Come ricaricare TIM
Sei appena passato a TIM con il tuo cellulare e non hai ancora avuto modo di approfondire la questione relativa alle ricariche? Ti piacerebbe scoprire come ricaricare TIM nella maniera più facile e veloce possibile, magari senza dover acquistare una scheda da “grattare” o doverti recare in una tabaccheria o un’edicola? Beh, sono lieto di informarti che sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Di seguito trovi un rapido – ma spero esaustivo – elenco di tutte le possibili modalità di ricarica dei numeri TIM. Ce n’è davvero per tutte le esigenze: dalle classiche schede da “grattare” a cui facevamo prima riferimento alle ricariche online tramite PayPal o carta di credito. Pensa, puoi addirittura ricaricare il credito della tua SIM usando una app per smartphone.
Indipendentemente dalla modalità di ricarica scelta, l’operazione non prevede costi aggiuntivi (in genere si paga solo l’importo della ricarica, che può andare da 4 a 50 euro) e viene completata nel giro di pochi secondi. L’arrivo del nuovo credito ti verrà notificato direttamente da TIM entro pochi minuti dalla ricarica. Adesso però basta chiacchiere e passiamo all’azione.
Indice
- Numero per ricaricare TIM
- App per ricaricare TIM
- Sito per ricaricare TIM
- Ricaricare TIM con Satispay
- Ricaricare TIM con HYPE
- Ricaricare TIM in casi di emergenza
- Come ricaricare TIM Business
- Come ricaricare TIM da altro telefono
- Come ricaricare TIM FWA
- Come ricaricare TIM Flexy
- Come ricaricare TIM Home Connect 24
Numero per ricaricare TIM
Cominciamo dai metodi più “tradizionali”. Se hai acquistato una scheda Ricaricard TIM presso un’edicola, un tabacchino o un punto vendita TIM, puoi aggiungere il nuovo credito sul tuo numero semplicemente chiamando il 40916 e restando in attesa per qualche secondo. Il servizio automatico ti comunicherà prima alcune offerte, poi il tuo credito residuo e ti elencherà le varie operazioni che puoi compiere: tu pigia sul pulsante relativo all’opzione di ricarica, che dovrebbe corrispondere al tasto 3.
Successivamente, premi 1 per scegliere la Ricaricard come metodo di ricarica da utilizzare e digita il codice di 16 cifre riportato sul retro della scheda per completare l’operazione. Entro qualche secondo dovresti ricevere un SMS di conferma con l’ammontare del tuo nuovo credito.
Seguendo la procedura appena vista insieme, puoi ricaricare la tua SIM anche tramite altri strumenti: TIM rinnovo offerta (ex TIM Passe-partout, per ricaricare i numeri TIM tramite un PIN abbinato alla carta di credito, attualmente associato al tasto 3) Ti ricarico e Paghetta (dei servizi che permettono di ricaricare le SIM di parenti e amici, attualmente associati al tasto numero 4).
Se preferisci, puoi anche ricaricare la tua linea tramite SMS. Tutto quello che devi fare è inviare un messaggio al 40916 inserendo il testo RIC [codice della Ricaricard] senza le parentesi quadre. Il messaggio può essere inviato anche dall’estero, a patto di avere sufficiente credito sulla SIM.
In alternativa, puoi procedere tramite SMS anche inviando un messaggio al numero 119, indicando nel corpo del testo il codice della Ricaricard.
App per ricaricare TIM
Se preferisci affidarti a mezzi più “tecnologici”, ti consiglio di scaricare subito sul tuo smartphone l’applicazione ufficiale MyTIM per Android (disponibile anche su store alternativi, per gli smartphone che non possiedono i servizi di Google integrati) o iOS/iPadOS, che permette di monitorare i consumi di traffico, minuti e messaggi, attivare nuove offerte e ricaricare TIM tramite PayPal, carta di credito (Visa, Mastercard, Maestro, American Express e Diners) o Satispay.
Per utilizzare l’app MyTIM devi autenticarti con il tuo account TIM. Se non hai ancora un account TIM, premi sul bottone Registrati e compila il modulo che si apre con email e password da usare per autenticarti sui servizi online di TIM. Dopodiché pigia sul pulsante Avanti, immetti il tuo numero di telefono nell’apposito campo di testo, vai ancora avanti e completa la procedura di registrazione digitando il codice di verifica che riceverai via SMS. Maggiori info qui.
Ad accesso effettuato, per utilizzare la funzione di ricarica, pigia sulla scheda Singola e poi sull’icona Ricarica presente in basso (quella con il simbolo dell’€). Seleziona quindi l’importo da ricaricare dall’apposito menu (puoi scegliere una cifra compresa fra 10 e 50 euro), accertati che nel campo Numero da ricaricare ci sia indicato il tuo numero e premi su Nuovo metodo di pagamento per scegliere il metodo di pagamento da utilizzare.
A questo punto, digita i dati della tua carta di credito oppure pigia sul pulsante PayPal per pagare con PayPal (effettuando l’accesso al tuo account) o Satispay, premi sul pulsante Ricarica [importo] e il gioco è fatto. Se nel menu di ricarica, anziché una cifra, selezioni l’opzione Ricaricard, potrai ricaricare la tua SIM tramite Ricaricard digitandone il codice nell’apposito campo.
Inoltre, da qui, puoi anche impostare la ricarica automatica premendo sull’apposita scheda, controllando che il numero sia corretto, selezionando un metodo di pagamento e pigiando il tasto Attiva. Per disattivarlo, invece, puoi leggere quanto riportato in questa guida.
Sito per ricaricare TIM
Se preferisci operare dal PC, puoi collegarti al sito Internet di TIM ed effettuare una ricarica tramite l’area clienti MyTIM. Come si usa? Nulla di più facile: collegati all’home page del sito di TIM, clicca sul pulsante MyTIM collocato in alto a destra ed effettua l’accesso con il tuo account. Nel caso in cui non ne fossi ancora in possesso, puoi crearne uno velocemente seguendo le istruzioni riportate nel mio tutorial su come registrarsi a TIM.
Dopodiché, una volta all’interno della tua area personale, clicca sulla scheda Ricarica posizionata sulla sinistra della pagina, poi controlla che il numero posto sotto alla voce Linea sia quello da ricaricare (altrimenti premici sopra e selezionane un altro), seleziona l’importo o la voce Ricaricard e, nel primo caso, imposta un metodo di pagamento e clicca sul tasto Conferma; nel secondo caso, invece, digita il codice della Ricaricard nel pannello che si apre e pigia il tasto Conferma.
Se lo desideri, come visto anche da app, puoi selezionare la scheda Automatica e procedere impostando un metodo di pagamento per la ricarica automatica, che avverrà ogni volta che il credito scende al di sotto di una determinata soglia. Semplice, vero?
Ricaricare TIM con Satispay
Tra le soluzioni a tua disposizione per effettuare una ricarica TIM c’è anche Satispay, un’applicazione gratuita per dispositivi Android e iOS (iPhone, iPad e Apple Watch) che consente anche di effettuare acquisti nei negozi fisici e online, pagare bollettini, bollettini pagoPA, il bollo dell’auto e inviare denaro ai propri contatti.
Scarica Satispay e registrati con il codice ARANZULLA per ottenere 5€ di bonus all’iscrizione:
Scarica Satispay per Android. Scarica Satispay per iOS.
Per prima cosa, è necessario creare il tuo account, collegare il tuo conto corrente bancario e impostare il budget settimanale. Se ancora non lo hai fatto, avvia l’app di Satispay, premi sul pulsante Inizia ora, inserisci i dati richiesti nei campi Inserisci il tuo numero di telefono e Inserisci la tua email e segui le indicazioni mostrate a schermo per verificare la tua identità e creare il codice PIN di 5 cifre che dovrai digitare ogni volta che vorrai accedere all’app.
Nella schermata Codice promo, inserisci il codice sconto ARANZULLA nel campo Inserisci il codice promo per ricevere 5€ come bonus di iscrizione, premi sul pulsante Avanti e prosegui con la registrazione.
Adesso, inserisci il codice IBAN del tuo conto corrente bancario nel campo Il tuo IBAN e compila il modulo di registrazione presente nella schermata Informazioni personali. Infine, scegli una delle opzioni disponibili tra Carta d’identità italiana, Patente di guida italiana e Passaporto e premi sul pulsante Scatta la foto per fotografare il tuo documento e procedere all’invio di quest’ultimo. Appena i dati saranno verificati riceverai una notifica.
Dopo aver creato il tuo account, per effettuare una ricarica telefonica (e usare l’app di Satispay per effettuare pagamenti e inviare denaro ad amici e conoscenti) è necessario impostare il budget settimanale, utile per indicare la somma di denaro della quale vuoi disporre settimanalmente sull’app. Per farlo, fai tap sulla voce Profilo in basso a destra, scegli l’opzione Imposta il budget e premi sul pulsante Modifica, dopodiché scegli il budget di tuo interesse (25, 50, 75, 100, 125, 150, 175, 200, 250 e 300 euro) e fai tap sui pulsanti Prosegui e Conferma.
Ti sarà utile sapere che per la prima ricarica del budget settimanale occorre attendere almeno due giorni lavorativi affinché la somma impostata come budget settimanale sia disponibile sul tuo conto. Successivamente, ogni settimana (la domenica sera) viene effettuato un controllo sul budget disponibile: se quest’ultimo è inferiore di almeno 5 euro al budget impostato, viene effettuata una ricarica automatica pari alla differenza tra budget impostato e budget disponibile.
Adesso sei pronto per effettuare una ricarica telefonica. Scegli, quindi, l’opzione Servizi nel menu in basso, fai tap sulla voce Ricariche telefoniche e scegli TIM come operatore telefonico. Nella schermata Scegli un contatto, premi sulla voce Al mio numero per ricaricare il tuo numero, altrimenti scegli il contatto di tuo interesse. In alternativa, fai tap sul pulsante + in alto a destra, inserisci il numero di telefono da ricaricare nel campo apposito e premi sul pulsante Avanti.
A prescindere dalla scelta fatta, indica il taglio della ricarica (10, 15, 20, 25, 30, 50, 80, 100, 150 e 200 euro) e fai tap sul pulsante Invia per effettuare la ricarica telefonica.
Ricaricare TIM con HYPE
Adesso voglio parlarti di HYPE: un conto di moneta elettronica a cui è associata una carta Mastercard, sia fisica che virtuale, grazie al quale puoi ricaricare il tuo credito telefonico in maniera istantanea e senza commissioni ma fare anche tantissimo altro, come effettuare acquisti online e nei negozi fisici (con anche la possibilità di ottenere dei cashback sugli acquisti da oltre 500 negozi online selezionati), inviare e ricevere denaro, inviare e ricevere bonifici, pagare bollettini e bollette, effettuare prelievi da ATM, comprare e vendere Bitcoin, e l’elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo.
Il conto HYPE si può aprire e gestire comodamente da smartphone, usando un’app compatibile sia con Android (anche per smartphone Huawei con AppGallery) che con iPhone, oppure da Web e nella sua versione di base, denominata HYPE, è completamente gratuito. In alternativa è possibile optare per il piano HYPE Next (2,90 euro/mese con 20 euro di bonus su Amazon usando il codice AMAZON20 in fase di registrazione) che abbatte i limiti di prelievo, ricarica e spesa consentendo inoltre la domiciliazione delle utenze e l’accredito dello stipendio, oppure per il piano HYPE Premium (9,90 euro/mese con 25 euro di bonus alla prima ricarica usando il codice PREMIUM25 in fase di registrazione) che prevede tutti i vantaggi di HYPE Next più un’assicurazione completa per i viaggi, pagamenti e prelievi gratis in tutto il mondo, assistenza prioritaria (anche via WhatsApp) e la carta di credito World Elite Mastercard.
Per ricaricare il credito TIM con HYPE, non devi far altro che collegarti al sito ufficiale di HYPE, scegliere il tipo di conto più adatto a te e aprirlo: potrai fare tutto nel giro di pochi tap, ti basterà avere a portata di mano un documento di riconoscimento valido.
A conto aperto, esegui l’accesso nell’applicazione di HYPE (puoi usare anche l’impronta o il riconoscimento del volto), seleziona la scheda Menu, premi sul pulsante Ricarica telefonica e compila il modulo che ti viene proposto con operatore telefonico (in questo caso, TIM), numero di telefono e importo da ricaricare (da 10 a 150 euro), premi poi sul pulsante di conferma per due volte consecutive e il gioco è fatto. La ricarica avverrà nel giro di pochi istanti.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, puoi leggere il mio approfondimento su come funziona HYPE.
Ricaricare TIM in casi di emergenza
Ti trovi in una situazione d’emergenza in cui il tuo credito è praticamente pari a zero e non hai modo di effettuare una ricarica? Allora faresti bene a prendere in considerazione il servizio SOS Ricarica di TIM che consente di ricevere 5, 10 o 15 euro di ricarica “anticipata” da parte dell’operatore. Il credito ricevuto viene poi sottratto automaticamente alla prima ricarica effettuata + 1,50 euro di costo del servizio.
Per usufruire di SOS Ricarica, chiama il numero gratuito 40916, ascolta la voce guida e segui le su indicazioni per scegliere di ricaricare il tuo numero utilizzando il servizio SOS Ricarica. Maggiori info qui e nella pagina Web dedicata di TIM.
Qualora il servizio SOS Ricarica non dovesse funzionare, prova a chiamare un qualsiasi numero di telefono e rispondi in maniera affermativa all’SMS che ti chiede se vuoi ricaricare il tuo credito sfruttando i sistemi di emergenza di TIM. Anche in questo caso, il credito verrà sottratto alla prima ricarica utile + una commissione di 1,50 euro.
Come ricaricare TIM Business
Hai una linea ricaricabile TIM Business che, essendo nuova, non sai bene come gestire dal punto di vista della ricarica del credito? Nessun problema, anche in questo caso hai dalla tua numerosi metodi di ricarica, tutti di semplicissima attuazione.
Puoi innanzitutto sfruttare l’Area Clienti TIM Business, seguendo l’accesso al tuo account e recandoti in Consumi > Traffico e consumi mobile, selezionando poi la tua linea tra quelle disponibili e premendo sul tasto Ricarica. Dopodiché seleziona l’importo della ricarica, specifica un metodo di pagamento tra quelli accettati (carta di credito, PayPal oppure Ricaricard) e premi sul tasto Avanti per portare a termine l’esecuzione della ricarica.
Operazioni molto simili, inoltre, puoi eseguirle anche tramite l’app TIM Business, disponibile per Android — anche su store alternativi — e per iOS/iPadOS oppure chiedendo ad Angie, l’assistente virtuale di TIM.
In alternativa — se sei il Referente Commerciale o il Rappresentante Legale dell’azienda a cui è intestato il contratto — puoi richiedere una ricarica One shot con addebito in fattura da 22, 44, o 88 euro, sempre tramite l’Area Clienti, l’app TIM Business o l’assistente virtuale Angie. Sennò, in questo caso, puoi procedere con la ricarica anche tramite il Servizio Clienti Business per i Professionisti/P.IVA al numero 191 oppure al numero verde 800.191.101 per le Aziende.
Ma non è finita qui: puoi anche sfruttare il servizio Ricarica Automatica (attivabile tramite Area Clienti, app TIM Business o Angie), che prevede tagli da 12, 24, 48 o 288 euro, rilasciati non appena il credito residuo della SIM scende sotto alla soglia di 5 euro e il servizio di ricarica mensile che prevede l’accredito automatico di 6, 12 o 24 euro. Per maggiori informazioni ti lascio a questa pagina Web di TIM.
Come ricaricare TIM da altro telefono
Se non puoi effettuare in prima persona una ricarica, oppure se desideri ricaricare la linea TIM di un amico o di un parente, puoi ricorrere ai servizi Ti Ricarico e Paghetta di TIM.
Più nello specifico, il primo permette di ricaricare il numero di un’altra persona sfruttando il proprio credito residuo, scegliendo quindi l’importo e tenendo contro della commissione di 1 euro; il secondo, invece, permette di impostare una ricarica periodica da 2, 5, 10 o 15 euro ogni 7, 15 o 30 giorni, sempre scalata dal proprio credito residuo, con commissione variabile di 0,50 centesimi (attivando il servizio dal numero 40916) o 1 euro (attivando il servizio dal numero 119).
Per attivare i due servizi è necessario chiamare il numero 40916 o il Servizio Clienti al numero 119. Per maggiori informazioni ti lascio al mio tutorial su come trasferire credito TIM, dove troverai anche ulteriori delucidazioni su come trasferire il credito tra TIM e altri operatori telefonici.
Come ricaricare TIM FWA
Hai attivato l’offerta TIM FWA, hai terminato i giorni di navigazione e adesso non hai la minima idea di come procedere con la ricarica per continuare ad andare su Internet? Nessun problema, puoi sfruttare ben tre modalità diverse per ricaricare l’offerta in questione.
La prima prevede l’utilizzo dell’app MyTIM per Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS: una volta eseguito l’accesso al tuo account seleziona la linea corretta e fai tap sulla scheda Ricarica, collocata in basso. Da qui premi sulle voci Ricariche TIM FWA e sul tasto Nuova ricarica, quindi scegliere la durata (30 giorni, 90 giorni o 360 giorni) e specifica il metodo di pagamento da utilizzare. La stessa procedura, inoltre, puoi seguirla anche da computer accedendo alla tua area personale MyTIM dal sito Web.
Oltre che così come descritto è possibile anche recarsi in un negozio TIM, rivolgersi a un addetto e richiedere di ricaricare la linea FWA. Vuoi saperne di più? Allora dai un’occhiata al mio tutorial dedicato a come ricaricare TIM FWA.
Come ricaricare TIM Flexy
TIM Flexy, l’offerta Internet ricaricabile per 2, 7 o 30 giorni, utile soprattutto per le seconde case, prevede un costo fisso di 5,90 euro/mese che si azzera nel caso in cui venga effettuata una ricarica.
Per farla hai dalla tua tre metodi: l’app MyTIM (Android — anche su store alternativi — iOS/iPadOS), il servizio clienti 187 e il recarsi fisicamente in un negozio TIM.
Nel primo caso puoi sfruttare su per giù le stesse istruzioni viste in precedenza da app MyTIM, stando attento a controllare che la linea selezionata sia quella corretta, mentre contattando il 187 è necessario parlare direttamente con un operatore e richiedere il taglio desiderato di ricarica e lo stesso è possibile farlo in negozio TIM.
Come ricaricare TIM Home Connect 24
Hai attivato TIM Home Connect 24 mesi per i sistemi di demotica di casa tua e ti stai domandando come ricaricare? Te lo spiego subito!
Innanzitutto è necessario chiarire che TIM Home Connect 24 ha un costo di 49 euro per 24 mesi, susseguita da 4,99 euro/mese dal 25 mese in poi. Se si opta per TIM Home Connect mese, invece, il suo prezzo è di 4,99 euro/mese, scaricati in ogni caso dal credito residuo, da una carta di credito, dal conto corrente o da Satispay.
Quello che è necessario fare, quindi, è ricaricare la SIM utilizzata nel sistema di demotica come avviene per qualsiasi altra SIM. I mezzi che hai a disposizione sono gli stessi visti in precedenza.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.