Come ripulire il computer da virus
Temi che il tuo computer sia stato infettato da un virus ma, non essendo molto pratico di PC, non sai come accertartene ed eventualmente come fare per poter risolvere il problema? Beh, tranquillo, posso darti una mano io. Questa volta non ci sarà bisogno di disturbare il tuo amico esperto di informatica. Per scoprire come ripulire il computer da virus, ti basterà seguire le indicazioni che trovi qui di seguito e utilizzare gli strumenti che sto per consigliarti, nient’altro.
Prima che tu possa spaventarti e pensare a chissà cosa ci tengo a farti presente sin da subito che per fare tutto non dovrai eseguire operazioni troppo complicate e che i tool che sto per suggerirti di utilizzare possono essere sfruttati da tutti senza alcun tipo di problema. Trattasi infatti di programmi gratuiti ed estremamente facili da usare, anche per gli utenti alle prime armi.
Chiarito ciò, se sei quindi effettivamente interessato a scoprire in che modo procedere per poter ripulire il computer da virus ti invio a prenderti una mezz’oretta o poco più di tempo libero, a metterti ben comodo dinanzi il tuo “fido” PC e a concentrarti sulla lettura di questo tutorial. Sono convinto che alla fine potrai dirti più che soddisfatto e che sarai anche ben felice di affermare a gran voce che ripulire il computer era in realtà un vero e proprio gioco da ragazzi. Ma adesso… Mettiamo al bando le ciance! Rimboccati le maniche e passiamo subito all’azione.
Indice
- Come pulire il computer da virus e file inutili gratuitamente
- Come pulire il Mac da virus e file inutili gratuitamente
Come pulire il computer da virus e file inutili gratuitamente
Iniziamo dalla pulizia del computer Windows, poi passeremo anche a vedere come e cosa puoi fare se possiedi un Mac. In entrambi i casi, sono operazioni molto semplici.
Usare un buon antivirus
Sicuramente avrai già sentito qualcuno parlare di antivirus per il computer, forse ti hanno fatto alcuni nomi specifici o hai addirittura provato a sperimentarne alcuni con le tue mani, in quanto è comune farlo. Però, nonostante questo, rimane sempre il dubbio su quale sia la migliore soluzione in senso assoluto.
Ebbene io non ho questa risposta, ma nessuno davvero ce l’ha, anche perché è una cosa che varia nel tempo e anche un po’ soggettiva. C’è chi necessita di un antivirus leggero e poco invasivo e chi invece vuole blindare il proprio PC nel modo più efficace possibile, quindi io mi riferirò a una situazione che si può applicare al 95% delle persone.
Se vuoi una buona protezione per il tuo PC senza doverlo appesantire o preoccuparti che il software sia sempre al top, puoi usare Windows Defender, l’antivirus preinstallato da Microsoft su tutti i PC a partire da Windows 7. Di base, questo software è sempre attivo e gira in background senza necessità che tu faccia nulla ma, se vuoi controllare che tutto funzioni o scansionare dei file, vediamo come farlo insieme.
Per vedere se Windows Defender è attivo premi il pulsante Start (l’icona di Windows), poi scrivi Defender nella barra di ricerca e clicca sull’opzione Sicurezza di Windows che esce. Qui trovi una rapida anteprima di cosa è attivo e cosa no sul tuo computer, con la spunta verde accanto alle varie icone che indica che tutto va bene, il punto esclamativo che indica che qualcosa va verificato e la X rossa che dice che quella protezione è disattiva.
Ogni protezione ha poi delle sottocategorie che puoi vedere premendo sulle varie voci dal menu di sinistra, oppure sull’icona corrispettiva dalla pagina Home. La più importante è sicuramente la voce Protezione da virus e minacce, la quale devi controllare abbia tutte le varie protezioni attive, mentre le altre sono più situazionali e potresti decidere di attivarle o meno a seconda dei casi.
Premendo poi sulla voce Protezione da virus e minacce, puoi anche decidere di andare a eseguire una scansione del sistema o di determinate aree della memoria. Per farlo premi su tale voce, poi sul pulsante Analisi veloce (per una analisi rapida del sistema), oppure sulla voce Opzioni di analisi per una scansione completa, personalizzata oppure offline del sistema. Una volta scelto quale eseguire, premi il pulsante Avvia analisi. Questo dovrebbe essere sufficiente per proteggerti e/o rimuovere virus dal tuo computer ma, se cerchi software di terze parti, puoi leggere la mia guida sui migliori antivirus.
Utilizzare un rescue disk
In alcuni casi, i computer infetti non consentono ai software antivirus di portare a termine il proprio lavoro. Nelle situazioni di questo tipo, occorre scaricare degli antivirus speciali distribuiti sotto forma di software auto-avvianti su memorie esterne e utilizzarli per ripulire il computer da virus, quelli che comunemente vengono etichettati con il nome di rescue disk. Anche di soluzioni del genere ce ne sono tante ma io ti consiglio Kaspersky Rescue Disk che, come l’omonimo antivirus, assicura un altissimo grado di efficienza con il vantaggio di essere distribuito in forma totalmente gratuita (al contrario dell’antivirus vero e proprio, che è a pagamento).
Per ottenere Kaspersky Rescue Disk tanto per cominciare, clicca qui in modo tale da poterti collegare subito al sito Internet del programma e clicca sulla voce Download.
A scaricamento completato, inserisci una chiavetta USB o un DVD vuoto nel tuo computer e provvedi a copiare la ISO di Kaspersky su quest’ultimo, rendendolo avviabile. Se non sai come fare, leggi le mie guide su come masterizzare ISO su USB e come masterizzare file ISO su DVD.
Una volta eseguito la procedura, devi eseguire il boot del computer dalla chiavetta o dal DVD. Esegui dunque un riavvio del PC e, quando sullo schermo compare la scritta Press any key to enter the menu, premi un tasto qualsiasi sulla tastiera del computer per avviare Kaspersky. Successivamente, seleziona la lingua inglese (English), premi il tasto 1 sulla tastiera e seleziona la voce Kaspersky Rescue Disk. Graphic Mode dal menu che ti viene proposto per far partire l’antivirus.
Nel giro di qualche secondo visualizzerai un vero e proprio desktop con al centro la schermata principale di Kaspersky. Una volta che tutto si è avviato (potrebbe volerci un po’) e che ti è comparsa la schermata principale di Kaspersky Rescue Tool, premi il pulsante Start scan per eseguire una scansione e prendere le contromisure ai problemi e ai potenziali file infetti che troverà. Quando hai finito, premi il simbolo di Kaspersky in basso a sinistra e poi fai clic sulla voce Leave seguito da Shut down per tornare a Windows.
Eseguire una scansione antivirus online
Se lo ritenessi necessario o se non avessi altra scelta, potresti anche ricorrere alla scansione tramite strumenti online di singoli file o anche dell’intero computer. Questi possono essere molto utili se hai un file sospetto che devi aprire ma non sai se fidarti o meno, oppure se non vuoi avere un antivirus che appesantisce il sistema e preferisci una soluzione estremamente leggera.
Due soluzioni che puoi prendere in considerazione sono VirusTotal ed Eset. VirusTotal è un sito dove puoi caricare praticamente ogni genere di file (dalla dimensione massima di 650 MB) e, una volta caricato, verrà confrontato con i dati in memoria dei principali antivirus per vedere se (e in caso chi) lo riconosce come virus. In base a questo, puoi avere una idea abbastanza chiara della potenziale pericolosità del file.
Eset invece è un tool che può essere attivato anche da browser (anche se potresti dover scaricare dei file prima) e funziona proprio come un antivirus normale, andando e cercare e in caso eliminare minacce dal tuo computer. Davvero perfetto se vuoi centellinare la memoria del PC. Per maggiori informazioni sugli antivirus online, ti lascio alla mia guida sul tema.
Ripristinare il PC
Ultima opzione è quella di ripristinare il PC che hai sotto mano. Si tratta di una operazione che cancellerà parte o la totalità dei dati presenti sul medesimo, quindi non va fatta a cuor leggero. Infatti, questa opzione ti offre due differenti strade da percorrere, ovvero il ripristino mantenendo i dati e quello cancellando tutto.
Il ripristino mantenendo i dati è certamente una soluzione meno invasiva, ma non totalmente innocua. Essa infatti rimuoverà tutti i software presenti sul computer, andando a lasciare però tutti i file che hai memorizzato intatti, quindi dovrai poi reinstallare tutto ciò che ti serve recuperando eventuali account.
La procedura con cancellazione totale dei dati invece, si spiega da sola. Riporterà il computer al medesimo stato nel quale lo hai acceso la prima volta, il che cancellerà eventuali virus o file inutili ma anche tutto ciò che magari avresti voluto mantenere. Per questo, prima di procedere è salutare un buon backup e farlo solo se consci di ciò che comporta, dopo aver salvato i dati o solo se non vi è altra alternativa.
Se vuoi eseguire il ripristino di Windows 10 o Windows 11 (usato per questo esempio), premi il pulsante Start, poi pigia la rotella delle impostazioni e scegli la voce Sistema dal menu di sinistra. Adesso cerca la voce Ripristino, facci clic sopra e poi premi il pulsante Ripristina il PC.
Da qui non dovrai fare altro che scegliere se mantenere o meno i file e poi procedere come indicato nella procedura guidata che, se ti mette timore o se vuoi maggiori informazioni, puoi seguire passo passo nelle mie guide su come ripristinare Windows, come ripristinare Windows 10 e come ripristinare Windows 11.
Come pulire il Mac da virus e file inutili gratuitamente
Hai un Mac e sospetti che possa essere stato colpito da un virus informatico (sicuramente più rari rispetto a Windows, ma non impossibili da “beccare”)? Allora voglio suggerirti un programma che potremmo definire “all in one”, ovvero che fa tutto quello che serve per assicurare la pulizia e le performance ottimali del sistema operativo.
Mi riferisco a CleanMyMac X, un software sviluppato da MacPaw che serve per pulire la memoria, rimuovere applicazioni inutili, rimuovere virus e aumentare la velocità del tuo computer. Questo software è “gratuito” nel senso che permette di scansionare il PC alla ricerca di virus e file da rimuovere senza necessità di pagare un centesimo, ma occorre sottoscrivere un abbonamento per poter poi rimuovere tali file tramite esso.
Dispone infatti di una prova gratuita di 7 giorni oltre la quale, per usarlo, dovrai sottoscrivere un abbonamento che parte da 39,95 euro/anno, oppure acquistare una licenza una tantum. In alternativa, potresti abbonarti a Setapp, servizio che permette di scaricare numerose applicazioni a pagamento per macOS (tra le quali CleanMyMac X) al prezzo di 9,99 dollari/mese con prova gratuita di 7 giorni senza dover dunque acquistare le rispettive licenze singole. Se desideri sapere di più su Setapp, ti lascio alla mia guida sul tema.
Detto questo, una volta installato CleanMyMac X ti basterà premere il pulsante Scansione in basso per scoprire cosa c’è da sistemare sul tuo Mac, con risultati che ti diranno se ci sono virus o meno, insieme allo stato della memoria e altre criticità. In base a questo, potrai poi procedere eliminando tutto ciò che ti viene indicato semplicemente cliccando sulle varie voci mostrate dal programma. Se vuoi sapere di più su CleanMyMac X, ti lascio alla mia guida sul tema.
Se ti servono maggiori informazioni su come pulire il Mac o come ripristinarlo (nel caso in cui volessi passare a soluzioni più “drastiche”), ti lascio alle mie guide appena linkate.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
