consenti accesso. Una volta fatto questo, scegli la durata che deve avere il video toccando sul pulsante con la dicitura 15 posta in alto a destra, e poi non devi far altro che toccare sul pulsante di registrazione posto in basso.
Una volta registrato il video, potrai anche decidere di aggiungere del testo, un audio, una registrazione vocale o utilizzare dei filtri e poi toccare sul pulsante Avanti. Infine, aggiungi titolo e descrizione del video, imposta il tipo di visibilità (Pubblico, Privato o Non in elenco) e poi tocca sul pulsante Carica Short.
Se necessi di ulteriori informazioni al riguardo, dai un’occhiata alla mia guida dedicata all’argomento.
Come registrare video da Google Earth
In rete hai visto diversi video in cui sono presenti dei clip ottenuti da Google Earth, per cui adesso anche tu vuoi scoprire come registrare video da Google Earth.
In questo caso dovrai utilizzare l’applicazione Google Earth Pro, che puoi scaricare recandoti su questa pagina Web con un qualsiasi browser Web. Giunto sul sito ufficiale, fai clic sulla voce Versioni di Earth posta in alto e, nella schermata successiva, clicca sul pulsante Scarica Google Earth Pro su desktop: clicca sul pulsante Accetta e scarica e attendi il completamento del download.
Se utilizzi un PC Windows fai doppio clic sul file exe e attendi il completamento dell’installazione. Una volta completata, fai clic sul pulsante Chiudi.
Se utilizzi un Mac, invece, fai doppio clic sul file dmg e, nella finestra che si apre, fai doppio clic sul file con estensione .pkg: clicca sul pulsante Continua, poi su Installa, digita la password del tuo Mac e clicca sul pulsante Installa software. A installazione ultimata, clicca sul pulsante Chiudi. Per maggiori informazioni, dai un’occhiata qui.
Una volta avviata l’applicazione, per prima cosa dovrai andare a individuare le coordinare del luogo di cui desideri ottenere un clip video. Puoi farlo agendo direttamente sul globo in 3D che trovi i primo piano, oppure inserire l’indirizzo nel menu laterale e fare clic sul pulsante Cerca. Una volta individuato il posto dovrai inserire un segnaposto: per farlo, premi sul pulsante apposito posto nella barra degli strumenti e, nel menu che si apre, digita un nome da dare al segnaposto e clicca sul pulsante OK.
Una volta fatto questo, torna alla visione del globo terreste eseguendo uno zoom out con il mouse o con l’apposito cursore posto lateralmente. Adesso, fai clic sulla voce Strumenti posta in alto e, dal menu che si apre, clicca su Movie Maker. Nella schermata che si apre, decidi dove salvare il clip video, la risoluzione e fai clic sul pulsante Crea filmato: adesso non ti rimane che fare doppio clic sul segnaposto posto nel menu laterale e cliccare sul pulsante Fine quando l’animazione per giungere alla posizione da te scelta è conclusa.
Una volta fatto questo, il clip video verrà salvato in automatico nella cartella da te selezionata in precedenza.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.