Come richiedere SPID minorenni
Prima del 2016, accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione poteva risultare un vero e proprio calvario. Ogni piattaforma prevedeva credenziali diverse e per accedere ad alcuni servizi era addirittura necessario attendere la ricezione di codici “spezzettati” su vari canali di comunicazione, come SMS e posta tradizionale.
Poi, però, per nostra fortuna è arrivato lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che si può creare facilmente anche da casa e consente l’accesso unificato a tutti i servizi online messi a disposizione dalla PA (e non solo). Dal momento del lancio di questo sistema sono stati fatti tanti passi in avanti, tra cui quello di estenderlo ai minorenni, a partire dai 5 anni di età.
So che anche tu stavi aspettando questo momento, e immagino sia proprio per questo che ora sei qui e stai leggendo questo mio articolo. Per saperne di più, dunque, dedicami cinque minuti del tuo prezioso tempo e leggere tutto quello che ho da dirti su come richiedere lo SPID per minorenni, mettendo in pratica le mie indicazioni. Ti assicuro che non è complesso. Sei pronto a iniziare? Bene, allora non mi resta che augurarti una buona lettura!
Indice
Come ottenere SPID minorenni
Prima di vedere in dettaglio come ottenere lo SPID per minorenni, fammi precisare che questo può essere richiesto solamente dai genitori o da ne chi esercita la responsabilità genitoriale e che è disponibile solo per i minori a partire dai 5 anni di età.
Inoltre, a seconda dell’età del minore, i servizi online a disposizione cambiano: dai 5 ai 13 anni è possibile accedere solamente ai servizi offerti dagli istituti scolastici (sempre sotto stretto controllo del genitore). Questo servizio in fase sperimentale fino a giugno 2023.
A partire dai 14 anni in poi, invece, è possibile accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, ai servizi offerti dall’INPS o a quelli offerti da Il portale dell’Automobilista in merito alla verifica dei punti sulla patente per la guida dei ciclomotori.
Fatte queste importanti premesse, direi che è il momento di passare all’azione e vedere come richiedere lo SPID per un minorenne: trovi spiegato tutto qui sotto.
Come richiedere SPID minorenni Poste Italiane
Poste Italiane è tra i provider di identità digitale ad aver proposto per primi la possibilità di richiedere lo SPID per i minorenni in seguito alla pubblicazione delle Linee guida SPID per minori decretate dalla Determinazione n.51/2022.
Per capire come richiedere lo SPID per minorenni con Poste Italiane (che sia tuo figlio biologico, adottato, o un tutelato a tuo carico), devi prima essere in possesso almeno di uno SPID di secondo livello che preveda un accesso sicuro con autenticazione a due fattori: se non ne hai ancora uno, è necessario che tu lo faccia poiché è un requisito obbligatorio per richiedere e ottenere il codice di verifica al fine di ottenere lo SPID per minori. Pertanto, ti consiglio di provvedere quanto prima seguendo la mia guida su come ottenere lo SPID con Poste Italiane.
Premesso questo, per avviare la richiesta per il minore a tuo carico, non devi fare altro che recarti sul sito Web ufficiale di PosteID, premere su Accedi, al centro della pagina ed effettuare il login tramite il tuo indirizzo e-mail e la tua password, scelti in fase di registrazione, o tramite QR Code con l’app PosteID.
Dopo aver effettuato l’accesso, ti ritroverai all’interno del tuo cruscotto, cioè il tuo spazio personale. Per richiedere lo SPID per minori, devi semplicemente cliccare sulla scheda ID Minore e, dopo aver letto attentamente le indicazioni fornite da Poste Italiane, su aggiungi minore.
Arrivato a questo punto, possiamo dare il via alla compilazione della richiesta di attivazione. Nella fase 1, ossia Dati del minore, devi inserire, nei relativi campi, codice fiscale, nome, cognome e data di nascita del minore, mettere la spunta in direzione della casella di controllo sulla responsabilità genitoriale e dichiarare se si opera in qualità di Genitore o Altro titolo (esempio tutore/amministratore). In quest’ultimo caso, dovrai presentare un certificato di stato di famiglia che attesti l’effettiva parentela.
Dopodiché, devi dichiarare, per quanto riguarda l’Autorizzazione genitore non richiedente, se Non esiste/Esiste un secondo soggetto che ha la responsabilità genitoriale sul minore facendo clic su una delle due apposite caselle di selezione.
Nel caso in cui tu abbia scelto la prima opzione, dovrai presentare, in ufficio postale, i documenti che Poste Italiane ti indicherà; nel caso tu abbia scelto la seconda opzione, invece, dovrai inserire nome e cognome del secondo genitore e apporre il segno di spunta in direzione di Confermo di aver ricevuto l’autorizzazione alla gestione dell’identità del minore da parte del genitore non richiedente.
Infine, relativamente alle notifiche, devi apporre il segno di spunta in direzione di Accetto di ricevere le notifiche per autorizzare il minore all’accesso ai servizi che richiedono l’approvazione del genitore, in modo che tu possa autorizzare l’accesso ai servizi che prevedono la tua autorizzazione. Dopodiché, clicca su prosegui per passare alla fase successiva.
In questa seconda fase, relativa alle Condizioni di servizio, devi semplicemente confermare, apponendo il segno di spunta, la presa visione dell’informativa privacy del Servizio, e l’accettazione delle Condizioni Generali del Servizio, e inserire, subito dopo, la password del tuo SPID.
Adesso non devi fare altro che cliccare su Prosegui per passare alla terza e ultima fase (Fine), dove visualizzerai semplicemente il codice di verifica univoco associato ai dati del minore. Il codice ti sarà inviato anche all’indirizzo e-mail con cui hai registrato il tuo SPID, insieme alle istruzioni operative e a eventuali documenti che dovrai presentare in fase di riconoscimento. Ovviamente, la procedura di richiesta di SPID per minori può essere effettuata nuovamente in caso tu abbia altri figli e voglia far creare loro uno SPID.
Una volta ottenuto il codice, dovrai comunicarlo al minore per far sì che possa creare la sua identità digitale tramite il sito Web ufficiale PosteID.
Per farla breve, la procedura sarà la medesima che ti ho indicato in questo articolo. Tuttavia, l’unica differenza è che il minore dovrà obbligatoriamente scegliere l’identificazione in ufficio postale e dovrà essere accompagnato da te o, eventualmente, dal secondo genitore.
Inoltre, dopo aver inserito i suoi dati anagrafici, dovrà obbligatoriamente inserire il codice di verifica che hai precedentemente ottenuto seguendo la procedura che ti ho scritto qualche paragrafo fa. Dopo aver effettuato la registrazione e il riconoscimento, il minore sarà pronto ad accedere a tutti i servizi online messi a sua disposizione.
Per visualizzare l’ID minore gestito, non devi fare altro che accedere all’app PosteID, fare clic sull’icona delle due linee orizzontali, in alto a sinistra, e sùbito dopo su Gestione minori.
Al compimento dei 18 anni, tutte le restrizioni e i controlli sullo SPID del minore decadranno e potrà utilizzarlo per qualsiasi servizio digitale online della Pubblica Amministrazione.
Come richiedere SPID minorenni con altri fornitori SPID
La domanda sorge spontanea, ed è più che lecita: come posso richiedere lo SPID per minorenni con altri fornitori SPID? Innanzitutto, non devi temere. Tutti gli Identity Provider hanno in programma di adeguare i loro portali affinché ciò possa avvenire. Se il tuo provider preferito non lo consente ancora, prova a controllare fra qualche settimana.
Ad ogni modo, proprio come per Poste Italiane, qualsiasi gestore tu decida di utilizzare, dovrai essere in possesso di uno SPID che sia almeno di secondo livello. Dovrai dunque accedere alla sezione dedicata all’ID del minore sul sito del provider e seguire la procedura guidata, compilando tutti i dati richiesti, al fine di ottenere il codice di verifica da fornire al minore per la classica procedura di registrazione dello SPID.
Dopo che il minore avrà effettuato la registrazione, indicando il codice di verifica comunicatogli, sarà necessario effettuare il riconoscimento con lui al fine di attivare l’identità digitale che gli permetterà di usufruire, in base all’età, dei servizi online a lui dedicati.
Al compimento del diciottesimo anno di età, il minore sarà informato della possibilità di continuare a utilizzare lo SPID cessando, con effetto immediato, qualsiasi controllo parentale attivo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.