Come ridurre le dimensioni di un file
Sebbene gli hard disk siano sempre più capienti e i drive esterni costino sempre meno è sempre importante tenere sotto controllo la mole di dati in proprio possesso. Anche perché con il diffondersi dei servizi di cloud storage, più GB di spazio si usano per archiviare i propri file online e più sale il prezzo dell’abbonamento da pagare.
Ecco perché ho pensato fosse una buona idea quella di proporti una guida su come ridurre le dimensioni di un file in cui scoprire, insieme, alcuni dei migliori programmi e servizi per comprimere documenti, video, foto e brani musicali senza fatica e senza troppe perdite qualitative. Non ti dico di utilizzarli tutti e sùbito, ma da’ loro un’occhiata e non te ne pentirai.
Allora? Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di passare all’azione? Si? Grandioso. Suggerisco dunque di non temporeggiare oltre e di iniziare immediatamente a darci da fare. Posizionati bello comodo dinanzi al tuo fido computer e concentrarti sulla lettura delle informazioni riportate proprio qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.
Indice
- Come ridurre le dimensioni di un file PDF
- Come ridurre le dimensioni di un file JPG
- Come ridurre le dimensioni di un file Office
- Come ridurre le dimensioni di un file video
- Come ridurre le dimensioni di un file ZIP
- Come ridurre le dimensioni di un file TIFF
Come ridurre le dimensioni di un file PDF
Iniziamo questa guida vedendo, insieme, come ridurre le dimensioni di un file PDF sia da computer, sia da smartphone e tablet. Prima di continuare, vorrei precisare che applicando una compressione eccessiva a un file PDF si genera un file dalle dimensioni più contenute, ma la qualità del documento potrebbe risentirne negativamente: tienine conto!
Da computer
Se il tuo è un PC dotato di sistema operativo Windows, ti consiglio di prendere in considerazione Free PDF Compressor, un programma estremamente semplice da usare e scaricabile in forma del tutto gratuita per uso personale e/o non commerciale. Per ottenerlo, collegati alla home page del software, clicca sul bottone Download Mirror e attendi che il download del programma d’installazione venga portata a termine.
Una volta ottenuto il file (ad es. freepdfcompressor_setup.exe), aprilo e clicca sui pulsanti Sì e Next, accetta l’accordo di licenza spuntando la casella apposita e concludi il setup del programma cliccando nuovamente sui pulsanti Next (per quattro volte consecutive), Install e Finish. Se Free PDF Compressor non si avvia da solo, fallo tu, servendoti dell’apposita icona che è stata aggiunta al menu Start di Windows.
Giunto alla schermata iniziale del programma, fai clic sul bottone Browse e serviti del pannello che compare in seguito, per selezionare il documento PDF sul quale intervenire; ora, utilizza la sezione Settings per selezionare il livello di compressione che più ritieni opportuno: Screen (genera file a 72 dpi), eBook (genera file a 150 dpi), Printer (genera file a 300 dpi), Prepress (genera file a 300 dpi prestando però attenzione a mantenere la qualità dei colori) oppure Default (genera file nella migliore qualità possibile).
Tieni presente che a un valore di dpi più basso corrisponde un livello di compressione maggiore e, di conseguenza, un file dalle dimensioni minori (ma eventualmente più scadente in termini di qualità).
Ad ogni modo, fatta la tua scelta, clicca sul pulsante Save As per scegliere la posizione in cui salvare il documento e concludi il tutto schiacciando sul pulsante Compress.
Se, invece, il tuo è un Mac, puoi ottenere un risultato simile avvalendoti del programma gratuito Lightweight PDF: per ottenerlo, collegati al Mac App Store e clicca sul pulsante Ottieni/Installa situato nella pagina che compare. A download completato, apri il programma.
Per comprimere un PDF, trascinalo nella finestra del programma. A seguito di questa operazione, il file verrà immediatamente compresso e ti apparirà una finestra dove potrai decidere nome e locazione del file finale, per poi salvarlo con il pulsante Salva.
Ad ogni modo, per saperne di più su come ridurre le dimensioni dei file PDF, ti rimando alla lettura del tutorial dedicato disponibile sul mio sito, nel quale ho affrontato l’argomento nel dettaglio.
Da smartphone e tablet
Se, invece, impieghi uno smartphone oppure un tablet, puoi affidarti all’app iLovePDF, messa a disposizione dal team alle spalle del sito Web che ti ho menzionato poc’anzi; l’applicazione è disponibile sul Play Store di Android, sui market alternativi dedicati ai device sprovvisti di servizi Google e sull’App Store di iOS e iPadOS, in forma completamente gratuita. Tuttavia, per eliminare del tutto gli annunci pubblicitari e sbloccare funzioni aggiuntive si può sottoscrivere un abbonamento di tipo Premium, con prezzi a partire da 5,99€/mese.
Dopo aver scaricato e aperto l’app, autorizza l’accesso alla memoria premendo sul pulsante dedicato e, se necessario, scegli se consentire o meno l’invio di notifiche; giunto al pannello principale di ILovePDF, fai tap sul pulsante Strumenti, poi sul riquadro Comprimi PDF e seleziona il documento sul quale intervenire, avvalendoti del pannello che compare in seguito.
Ora, fai tap sul pulsante Seguente, scegli il livello di compressione da applicare (massima, consigliata oppure bassa, a seconda delle tue esigenze) e tocca il pulsante Comprimi PDF, che compare in basso, in modo da avviare la procedura. Una volta completato il processo, fai tap sul pulsante Vai al file, premi sul pulsante (⋮) situato in corrispondenza del documento compresso e serviti del menu che compare sullo schermo per condividere il file, rinominarlo, spostarlo, comprimerlo in un archivio ZIP e così via.
Come ridurre le dimensioni di un file JPG
Per ridurre le dimensioni, o meglio, lo spazio in memoria occupato da un file JPG andando ad agire sul livello di compressione, esistono numerosi programmi e app (per lo più gratuiti) che consentono di ottenere ottimi risultati con estrema facilità. Anche in questo caso, presta attenzione: applicare un livello di compressione troppo alto incide negativamente sulla qualità dell’immagine risultante, la quale potrebbe apparire sgranata o, peggio ancora, dai tratti indistinguibili.
Da computer
Se devi ridurre le dimensioni di un file JPG, PNG o qualunque altro formato, ti suggerisco di usare XnConvert. Questo programma, scaricabile su questa pagina è disponibile per Windows, macOS e persino Linux.
Per utilizzarlo, puoi scaricare la versione portable che ti permette semplicemente di estrarre il contenuto del file ZIP e avviare l’eseguibile. Su macOS ti basterà invece avviare il file DMG e trascinare l’app nella cartella Applicazioni.
Adesso che hai il programma aperto, tutto quello che devi fare è trascinare l’immagine (o le immagini dato che funziona anche in batch) nella pagina che hai di fronte premendo sul menu Origine file, oppure premere il pulsante + Aggiungi file e scegliere quali file importare.
Fatto questo vai direttamente al menu Destinazione (dato che non ci sono azioni da aggiungere), poi clicca sul pulsante Impostazioni sotto la voce Formato. Dalla finestra che si apre, troverai la barra dalla quale decidere il livello di compressione del file finale, oltre che alcune opzioni legate alla qualità e al formato di destinazione. Quando hai fatto, premi il pulsante OK.
Adesso non ti resta che scegliere, sempre dalla pagina Destinazione, dove salvare il o i file che stai lavorando premendo sul pulsante dei tre puntini orizzontali a fianco alla voce Cartella. Quando sei pronto, premi il pulsante Converti.
Da smartphone e tablet
Su smartphone e tablet dotati di sistema operativo Android, puoi facilmente ridurre le dimensioni di qualsiasi immagine JPG avvalendoti dell’app Compressore di immagini, disponibile gratuitamente (con possibilità di acquisti in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive) sia sul Play Store che sugli store alternativi per Android.
Dopo averne effettuato il download, avvia l’app e premi sul pulsante Salta seguito da Continua, poi premi sul pulsante + Seleziona immagini e scegli l’immagine sulla quale andare a operare dalla memoria del dispositivo. Fatto questo, scegli se fare una compressione veloce definendo il livello tramite barra o tramite un selettore rapido di livello basso, medio o alto, per poi premere sul pulsante Salva.
In alternativa, puoi scegliere la scheda Dimensione file per impostare manualmente la dimensione finale del file, oppure premere sulla scheda Manuale per impostare larghezza e altezza del file, oltre al livello di compressione del medesimo.
Su iPhone e iPad, ti consiglio di ricorrere a Foto Compress, un’applicazione gratuita (con possibilità di acquisti in-app per rimuovere i banner e sbloccare funzioni extra) e molto semplice da usare. Dopo averla installata, aprila, scegli se consentire o meno l’invio di notifiche e premi sul pulsante Pubblicità non personalizzata, per visualizzare annunci non basati sull’identificativo del proprio device.
Successivamente, tocca il pulsante No thanks per evitare l’acquisto della versione a pagamento e tocca il pulsante (+) situato in alto, per selezionare il file sul quale intervenire; la prima volta che effettui questa operazione, ti verrà chiesto di autorizzare l’app ad accedere alla memoria del telefono, oppure del tablet: per riuscirci, tocca il pulsante Consentire e poi la voce Consenti l’accesso a tutte le foto.
Adesso, utilizza il cursore Qualità immagine per definire il livello di compressione da applicare e, se lo ritieni opportuno, utilizza il cursore sottostante la voce Riduci dimensioni immagine per, in modo da stabilire anche un vincolo sulla dimensione effettiva del file risultante.
Quando hai finito, premi sul pulsante Anteprima per visualizzare un’anteprima del file risultante e, se ti soddisfa, premi sul pulsante Continua e salva l’immagine compressa direttamente nel rullino di iOS/iPadOS.
Come ridurre le dimensioni di un file Office
Hai realizzato un documento Office ricco di immagini e, ahimè, le sue dimensioni sono risultate troppo grandi per il sistema di condivisione che hai scelto di usare? In questo caso, il mio consiglio è di intervenire direttamente sul documento stesso, in particolare sulle immagini e sui caratteri inclusi. Vediamo come fare in dettaglio.
Come ridurre le dimensioni di un file Word
In primo luogo, per ridurre le dimensioni di un file Word, dovresti far sì che le immagini risultino compresse (seppur di buona qualità) e che non includano i dati relativi al file originale: ciò renderà estremamente difficile eventuali modifiche successive sulle immagini stesse, ma aiuta a risparmiare un bel po’ di spazio. In secondo luogo, potresti scegliere di escludere dal documento tutti i font superflui o inutilizzati, il che ti farà risparmiare una discreta quantità di spazio.
Tanto per cominciare, apri il documento su Word, clicca su una qualsiasi delle immagini presenti e recati nella scheda Formato immagine, che compare in alto.
Adesso, fai clic sul pulsante Comprimi (quello raffigurante un’immagine contornata da quattro freccette rivolte verso l’interno) situato nel gruppo Regola e, per prima cosa, rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla voce Applica solo a questa immagine, così da replicare le stesse impostazioni su tutte le immagini del documento.
Ora, apponi il segno di spunta accanto alla voce Elimina aree ritagliate delle immagini e scegli la risoluzione che più ritieni appropriata (ad es. Web (150 ppi)), selezionando una tra le opzioni disponibili. Quando hai finito, clicca sul pulsante OK, per applicare le modifiche.
In seguito, clicca sulla scheda File, poi sul pulsante Opzioni (oppure su Altro > Opzioni) situato nella schermata che compare e seleziona la voce Impostazioni avanzate dalla barra laterale della nuova finestra. Ora, individua il riquadro Dimensioni e qualità immagine, rimuovi il segno di spunta dalle caselle poste accanto alle voci Ignora dati modifica e Non comprimere immagini nel file e, successivamente, imposta la risoluzione predefinita da usare per le nuove immagini che verranno inserite, selezionandola dal menu a tendina dedicata. Premi infine sul pulsante OK, per applicare le modifiche.
Infine, non ti resta che evitare l’incorporamento dei tipi di carattere superflui: clicca dunque sulla scheda File, poi sul pulsante Opzioni (o su Altro > Opzioni) situato in basso e, successivamente, sulla voce Salvataggio posta di lato; ora, individua la sezione Fedeltà in caso di condivisione di e seleziona anche le voci Incorpora caratteri nel file e Incorpora solo i caratteri utilizzati [nel documento].
Se, invece, non vuoi includere alcun font all’interno del file, rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla voce Incorpora caratteri nel file: ciò risulterà in un notevole risparmio in termini di spazio, ma fai attenzione, i caratteri del documento verranno sostituiti se il device sul quale lo si visualizza non ne dispone per conto suo. Clicca infine sul pulsante OK, per rendere effettive le modifiche.
Come ridurre le dimensioni di un file Excel
Nel caso tu voglia sapere come ridurre le dimensioni di un file Excel, sappi che vale esattamente quanto detto per il capitolo precedente, parola per parola. Anzi, anche nel casi tu volessi ridurre le dimensioni di un file PowerPoint potresti usare il medesimo tutorial, quindi ti invito a rileggere il capitolo precedente.
Come ridurre le dimensioni di un file video
Vediamo ora, insieme, come ridurre le dimensioni di un file video da computer, smartphone e tablet. Anche in questo caso, applicare una compressione eccessiva o usare un codec sbagliato potrebbe avere come risultato un filmato sfuocato, tremolante, dai tratti indistinguibili o, peggio ancora, impossibile da vedere. Tienine conto!
Da computer
Tra i tanti programmi disponibili per lo scopo, ti consiglio di prendere in considerazione Adapter: esso, infatti, consente sia di selezionare dei profili di compressione anche in base al dispositivo sul quale il filmato dovrà essere riprodotto, sia di definire delle impostazioni personalizzate, in modo semplicissimo. Il programma è utilizzabile gratuitamente sia su Windows, che su macOS.
Per ottenerlo, collegati alla sua home page, clicca sul pulsante Download Adapter e, una volta ottenuto il file d’installazione del software, aprilo segui le indicazioni più adatte al sistema operativo da te in uso.
Se utilizzi Windows, clicca sui pulsanti Sì, OK e Next; apponi poi il segno di spunta accanto alla voce I accept the agreement e concludi il tutto premendo sul pulsante Next (per sei volte consecutive) e poi su Install e Finish.
Se utilizzi macOS, invece, trascina l’icona di Adapter nella cartella Applicazioni del Mac, poi premi sul pulsante Apri e poi su Continue per permettere al software di scaricare gli altri tool dei quali ha bisogno per funzionare. Durante l’installazione, a meno che non siano già presenti sul computer, saranno altresì scaricati i software FFmpeg e VLC.
Ad ogni modo, una volta installato il programma, aprilo e clicca sul pulsante Browse, per selezionare il filmato sul quale intervenire; ora, scegli il profilo di compressione/conversione tra quelli disponibili, cliccando sulla voce Video e selezionando le voci Video > General dal menu che compare, per visualizzare i preset generici, oppure Video > [nome dispositivo], per scegliere tra i profili ideali per i device elencati.
Se le impostazioni di compressione predefinite non ti soddisfano, clicca sul pulsante raffigurante un ingranaggio situato in basso e intervieni manualmente su parametri come risoluzione, frequenza, bitrate e così via. Quando hai finito, clicca sul pulsante Convert e attendi pazientemente che il filmato venga riconvertito; il nuovo file verrà salvato nella stessa posizione di quello originale.
Da smartphone e tablet
Su smartphone e tablet dotati di sistema operativo Android, puoi ridurre le dimensioni di un filmato usando l’app Video Compress, disponibile gratuitamente sul Play Store (e sugli store alternativi per Android), con possibilità di acquisto in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive.
Una volta scaricata l’applicazione, aprila e autorizza l’accesso alla memoria del dispositivo, rispondendo in maniera affermativa all’avviso che compare sullo schermo; ora, seleziona il filmato sul quale vuoi intervenire, premi sulla dicitura Comprimi video e individua il livello di compressione che preferisci (la dimensione finale è indicata di lato) dalla scheda Alta qualità oppure Bassa qualità. Ora, premi sull’opzione per te più congeniale, per avviare la compressione del filmato.
Se i parametri preimpostati non ti soddisfano, utilizza invece la scheda Usanza e intervieni sulle barre di regolazione presenti, per indicare manualmente la risoluzione e il valore di bitrate da applicare in fase di compressione.
Su iPhone e iPad, invece, puoi servirti dell’app Compressore video — ridurre, anch’essa gratuita (con possibilità di acquisti in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive). Dopo averla scaricata, aprila, scegli se consentire o meno l’invio di notifiche e tocca il pulsante Comprimi video, per scegliere il file sul quale intervenire. Se ti viene richiesto, consenti l’accesso alla memoria da parte dell’app, facendo tap sul pulsante apposito.
Ad ogni modo, una volta individuato il filmato da comprimere, tocca il pulsante Fatto e scegli il Rapporto di compressione da applicare dalla sezione omonima che si trova in basso, insieme a bitrate e framerate; se preferisci, invece, applicare manualmente le regolazioni che ritieni opportune, fai tap sulla scheda Modalità avanzata e regola i parametri Larghezza, Altezza e Bitrate in base alle tue esigenze.
Per finire, tocca il pulsante con la freccia a destra e, a conversione completata, tocca il pulsante Salva in foto, in modo da archiviare il filmato nell’app Foto di iOS/iPadOS; premendo, invece, sul pulsante Esportare o Send (zip), puoi scegliere di condividere il filmato all’interno di un’app diversa.
Da notare inoltre che è anche possibile utilizzare questo comando rapido su iPhone per una compressione veloce di un file video. Se ti interessa approfondire il funzionamento dei programmi e delle app menzionati in questa sezione, oppure per scoprire software e servizi altrettanto efficaci in grado di comprimere file video con facilità o dei comandi rapidi su iPhone, ti invito a prendere visione del tutorial specifico che ho dedicato al tema.
Come ridurre le dimensioni di un file ZIP
Hai un file zip troppo grande da poter essere archiviato e intendi ridurne le dimensioni? In tal caso, ti dico subito che applicare un ulteriore livello di compressione sull’archivio stesso è quasi sempre inutile, in quanto conduce a risultati molto deludenti in termini di spazio.
Ciò che puoi fare, però è decomprimere l’archivio e applicare una nuova compressione alla cartella risultante, scegliendo un buon formato di archiviazione (.7z, .RAR e .tar.gz sono le opzioni migliori, in questo caso) e applicando l’opzione di compressione massima. In questo modo, la cartella compressa avrà dimensioni sicuramente minori rispetto a quella precedente, ma di contro, ci vorrà molto più tempo per crearla, ma anche per estrarla.
Se non sai come ricreare un archivio compresso nei formati che ti ho indicato, faresti bene a prendere visione del mio tutorial dedicato ai programmi per zippare, nella quale ti ho fornito tutte le indicazioni del caso.
In alternativa, puoi sempre scegliere di suddividere un archivio compresso in una serie di file più piccoli, da distribuire poi sui dispositivi di archiviazione che preferisci: tieni ben presente che, per ricreare il file o la cartella originale, tutti i file che compongono l’archivio dovranno poi essere ricopiati in una cartella comune. Maggiori info qui.
Come ridurre le dimensioni di un file TIFF
Vuoi ridurre le dimensioni di un file TIFF? Allora sappi che puoi usare XnConvert, il programma che ho già spiegato nel capitolo dedicato. Quindi ti suggerisco di rileggere quel passo della mia guida per avere la soluzione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.