Come ripristinare Safari
Safari ha cominciato a fare le “bizze” sul tuo Mac? La navigazione viene spesso interrotta da strani “freeze” o addirittura da dei crash improvvisi dell’applicazione? In casi come questi, la cosa più saggia da fare è resettare il browser e riportarlo alle sue impostazioni di fabbrica. Ciò significa cancellare tutta la cronologia, i cookie, i dati dei siti Web e liberarsi di tutte le estensioni che potrebbero aver compromesso la stabilità del software.
Fino a qualche tempo fa era possibile ripristinare Safari semplicemente accedendo al menu principale del browser e cliccando su un’apposita voce. A partire dal rilascio di Mac OS X 10.10 (Yosemite), però, tale funzione è stata rimossa e ora si è costretti ad agire “manualmente” su tutte le impostazioni del programma. È una discreta noia, te lo confesso, ma in fin dei conti non è difficile come sembra.
La procedura per effettuare il ripristino di Safari si può attuare — allo stesso modo — anche su iPhone e iPad, dove, entrando nei menu di iOS/iPadOS, si possono trovare delle comode opzioni che permettono di cancellare tutti i dati di navigazione, la cronologia e resettare le impostazioni di rete dell’intero sistema operativo. Se vuoi saperne di più, continua a leggere, trovi spiegato tutto in dettaglio proprio qui sotto.
Indice
Come ripristinare Safari: Mac
Come accennato in apertura del post, purtroppo Apple ha rimosso la possibilità di ripristinare Safari su Mac con un semplice clic nel menu del browser, questo significa che per effettuare tale operazione devi “armarti” di santa pazienza e procedere alla reimpostazione “manuale” di tutti i parametri.
Prima, però, ritagliati qualche minuto di tempo libero ed effettua un backup del Mac con Time Machine, in questo modo, nel malaugurato caso in cui qualcosa andasse storto, potrai ripristinare lo stato del sistema (e quindi di Safari) in maniera semplicissima. Se ti serve una mano con i backup, consulta il mio tutorial su come effettuare un backup con Time Machine.
Successivamente, ti consiglio di eseguire una scansione antimalware, questo perché se i tuoi problemi con Safari derivano dal fatto che il browser mostra dei banner pubblicitari indesiderati, va lento o reimposta in maniera automatica la sua pagina iniziale, potresti essere stato infettato da un malware (sì, esistono anche per Mac). Per sbarazzartene, prova a fare una scansione del sistema con il software Malwarebytes Anti-Malware, che è un famoso anti-malware gratuito eventualmente disponibile pure in una versione a pagamento (che presenta costi a partire da 3,33 euro/mese con fatturazione annuale) che include il modulo di protezione in tempo reale e altre funzionalità aggiuntive, di cui ti ho parlato in maniera approfondita nella mia guida specifica su questo programma.
Dopo aver effettuato un backup con Time Machine e dopo aver controllato il tuo Mac con Malwarebytes, se i problemi del browser persistono, prova a ripristinare Safari seguendo le indicazioni che trovi qui sotto.
- Cancella la cronologia — il primo passo che ti consiglio di compiere è quello di cancellare la cronologia di navigazione. Recati quindi nel menu Cronologia di Safari, scorrilo fino in fondo e seleziona la voce Cancella cronologia da quest’ultimo. Nella finestra che si apre, seleziona la voce tutta la cronologia dal menu a tendina che trovi in corrispondenza della dicitura Cancella e fai clic sul pulsante Cancella cronologia per applicare i cambiamenti.
- Cancella i dati dei siti Web — per cancellare i cookie e altri dati dei siti Web, recati nel menu Safari collocato in alto a sinistra, fai clic sulla voce Preferenze e seleziona la scheda Privacy dalla finestra che si apre. Successivamente, clicca sul pulsante Gestisci dati siti web, fai clic sul pulsante Rimuovi tutto e conferma l’operazione premendo sul pulsante Rimuovi adesso.
- Svuota la cache — un’altra operazione consigliata è la rimozione della cache, ossia di tutti quei file temporanei che vengono salvati sul computer per caricare più velocemente le pagine Web. Per cancellare la cache basta aprire il menu Sviluppo di Safari e selezionare la voce Svuota la cache da quest’ultimo. Se non vedi il menu Sviluppo, clicca sulla voce Safari collocata in alto a sinistra, quindi su quella Preferenze, seleziona la scheda Avanzate e metti il segno di spunta accanto alla dicitura Mostra menu Sviluppo nella barra dei menu.
- Disattiva le estensioni — le estensioni sono utilissime, ma alcune, se mal progettate, possono influire in maniera negativa sulla stabilità del browser (portandolo al crash o a “freeze” improvvisi). Recati, dunque, nel menu Safari, fai clic sulla voce Preferenze, seleziona la scheda Estensioni dalla finestra che si apre e disattiva, una a una, tutte le estensioni (basta selezionare le loro icone e togliere la spunta dalla casella che trovi in corrispondenza delle stesse). Quando trovi l’add-on colpevole dei problemi di Safari, rimuovilo dal browser selezionando il suo nome e cliccando sul pulsante Disinstalla.
A questo punto, potresti già aver risolto i problemi di navigazione in Safari. Qualora così non fosse, mi spiace, ma devi andare ancora più a fondo e cancellare “manualmente” tutti i file di configurazione del browser. Per riuscirci, chiudi preventivamente Safari sul tuo Mac, dopodiché recati, fai clic sulla voce Vai in alto a sinistra, tieni premuto il tasto option (quello con il simbolo ⌥) sulla tastiera, seleziona la voce Libreria dal menu che compare e intervieni sulla finestra del Finder visualizzata come indicato qui sotto.
- Per cancellare le impostazioni di Safari, individua la cartella Safari e spostala nel cestino.
- Per cancellare la cache di Safari, seleziona la cartella Caches, individua la cartella com.apple.Safari in essa presente e spostala nel cestino.
- Per cancellare le preferenze di Safari, apri la cartella Preferences ed elimina tutti i file in essa presenti il cui nome inizia con com.apple.Safari.
- Per cancellare lo stato di Safari, apri la cartella Saved Application State e cancella la cartella com.apple.Safari.savedState in essa presente.
- Per cancellare le impostazioni dei cookie, apri la cartella Cookies ed elimina i file com.apple.Safari.SafeBrowsing.binarycookies e Cookies.binarycookies che ci trovi all’interno.
- Per cancellare i plugin superflui, apri la cartella Internet Plug-Ins, individua i plugin che non ti servono in essa presenti e spostali nel cestino.
Ora prova a riavviare Safari e dovresti ritrovare il tuo browser “vuoto”, ma più scattante e stabile che mai. Qualora dovessi continuare ad avere dei problemi, puoi valutare di rivolgerti all’uso di CleanMyMac, uno dei più conosciuti e apprezzati programmi dedicati alla pulizia, alla sicurezza e all’ottimizzazione del Mac. Consente di eliminare le tracce residue dei programmi installati, di reimpostare i permessi sui file, di rimuovere malware e altre minacce e di effettuare tantissime altre operazioni di manutenzione e correzione dei problemi. Si può scaricare e usare gratis per 7 giorni, dopodiché va acquistata la versione a pagamento (in abbonamento o con pagamento una tantum). Per maggiori dettagli, leggi la mia guida specifica. Puoi usufruire del programma pure abbonandoti a Setapp, una piattaforma che per 9,99$/mese (con prova gratuita di 7 giorni) consente di accedere a un’ampia gamma di applicazioni a pagamento per macOS senza doverle acquistare singolarmente, come ti ho spiegato in dettaglio nel mio articolo specifico sull’argomento.
Attenzione: le modifiche applicate al Mac verranno sincronizzate su tutti i dispositivi collegati al tuo account iCloud. Questo significa che cancellando la cronologia e i dati dei siti Web su macOS, anche iPhone, iPad ecc. “dimenticheranno” tutto.
Come ripristinare icona Safari
Hai apportato modifiche all’icona di Safari sul tuo Mac, impostandone una personalizzata, ma ora ci hai ripensato e vorresti visualizzare nuovamente quella originale, solo che non sai come riuscirci? Nessun problema, ti spiego io come ripristinare icona Safari. È facilissimo.
Tutto quello che devi fare è recarti di macOS, fare clic sul menu Vai in alto a sinistra, quindi sulla voce Applicazioni presente nel menu che si apre, dopodiché individua Safari nell’elenco delle applicazioni di macOS, fai clic destro sulla sua icona e scegli la voce Ottieni informazioni dal menu che compare.
Successivamente, clicca sulla miniatura dell’icona attualmente in uso che si trova in alto a sinistra nella nuova finestra che si è aperta e schiaccia il tasto canc (quello con il simbolo ⌫) presente sulla tastiera oppure utilizza la combinazione di tasti cmd+x. Fatto ciò l’icona precedentemente in uso per il file o la cartella selezionata verrà immediatamente sostituita da quella “di default”.
Come ripristinare pagine Safari
Se sei capitato su questa mia guida dedicata a come ripristinare Safari perché desideroso di scoprire come recuperare le pagine del browser chiuse per errore, le indicazioni che devi seguire sono quelle che trovi di seguito.
Per cui, se vuoi ripristinare pagine Safari, avvia il browser e se la barra laterale non risulta visibile rimedia facendo clic sull’icona Mostra barra laterale (quella con la finestra e la barra laterale) che trovi in alto a sinistra. Adesso, fai clic sull’icona con i quattro quadrati che trovi accanto alla dicitura N pannelli oppure vicino al nome del gruppo pannelli di tuo interesse e seleziona la scheda di tuo interesse dall’elenco visibile a destra.
Puoi recuperare anche delle schede che sono state aperte su altri dispositivi collegati al medesimo ID Apple, aprendo una nuova scheda con la pagina di apertura, selezionando il dispositivo di tuo interesse dal menu in basso (es. iPad di Salvatore) e poi la scheda di tuo interesse dall’elenco proposto, eventualmente espandibile facendo clic sulla voce Mostra tutto che compare a destra.
Se, invece, hai bisogno di recuperare delle pagine non visibili tra i pannelli aperti in precedenza, puoi rivolgerti alla cronologia, accessibile facendo clic sulla voce Cronologia situata in alto a sinistra e selezionando la pagina di tuo interesse dall’elenco proposto o facendo prima clic su una delle opzioni annesse al menu che si è aperto per filtrare i risultati disponibili.
Come ripristinare Safari: iPhone e iPad
Se vuoi ripristinare Safari su iPhone e iPad, tanto per cominciare recati nella home screen e/o nella Libreria app di iOS/iPadOS, dopodiché fai tap sull’icona delle Impostazioni (quella con l’ingranaggio) e seleziona la voce Safari dal menu che si apre.
A questo punto, premi sul pulsante Cancella dati siti web e cronologia che si trova in fondo allo schermo e conferma la cancellazione di tutti i dati di navigazione (cronologia e cookie) premendo nuovamente su Cancella dati e cronologia.
Se vuoi rimuovere solo i cookie e i dati dei siti Web senza cancellare la cronologia, recati sempre nella sezione Impostazioni > Safari di iOS/iPadOS, seleziona la voce Avanzate, fai tap sulla dicitura Dati dei siti Web e premi prima sul pulsante Rimuovi tutti i dati dei siti Web e poi su Rimuovi adesso. In alternativa, fai tap sulla voce Modifica collocata in alto a destra e rimuovi i dati di singoli siti Internet selezionando il loro indirizzo dal menu sottostante.
Nel caso in cui, dopo aver seguito la procedura di cui sopra, Safari non risultasse “resettato”, prova a forzare la chiusura del browser, procedendo in questo modo a seconda del dispositivo in uso: su iPhone e iPad con Face ID, effettua uno swipe dal basso verso l’alto dello schermo e poi sposta il dito verso destra o vero sinistra, in modo da far comparire lo switcher con tutte le applicazioni in esecuzione, individua Safari e trascina la relativa finestra verso l’alto; su iPhone e iPad con Touch ID, premi per due volte consecutive sul tasto Home e trascina verso l’alto la finestra dell’applicazione.
Se riscontri dei problemi di connessione relativi alla rete dati 3G/LTE oppure alle reti wireless, non resettare le impostazioni di Safari. Prova piuttosto a ripristinare le impostazioni di rete recandoti nelle Impostazioni di iOS/iPadOS, facendo tap sulla voce Generali e su quella Trasferisci o inizializza iPhone/iPad, dopodiché seleziona l’opzione Ripristina, quindi quella Ripristina impostazioni rete. Tale procedura porterà alla reimpostazione di tutte le connessioni e auspicabilmente alla risoluzione dei problemi relative a queste ultime, ma farà anche “dimenticare” al tuo iPhone/iPad le password delle reti Wi-Fi.
Attenzione: Anche nel caso di Safari su iOS/iPadOS, le modifiche verranno applicate a tutti i dispositivi connessi al tuo account iCloud. Questo significa che perderai cronologia e cookie anche su iPad, Mac e tutti gli altri device collegati al tuo ID Apple.
Come ripristinare icona Safari
Il tuo problema è che non riesci più a trovare il browser nella schermata home dell’iPhone o dell’iPad e, dunque, ti piacerebbe capire come ripristinare icona Safari? In tal caso, puoi risolvere facilmente andando a effettuare il reset del layout della home screen.
Per riuscirci, seleziona l’icona delle Impostazioni che trovi nella schermata home e/o nella Libreria app di iOS/iPadOS, fai tap sulla voce Generali, poi su quella Trasferisci o inizializza iPhone/iPad, dopodiché scegli l’opzione Ripristina e sfiora la dicitura Ripristina layout schermata Home.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, l’icona dell’app di Safari verrà nuovamente collocata nella sua posizione d’origine, ma tieni altresì presente che tutte le cartelle che avevi creato saranno rimosse e le app che hai scaricato verranno ordinate alfabeticamente dopo quelle in dotazione con iPhone e iPad.
Come ripristinare pagine Safari
Se, invece, sei finito su questo mio tutorial perché desideroso di scoprire come ripristinare pagine Safari, ovvero come riaprire le schede chiuse erroneamente nel navigatore del tuo iPhone o iPad, le indicazioni alle quali devi attenerti sono quelle che trovi in questo passo.
Per prima cosa, avvia Safari su iOS/iPadOS, sfiorando la relativa icona (quella con la bussola) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app, dopodiché fai tap sull’icona con le due schede che trovi in basso a destra, seleziona il pannello precedentemente aperto tra quelli presenti in elenco oppure apri un gruppo di pannelli differente e seleziona la scheda che ti interessa da lì, facendo prima tap sul nome del gruppo attualmente in uso in basso e poi su quello che ti interessa dal menu che si apre.
Puoi pure riaprire le schede aperte su altri dispositivi Apple collegati al medesimo account iCloud. Per riuscirci, apri un nuovo pannello premendo prima sull’icona con le due schede posta in basso a destra e sul pulsante (+) in fondo a sinistra, dopodiché scegli da quale dispositivo recuperare i pannelli aperti tramite il menu a tendina apposito che trovi nella schermata della pagina di apertura (es. Da iPad di Salvatore) e seleziona la scheda di tuo interesse oppure premi sulla voce Mostra tutto per prendere visione dell’elenco completo e scegliere da lì.
Se procedendo come ti ho appena indicato non riesci a ripristinare le pagine di Safari di tuo interesse, puoi dare un’occhiata nella cronologia del browser, accessibile facendo tap sull’icona con il libro aperto che trovi nella parte in basso della schermata di Safari, quindi sull’icona con l’orologio nel menu che si apre e selezionando la pagina di tuo interesse dall’elenco. Se necessario, puoi aiutarti nell’individuazione con il campo di ricerca.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.