Come regolare i colori della TV
Hai posizionato il tuo nuovo televisore in cucina o in camera da letto: dopo qualche minuto, però, ti sei reso conto che i colori delle immagini non sono quelli che ti aspettavi o che ti avevano impressionato quando il televisore era ancora nella vetrina del negozio, a prescindere dall’angolazione da cui guardi lo schermo.
Prima di riportare indietro il televisore ed esporre al venditore le tue ragioni, considera l’idea di effettuare qualche regolazione manuale: con un po’ di pazienza e gli strumenti giusti, potresti raggiungere proprio il risultato da te desiderato. Come dici? Quest’idea ti piace? Allora prenditi un attimo di tempo e leggi con molta attenzione quanto ho da spiegarti sull’argomento: di seguito, infatti, intendo mostrarti come regolare i colori della TV in pochi e semplici passi, così da poter riottenere quell’effetto che avevi apprezzato in negozio, senza dover sostituire l’apparato.
Per le regolazioni di base ti sarà sufficiente munirti del telecomando e sfruttare le immagini riprodotte dai canali televisivi; per effettuare regolazioni più avanzate, invece, dovrai usare dei video di test e delle app molto efficaci che avrò cura di indicarti nel corso della guida: in questo modo potrai calibrare ogni parametro del televisore e ottenere colori reali in ogni situazione di luce. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Parametri per regolare i colori della TV
- Come regolare i colori della TV tramite le impostazioni
- Come regolare i colori della TV Samsung QLED
- App per regolare i colori della TV
Parametri per regolare i colori della TV
Per poter regolare efficacemente i colori del televisore, devi prima di tutto conoscere da vicino i dettagli sui parametri che permettono ai moderni televisori di mostrare al meglio le immagini sullo schermo. La conoscenza di questi ti permetterà di effettuare tutte le regolazioni necessarie in maniera del tutto autonoma, a seconda delle tue necessità.
Retroilluminazione
Il primo parametro di cui voglio parlarti è la retroilluminazione: questa regola l’intensità di luce emessa dal pannello installato all’interno dello schermo (sui televisori moderni sono luci LED o OLED). Esso può essere espresso sia in scala 100 (da 1 a 100) sia in scale diverse: per esempio, sui TV Samsung la retroilluminazione può avere valori da 1 a 20, su altri TV anche da 1 a 10.
Un valore alto permette di vedere correttamente le immagini anche quando il televisore è vicino a una fonte di luce intensa (per esempio vicino a una finestra o sotto forti luci ambientali), mentre un valore basso è utile per non affaticare la vista quando si guardano immagini al buio o con luce molto debole (di notte, tanto per farti un esempio).
Per una visione ottimale, ti consiglio di impostare un valore abbastanza vicino al massimo quando la luce della stanza è più intensa, per poi calarlo leggermente di sera, finché non raggiungerai l’impostazione ottimale per la tua vista.
Molti Smart TV moderni (come i Samsung, ad esempio) dispongono di un sensore ECO in grado di regolare la retroilluminazione in maniera automatica, in base alla luce ambientale: se decidi di attivare questa funzione, assicurati che la retroilluminazione non scenda troppo (puoi impostare una retroilluminazione minima nella maggior parte dei casi), per evitare di ottenere immagini troppo buie e con colori spenti.
Contrasto
Il contrasto regola la quantità di luce che passa attraverso le immagini chiare (o le parti di immagini chiare); viene espresso nella maggior parte dei televisori in scala 100 (con valori da 0 a 100).
Sui moderni televisori, in linea del tutto ideale, il valore dovrebbe essere impostato al massimo, tranne per le sorgenti video che forniscono immagini molto luminose (in questi casi, conviene impostare un valore leggermente più basso). Non è una cattiva idea lasciare invariato il parametro che il produttore ha previsto per il TV scelto, poiché, nella maggior parte dei casi, questo permette di ottenere un’immagine dai contrasti ben calibrati.
Luminosità
La luminosità è un parametro che regola la quantità di luce che passa attraverso le immagini scure (o le parti di immagini scure); anche in questo caso, si usa spesso la scala 100 (da 1 a 100).
Questo parametro varia moltissimo in base al televisore in proprio possesso, anche se in media è posizionato a metà della barra di regolazione (di solito la luminosità è impostata intorno ai 50). Con questo parametro puoi “giocare” un po’ anche in base alle tue preferenze personali: se gradisci dei neri più profondi, puoi scendere di qualche punto rispetto al valore medio; se, invece, non riesci a distinguere due tonalità diverse di nero su uno stesso oggetto (ad esempio per le giacche scure o i dettagli di un’auto nera) meglio alzare un po’ il valore di qualche punto per recuperare la naturale luminosità dell’immagine.
Nitidezza
La nitidezza è un parametro che regola il dettaglio dei bordi di ogni immagine, rendendoli più o meno “distinguibili” in base al valore assegnato; è possibile trovare questo parametro sia in scala 100 che in scala 10.
Di norma, il valore assegnato dal produttore è abbastanza basso (da 15 a 35) ed è adeguato per la maggior parte degli scenari, ma ti consiglio di diminuire la nitidezza di qualche punto (non più di 5) se guardi spesso canali in definizione standard (come quelli “classici” di Rai e Mediaset non HD) e di aumentare di qualche punto la nitidezza se guardi solo canali in alta definizione (canali dal 501 in poi del digitale terrestre o i canali della piattaforma Sky).
Colore
Il parametro colore è uno dei più importanti sui televisori moderni, poiché modifica l’intensità (ossia la saturazione) dei colori primari in ogni immagine. Solitamente, sui televisori di nuova generazione esso viene impostato un valore predefinito piuttosto elevato, poiché il produttore “spinge” molto sull’effetto che può fare un’immagine piena di colori molto carichi (il colore è una delle prime cose che l’occhio umano percepisce in un’immagine); la scala è quasi sempre in base 100.
Per evitare di snaturare le immagini con colori non reali, senza perdere comunque l’effetto ottenibile con i moderni TV, ti consiglio di partire dalla metà della scala di regolazione (50) e di aumentare gradualmente di 5 punti alla volta: dovresti ottenere un buon risultato con valori compresi tra 55 e 65.
Personalmente, ti consiglio di non andare oltre i 65 come valore per il colore, così da evitare immagini dai colori eccessivamente vividi e, di conseguenza, per nulla realistiche.
Tinta
La tinta (chiamata anche Hue) è un parametro che regola l’intensità di un singolo colore della scala RGB (red, green, blue, o rosso, verde, blu) all’interno delle immagini, che tenderanno quindi a essere più rosse, verdi o blu in base alla tinta dominante selezionata.
Di solito è preferibile lasciare il parametro impostato dal produttore, visto che difficilmente la modifica porterà risultati misurabili senza attrezzatura professionale. Di conseguenza, a meno che tu non disponga di un televisore di altissima qualità, puoi tranquillamente evitare di regolare questa voce.
Come regolare i colori della TV tramite le impostazioni
Ora che ti ho mostrato singolarmente i vari parametri utili per modificare la qualità (e la resa) dell’immagine visualizzata, intendo spiegarti per filo e per segno come accedere alle impostazioni per regolarli, quali strumenti utilizzare per regolare tutti i parametri in maniera perfetta e quali parametri avanzati devi tenere in considerazione quando regoli un moderno televisore.
Dunque, per prima cosa, accendi il televisore e pigia il tasto Menu del telecomando, oppure il tasto Impostazioni (spesso contrassegnato con un’icona a forma di ingranaggio): giunto all’interno del pannello gestionale, identifica la sezione Immagine o Video, premi il tasto OK per accedervi e assicurati che al suo interno siano presenti le voci relative alla regolazione di Retroilluminazione, Contrasto, Luminosità e Colore.
A questo punto, sfruttando le immagini riprodotte in secondo piano dal canale correntemente visualizzato, puoi regolare in modo ottimale i summenzionati parametri, in base alle tue necessità: per farlo, seleziona la voce di tuo interesse (ad es. Contrasto), pigia sul pulsante OK e, aiutandoti con le frecce a destra e a sinistra, intervieni sulla barra di regolazione fino a raggiungere il valore desiderato.
Se l’immagine retroimpressa non ti è d’aiuto, puoi calibrare il televisore servendoti dei video disponibili nella playlist di YouTube HDTV Calibration: questi permettono, grazie a una serie di sequenze video preimpostate, di ottenere immagini ottimali in tutte le condizioni di luce. Una volta avviati i vari filmati, devi accedere al menu delle regolazioni del televisore e, successivamente, regolare i vari parametri attenendoti alle istruzioni che mi appresto a segnalarti tra un attimo.
Ma aspetta un secondo, mi stai dicendo che non sai come usare YouTube sul televisore in tuo possesso? Non preoccuparti, credo proprio di avere ciò che fa per te: consulta senza esitare la mia guida su come collegare YouTube alla TV, in cui ti ho mostrato come inviare un video YouTube al TV tramite app Smart dedicata oppure tramite Chromecast, TV Box o console da gioco.
Ad ogni modo, inizializzato il collegamento tra YouTube e il televisore, esegui in ordine i video Brightness Calibration (Luminosità), Contrast Calibration (Contrasto) e Flashing Color Bars (Colore) per effettuare una calibrazione mirata.
Una volta avviato ciascun video, assicurati di rispettare le istruzioni mostrate a schermo per effettuare una buona regolazione: per il test sulla luminosità, solo le barre dalla 17 al 25 devono apparire lampeggianti, mentre tutte le barre dal 16 in giù non devono comparire.
Per il test sul contrasto, assicurati che le barre dalla 230 alla 234 siano lampeggianti, mentre tutte le altre barre non devono apparire visibili.
Per regolare invece il colore con il video di calibrazione, devi innanzitutto cercare nelle impostazioni del televisore le personalizzazioni riguardanti i Filtri colore, che possono includere voci come Colore preferito, Solo blu, Filtro colore o RGB Color (potresti non trovarle all’interno dei profili standard, per cui ti consiglio di provare profili personalizzati come Cinema o Esperto), per poi eliminare i colori verde e rosso, così da lasciare visibile solo il colore blu.
Fatto ciò, devi successivamente agire sul parametro Colore del televisore, finché i rettangoli presenti in fondo alle barre verticali e sopra i quadrati inferiori diventano indistinguibili.
Come regolare i colori della TV Samsung QLED
Se disponi di un TV Samsung QLED e vuoi effettuare la regolazione dei colori seguendo un tutorial dedicato a questo modello, non perderti d’animo e continua a leggere: ti guido passo passo nella procedura!
Dopo aver acceso il televisore, devi entrare nel menu Impostazioni: per farlo ti basta spostarti tra le opzioni disponibili muovendoti con la freccia sinistra sul telecomando, fino a quando non arrivi all’icona che ricorda un ingranaggio. A questo punto premi il tasto centrale per entrare nelle Impostazioni e poi, dalla selezione principale, premi la freccia destra per entrare nel sottomenu Immagine.
Scorri la lista delle opzioni utilizzando la freccia in basso sul telecomando, fino a evidenziare Impostazioni avanzate e premi nuovamente il pulsante centrale. Nel menu seguente trovi tutte le voci dedicate al controllo dell’immagine e dei colori: la Luminosità, per far sì che le scene siano più brillanti; il Contrasto, da regolare verso l’alto se desideri che l’immagine sia ben definita; la Nitidezza, che serve a ottimizzare la resa delle immagini in movimento; il Colore per regolare la saturazione e infine la Tinta V/R, che gestisce il rapporto tra i toni di verde e rosso.
Se vuoi effettuare delle modifiche più specifiche e gestire autonomamente i toni RGB, allora, nello stesso menu, scorri fino a evidenziare la voce Impostazioni Spazio colore, premi il tasto centrale del telecomando per due volte e, dal menu successivo scegli Personalizza. Diverranno così modificabili tutte le impostazioni precedentemente bloccate, permettendoti di regolare il rapporto dei colori primari, aumentandoli o riducendoli in base alle tue esigenze.
Come migliorare immagine TV Samsung
Nel capitolo precedente ti ho mostrato come regolare i colori del tuo nuovo TV Samsung, tuttavia, quelle che ti ho descritto non sono le uniche impostazioni che puoi modificare. Sei curioso di scoprire come migliorare ulteriormente la resa delle immagini? Eccoti alcune procedure che sono sicuro troverai molto interessanti.
Ritorna nel menu Immagini, accedendo alle Impostazioni del TV come ti ho illustrato precedentemente. Scorrendo la lista delle opzioni e, subito dopo quelle legate al colore, puoi notare anche voci che automatizzano i vari processi. Se selezioni Impostazioni nitidezza schermo e premi il pulsante centrale del telecomando, puoi attivare la regolazione automatica del parametro. Il TV procederà quindi autonomamente a regolare la nitidezza, in base al contenuto visualizzato al momento.
A seguire trovi Attenuazione locale, che ti consiglio di lasciare su Standard, in questo modo la luminosità verrà gestita automaticamente senza dover eseguire interventi mirati. Subito al di sotto hai anche Ottimizzatore contrasto: premi il pulsante centrale del telecomando e scegli Attiva per attivare la modalità di regolazione autonoma.
Se dopo tutte le modifiche apportate, i colori e la qualità dell’immagine non ti soddisfano ancora, sappi che puoi utilizzare dei profili personalizzati messi a disposizione dal produttore del TV, ovvero configurazioni testate in grado di cambiare immediatamente la resa qualitativa. Accedervi è molto semplice, innanzitutto, naviga con le frecce del telecomando nel menu principale del televisore e seleziona Impostazioni, con la classica icona a forma di ingranaggio.
Entra poi nel sottomenu Immagine > Modalità immagine, visualizzerai una lista di configurazioni automatiche:
- Dinamica, da utilizzare se il TV si trova in ambienti particolarmente luminosi
- Standard, equilibrata e adatta alla maggior parte delle situazioni
- Naturale, da selezionare qualora chi vede i contenuti sia sensibile a luminosità elevata o colori troppo accesi
- Film, per ambienti bui
- FILMMAKER MODE, pensata per i veri e propri cinefili, poiché riproduce tutte le impostazioni concepite dal regista, garantendo una visione fedele ai canoni originali
Quando hai evidenziato quella che fa al caso tuo, pigia il tasto centrale sul telecomando per attivarla immediatamente. Potrai scegliere quindi di volta in volta la configurazione che più si addice alla situazione, senza dover modificare ogni singolo parametro offerto dal TV Samsung QLED.
Se non hai ancora effettuato la procedura di configurazione iniziale del QLED e, prima di modificare i colori e i parametri che ti ho descritto preferisci una guida che ti aiuti a preparalo alla visione, trovi tutti i dettagli in merito nel mio tutorial dedicato.
App per regolare i colori della TV
Se disponi di un televisore che può essere collegato a Android o a iOS, puoi servirti anche di app “generiche” dedicate alla calibrazione degli schermi. Su Internet ve ne sono davvero tantissime ma adesso te ne segnalo alcune che credo siano tra le migliori.
Nota: se disponi di un televisore di nuova generazione ma non sai come effettuare la connessione tra lo stesso e il dispositivo mobile in tuo possesso, puoi far riferimento al mio tutorial su come collegare smartphone a TV, che ho redatto apposta per te.
Screen Test (Android)
Se possiedi uno smartphone Android, la migliore app che puoi utilizzare per regolare i colori del televisore è Screen test, scaricabile gratuitamente dal Google Play Store e store alternativi per i device senza servizi Google.
Una volta scaricata l’app, collega via HDMI, Miracast o Chromecast lo schermo del dispositivo Android al televisore, quindi, nell’app, fai tap sul menu Basic TV Setup per recuperare i test di calibrazione disponibili (Black level (Brightness), White level (Contrast) e Color and Tint).
A questo punto, non devi far altro che selezionarli ed eseguirli uno per volta, regolando le impostazioni tramite il menu del televisore attenendoti alle istruzioni mostrate a schermo per ciascun test.
Premendo su Black level (Brightness), lo schermo inizierà a lampeggiare, dovrai quindi regolare la luminosità in modo che la zona in corrispondenza del numero 17 sia quanto più scura possibile, ma riuscendo comunque a intravederne il lampeggiamento.
L’impostazione seguente è White level (Contrast), anche in questo caso avrai una schermata lampeggiante, ma sui toni di bianco. Regola il contrasto del TV in modo che le zone numerate da 240 in basso siano visibili.
L’ultima impostazione che ti resta è Color and Tint: vedrai alcune strisce di colore con dei rettangoli lampeggianti al loro interno. Se durante il cambio di colore il rettangolo sparisce completamente e non vi sono alterazioni significative, allora i colori sono ben bilanciati, in caso contrario dovrai intervenire tramite il menu delle impostazioni del colore del tuo TV.
THX tune-up (iOS/iPadOS)
Se hai a disposizione un iPhone o un iPad, invece, puoi ottenere un risultato piuttosto simile avvalendoti dell’app THX tune-up, scaricabile gratuitamente da App Store.
Dopo aver installato e avviato l’app sul dispositivo iOS che possiedi, assegnale i permessi richiesti per ottenere le notifiche, quindi fai tap sulla voce I Agree per accettare i termini di servizio.
Una volta giunto nella schermata iniziale, fai tap sulla voce Connection Setup e seleziona il metodo con cui intendi proiettare l’app sul tuo televisore, scegliendo tra HDMI Setup, Apple TV Setup e Chromecast Setup, per poi seguire attentamente le istruzioni fornite a schermo per procedere.
Effettuato il collegamento tra l’app e il TV, fai tap sull’icona del menu Adjustmentspresente in basso e seleziona la voce Picture Adjustments. A questo punto, seleziona i test di calibrazione proposti (Brightness, Contrast, Color e Tint), uno per volta, e utilizza le regolazioni del televisore per calibrare al meglio l’immagine, sempre attenendoti alle istruzioni visualizzate a schermo.
Scegliendo Brightness, devi recarti nelle impostazioni di luminosità del tuo TV e portare l’indicatore a 0, dopodiché scendi quanto più possibile e risali lentamente, fino a quando sull’immagine a schermo riesci appena a visualizzare la zona segnata dal numero 9. Fai tap su Done in alto a destra per passare alla prossima configurazione.
Seleziona ora Contrast, vedrai a schermo otto rettangoli di colore bianco e grigio, devi modificare le impostazioni di contrasto del tuo TV facendo in modo che il contorno dei rettangoli sia ben visibile e non si uniformino. Il modo più semplice per farlo è portare la barra del contrasto al massimo e poi diminuire pian piano fino a ottenere il risultato ideale. Quando hai completato la procedura tocca Done sul dispositivo iOS.
Fai tap sulla voce Color, visualizzerai un rettangolo rosso con due barre grigie laterali. Da iPhone o iPad, quindi, tocca l’icona della fotocamera nell’app (la trovi nella schermata in alto al centro). Posizionati in modo tale da inquadrare il TV e allontanati dallo schermo fino a quando le barre grigie non sono all’estremità dell’inquadratura. A questo punto dovrai modificare le impostazioni di colore del TV tramite il telecomando: il risultato da ottenere è un rettangolo rosso che svanisce su sfondo dello stesso colore. Al termine, tocca Done in alto a destra.
Ora non resta che modificare il parametro finale, scegliendo Tint. Il sistema è lo stesso visto con Color, dovrai modificare le impostazioni di tinta del TV fino a quando non vedrai, tramite il display dello smartphone o del tablet, una schermata rossa uniforme, nella quale non si distingue più il rettangolo centrale. Al termine, potrai considerare concluse le regolazioni del colore del TV.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.