Come registrare videochiamata WhatsApp
Un tuo caro amico vive lontano e, dato che per restare in contatto usate sempre le videochiamate di WhatsApp, ti piacerebbe registrare le vostre conversazioni e avere così l’opportunità di poterle rivedere e riascoltare in qualsiasi momento.
Come dici? Le cose stanno esattamente così e, per questo motivo, ti domandi come registrare videochiamata WhatsApp? In tal caso, sarai felice di sapere che sei capitato sul tutorial giusto e al momento giusto. In questa mia guida, infatti, ti spiegherò passo dopo passo come riuscire in quest’intento, attraverso le funzionalità per la registrazione dello schermo presenti nativamente sugli smartphone Android e su iPhone e utilizzando app di terze parti.
Se, dunque, sei curioso di approfondire l’argomento, mettiti seduto bello comodo e prenditi giusto qualche minuto di tempo libero, per leggere con attenzione le procedure che sto per fornirti. Vedrai che, seguendole, riuscirai facilmente e velocemente nell’intento che ti sei proposto. Scommettiamo?
Indice
- Informazioni preliminari
- Come registrare videochiamata WhatsApp su Android
- Come registrare videochiamata WhatsApp su iPhone
- Altre soluzioni per registrare videochiamata WhatsApp
Informazioni preliminari
Prima di spiegarti come registrare videochiamata WhatsApp, devo fornirti alcune informazioni preliminari al riguardo.
Devi innanzitutto sapere che le videochiamate su WhatsApp sono criptate con la tecnologia di crittografia end-to-end di cui si avvale l’applicazione per le chat e le altre comunicazioni, che dunque viaggiano in forma cifrata anche sui server di WhatsApp e non possono essere fruite in chiaro da persone diverse dai legittimi mittenti e destinatari delle chat/videochat.
Questo cosa significa? Che sebbene sia possibile registrare le videochiamate di WhatsApp, ciò che viene catturato tramite telefono è soltanto il flusso video delle stesse, non l’audio.
Insomma: nel caso in cui ti domandassi come registrare videochiamata WhatsApp con audio, devi sapere che ciò non è possibile direttamente da smartphone. Teoricamente potresti riprendere la conversazione con uno smartphone esterno, ma naturalmente il risultato non sarebbe di qualità molto elevata. Esistono, però, delle soluzioni alternative che coinvolgono il PC e che puoi prendere in considerazione per superare l’ostacolo: te ne parlerò meglio al termine del tutorial.
Infine, un accenno sulle questioni legali: registrare le chiamate è consentito, anche senza espresso consenso dell’interlocutore (che comunque è sempre bene richiedere); è invece severamente vietata – e punita per legge – la diffusione pubblica delle registrazioni. Chiaro? Bene, allora passiamo all’azione.
Come registrare videochiamata WhatsApp su Android
Fatte le dovute premesse di cui sopra, vediamo insieme come registrare le videochiamate su WhatsApp per Android usando una funzionalità nativa del sistema operativo di Google o, in sua assenza, un’app per la registrazione dello schermo.
Strumento nativo
Per registrare il flusso video della videochiamata che hai avviato su WhatsApp puoi avvalerti della funzionalità nativa di registrazione schermo di Android, se presente sul tuo dispositivo.
Se tale strumento è presente, per attivare la registrazione dello schermo puoi premere l’icona di avvio rapido Registra schermo situata nel Centro Notifiche di Android, raggiungibile con due swipe dall’alto verso il basso, in prossimità del margine superiore del display. In alternativa, puoi avviare la registrazione schermo utilizzando la combinazione di tasti Volume Su+Spegnimento, che devi tenere premuto per qualche secondo.
In entrambi i casi, dopo un breve conto alla rovescia, verrà avviata la registrazione dello schermo. In qualsiasi momento, per interromperla, pigia sul tasto Interrompi situato in alto. Il filmato verrà automaticamente salvato all’interno della Galleria del tuo smartphone, all’interno dell’album Registrazioni schermo.
ADV Registratore schermo
Se il device Android da te in uso non supporta la funzionalità nativa di registrazione schermo, ti consiglio di avvalerti dell’app gratuita ADV Registratore Schermo (disponibile anche in una versione Pro senza banner pubblicitari al costo di 1,19€) che permette di sopperire a questa mancanza, attraverso l’utilizzo di uno strumento di registrazione schermo semplice e immediato.
Puoi scaricare l’applicazione dal Play Store, premendo sul tasto Installa, oppure da store alternativi, se il dispositivo che stai utilizzando non dispone dei servizi Google. Al termine dell’installazione, in qualunque caso, puoi avviare l’app pigiando sulla sua icona situata nella home screen e/o nel drawer del tuo dispositivo.
Adesso, per iniziare a registrare, premi sui pulsanti Accept, Allow e Consenti, in modo da consentire tutti i permessi necessari al funzionamento dell’app; dopodiché premi sul pulsante (+), fai tap su OK e sposta la levetta su ON in corrispondenza della dicitura Scrittura su altre app (per concedere all’app ulteriori permessi utili per il suo corretto funzionamento).
In seguito, premi sul pulsante Consenti, per autorizzare la registrazione dell’audio anche se, come detto in precedenza, tale funzionalità non può essere usata per la registrazione delle videochiamate di WhatsApp.
A questo punto, premi nuovamente sul pulsante (+) e fai tap sulla voce Avvia adesso, in modo da attivare il pulsante con il simbolo della videocamera in sovrimpressione.
Dopo aver avviato la videochiamata su WhatsApp, per attivare la registrazione, non ti resta che premere l’icona della videocamera e poi l’icona del pallino. Al termine, per interrompere la registrazione, fai tap sul pulsante Stop (il quadrato). Il filmato verrà automaticamente salvato nella Galleria del tuo dispositivo.
Come registrare videochiamata WhatsApp su iPhone
Se possiedi un iPhone aggiornato iOS 11 o una versione successiva, puoi avvalerti dello strumento nativo di registrazione schermo per acquisire il flusso video della videochiamata che hai avviato su WhatsApp.
Utilizzare questo strumento è molto semplice: per iniziare, richiama il Centro di Controllo di iOS, eseguendo uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso, se hai un iPhone con Face ID, oppure dal fondo dello schermo verso l’alto, se hai un iPhone con tasto Home.
A questo punto, fai tap sull’icona della registrazione (il pallino rosso) e, dopo un breve conto alla rovescia, verrà automaticamente acquisito tutto ciò che sarà presente sullo schermo.
In qualsiasi momento, se vuoi interrompere la registrazione, fai tap sull’indicatore rosso situato in cima allo schermo e pigia sul tasto Interrompi. Il filmato registrato verrà automaticamente salvato nell’app Foto di iOS.
Se non vedi il pulsante di registrazione nel Centro di controllo di iOS, puoi attivarlo nel menu Impostazioni > Centro di Controllo > Personalizza controlli, premendo il pulsante (+) posto in sua corrispondenza.
Altre soluzioni per registrare videochiamata WhatsApp
Oltre a quelle elencate in precedenza, ci sono anche altre soluzioni per registrare le videochiamate su WhatsApp. A tal proposito, dato che WhatsApp ha introdotto la possibilità di effettuare chiamate e videochiamate gratuite anche tramite il suo client desktop e la sua applicazione per Windows e macOS, potresti giustamente interrogarti sulla possibilità di registrarle da PC.
In tal caso, tenendo sempre in considerazione quanto anticipato nell’introduzione di questo mio tutorial, relativamente all’impossibilità di registrare l’audio della conversazione, puoi avvalerti di alcuni software per Windows e macOS, come per esempio il tool gratuito Screencast-O-Matic o Reflector (a pagamento al costo di 18,69 €, utilizzabile gratuitamente con una trial di 7 giorni), che permettono, rispettivamente, di registrare lo schermo del PC e di proiettare lo schermo del telefono su PC tramite Google Cast o AirPlay e di registrarlo. Maggiori info qui.
Per quanto riguarda iPhone, puoi anche usare QuickTime Player incluso in macOS per registrare lo schermo del telefono oppure Istantanea schermo, per registrare lo schermo di macOS. Per maggiori informazioni al riguardo, ti suggerisco la lettura della mia guida dedicata all’argomento.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.