Come ricaricare una prepagata
Lo shopping online è uno dei tuoi passatempi preferiti e hai deciso di dotarti di una delle migliori prepagate che ti ho consigliato. Oppure chissà, ne hai bisogno in vista del tuo viaggio all'estero e vorresti evitare di andare in giro con molti contanti in tasca. La carta è di sicuro la soluzione migliore, ma vorresti evitare di commettere errori quando sposti i tuoi soldi, non vorresti mai finissero sulla carta di qualcun altro.
Che siano questi i motivi che ti hanno portato a leggere questa mia guida o meno, sono pronto a darti tutte le risposte che stai cercando su come ricaricare una prepagata. Vedremo insieme quali dati servono per effettuare una ricarica, i passaggi da seguire per non sbagliare e vedrai che tutto andrà per il meglio. Voglio anche mostrarti qualche esempio pratico riguardo alcune carte prepagate nello specifico, potrebbero tornarti utili.
Ho ricevuto diverse domande in merito all'argomento e ho così deciso di raccogliere tutte le risposte e le spiegazioni in questo approfondimento. Segui attentamente ciò che sto per dirti, puoi prendere appunti se pensi che possa esserti d'aiuto, ma sappi che troverai qui questa guida sempre pronta a essere consultata. Bene, entriamo nel vivo del discorso: buona lettura!
Indice
- Come ricaricare una prepagata
- Come ricaricare una prepagata senza IBAN
- Come ricaricare altre prepagate
Come ricaricare una prepagata
Qualsiasi sia la banca proprietaria della carta, ci sono delle procedure su come ricaricare una carta prepagata valide un po' per tutti i casi. Per avere soldi sulla tua carta o per versarne sulla carta di un'altra persona, tutto quello di cui avrai bisogno è il numero della carta (lo trovi sul fronte o sul retro della stessa) e a volte anche nome e cognome del suo titolare. In alcuni casi, come per Postepay, potrebbe essere richiesto in aggiunta il codice fiscale.
La soluzione più facile per effettuare la ricarica di una prepagata è recandosi presso la filiale della banca in questione. L'operazione allo sportello potrebbe prevedere un costo, inoltre dovresti recarti di persona e quindi attenerti agli orari della banca. Non il massimo della comodità, oggi come oggi.
Alcune banche, ma non tutte, rendono disponibile la ricarica della prepagata presso bar, tabaccherie o punti vendita convenzionati. In tal caso ti suggerisco di informarti sul sito dell'istituto bancario di tuo interesse per scoprire se è attiva questa opzione e cercare poi il servizio in questione più vicino a te.
Se desideri affidarti all'home banking oppure fare la ricarica direttamente dal tuo smartphone, filerà tutto liscio come l'olio nel caso in cui la carta fosse tua. Accedi alla tua Area Clienti, che sia da sito o da app è uguale, e recati nella sezione dove effettui le operazioni (potrebbe essere nominata proprio Operazioni, oppure per esempio Pago).
Adesso devi individuare la voce Ricarica e/o Ricarica carta prepagata. In questa sezione potresti trovare già salvata la tua carta e ti basterà selezionarla, indicare l'importo da ricaricare e confermare l'operazione, con annessa autorizzazione mediante Codice PIN o impronta digitale. In alternativa dovrebbe essere presente l'opzione per inserire una nuova carta. Segui le istruzioni a schermo per inserire il numero della carta da ricaricare e l'importo, fino ad arrivare all'autorizzazione dell'operazione con codice PIN o riconoscimento biometrico (es. impronta digitale).
La carta prepagata potrebbe essere dotata di un IBAN: in questo caso ti basterà effettuare un bonifico per ricaricarla. I tempi dell'accredito variano di banca in banca, ma di solito sarà disponibile il giorno stesso se il bonifico viene effettuato da un conto corrente della stessa banca a cui appartiene la carta.
Come ricaricare una prepagata Postepay
Le risposte alla domanda come ricaricare una prepagata Postepay sono davvero tantissime. Poste Italiane ha previsto diverse modalità di ricarica della sua carta più celebre: puoi ricaricare da sito Poste Italiane, App Postepay, App Bancoposta, Conti online BPM, presso un Ufficio postale o un ATM Postamat, oppure ancora recandoti in una Tabaccheria rete PUNTOLIS (cerca qui il servizio più vicino a te).
Ho scritto per te una guida approfondita su come ricaricare una Postepay, dove potrai trovare tutte le indicazioni e le procedure da seguire in base alla modalità da te scelta. Inoltre, potrebbero tornarti utili anche le informazioni contenute in come ricaricare Postepay online e come ricaricare Postepay di un altro.
Come ricaricare una prepagata Intesa Sanpaolo
In questo paragrafo ti parlerò di come ricaricare una prepagata Intesa Sanpaolo. La banca mette a disposizione dei suoi clienti, e non, diversi metodi per versare soldi sulla carta prepagata.
Se hai un conto corrente Intesa Sanpaolo puoi ricaricare la carta utilizzando i canali della banca: recandoti in filiale, allo sportello automatico, dal sito di Internet banking oppure da app. La tua carta ti risulterà tra le carte da ricaricare, se invece fosse di un'altra persona ti serviranno i dati richiesti: codice utente e codice fiscale.
Preferendo agire da sito Web, recati su questa pagina e clicca su Accesso Clienti. Inserisci le tue credenziali ed effettua l'accesso facendo clic su Entra, autorizza l'accesso da smartphone se richiesto. Ora puoi vedere in alto a sinistra il pulsante Operazioni: premilo e fai clic su Ricariche.
A questo punto seleziona Ricarica carte prepagate e compila i campi richiesti: Cod. utente posto sul retro della carta e Importo. Fai clic su Continua. Controlla di aver inserito i dati in modo corretto nel riepilogo che ti viene proposto nella schermata successiva e premi su Conferma. Ricarica effettuata.
Da app Intesa Sanpaolo (Android/iOS), aprila ed effettua l'accesso. Premi su Operazioni > Ricarica Carta prepagata e in questa schermata inserisci il Codice utente (lo trovi sul fronte o sul retro della carta) e digita l'Importo della ricarica. Quindi premi su Continua. Verifica il riepilogo dei dati e fai tap su Conferma, quindi attendi l'esito dell'operazione.
In caso non avessi un conto, dunque non avessi modo di utilizzare le modalità appena descritte, puoi scegliere di fare una ricarica in contanti recandoti in filiale oppure allo sportello automatico bancario, o ancora presso bar, tabaccherie e punti vendita convenzionati. Tutto ciò che ti servirà sono il codice utente della carta da ricaricare e il codice fiscale del titolare della carta che vuoi ricaricare.
Puoi sempre chiedere al proprietario della carta di verificare che la ricaricabile abbia un IBAN: in tal caso potrai optare per un bonifico. Maggiori info qui.
Come ricaricare una prepagata BNL
Sei un cliente BNL, hai da poco preso una carta prepagata e le domande sono ancora tante. Oppure hai bisogno di ricaricare la carta di un amico cliente della stessa banca. Niente timori, vediamo insieme come ricaricare una prepagata BNL.
Se hai un conto corrente BNL puoi scegliere di ricaricare la prepagata dalla tua Area Clienti sul sito di Internet banking, da app BNL (Android/iOS/iPadOS) oppure presso un ATM BNL (inserendo la carta nell'ATM e seguendo le istruzioni) o allo sportello in filiale. Non solo, la banca permette di ricaricare una prepagata anche rivolgendosi al Servizio Clienti via telefono: chiama il numero +39060060.
Da sito Web, recati su questa pagina, inserisci i tuoi dati di accesso e fai clic su Login. Potresti dover autorizzare l'accesso premendo sulla notifica che BNL ti invia sullo smartphone. Una volta dentro, fai clic su Pago e poi seleziona, nel menu di lato, Ricarica carte prepagate. Seleziona la carta da ricaricare e inserisci l'Importo Ricarica, l'Email è opzionale. Premi su Conferma, due volte, per effettuare la ricarica. Per autorizzare l'operazione dovrai premere sulla notifica push inviata sul cellulare oppure inserire il PIN, in base alle tue impostazioni.
In caso non avessi una carta prepagata già memorizzata, allora dopo aver premuto su Ricarica carta prepagata devi cliccare su Ricarica una nuova carta, quindi inserisci anche il Numero Carta oltre all'Importo Ricarica. Poi prosegui come sopra.
Da app, avviala ed effettua l'accesso. Adesso premi su Paga e scorri fino a individuare Ricarica carta, quindi sfioralo. Ora puoi selezionare una carta già salvata, semplicemente facendo tap sulla stessa, oppure premere su Inserisci carta manualmente, inserendo poi Nome e Cognome e Numero carta (codice di 8 cifre che trovi sulla carta stessa), quindi premi su Prosegui.
Da questo punto in poi, che sia una carta salvata o inserita manualmente, devi digitare l'Importo e premere su Prosegui. Visualizza il riepilogo della ricarica e scegli tra Conferma con impronta o Conferma con PIN per autorizzare l'operazione e attendine l'esito.
Chi non ha un conto corrente BNL può scegliere se ricaricare la carta prepagata allo sportello BNL oppure effettuando un bonifico da altre banche. Le carte prepagate BNL infatti sono dotate di un IBAN in sola ricezione (lo trovi stampato sul retro). Tutto ciò che dovrai conoscere per ricaricare la carta BNL, anche di un'altra persona, è il Numero carta più Nome e Cognome della persona.
In realtà anche gli stessi clienti BNL possono scegliere di ricaricare la propria carta prepagata optando per il bonifico. Se effettuato dal conto corrente BNL, inoltre, la somma sarà a tua disposizione lo stesso giorno in cui viene eseguita l'operazione. Maggiori info qui.
Come ricaricare una prepagata senza IBAN
Non tutte le carte prepagate sono dotate di un IBAN e per questo ho deciso di mettere in chiaro anche come ricaricare una prepagata senza IBAN. In realtà la soluzione è molto semplice: devi optare per un altro canale a disposizione per la ricarica, di cui abbiamo parlato nel primo paragrafo. Se hai un conto presso la stessa banca allora puoi effettuare una normale ricarica, inserendo il numero della carta da ricaricare anziché scegliere la tua già salvata.
In base alle indicazioni dell'istituto bancario, potresti effettuare la ricarica anche presso una tabaccheria o una ricevitoria abilitata. Se ciò non fosse possibile, allora ti consiglio di recarti nella filiale della banca in questione ed effettuare la ricarica con il supporto di un operatore allo sportello.
Come ultima spiaggia, prendi in considerazione l'idea di chiedere a un amico di farti un favore. Ti faccio un esempio: devi ricaricare una prepagata BNL e conosci qualcuno che ha un conto corrente presso tale banca, allora potresti chiedere a lui di effettuare la ricarica al posto tuo offrendoti di pagare anche i costi della commissione se previsti.
Come ricaricare altre prepagate
Se hai altre carte prepagate, ad esempio HYPE e Revolut, puoi ricorrere a varie soluzioni per ricaricarle, tra cui il bonifico come spiegato in precedenza.
Per tutti gli approfondimenti del caso ti rimando ai miei tutorial specifici su come ricaricare HYPE e su come funziona Revolut.
Come ricaricare una prepagata di un altro
Hai bisogno di fare un acquisto online ma ti sei accorto che la tua carta prepagata è scaduta o non funziona. Hai chiesto a un amico o un familiare di prestartene una, così ora vuoi sapere come ricaricare la prepagata di un'altra persona. La soluzione in realtà prevede più opzioni e le abbiamo già esaminate nel corso di questa guida.
Come detto nel paragrafo iniziale, infatti, è importante conoscere le modalità di ricarica messe a disposizione dalla banca titolare della carta prepagata. Come abbiamo visto, per esempio, Intesa Sanpaolo permette di effettuare la ricarica presso tabaccherie o esercizi abilitati, mentre BNL no. Il mio consiglio dunque è fare una ricerca su Google specifica (es. "Come ricaricare una prepagata Unicredit), quindi valutare le opzioni a disposizione.
Se la carta prepagata è dotata di un IBAN allora ti basterà effettuare un bonifico. Se hai un conto corrente presso la stessa banca titolare della carta da ricaricare allora procedi come visto in apertura e inserisci manualmente la carta da ricaricare, in modo da inserire i dati relativi alla stessa.
Come ultimo suggerimento, se hai un conto PayPal e ne ha uno anche la persona proprietaria della carta da ricaricare, allora puoi semplicemente inviare denaro tramite PayPal.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.