Come ricaricare i Joy-Con della Nintendo Switch
Dopo aver letto la mia guida su come funziona Nintendo Switch, anche tu hai deciso di acquistare la console del celebre marchio giapponese e ti ci stai divertendo molto. Adesso, però, avresti dei dubbi circa i metodi per ricaricare i Joy-Con, cioè i controller della piccola ibrida di casa Nintendo. Ti piacerebbe sapere qual è la soluzione più indicata per caricarli quando sei in casa e a quali accessori puoi invece rivolgerti quando sei in mobilità. Le cose stanno in questo modo, dico bene? Allora lasciati dire che sei capitato nel posto giusto al momento giusto!
Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò come ricaricare i Joy-Con della Nintendo Switch elencandoti tutte le soluzioni a tua disposizione. Per prima cosa, ti fornirò le indicazioni necessarie per ricaricare la batteria dei tuoi controller collegandoli direttamente alla console, con anche la possibilità di continuare a giocare. Successivamente, troverai alcuni dispositivi che consentono di caricare i Joy-Con anche quando non sono collegati al Nintendo Switch e alcune soluzioni per aumentarne l’autonomia quando non hai la possibilità di effettuare un ciclo di ricarica.
Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo sùbito all’azione. Coraggio: mettiti bello comodo, ritagliati cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Segui attentamente le indicazioni che sto per darti, prova a mettere in pratica le mie “dritte” e ti assicuro che riuscirai a ricaricare i tuoi Joy-Con e riprendere a giocare ai tuoi titoli preferiti. Buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come ricaricare i Joy-Con con Nintendo Switch
- Come ricaricare i Joy-Con senza Nintendo Switch
- Come aumentare la batteria dei Joy-Con
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questo tutorial e spiegarti come ricaricare i Joy-Con del Nintendo Switch, potrebbe esserti utile conoscere quali sono le modalità e i tempi di ricarica di questi controller.
Ebbene, se hai un Nintendo Switch, puoi ricaricare i Joy-Con sia collegandoli alla console stessa che utilizzando dei dispositivi da acquistare separatamente. Per un ciclo completo di ricarica dei Joy-Con occorrono circa 3 ore (se i controller non sono in uso) e, una volta raggiunto il massimo livello di batteria, garantiscono un’autonomia di ben 20 ore di utilizzo continuato.
Se, invece, hai un Nintendo Switch Lite, la versione della console pensata per giocare esclusivamente in modalità portatile, come ben saprai i controller sono integrati direttamente nella console. Tuttavia, è possibile acquistare i Joy-Con separatamente e utilizzarli con i giochi compatibili (es. Super Mario Party).
In quest’ultimo caso, però, non è possibile ricaricare i controller tramite la console poiché i Joy-Con non possono essere collegati fisicamente al Nintendo Switch Lite in nessun modo. Questo significa che oltre ai Joy-Con è necessario acquistare anche uno dei dispositivi di ricarica compatibili. Chiaro? Bene, allora passiamo al sodo.
Come ricaricare i Joy-Con con Nintendo Switch
La prima soluzione che puoi prendere in considerazione per ricaricare i Joy-Con del tuo Nintendo Swtich è, ovviamente, collegare i controller alla console. Infatti, devi sapere che se il livello di batteria dei Joy-Con è basso, è sufficiente collegarli al Nintendo Switch per avviare la ricarica automaticamente.
Tieni presente, però, che questa soluzione è valida solo se la console è carica e che non consente di ricaricare completamente i controller: non appena viene raggiunto un livello di batteria accettabile, la ricarica dei Joy-Con viene automaticamente interrotta, per evitare di scaricare velocemente il Nintendo Switch.
Per ricaricare interamente la batteria dei controller e della console, puoi utilizzare il caricatore che viene fornito in dotazione con Switch. Per farlo, prendi i due controller, inseriscili nelle guide poste sui lati della console e trascinali verso il basso, per farli aderire all’incastro. Fatto ciò, prendi il cavo d’alimentazione fornito in dotazione, inseriscine un’estremità nell’ingresso USB-C posto nella parte inferiore della console e l’altra estremità in una presa elettrica.
In alternativa, puoi ricaricare i Joy-Con tramite il Nintendo Switch anche inserendo la console nella sua base. Se quest’ultima è già collegata e pronta all’uso, non devi far altro che prendere il Nintendo Switch e inserirlo nell’apposito slot della base.
In caso contrario, prendi il cavo d’alimentazione della console, inseriscilo in una presa elettrica di casa e l’altra estremità nell’ingresso ingresso USB-C presente nel box interno della base della console, dopodiché collega i Joy-Con al Nintendo Switch e inserisci la console nella sua base. In entrambi i casi, sullo schermo del Nintendo Switch comparirà l’icona di ricarica, a indicare che la console e i Joy-Con si stanno ricaricando.
Ti sarà utile sapere che esistono anche della basi di ricarica portatili, meno ingombranti rispetto alla base fornita in dotazione con Nintendo Switch, che consentono di ricaricare la console e i Joy-Con ovunque si sia, evitando anche di scollegare la base di ricarica dalla postazione principale della console.
Infine, ti segnalo che esistono altre soluzioni per ricaricare il Nintendo Switch e, di conseguenza, i Joy-Con. Oltre a collegare la console a un computer tramite l’apposito cavo USB o utilizzare un power bank, puoi prendere in considerazione l’utilizzo di un caricatore da auto, con il quale puoi caricare il Nintendo Switch quando sei in viaggio.
Per approfondire l’argomento e conoscere tutte le modalità di ricarica della console, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come caricare Nintendo Switch.
Come ricaricare i Joy-Con senza Nintendo Switch
Se preferisci ricaricare i Joy-Con senza Nintendo Switch o sei in possesso di un Nintendo Switch Lite, sarai contendo di sapere che in commercio sono disponibili diversi dispositivi di ricarica per i tuoi controller.
La prima soluzione che mi sento di consigliarti è l’impugnatura di ricarica Joy-Con che consente non solo di ricaricare i due Joy-Con tramite cavo, ma anche di ottenere un controller di tipo tradizionale.
Nintendo Switch: Joy-Con Charging Grip
Tutto quello che devi fare per ricaricare i Joy-Con con questa impugnatura di ricarica, è prendere i due controller e inserirli negli appositi slot dell’impugnatura, dopodiché devi prendere il cavo d’alimentazione fornito in dotazione con il dispositivo, collegarne un’estremità a una presa elettrica e l’altra estremità nell’ingresso USB-C dell’impugnatura.
In alternativa, puoi collegare l’impugnatura in questione anche alla base di ricarica del Nintendo Switch (quest’ultima deve essere collegata a una presa elettrica). In tal caso, prendi il cavo di ricarica fornito in dotazione con l’impugnatura e collegane un’estremità in un ingresso USB della base della console e l’altra estremità nell’apposito ingresso USB-C dell’impugnatura.
Le stazioni di ricarica sono un’altra valida soluzione per ricaricare fino a 4 Joy-Con contemporaneamente. In commercio si trovano dispositivi di questa tipologia a partire da 15 euro.
Stazionamento di ricarica per NS Switch/Switch OLED Joycon, innoAura s...
Lioncast Base de Carga para Joy-Con - Dock de Carga para 4 Mandos - Co...
Hori Stand Di Ricarica per 4 Joy-Con - Nintendo Switch
Anche in questo caso, tutto quello che devi fare per ricaricare un Joy-Con è inserirlo nell’apposito vano della stazione di ricarica e collegare quest’ultima a una presa elettrica. In alternativa, è possibile anche collegare la stazione in questione alla base di ricarica del Nintendo Switch. Ogni Joy-Con in carica è indicato da una spia luminosa che si spegnerà non appena il controller raggiungerà il livello massimo di carica.
Come aumentare la batteria dei Joy-Con
Se la tua intenzione è aumentare la durata della batteria dei Joy-Con per continuare a utilizzare i controller anche quando non hai la possibilità di ricaricarli, sarai contento di sapere che puoi affidarti al Joy-Con Battery Pack.
Se non ne hai mai sentito parlare prima d’ora, si tratta di un dispositivo da acquistare separatamente che, tramite l’utilizzo di pile di tipo AA, consente di aumentare l’autonomia dei Joy-Con. Ha un costo che non supera i 35 euro.
Nintendo Switch: Joy-Con Battery Pack
Dopo aver acquistato il dispositivo in questione, tutto quello che devi fare per prolungare la durata della batteria dei Joy-Con, è prendere i due controller, inserirli nelle guide dei due caricatori e trascinarli verso il basso, finché non senti un “clic”, a indicare l’avvenuto “incastro”.
Fatto ciò, rimuovi il coperchio del vano batterie posto sul retro dei due caricatori, facendo una leggera pressione sulle fessure poste sui lati del coperchio stesso e inserisci le pile di tipo AA fornite in dotazione negli appositi scompartimenti, avendo cura di rispettare la corretta polarità e rimetti il coperchio.
A questo punto, se hai fatto tutto nel modo corretto, dovresti visualizzare una spia rossa nella parte inferiore dei due caricatori, a indicare che i Joy-Con sono in ricarica. In qualsiasi momento, potrai scollegare i controller e i caricatori tenendo premuto il dito sul pulsante bianco posto nella parte superiore dei battery pack e “sfilando” i Joy-Con, trascinandoli dal basso verso l’alto.
Infine, ti segnalo che esistono dei dispositivi simili ai Joy-Con Battery Pack di Nintendo che permettono di ricaricare i singoli controller tramite cavo, anche mentre sono in uso. In tal caso, è sufficiente inserire il controller nella guida del caricatore e trascinarlo verso il basso per “incastrarlo”.
Fatto ciò, prendi il cavo fornito in dotazione, inseriscine un’estremità nell’ingresso USB-C del caricatore e l’altra estremità in un ingresso USB di un qualsiasi dispositivo in grado di alimentare (es. la base di ricarica del Nintendo Switch, un computer, un power bank ecc.) e il gioco è fatto.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.