Come riattivare una SIM scaduta
Di recente sei stato dai tuoi parenti e ti sei accorto che uno dei loro smartphone, che non utilizzano molto, non ha più segnale. Ti sei subito adoperato, dunque, per comprendere quale sia il problema relativo alla SIM in questione, giungendo alla soluzione che probabilmente quest'ultima è stata disattivata dall'operatore per inattività.
Non hai però la più pallida idea di come riattivare una SIM scaduta ed è per questo che sei giunto fin qui, vero? Se le cose stanno in questo modo, sappi che potresti riuscire a risolvere la situazione in modo rapido, anche se tutto dipende dall'operatore coinvolto e dall'attuale procedura di riattivazione da esso applicata.
Non c'è però bisogno di preoccuparsi: al giorno d'oggi risulta infatti spesso possibile eseguire un'operazione di questo tipo in totale autonomia, se si ha un po' di dimestichezza con la tecnologia. In alternativa, i canali di comunicazione con l'operatore sono sempre aperti. In questa sede, in ogni caso, ti spiegherò un po' tutto quello che c'è da sapere in merito a quanto previsto dai principali operatori. Buona lettura!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come riattivare una SIM scaduta: TIM
- Come riattivare una SIM scaduta: Vodafone
- Come riattivare una SIM scaduta: WINDTRE
- Come riattivare una SIM scaduta: altri operatori
Informazioni preliminari
Prima di vedere in dettaglio come riattivare una SIM scaduta, illustrandoti le principali modalità previste usualmente in questi casi, ci sono alcune cose che puoi sapere.
La prima questione è relativa al fatto che in genere una SIM viene disattivata dopo un certo numero di mesi consecutivi di mancata ricarica o dall'ultima operazione commerciale. Di solito si fa riferimento a 13 mesi di inattività di fila affinché avvenga una disattivazione, ma la questione potrebbe variare a seconda dell'operatore. Da notare che usualmente il 13esimo mese prevede solo chiamate e SMS, dunque si tratta di una sorta di mese di “attesa”.
Cosa avviene in seguito alla disattivazione? In genere gli operatori garantiscono un periodo di tempo di ulteriori 11 mesi per poter procedere alla riattivazione (questo significa che, in totale, di solito si hanno 24 mesi dall'ultima ricarica per poter riattivare una SIM, sommando i 13 mesi che portano alla disattivazione e gli 11 mesi successivi relativi al periodo di possibile riattivazione).
Se rientri, insomma, nel giusto lasso di tempo (altrimenti il numero coinvolto potrebbe già essere stato riassegnato a qualcun altro dall'operatore), puoi ancora procedere alla riattivazione della SIM in questione, facendone richiesta all'operatore interessato. In quali modalità? Oggi sono molte diffuse le app ufficiali degli operatori, ma non è solo in questo modo che ti è concesso proseguire. Nei capitoli successivi puoi dunque trovare diversi esempi pratici che possono farti comprendere meglio come procedere. Ricordati eventualmente, se possibile, di richiedere anche il ripristino del credito residuo, cosa per la quale potrebbe essere previsto un modulo separato.
Come riattivare una SIM scaduta: TIM
Se possiedi una SIM TIM e ti interessa capire come procedere per poter riattivare la SIM Card scaduta (in genere la SIM viene disattivata dopo 13 mesi di mancata ricarica), la prima cosa che ti consiglio di fare, se possibile, è effettuare il login dall'applicazione ufficiale MyTIM, o in alternativa dal sito Web ufficiale di TIM. Puoi fare questo se in passato è stato registrato un account TIM relativo alla SIM in questione.
Se le cose stanno in questo modo, procedere sarà molto semplice. Ti basterà, infatti, fare tap sulla voce Riattiva Linea (o simile), seguendo poi le indicazioni che compaiono a schermo. Usualmente in questo caso risulta necessario indicare un recapito alternativo, ovvero inserire e verificare un numero di telefono alternativo ed eventualmente, se richiesto, un indirizzo e-mail. In ogni caso, dopo aver fatto questo vedrai che la SIM verrà riattivata in poco tempo. Si renderà tuttavia necessario, entro un certo periodo di tempo, effettuare una ricarica (così da non finire di nuovo in una situazione di inattività).
Se non riesci a riattivare la SIM in questo modo, quello che ti consiglio di fare è contattare il Servizio Clienti del gestore e accertarti del fatto che la SIM risulti ancora riattivabile. Per maggiori dettagli su come fare questo, ti consiglio di consultare la mia guida su come contattare l'assistenza di TIM. Per il resto, nel caso la risposta sia affermativa, in genere viene proposto di procedere mediante un form di reintegro disponibile tramite il portale ufficiale di TIM, che usualmente richiede di digitare tutti i dati necessari. In genere si fa riferimento a linea, codice fiscale dell'intestatario e documento di identità valido. Per ulteriori dettagli, ti consiglio di fare riferimento alle linee guida ufficiali di TIM.
Come dici? Neanche questa modalità fa al caso tuo? Allora recati in un centro TIM autorizzato, indica all'addetto presente in negozio la tua necessità di riattivare la SIM ormai scaduta e provvedi a fornire quantomeno il tuo documento di riconoscimento e il tuo codice fiscale. Se in tuo possesso, esibisci inoltre la SIM scaduta in modo tale da consentire tutte le opportune verifiche da parte del negozio TIM. Se non sai dove si trova il negozio TIM più vicino alla tua zona, puoi utilizzare la mappa del portale ufficiale TIM. Ricordati, eventualmente, anche di fare presente la tua volontà di ripristino del credito residuo (se possibile).
Come riattivare una SIM scaduta: Vodafone
Possiedi una scheda Vodafone e vuoi capire in che modo procedere per riattivare una SIM scaduta (in genere questa viene disattivata dopo 13 mesi)? Se la risposta è affermativa, puoi procedere in due differenti modi a seconda del fatto che dal termine ultimo di utilizzo della scheda siano trascorsi più o meno di 90 giorni. A seconda dei casi bisogna infatti mettere in pratica un procedimento differente.
Per sapere da quanto tempo è scaduta la tua SIM puoi accedere alla tua Area Personale Fai da te sulla pagina Web ufficiale del gestore o dall'app Vodafone. Ti ricordo, però, che per utilizzare il Fai da te devi essere registrato ed essere dunque in possesso di un account. In ogni caso, se riesci ad accedere all'Area Personale e sono trascorsi meno di 90 giorni, potresti riuscire a procedere alla riattivazione in autonomia, semplicemente indicando un recapito alternativo e seguendo le indicazioni che compaiono a schermo. Potresti in seguito dover ricaricare la SIM per poter tornare a utilizzarla.
Nel caso, in cui, invece, siano trascorsi più di 90 giorni, potrebbe rendersi necessario contattare l'assistenza Vodafone per comprendere come procedere. Sappi, però, che in questi casi usualmente bisogna recarsi di persona presso un punto vendita Vodafone autorizzato e richiedere l'attivazione di una nuova SIM, operazione che potrebbe anche avere dei costi. Per ulteriori dettagli, in ogni caso, ti consiglio di fare riferimento alle FAQ ufficiali del portale Vodafone. Se di tuo interesse, è sempre bene ricordarsi anche fare presente la tua volontà di ripristinare il credito residuo (se possibile).
Come riattivare una SIM scaduta: WINDTRE
Se ti stai domandando come riattivare una SIM scaduta di Wind (o meglio di WINDTRE, che scade dopo 13 mesi di mancata ricarica) e sei in possesso di un relativo account, la prima cosa che ti consiglio di verificare, come al solito, è relativa al login all'Area Clienti, che può avvenire sia mediante il portale ufficiale del gestore che tramite l'app di WINDTRE. Chiaramente per poter procedere in questo modo devi risultare registrato. Se riesci a entrare, però, potrebbero esserti proposte delle indicazioni a schermo, utili alla riattivazione della SIM. Potrebbe in seguito venirti richiesto, in ogni caso, di ricaricare la SIM per tornare a utilizzare l'offerta.
Se non riesci a procedere in questo modo, contatta il Servizio Clienti dell'azienda, spiega la tua situazione e accertati del fatto che la tua scheda non sia scaduta da troppo tempo. Devi sapere, per il resto, che di solito per riattivare un numero di telefono ricaricabile di WINDTRE è prevista la compilazione di un modulo da spedire tramite raccomandata A/R. Per scaricare il modulo da stampare e compilare non devi far altro che recarti nella sezione Moduli utili del portale WINDTRE, cercare la voce Richiesta di riattivazione numero Ricaricabile, premere su di essa e fare clic, infine, sulla voce Scarica.
In alternativa al procedimento che ti ho appena indicato, che potrebbe comportare anche l'attivazione di una nuova SIM con stesso numero (e ricordati sempre della questione credito residuo, se di tuo interesse), puoi riattivare la SIM recandoti fisicamente presso un centro WINDTRE autorizzato e seguendo le indicazioni del personale del negozio, che ti inviterà probabilmente a firmare un'apposita documentazione e a fornire quantomeno un documento di identità valido.
Come riattivare una SIM scaduta: altri operatori
Al netto delle questioni relative a TIM, Vodafone e WINDTRE, potrebbe farti piacere avere delle indicazioni di base anche in merito ad altri operatori ben noti per quel che riguarda il territorio italiano. Di seguito trovi alcuni dettagli che potrebbero aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo, sempre ricordandoti anche di fare presente, se di tuo interesse, la tua volontà di ripristinare il credito residuo (se possibile).
- Come riattivare una SIM scaduta: iliad. In genere, nel caso di iliad, la SIM e il numero annesso vengono disattivati dopo 12 mesi dall'ultima ricarica. Per riattivare la SIM, puoi pensare di effettuare il login dall'applicazione ufficiale iliad (o dal relativo sito Web) e seguire le indicazioni che compaiono a schermo. Nel caso in cui qualcosa vada storto o non ti sia consentito procedere, potresti pensare di procedere a contattare l'assistenza iliad. Una volta che il processo di riattivazione sarà andato a buon fine, in ogni caso, potrebbe esserti richiesto di effettuare una ricarica per tornare a utilizzare la tua offerta.
- Come riattivare una SIM scaduta: Very Mobile. La SIM Very Mobile usualmente viene disattivata dopo 13 mesi dall'ultima ricarica. La procedura di riattivazione del numero, che in genere si può effettuare compilando un modulo messo a disposizione tramite il portale di Very Mobile, richiede l'utilizzo di un'altra SIM Very attiva associata alla stessa anagrafica. Se hai dubbi sul da farsi, ti consiglio di contattare l'assistenza Very Mobile. Potresti poi, come sempre, dover eseguire una ricarica, in seguito alla riattivazione del numero, per poter tornare a utilizzare tutto come prima.
- Come riattivare una SIM scaduta: Kena Mobile. La disattivazione di una SIM Kena Mobile avviene usualmente dopo 13 mesi dall'ultima ricarica. Per riattivare la SIM, ti consiglio innanzitutto di provare a procedere direttamente dall'applicazione ufficiale di Kena Mobile (o dal relativo sito Web), seguendo poi le indicazioni che ti vengono proposte a schermo. Se non ti è consentito procedere in questo modo, invece, potrebbe interessarti contattare l'assistenza Kena Mobile. Al solito, una volta portata a termine la riattivazione della SIM, potresti dover procedere nel ricaricare il numero in questione per tornare a utilizzare l'offerta associata.
- Come riattivare una SIM scaduta: CoopVoce. Di solito la disattivazione della SIM avviene dopo 24 mesi dall'ultima ricarica. In questo caso, potrebbe interessarti dare un'occhiata a quanto messo eventualmente in evidenza dall'applicazione ufficiale di CoopVoce (o dal relativo sito Web). In questo caso, però, potrebbe rendersi necessario più che altro contattare l'assistenza CoopVoce, recandosi se necessario in un punto vendita Coop. Potrebbe esserti richiesto inoltre, in seguito, effettuare una ricarica per tornare a usufruire di quanto previsto dalla tua offerta.
- Come riattivare una SIM scaduta: PosteMobile. In questo caso la disattivazione della SIM avviene usualmente dopo 13 mesi dall'ultima ricarica. Per effettuare la riattivazione è possibile procedere nelle modalità indicate sul portale ufficiale di PosteMobile: solitamente è previsto l'invio di una richiesta scritta con tutti i dati del caso. Potrebbe interessarti consultare anche le mie guide relative a come contattare l'assistenza PosteMobile e come ricaricare la SIM PosteMobile.
In conclusione della guida, ti ricordo che il processo di riattivazione di una SIM potrebbe variare col passare del tempo, a discrezione dell'operatore. Le informazioni presenti in questo post, insomma, sono da ritenersi puramente indicative. Per questo motivo, in questa sede ho cercato di fornirti tutti i rimandi del caso alla documentazione ufficiale, ma, se per qualche motivo non dovessi riuscire a trovare ciò che fa al caso tuo, potrebbe interessarti contattare direttamente l'assistenza dell'operatore coinvolto.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.