Come rendere più veloce il computer
Ultimamente hai notato che il tuo fidato PC non dispone più esattamente delle prestazioni di un tempo. Infatti, qualche rallentamento qua e là ogni tanto avviene, motivo per cui stai pensando di mettere in atto alcuni rapidi accorgimenti.
Non hai però la più pallida idea di come rendere più veloce il computer e hai dunque bisogno di qualche indicazione in merito. Lo comprendo: d’altronde, anche per via dei costanti aggiornamenti del sistema operativo, è un attimo perdersi qualche opzione interessante in tal senso.
Non preoccuparti: questa guida è qui proprio per rinfrescarti la memoria in merito a un po’ tutti i consigli che si potrebbero dare al giorno d’oggi in ambito ottimizzazione delle performance del computer, fisso o portatile che sia. Nei capitoli che seguono mi appresto dunque a entrare nel dettaglio della questione, ma per il resto non posso che augurarti buona lettura!
Indice
Come rendere più veloce il PC gratis
Dato che ti stai chiedendo come rendere più veloce il computer, ritengo sia giusto fornirti alcuni consigli di base in merito a ciò che si può fare per un moderno PC, che si tratti di un computer Windows o di un Mac. Di seguito puoi trovare tutte le indicazioni del caso.
Eliminare virus e malware
Se usi un PC Windows, è di fondamentale importanza che individui ed eventualmente elimini virus e malware che potresti aver inavvertitamente scaricato. Come è noto, infatti, i software malevoli non solo costituiscono una seria minaccia per la sicurezza e la privacy, ma consumano ingenti risorse hardware, causando rallentamenti e malfunzionamenti vari.
Per riuscire a individuare virus e malware, devi eseguire una scansione completa del sistema con l’antivirus che hai installato e rimuovere quelli che vengono eventualmente trovati. Se non sai bene come precedere, segui i miei tutorial in cui ti ho spiegato come eliminare virus dal PC e come eliminare virus dal PC senza formattare.
Oltre all’antivirus, ti consiglio di usare anche un buon antimalware, come ad esempio Malwarebytes Anti-Malware: è uno dei migliori antimalware su piazza e riesce a scovare la maggior parte delle minacce informatiche (anche quelle che possono sfuggire ai classici antivirus). Ho fatto riferimento nel dettaglio a questa soluzione nel mio tutorial su come rimuovere malware. Se, invece, vuoi consigli su quali antivirus gratuiti installare (volendo ci sono anche molte soluzioni a pagamento), leggi questi ulteriori approfondimenti che ti ho linkato, dove ho provveduto a elencare le caratteristiche dei migliori software per la sicurezza disponibili sulla piazza.
Utilizzi un Mac? In tal caso, ricordati che il tuo computer non è esente da rischi! Esistono, infatti, dei malware anche per macOS (seppure indicativamente in misura inferiore rispetto a quelli progettati per Windows) e quindi è consigliabile fare le opportune verifiche sullo stato di salute del sistema.
A tal proposito, ti consiglio di dare un’occhiata a CleanMyMac X, una soluzione all in one per la manutenzione e la pulizia del Mac che, tra le sue tante funzioni, offre anche la rimozione dei malware per macOS. Si può provare gratis per 7 giorni, dopodiché per continuare a usare tutte le funzioni, bisogna passare alla versione completa: quest’ultima è compresa anche in Setapp, una piattaforma che in cambio di una piccola fee mensile o annuale permette di accedere a tantissime applicazioni a pagamento per Mac senza acquistare le singole licenze. Maggiori informazioni qui.
Dai un’occhiata alla guida su come pulire il Mac dai virus, in modo da sapere come muoverti e dormire sonni ragionevolmente tranquilli circa la sicurezza del tuo Mac.
Usare applicazioni “leggere”
Anche usare programmi “leggeri” può contribuire a velocizzare il tuo computer, specialmente se si tratta di una soluzione poco dotata dal punto di vista dell’hardware. Ecco, dunque, alcune applicazioni gratuite che puoi utilizzare al posto dei programmi più popolari, che spesso sono “pesanti”.
Per quanto riguarda gli antivirus, valuta la possibilità di usare Windows Defender (che è integrato “di serie” nelle versioni più recenti di Windows e occupa poche risorse) o Bitdefender (che è molto leggero), anziché suite più pesanti. Per quanto riguarda le applicazioni da utilizzare nell’ambito della produttività, invece, potresti preferire AbiWord a Microsoft Word, Sumatra PDF ad Adobe Acrobat e Thunderbird agli altri client di posta.
Nell’ambito dei programmi di navigazione Web, potresti invece usare quelli presenti “di serie” sul tuo PC, come Edge su Windows 10/Windows 11 e Safari su macOS. In alternativa, esistono browser di terze parti “leggeri”, come il celebre Firefox. Chrome, che è più diffuso, non brilla invece affatto per leggerezza. Per maggiori informazioni in merito a quali programmi installare su Windows e Mac, consulta l’approfondimento che ti ho appena linkato.
Ridurre le animazioni di sistema
Ridurre le animazioni di sistema è un altro accorgimento che puoi adottare per velocizzare il computer. Per quanto siano belli da vedere, infatti, gli effetti grafici di Windows e macOS appesantiscono in maniera più o meno importante il sistema, rallentandolo (fenomeno che riguarda soprattutto le macchine più datate).
Per ridurre le animazioni di sistema su Windows, recati nel Pannello di controllo classico (nelle versioni di Windows più recenti basta cercarlo nel campo di ricerca del menu Start e selezionarlo dai risultati proposti), fai clic sulla voce Sistema e sicurezza posta in alto a sinistra e utilizza la barra di ricerca in alto a destra per trovare l’opzione Visualizza impostazioni di sistema avanzate.
Nella finestra Proprietà di sistema che compare a schermo dopo aver selezionato la succitata voce, seleziona dunque la scheda Avanzate, premi sul pulsante Impostazioni relativo alla scheda Prestazioni, spostati nell’area Effetti visivi e rimuovi il segno di spunta dalle caselle annesse alle animazioni di sistema (ad esempio, Animazioni sulla barra delle applicazioni, Mostra ombreggiature delle finestre e così via). Infine, fai clic in successione sui tasti Applica e OK, così da applicare e salvare le modifiche fatte.
Per disattivare invece le animazioni e gli effetti di sistema su macOS, invece, recati in Impostazioni di Sistema premendo sull’icona dell’ingranaggio collocata sulla barra Dock o nel Launchpad, facendo clic sulla voce Accessibilità, spostandoti nella scheda Schermo e attivando le levette relative alle voci Riduci movimento e Riduci la trasparenza.
Se vuoi poi disabilitare le animazioni che si attivano all’apertura e alla chiusura delle finestre, premi sulla voce Scrivania e Dock presente nella finestra principale di Impostazioni di Sistema e disattiva le funzioni Ingrandimento e Animazione all’apertura delle applicazioni.
Evitare i programmi per ottimizzare il sistema
Di primo acchito potrebbe sembrare un controsenso, ma anche evitare l’installazione dei programmi per ottimizzare il sistema può contribuire a rendere più veloce il computer. Molte soluzioni che promettono di aumentare le performance del sistema, infatti, consumano in realtà inutilmente risorse, in quanto richiedono di essere tenute costantemente in esecuzione.
Per non parlare, poi, del fatto che molti di essi, se usati in maniera maldestra, possono persino causare danni. Questo succede, ad esempio, quando si vanno a toccare chiavi di registro o impostazioni “delicate”, con il rischio di rendere il sistema meno stabile. Insomma: se vuoi un consiglio, è bene starne alla larga.
Aggiornare il sistema operativo e i programmi
Un altro accorgimento che può contribuire a velocizzare il computer è aggiornare costantemente il sistema operativo e i programmi, dal momento che gli update spesso contengono risoluzioni di bug (ovvero errori nel codice di questi ultimi), che possono potenzialmente causare anche rallentamenti, nonché rappresentare una potenziale minaccia in termini di sicurezza informatica.
Per cercare nuovi aggiornamenti su Windows 10, raggiungi il menu Impostazioni facendo clic sull’icona dell’ingranaggio situata a lato del menu Start, recandoti poi nella sezione Aggiornamento e sicurezza e selezionando la voce Windows Update che si trova nella barra laterale di sinistra.
Su Windows 11, invece, ti basta fare clic sul menu Start presente in basso, premere sull’icona dell’ingranaggio relativa alle Impostazioni e fare clic sul riquadro Windows Update presente in alto a destra per accedere alla medesima sezione. Per maggiori informazioni riguardanti gli aggiornamenti di Windows e come aggiornare un PC Windows, dai un’occhiata agli approfondimenti che ti ho linkato.
Per cercare la disponibilità di nuovi aggiornamenti su macOS, invece, vai in Impostazioni di sistema e clicca su Generali > Aggiornamento software. Per maggiori informazioni su come aggiornare il Mac, leggi la guida che ti ho linkato. Sono sicuro che anche questa lettura ti sarà utile.
Al netto del fatto che tu stia utilizzando un PC Windows o un Mac, ricordati anche di aggiornare i programmi installati, dato che anche questo contribuisce a rendere più fluido il loro funzionamento e, in generale, quello dell’intero sistema.
Ripristinare il sistema
Se nessuno dei consigli che ti ho dato nei capitoli precedenti ti è stato di aiuto per velocizzare il tuo computer, potresti ricorrere a una sorta di “ultima spiaggia”: ripristinare il sistema. Se le problematiche riscontrate finora sono generate da problemi software, questo è infatti l’unico modo per risolverle in un colpo solo.
Compiere quest’operazione è in realtà davvero semplice, anche se è bene procedere con la dovuta cautela. Se ti interessa quindi avere una dimostrazione pratica di come procedere su Windows 11, Windows 10, Windows 8, Windows 7 e macOS, consulta gli articoli che ti ho linkato.
Su Mac, invece, vai in Impostazioni di sistema > Generali > Trasferisci o inizializza e premi su Inizializza contenuto e impostazioni. Maggiori informazioni qui.
Rendere più veloce il computer all’avvio
Se la tua preoccupazione è quella di rendere più veloce il computer all’avvio, lascia che ti dia qualche “dritta” che possa aiutarti in tal senso. Chiaramente, anche alcuni dei consigli che ti ho fornito nei capitoli precedenti (come la rimozione dei malware e la riduzione delle animazioni di sistema) possono contribuire a velocizzare l’avvio del PC, ma se l’unica cosa di tuo interesse è che si avvii più rapidamente, quanto indicato di seguito potrebbe aiutarti in tal senso.
Disattivare l’avvio automatico dei programmi superflui
Se il tuo computer manifesta “segni di sofferenza” in fase di accensione, è probabile che ci siano troppi programmi che vengono eseguiti in automatico all’avvio del sistema, i quali occupano troppa RAM causando i rallentamenti in questione. Per questo motivo, ti suggerisco di disattivare l’avvio automatico dei programmi superflui (avendo cura, naturalmente, di non disattivare antivirus e componenti sistema, altrimenti il rischio è quello di mettere a rischio la sicurezza e la stabilità del PC).
Per riuscire a disattivare l’avvio automatico dei programmi su Windows, richiama lo strumento Gestione attività facendo clic destro sulla barra delle applicazioni o sul pulsante Start e selezionando la relativa voce dal menu che si apre. Nella schermata successiva, se necessario, premi sulla voce Più dettagli.
Adesso, seleziona la scheda Avvio/App di avvio per visualizzare la lista dei programmi impostati per l’avvio automatico, fai clic destro su uno dei programmi visualizzati (magari valutandone prima l’effettivo Impatto) e seleziona la voce Disabilita dal menu che compare a schermo. Rifai poi la stessa cosa per gli altri programmi che desideri disattivare e il gioco è fatto.
Su Windows 7 e precedenti, la procedura da seguire è diversa: accedi al pannello Esegui…, che puoi richiamare premendo contemporaneamente i tasti Win+R sulla tastiera, e dai il comando msconfig. Seleziona, quindi, la voce Avvio dalla finestra che si apre, recati nella scheda Avvio e rimuovi il segno di spunta dai programmi che desideri disattivare. Per maggiori informazioni su come velocizzare l’avvio di Windows 7, leggi la guida che ti ho linkato.
Usi un Mac? Anche in questo caso è possibile disattivare i programmi che si avviano automaticamente all’accensione. Per riuscirci, recati in Impostazioni di Sistema facendo clic sull’icona dell’ingranaggio che si trova sulla barra Dock o nel Launchpad, seleziona poi le voci Generali > Elementi di login, individua le applicazioni che intendi rimuovere dalla lista di quelle che si avviano automaticamente, selezionale una per una e poi fai clic sul tasto (–) posto in basso a sinistra. Non è stato difficile, vero?
Ottimizzare l’SSD
Ti stai chiedendo come rendere più veloce il PC Windows 10 o come rendere più veloce il PC Windows 11 equipaggiato con un SSD? In tal caso, per migliorare le prestazioni della tua macchina, può risultare importante accertarti che sia attivata l’ottimizzazione automatica.
Quest’operazione, che avviene “dietro le quinte”, è infatti legata a una maggiore efficienza. Quel che potresti fare nelle più recenti versioni di Windows è dunque premere sulla barra Cerca presente in basso (o utilizzare quella presente nel contesto del menu Start), cercando lo strumento Deframmenta e ottimizza unità.
Selezionando, dunque, l’apposito riquadro, comparirà a schermo una finestra in cui risultano presenti dettagli sull’eventuale ultima analisi effettuata. Ti coniglio, ora, di verificare che in basso, nella sezione Ottimizzazione pianificata, risulti presente la voce Attivata. Per il resto, se vuoi procedere manualmente (anche se ti consiglio di “lasciare fare” al sistema), il tasto Ottimizza è a tua disposizione.
Per quel che riguarda, poi, quelle soluzioni in cui è ancora presente un classico disco meccanico, si può utilizzare la funzione di deframmentazione automatica del disco: per tutti i dettagli, leggi la mia guida su come deframmentare il disco.
Aggiornare l’hardware del computer
Se vuoi velocizzare al massimo il computer, una possibilità importante è quella di aggiornare l’hardware. Se, ad esempio, il tuo computer è dotato di un “classico” hard disk meccanico, ti consiglio di rimpiazzarlo con un’unità SSD. Così facendo, i tempi di accensione saranno più celeri (e, ovviamente, lo stesso varrà per l’avvio dei programmi).
Anche se non ha diretta attinenza con i tempi di avvio del sistema, ti consiglio inoltre di aumentare un po’ la RAM, se il tuo computer ne ha poca. Così facendo contribuirai a migliorare ulteriormente le performance della macchina (soprattutto durante l’avvio di software molto pesanti o sessioni di multitasking alquanto impegnative). Questo vale anche nel caso tu ti stia chiedendo, ad esempio, come rendere più veloce il PC portatile, visto che anche in quel contesto a volte è possibile procedere in questo modo. Per maggiori informazioni su quali SSD e RAM acquistare, leggi gli approfondimenti che ti ho linkato.
Per il resto, ti ricordo che in ambito gaming è importante puntare su una scheda video di un certo tipo. Tuttavia, per tutti i dettagli del caso, anche in ambito driver, ti consiglio di fare riferimento alla mia guida specifica su come assemblare un PC da gaming.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
