Come risalire al codice IMEI
Il codice IMEI (acronimo di International Mobile Equipment Identity) è un codice composto da 15 cifre che consente di identificare in maniera univoca gli smartphone e tutti gli altri dispositivi in grado di connettersi alla rete mobile (es. i modem 4G/5G). Se non ne hai mai sentito parlare, sappi che conoscerlo può essere utile nel caso in cui si smarrisca o si subisca il furto del proprio telefono. In queste malaugurate occasioni, infatti, l’IMEI può essere usato per denunciare il furto del dispositivo e in seguito richiedere al proprio operatore telefonico di bloccare l’accesso alla rete da parte di quest’ultimo.
Se vuoi un consiglio, comportati in maniera previdente e scopri come risalire al codice IMEI del tuo telefonino grazie alle indicazioni che sto per darti. È un’operazione semplicissima, richiede pochissimo tempo e può rivelarsi importantissima, se non addirittura fondamentale, per evitare danni in caso di furto del cellulare.
Allora, sei pronto ad appuntare il codice del tuo smartphone in un posto sicuro? Come dici? Al momento non hai il telefono a portata di mano? Nessun problema. Ti spiegherò come risalire all’IMEI di un cellulare anche quando il dispositivo non è fisicamente disponibile. Per saperne di più prenditi, dunque, cinque minuti di tempo libero e continua a leggere: trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto. Buona lettura!
Indice
- Che cos'è il codice IMEI e a cosa serve
- Come risalire al codice IMEI di qualsiasi telefono
- Come risalire al codice IMEI su Android
- Come risalire al codice IMEI su iPhone
- Come risalire al proprietario dal codice IMEI
- Come risalire al codice IMEI senza telefono
Che cos’è il codice IMEI e a cosa serve
Prima di addentrarci nel vivo dell’articolo, permettimi di spiegarti un po’ meglio che cos’è il codice IMEI e a cosa serve: in questo modo potrai comprendere meglio le informazioni contenute nei prossimi paragrafi.
Come ti dicevo nell’introduzione dell’articolo, l’IMEI altro non è che un codice di 15 cifre che serve a identificare in maniera univoca un dispositivo in grado di connettersi alla rete mobile, come se fosse una sorta di “targa”. Il codice IMEI viene conservato nella memoria non volatile del dispositivo (NVRAM) e, ogni qualvolta viene effettuata una chiamata, viene trasmesso alla rete dell’operatore.
In caso di furto del dispositivo, l’IMEI può essere comunicato al proprio gestore, così che questo possa inserirlo in un database condiviso con tutti gli altri provider. In questo modo, se il dispositivo viene utilizzato nuovamente dopo il furto, esso risulterà inutilizzabile per effettuare o ricevere chiamate, inviare e ricevere messaggi e navigare su Internet, in quanto l’IMEI risulterà inserito nella “black list” degli operatori di rete.
Tieni conto che il blocco vale per il territorio italiano, non quello estero. Chiariti questi aspetti, vediamo come si fa a risalire al codice IMEI di un device.
Come risalire al codice IMEI di qualsiasi telefono
Andiamo subito al sodo e vediamo come risalire al codice IMEI di qualsiasi telefono. Che tu abbia a disposizione un device Android o un iPhone, provando a eseguire le indicazioni riportate di seguito riuscirai nel tuo intento.
Indipendentemente dal modello e dalla marca del dispositivo in uso, infatti, puoi trovare l’IMEI digitando un semplice codice nella schermata di composizione delle chiamate. Recati, dunque, nel dialer e componi il codice *#06#
e, una volta composto sullo smartphone o il cellulare in tuo possesso, dovrebbe restituirti le 15 cifre del tuo IMEI. Se utilizzi un telefono Android, assicurati di utilizzare il dialer predefinito di sistema, quelli di terze parti potrebbero non funzionare correttamente.
In alternativa, dovresti poter trovare il codice anche sulla confezione di vendita del telefono (su un’etichetta).
Come risalire al codice IMEI su Android
Se utilizzi uno smartphone Android, puoi trovare il codice IMEI del tuo telefono recandoti nelle impostazioni del sistema e, nello specifico, nella sezione dedicata alle informazioni sul dispositivo. Lascia che ti spieghi come risalire al codice IMEI su Android.
Per prima cosa, avvia l’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona dell’ingranaggio, e fai tap sulla voce Informazioni sullo smartphone. Successivamente, scorri la schermata che si apre fino a individuare la sezione Dettagli dispositivo dove troverai la voce IMEI (slot SIM 1) e IMEI (slot SIM 2). Il codice IMEI SV di due cifre indica la versione del firmware dell’apparecchio, difatti è l’acronimo di Software Version.
Se hai un dispositivo Android, potresti essere in grado di risalire all’IMEI sfruttando anche i software per la gestione del device.
Come risalire al codice IMEI su Samsung
Se utilizzi uno smartphone Samsung e desideri scoprire come risalire al codice IMEI su Samsung, dai un’occhiata alle indicazioni che troverai qui di seguito.
Per iniziare, apri l’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona dell’ingranaggio, e fai tap sulla voce Informazioni sul telefono. Successivamente, recati in Informazioni sullo stato > Informazioni IMEI e nella schermata che si aprirà, troverai la voce IMEI (slot SIM 1) e IMEI (slot SIM 2).
Come risalire al codice IMEI su Huawei
Utilizzi uno smartphone Huawei e desideri scoprire come risalire al codice IMEI su Huawei? Allora dai un’occhiata alle indicazioni che troverai qui di seguito.
Per iniziare, apri l’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona dell’ingranaggio, e fai tap sulla voce Info telefono. Successivamente, individua la voce IMEI, dove troverai i codice per entrambi gli slot SIM, nel caso di uno smartphone dual SIM. Inoltre, facendo tap sulla voce Stato, troverai la voce IMEI SV.
Come risalire al codice IMEI su Xiaomi
Possiedi uno smartphone Xiaomi e desideri capire come risalire al codice IMEI su Xiaomi? Nessun problema, ora ti mostro come procedere.
Per procedere, apri l’app Impostazioni, riconoscibile dall’icona dell’ingranaggio, e fai tap sulla voce Info sistema. Successivamente, recati in Informazioni e specifiche dettagliate > Stato e nella schermata che si apre, fai tap sulla voce IMEI (slot SIM 1) e IMEI (slot SIM 2): nella schermata che si apre, vedrai comparire il codice IMEI e il codice IMEI SV.
Come risalire al codice IMEI su iPhone
Se utilizzi un iPhone (o eventualmente un iPad dotato di supporto Cellular), sappi che anche in questo caso è possibile risalire al codice IMEI dalle impostazioni del device, oltre che da iTunes (su Windows) e dal Finder (su macOS).
Se desideri capire come risalire al codice IMEI su iPhone, apri dunque l’app Impostazioni, pigiando sull’icona grigia con gli ingranaggi situata nella schermata Home o nella Libreria app, e seleziona le voci Generali > Info nella schermata apertasi. Scorri fino in fondo la schermata che si apre e prendi nota del codice riportato in corrispondenza della dicitura IMEI per la SIM fisica e IMEI2 per la e-SIM.
In alternativa, puoi collegare il dispositivo al tuo PC, avviare iTunes e cliccare prima sull’icona dell’iPhone** (o dell’iPad) in alto a sinistra e sulla voce Riepilogo nella barra laterale del programma. Si aprirà la scheda dell’iPhone con tutte le informazioni sul dispositivo: per visualizzare l’IMEI, clicca sulla voce Numero di telefono situata accanto all’icona dello smartphone.
Sappi, inoltre, che se usi un Mac puoi risalire al codice IMEI del tuo device collegandolo via cavo e aprendo il Finder: dopodiché seleziona il nome del dispositivo dalla barra laterale posta sulla sinistra, fai clic sulla dicitura riportata sotto il nome dell’iPhone o dell’iPad collegato (nella parte superiore della finestra), finché non vedi comparire l’IMEI (insieme alle altre informazioni sul device collegato).
Un’altra strada che puoi seguire è collegarti al sito Internet di Apple, effettuare l’accesso con il tuo ID Apple (lo stesso utilizzato sul “melafonino) e cliccare sul nome dell’iPhone che si trova nel menu Dispositivi. Si aprirà un riquadro con tutti i dati tecnici del device, fra cui il suo codice IMEI.
Come risalire al proprietario dal codice IMEI
Sei giunto su questa guida per scoprire come risalire al proprietario dal codice IMEI, magari perché hai acquistato un cellulare usato e temi che possa trattarsi di un device rubato? In tal caso, rivolgiti sùbito alle forze dell’ordine.
Solo loro, infatti, possono fare tutti gli accertamenti del caso e risalire all’effettivo proprietario del dispositivo. Nel fare ciò, porta insieme a te il dispositivo “incriminato” e tutta la documentazione d’acquisto che è eventualmente in tuo possesso. Se non facessi ciò, potresti essere accusato del reato di ricettazione.
Se il device risulta effettivamente rubato, verrà consegnato al suo legittimo proprietario e tu potrai sperare di ottenere un risarcimento da chi ti ha venduto il dispositivo. Per quest’ultima cosa, ti consiglio vivamente di rivolgerti a un legale, che ti assisterà in tal senso.
Come risalire al codice IMEI senza telefono
Vorresti scoprire come risalire al codice IMEI senza telefono? In tal caso, per riuscirci bisogna disporre della confezione di vendita del dispositivo, che solitamente contiene l’etichetta adesiva con il codice o, comunque, la documentazione con l’informazione in questione, come ti ho già detto nei capitoli precedenti.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.