Come resettare modem TP Link
Da qualche tempo, ti sei reso conto che il modem TP Link in tuo possesso ha letteralmente iniziato a fare le “bizze”: in alcuni momenti, infatti, il collegamento alla Rete rallenta in modo sensibile, il router sembra non rispondere ai comandi o, addirittura, la rete Wi-Fi finisce per scomparire completamente. È questo il motivo per cui, stanco di questi comportamenti tanto inaspettati quanto fastidiosi, stai pensando di adottare una soluzione drastica e resettare modem TP Link alle impostazioni di fabbrica: il problema è che non lo hai mai fatto prima d’ora, dunque vorresti capire come procedere e, soprattutto, se l’operazione è alla tua portata.
Ebbene, sono molto felice di comunicarti che sei capitato nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore: di seguito, infatti, intendo fornirti tutte le informazioni del caso, spiegandoti nel dettaglio come riportare il router TP-Link in tuo possesso alle impostazioni di fabbrica. Per prima cosa, ti indicherò come entrare nel suo pannello di gestione, per poi spiegarti come salvare (se necessario) le impostazioni personali e come effettuare il reset completo dell’apparecchio. Non spaventarti, non ne hai bisogno: si tratta di procedure estremamente semplici e applicabili anche da chi, come te, non è poi così pratico con la tecnologia.
Dunque, cosa aspetti a cominciare? Ritaglia qualche minuto di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa guida, sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato e di farlo in totale autonomia, senza effettuare la solita telefonata all’amico smanettone di turno. Detto ciò, non mi resta altro da fare che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come resettare modem TP Link da computer
- Come resettare TP Link da smartphone e tablet
- Come resettare fisicamente modem TP Link
Come resettare modem TP Link da computer
Per poter riportare il router TP-Link allo stato iniziale usando il PC o il Mac, ti servirà soltanto il browser: tramite quest’ultimo, dovrai effettuare l’accesso alla pagina Web gestionale dell’apparecchio di rete, esattamente come faresti con qualsiasi altro sito Internet. L’unico requisito, in questo caso, è che il computer sia collegato direttamente al router da ripristinare, tramite rete Wi-Fi o cavo Ethernet, è indifferente.
Accedere al router
La prima cosa da fare per effettuare il ripristino dell’apparecchio di rete TP-Link è accedere al suo pannello amministrativo, ossia all’interfaccia Web che consente di gestirne tutte le caratteristiche. Per riuscirci, apri innanzitutto il browser in tua dotazione e collegati all’indirizzo IP del router, che solitamente è http://tplinkwifi.net/
, oppure http://192.168.1.1
: se tutto è filato liscio, dovresti ritrovarti faccia a faccia con una pagina Web, recante un modulo d’accesso.
Se dovessi invece visualizzare un messaggio d’errore, oppure una pagina Web indicante il fatto che potresti non essere connesso alla rete del tuo router TP-Link, vuol dire che l’IP predefinito del router, per qualche motivo, è stato cambiato: puoi comunque risalire a quest’ultimo con facilità, tramite le impostazioni di Windows o macOS, seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questa guida.
A questo punto, dovrebbe esserti richiesta l’immissione di un nome utente e di una password, al fine di accedere alle impostazioni del router: a meno che tu non li abbia modificati, puoi trovare i dati in questione stampati sull’etichetta adesiva appiccicata al retro del router, oppure sulla parte inferiore.
Su alcuni vecchi apparecchi di rete, le combinazioni predefinite potrebbero essere admin/admin oppure admin/password; su altri, invece, potrebbe esserti richiesto di creare delle credenziali personalizzate fin dal primo accesso, e di utilizzarle per quelli futuri. Qualora avessi modificato le credenziali predefinite in passato e non le ricordassi più, puoi comunque provare a risalirvi, attenendoti ai passaggi che ti ho mostrato in questa guida.
A login completato, dovresti visualizzare la pagina riepilogativa sullo stato del modem, con una serie di menu e pulsanti per accedere alle varie sezioni della configurazione.
Se, invece, non riesci ad accedere al pannello di setup avvalendoti dei passaggi che ti ho illustrato finora, puoi provare a consultare la mia guida specifica su come entrare nel modem TP Link, nella quale ti ho mostrato una serie di tecniche alternative da poter mettere in pratica, per riuscire in questa “impresa”.
Effettuare il backup delle impostazioni
Come è semplice intuire, l’operazione di ripristino del router ha come conseguenza diretta la perdita di tutte le impostazioni personalizzate (ad es. il nome e la password delle reti Wi-Fi, i rispettivi canali radio, le porte aperte e così via), che vengono riportate allo stato di fabbrica.
Dunque, a meno che il malfunzionamento che stai riscontrando non sia dovuto proprio a un’errata impostazione di uno o più parametri, ti consiglio di effettuare preventivamente un backup di tutte le modifiche apportate nel tempo alla configurazione di base del router, da poter utilizzare a ripristino completato.
In che modo? Semplicissimo: una volta entrato nel pannello di configurazione del modem/router, fai innanzitutto clic sul menu na tendina dedicato alla lingua e seleziona l’italiano, dal suo interno. Successivamente, apri la scheda Avanzate, clicca sul pulsante Strumenti Sistema residente nella barra laterale di sinistra e premi poi sulla voce Backup & Ripristino, che compare nel sotto-menu che va ad aprirsi.
Per finire, fai clic sul pulsante Backup corrispondente alla voce Salva una copia delle impostazioni correnti e serviti del pannello che compare subito dopo, per scegliere il nome del file di salvataggio (che dovrebbe avere estensione .bin) e la cartella in cui archiviarlo. Quando hai finito, premi sul pulsante Salva e il gioco è fatto.
Come già accennato poc’anzi, se la causa del ripristino del router è da ricondursi a un malfunzionamento avvenuto dopo aver effettuato alcune modifiche, ti sconsiglio di effettuare il backup delle impostazioni: se sceglierai di caricare queste ultime dopo aver reimpostato il router, potresti riscontrare il medesimo problema (causato magari da un’impostazione errata) e ritrovarti al punto di partenza.
Ripristinare il router
A questo punto, sei pronto per effettuare il ripristino del router. Per procedere, apri la scheda Avanzate residente nell’angolo superiore destro dell’interfaccia di gestione dell’apparecchio, clicca sul pulsante Strumenti Sistema visibile di lato e premi sulla voce Backup & Ripristino, residente nel sotto-menu che va ad aprirsi.
Ora, se è tua intenzione ripristinare soltanto le impostazioni del router, lasciando inalterati i dati d’accesso e l’eventuale account TP-Link Cloud configurato, premi sul pulsante Ripristino residente nella sezione Ripristina Impostazioni di Fabbrica e, consapevole che l’operazione cancellerà tutte le configurazioni personali, conferma la tua volontà di procedere, premendo sul pulsante Sì.
Qualora volessi invece resettare completamente il router, riportando allo stato di fabbrica anche le credenziali d’accesso all’area gestionale ed eliminando l’account TP-Link cloud configurato, clicca invece sul pulsante Ripristino Impostazioni di Fabbrica e, consapevole che l’operazione è irreversibile, clicca sul pulsante Sì, per procedere.
A reimpostazione completata, per poter usare nuovamente il router, devi effettuare nuovamente la configurazione iniziale: detta in soldoni, devi collegarti al router mediante la rete Wi-Fi predefinita il cavo Ethernet, accedere all’area gestionale dello stesso e seguire il tutorial di primo utilizzo, in modo da definire i parametri iniziali (ad es. dati di connessione a Internet, dati delle reti Wi-Fi e così via). Se hai bisogno di una guida passo-passo che ti spieghi come fare, consulta il mio tutorial su come configurare modem TP Link.
Una volta effettuato il reset e la riconfigurazione del dispositivo, puoi caricare nuovamente le impostazioni personali salvate in precedenza: apri la sezione Avanzate > Strumenti di sistema > Backup & Ripristino del pannello gestionale del router, clicca sul pulsante Browse e serviti del pannello che ti viene proposto, per caricare il file .bin creato in precedenza. Per finire, premi sul pulsante Ripristino e attendi che il router venga riavviato.
Come resettare TP Link da smartphone e tablet
Se preferisci agire dallo smartphone oppure dal tablet, puoi avvalerti del browser integrato e seguire le stesse indicazioni viste poc’anzi (anche se, a dire il vero, l’interfaccia per schermi piccoli caratteristica dei router TP-Link non è di immediata navigazione) oppure affidarti alla pratica applicazione ufficiale TP-Link Tether, della quale mi appresto a parlarti qui di seguito. Anche in questo caso, è indispensabile che lo smartphone/tablet che intendi usare sia collegato alla rete Wi-Fi gestita dal router.
Accedere al router
Per iniziare, scarica l’app ufficiale TP-Link Tether dal Play Store di Android (dovrebbe esserci anche sui market alternativi presenti sui device sprovvisti di servizi Google) o dall’App Store di iOS/iPadOS e, a installazione completata, eseguila.
Ora, Accetta i termini di utilizzo di Tether selezionando la casella apposita, premi sul pulsante Continua e, quando ti viene richiesto, autorizza l’app al rilevamento dei dispositivi sulla rete locale, rispondendo in maniera affermativa agli avvisi che compaiono sullo schermo; successivamente, fai tap sulla voce Ho già concesso l’autorizzazione alla rete locale, visibile in basso, per passare allo step successivo.
A questo punto, se disponi già di un account TP-Link presso la piattaforma omonima, sfiora il pulsante Login e completa l’accesso, inserendo le credenziali in tuo possesso; laddove non avessi invece un profilo, premi sul pulsante Create un ID TP-Link, fornisci il tuo indirizzo e-mail e premi sul pulsante Continua.
Se tutto è filato liscio, entro pochi secondi, dovresti ricevere un messaggio di posta elettronica da TP-Link: apri quest’ultimo, premi sul link oppure sul pulsante presenti al suo interno e segui le istruzioni che vedi sullo schermo, per creare una password e convalidare l’indirizzo di posta.
Qualora l’idea di iscriverti alla piattaforma TP-Link non ti entusiasmasse, puoi evitare di farlo, semplicemente sfiorando la voce Salta visibile nella schermata di login; tuttavia, così facendo, potrai controllare il router unicamente dal device in uso e soltanto quando sei connesso alla rete Wi-Fi gestita dallo stesso.
Ad ogni modo, una volta completato l’accesso (o dopo aver saltato la fase di login), dovresti visualizzare il nome del router all’interno della schermata iniziale di Tether; in caso contrario, assicurati di essere collegato alla rete wireless gestita dal modem e attendi qualche secondo, affinché questo venga rilevato.
A questo punto, fai tap sul nome del router e, quando ti viene richiesto, digita il nome utente e la password impostati a protezione dell’area gestionale; se non li hai mai modificati, essi sono impressi sull’etichetta adesiva apposta al retro del modem, oppure sul bordo superiore. Su alcuni modelli di router TP-Link, non è definita alcuna password iniziale: in questo caso, sarà l’app stessa a chiederti di crearne una.
Il gioco è praticamente fatto: a login completato, dovresti visualizzare la pagina di riepilogo circa lo stato del router, segno che l’accesso è andato a buon fine.
Ripristinare il router
Dopo aver completato la configurazione dell’app, sei pronto ad avviare il ripristino del router direttamente dalla stessa. Ti segnalo che, nel momento in cui scrivo, l’app Tether non permette di salvare (né di ripristinare) le impostazioni correnti: se intendi farlo, devi necessariamente usare il browser a bordo del dispositivo per accedere al pannello Web, così come ti ho spiegato nel capitolo iniziale di questa guida.
Inoltre, se hai scelto di accedere alla piattaforma TP-Link, puoi effettuare il reset del router anche da remoto, cioè mentre sei collegato a una rete Internet diversa da quella del router; in caso contrario, per riuscire nell’impresa, è indispensabile che tu sia collegato direttamente alla rete Wi-Fi gestita dall’apparecchio di rete.
Detto ciò, per procedere, avvia l’app Tether, tocca il pulsante ☰ situato in alto a sinistra e poi sulla voce Miei Dispositivi, residente nel pannello che va ad aprirsi; in seguito, fai tap sul nome del router, così da accedere alla relativa schermata di gestione.
A questo punto, tocca la scheda Strumenti situata in basso a destra, individua la voce Sistema e attendi che il pannello successivo venga completamente caricato; per finire, fai tap sul pulsante Valori predefiniti di fabbrica collocato in basso e, consapevole che l’operazione cancellerà tutti i parametri impostati sul router (incluse le eventuali porte aperte, i nomi e le password delle reti Wi-Fi configurate), fai tap sulla voce Valori predefiniti di fabbrica, per dare il via al ripristino.
Durante questa fase, evita di spegnere il router o di scollegarlo dall’alimentazione, almeno fin quando non viene avviato del tutto; in caso contrario, rischieresti di comprometterne del tutto il funzionamento.
A reset completato, il modem sarà riportato alle impostazioni iniziali e sarà pronto per una nuova configurazione; qualora avessi bisogno di indicazioni più precise al riguardo, , ti invito a consultare il mio tutorial su come configurare router TP Link.
Come resettare fisicamente modem TP Link
Qualora la situazione del router fosse talmente compromessa da impedirti di accedere al suo pannello di gestione, oppure se hai dimenticato le credenziali d’accesso da usare per riuscirci, puoi comunque riportare l’apparecchio alle impostazioni di fabbrica, utilizzando l’apposito tasto fisico presente sullo stesso.
Il risultato è praticamente uguale a quello ottenibile eseguendo il ripristino software, con la sola differenza che, vista l’impossibilità di accedere all’area gestionale, non è possibile salvare le impostazioni in uso.
Detto ciò, per ripristinare fisicamente il router TP Link, procurati innanzitutto un oggetto appuntito, quale potrebbe essere uno stuzzicadenti oppure un ago; successivamente, prendi il modem, accendilo (se necessario) e attendi qualche minuto, affinché le luci LED si stabilizzino. In seguito, identifica il tasto rientrante Reset sul retro dell’apparecchio e serviti dell’oggetto appuntito per premerlo; continua poi a tener premuto il tasto di cui sopra per almeno 10 secondi e, trascorso questo tempo, rilascialo.
Alcuni modelli di router TP-Link dispongono invece del tasto “combo” WPS/Reset, che può essere utilizzato sia per l’abbinamento tramite tecnologia WPS che per il ripristino del dispositivo: anche in questo caso, devi seguire le istruzioni che ti ho fornito poc’anzi, prolungando però il tempo di pressione del tasto ad almeno 15 secondi.
A seguito del rilascio del tasto Reset o WPS/Reset, tutti i LED del router dovrebbero illuminarsi contemporaneamente di luce fissa, per poi spegnersi immediatamente dopo, segno che la fase di ripristino è iniziata. Mi raccomando: non scollegare il cavo di alimentazione finché il router non ritorna in stato di pronto, altrimenti potresti renderlo inutilizzabile.
Una volta completato il ripristino, anche in questo caso, devi procedere nuovamente con la configurazione iniziale dell’apparecchio di rete, per poterlo usare nuovamente: se hai bisogno di una mano in tal senso, leggi la guida in cui ti spiego come configurare modem TP Link.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.