Come eseguire un backup dei driver
Una delle cose più noiose che occorre fare dopo aver formattato il computer e installato da zero il sistema operativo è quella di aggiungere nuovamente anche i driver necessari per fare funzionare la stampante, lo scanner e tutte le altre periferiche che non sono stati scaricati in automatico dall’OS. Come dici? Sei perfettamente d’accordo con me sul fatto che è una vera scocciatura? Beh, per tua fortuna io ho una soluzione (come sempre, d’altronde). Se la cosa ti interessa, posso spiegarti di che si tratta.
Se proprio non hai voglia di metterti a rovistare fra le centinaia di CD impolverati della tua scrivania per cercare i driver che ti occorrono o, ancora, se non vuoi passare l’intera giornata a scaricare a mano tutto il necessario dal sito Internet del produttore di riferimento, quello che posso consigliarti di fare è eseguire un bel backup prima di procedere con la formattazione del computer. No, non mi riferisco a quello dei tuoi dati archiviati sul computer, ma al backup dei driver delle periferiche impiegate. Per riuscirci, ti basta ricorrere all’uso di alcuni strumenti adibiti allo scopo ed è fatta.
Supponiamo, dunque, che il tuo computer che vuoi formattare non risulti perfettamente funzionante, ma che sia comunque in grado di riconoscere tutte le periferiche installate. Prima di riportarlo allo stato di fabbrica, puoi quindi avvalerti su di esso su uno degli strumenti in questione e andare in tal modo a eseguire il backup dei driver delle periferiche. Una volta fatto ciò, dopo aver formattato il computer, potrai poi ripristinare tutti i driver salvati precedentemente sempre utilizzando lo stesso programma e soprattutto senza perdere tempo prezioso. Per saperne di più continua a leggere, trovi spiegato per filo e per segno come eseguire un backup dei driver nelle righe che seguono.
Indice
- Informazioni preliminari
- Come eseguire un backup dei driver del PC
- Come eseguire un backup dei driver del Mac
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare come sfruttarli, ci sono alcune informazioni preliminari al riguardo che devi conoscere.
Innanzitutto, mi sembra doveroso spiegarti, per bene, che cosa sono i driver. Si tratta di un componente software che consente al sistema operativo e a un dispositivo di comunicare. Per fare un esempio concreto, quando un software deve leggere i dati da un dispositivo, chiama una funzione implementata dal sistema operativo. Il sistema operativo chiama a sua volta una funzione implementata dal driver. Il driver, che solitamente è sviluppato dal produttore del dispositivo, sa come comunicare con l’hardware dello stesso per ottenere i dati. Una volta che il driver ottiene i dati, li restituisce al sistema operativo, che quindi li restituisce al software.
Alla luce di ciò, effettuare un backup dei driver funzionanti installati sul computer può essere utile per ripristinare il corretto impiego del PC in caso di problemi, oppure per velocizzare il processo di ricerca e installazione degli stessi in seguito a un’eventuale formattazione.
Come eseguire un backup dei driver del PC
Veniamo, adesso, al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo quindi a scoprire quali strumenti è possibile usare per eseguire un backup dei driver del PC e come poterli usare su Windows. Trovi tutte le indicazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto.
DISM
Per eseguire un backup dei driver del computer, puoi in primo luogo decidere di affidarti a DISM (acronimo di Deployment Image Servicing and Management), un tool “di serie”, totalmente a costo zero, che permette di creare e gestire le immagini di Windows. Non tutti ne sono a conoscenza, ma grazie da esso è altresì possibile creare un backup dei driver installati sul sistema. L’unica cosa di cui tenere conto è che bisogna agire da riga di comando, il che potrebbe non essere propriamente intuitivo per i più, almeno non a primo acchito.
Ciò detto, se vuoi avvalerti di DISM, il primo passo che devi compiere è quello di aprire il Prompt dei comandi con diritti di amministrazione, facendo clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Microsoft) che trovi sulla barra delle applicazioni, digitando prompt nel campo di ricerca che compare, facendo clic destro sul suggerimento pertinente, scegliendo l’opzione Esegui come amministratore dal menu contestuale e premendo sul tasto Sì in risposta all’avviso che compare sullo schermo. In alternativa, se prediligi l’uso delle scorciatoie da tastiera, puoi usare la combinazione di tasti Ctrl+Maiusc+Invio.
Nella finestra adesso visibile sul desktop, immetti il comando dism /online /export-driver /destination:"D:\DRIVER_BACKUP"
o quello pnputil /export-driver * "D:\DRIVER_BACKUP"
(in entrambi i casi, al posto di D:\DRIVER_BACKUP
devi indicare la cartella all’interno del quale vuoi che venga salvato il backup dei driver, che deve già stata creata sul PC), seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera del computer.
Attendi quindi che la procedura venga completata, dopodiché vedrai comparire l’avviso Operazione completata, indicante la buona riuscita dell’operazione e il suo termine.
Puoi compiere la medesima operazione anche avvalendoti di PowerShell. In tal caso, clicca sul pulsante Start sulla barra delle applicazioni, digita powershell nel campo di ricerca proposto e fai clic destro sul suggerimento pertinente, scegli l’opzione Esegui come amministratore dal menu contestuale e clicca sul tasto Sì nella finestra che vedi comparire sul desktop. In alternativa, usa la scorciatoia da tastiera Win+R e, nella finestra di Esegui appena comparsa, digita powershell, dunque clicca sul tasto OK, premendo al contempo i tasti Shift+Ctrl.
Una volta visibile la finestra di PowerShell sullo schermo, digita il comando Export-WindowsDriver -Online -Destination "D:\DRIVER_BACKUP"
(al posto di D:\DRIVER_BACKUP
devi indicare la cartella all’interno del quale vuoi che venga salvato il backup dei driver, che deve già essere presente sul sistema), seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera e attendi che il processo per la creazione del backup dei driver venga avviato e portato a compimento.
Successivamente, a prescindere dal fatto che tu abbia deciso di usare il Prompt dei comandi o PowerShell, per accedere al backup dei driver del PC recati nella cartella precedentemente indicata e se devi effettuare il ripristino del computer provvedi altresì a crearne preventivamente una copia su un supporto esterno (es. hard disk esterno, chiavetta USB ecc.).
Quando necessario, potrai ripristinare il backup dei driver che hai creato tramite Gestione dispositivi. Se vuoi procedere in tal senso, dunque, clicca sul pulsante Start sulla barra delle applicazioni, digita gestione dispositivi nel campo di ricerca che compare e seleziona il suggerimento pertinente, oppure usa la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera del PC e, nella finestra di Esegui proposta, digita devmgmt.msc e premi il tasto OK.
Quando visibile la finestra di Gestione dispositivi sul desktop, fai clic destro sul nome del dispositivo per il quale intendi usare il backup dei driver (se necessario, espandi prima la categoria di riferimento, facendo clic sulla freccia adiacente), seleziona la voce Aggiorna driver dal menu contestuale, scegli l’opzione Cerca i driver nel computer, premi sul tasto Sfoglia, indica la posizione in cui si trova la cartella con il backup dei driver e premi sul tasto Avanti.
Attendi quindi la procedura venga completata, dopodiché clicca sul tasto Chiudi. Tieni presente che per fare in modo che le modifiche ai driver possano essere effettivamente applicate potrebbe essere necessario riavviare il PC.
DriverMax
Se preferisci rivolgerti a un software di terze parti per eseguire un backup dei driver, ti consiglio vivamente di prendere in considerazione l’uso di DriverMax. Si tratta di un software molto semplice da adoperare che consente di compiere l’operazione oggetto di questo tutorial, agendo in maniera rapida e indolore, come si suol dire. È gratis, ma eventualmente è disponibile anche in una versione a pagamento (con prezzi a partire da 19,99 dollari) che consente anche di controllare automaticamente se la versione dei driver installata è la più recente ed eventualmente aggiornarla e che offre altre funzionalità extra.
Per effettuare il download di DriverMax sul tuo computer, collegati al relativo sito Internet e fai clic sul pulsante Try for free che trovi nella parte in alto al centro della pagina, dunque premi sul bottone Download annesso alla schermata che segue, in corrispondenza della colonna Free Users.
A download completato, avvia l’installazione del programma, aprendo il file EXE ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sullo schermo, cliccando sui pulsanti su Si e Avanti, dopodiché seleziona la voce Accetto i termini del contratto di licenza, premi sul tasto Avanti per altre tre volte consecutive e, per concludere, scegli l’opzione Italian (Italy) dal menu a tendina per tradurre l’interfaccia e premi sul bottone OK.
Ora che visualizzi la finestra principale di DriverMax sul desktop (se non si è aperta in automatico, per rimediare, ti basta selezionare il collegamento apposito che è stato aggiunto al menu Start di Windows, anche le volte successive alla fase di setup), seleziona la scheda Backup in alto, scegli l’opzione Creare archivio di backup driver e poi premi sul bottone Avanti che trovi in basso a destra.
Dopo qualche attimo, ti sarà mostrata la lista di tutti i driver installati sul PC: apponi un segno di spunta sulla casella in basso a sinistra per selezionarli tutti, oppure seleziona solo quelli di tuo interesse apponendo un segno di spunta sulle singole caselle che trovi accanto ai vari nomi, dopodiché clicca sul bottone Backup.
Attendi che la procedura di backup dei driver venga avviata e quando conclusa vedrai comparire un apposito avviso nella finestra del programma.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, verrà generato un file ZIP con il backup dei driver del PC, accessibile cliccando sul collegamento Apri cartella backup che trovi nella parte in fondo a destra della finestra del programma. Se devi effettuare il ripristino del computer, salva l’archivio compresso in questione su un supporto esterno prima di procedere.
Successivamente, potrai poi ripristinare il backup dei driver adoperando nuovamente DriverMax, cliccando sulla scheda Ripristina nella parte in alto della finestra del software, selezionando l’opzione Ripristina da un backup creato precedentemente e facendo clic sul tasto Avanti.
In seguito, seleziona il file di backup dall’elenco proposto, oppure clicca sul bottone Carica situato in fondo a sinistra e seleziona il file ZIP “manualmente”, premi ancora sul tasto Avanti, seleziona tutte le periferiche cliccando sulla casella vuota in basso a sinistra, oppure selezionale singolarmente apponendo un segno di spunta in loro corrispondenza nell’elenco.
Per concludere, premi sul tasto Ripristina. A ripristino ultimato, ricordati di riavviare il PC per fare in modo che le modifiche apportate vengano effettivamente applicate.
Altre soluzioni per eseguire un backup dei driver del PC
Quelle di cui ti ho già parlato non sono le uniche soluzioni disponibili sulla piazza per eseguire un backup dei driver del computer. Per cui, nel caso in cui non ti avessero del tutto convinto o comunque in alternativa, valuta di affidarti alle altre soluzioni di questo tipo elencate di seguito.
- DriverBackup 2! — si tratta di un software totalmente gratuito, no-install, con interfaccia in lingua italiana e di semplicissimo impiego. Permette di creare copie di backup dei driver altamente personalizzabili e di ripristinare il tutto in una manciata di clic.
- Driver Genius — si tratta di un programma che consente di gestire in maniera completa i driver del PC, effettuandone non solo il backup, ma anche andando ad aggiornare quelli installati ed eliminando quelli obsoleti. Permette inoltre di ottenere informazioni sull’hardware in uso e di effettuare operazioni di pulizia del sistema. Di base è gratis, ma eventualmente è disponibile anche in alcune varianti a pagamento (con prezzi a partire da 39,95 dollari) che consentono di avere accesso a un maggior numero di funzioni.
- Driver Magician — è un programma gratuito che consente di effettuare operazioni di backup dei driver, ma anche di ripristino e aggiornamento degli stessi, oltre che la rimozione di quelli obsoleti. Per quel che concerne il backup, è in grado di identificare tutto l’hardware del sistema, di estrarre i driver associati dal disco rigido e d effettuarne il salvataggio di una copia in una posizione a scelta. Da tenere presente che è eventualmente possibile acquistare la licenza d’uso (al costo base di 29,95 dollari) per avere accesso completo a tutte le funzioni.
Come eseguire un backup dei driver del Mac
Stai utilizzando Mac e vorresti, pertanto, capire come eseguire un backup dei driver del Mac? In tal caso, la migliore arma che hai dalla tua consiste nello usare Time Machine.
Nel caso in cui non lo sapessi, si tratta di un’utility già installata su tutti i Mac, la quale permette di “viaggiare nel tempo”, come lascia intendere il nome stesso, in modo da visualizzare le vecchie versioni dei file e ripristinarle o salvarle all’occorrenza. Inoltre, questo utilissimo strumento permette di recuperare tutti i dati personali, le impostazioni e i programmi installati dopo aver formattato il Mac o sostituito il suo disco fisso, pertanto può essere utile anche per eseguire un backup dei driver e ripristinarli all’occorrenza.
Per configurare e controllare il funzionamento di Time Machine, fai clic sull’icona di Impostazioni di Sistema (quella a forma di ruota d’ingranaggio) situata sulla barra Dock di macOS, seleziona la voce Generali nel menu laterale di sinistra della finestra apertasi sulla scrivania, clicca sulla voce Time Machine che trovi a destra e intervieni sulle voci e sulle opzioni disponibili. Per approfondimenti, leggi la mia guida specifica su come funziona Time Machine.
Esistono anche altre soluzioni di terze parti, come quelle che ti ho segnalato nel mio tutorial su come effettuare un backup Mac, che si possono usare per eseguire un backup generale dei computer a marchio Apple e che, di conseguenza, potrebbero farti comodo per svolgere la tua missione odierna.
Ad esempio, c’è Get Backup Pro, che è a pagamento (costa 29,99 dollari), ma si può scaricare in versione di prova gratuita funzionante per un periodo limitato. Inoltre, l’applicazione è inclusa in Setapp, un servizio che in cambio di una piccola fee mensile o annuale con prova gratuita iniziale permette di accedere a una vasta gamma di applicazioni a pagamento per Mac senza acquistare le singole licenze, come ti ho spiegato in dettaglio nel mio tutorial su come funziona Setapp.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.