Come salvare una presentazione Google
Sei in procinto di completare una presentazione realizzata tramite il servizio di produttività sviluppato da Google e hai la necessità di salvarla per poter proseguire successivamente il lavoro, magari anche offline, ma non sei riuscito a trovare il modo di eseguire questa operazione. Oltre a questo, ti piacerebbe sapere se esiste la possibilità di esportare le diapositive in altri formati, ad esempio per condividerle con un collega che preferisce utilizzare il programma PowerPoint del pacchetto Office.
Ebbene, ho un’ottima notizia per te! Devi sapere, infatti, che Google Presentazioni permette di esportare i progetti in diverse modalità per venire incontro a molteplici esigenze di utilizzo e condivisione, consentendo anche di proseguire il lavoro in assenza di una connessione a Internet.
Interessante, vero? Considera che ti basterà dedicare solo qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura dei prossimi paragrafi per capire come salvare una presentazione Google: sono certo che resterai sorpreso dalle possibilità offerte da questo potente servizio, sia su PC che su smartphone e tablet. Detto questo, non mi rimane che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Come salvare una presentazione Google sul computer
- Come salvare una presentazione Google su smartphone e tablet
Come salvare una presentazione Google sul computer
Se sei alla ricerca delle istruzioni su come salvare una presentazione Google sul computer, nei prossimi paragrafi troverai tutte le informazioni di cui necessiti per eseguire velocemente questa semplice operazione nella modalità più idonea alle tue esigenze. Vedrai che il compito si rivelerà più semplice del previsto!
Come salvare una presentazione Google nel browser
Come forse già saprai, i documenti realizzati tramite la suite di servizi per ufficio offerta da Google vengono salvati automaticamente nello spazio cloud del servizio Google Drive: i progetti, in questo modo, sono sempre disponibili da qualsiasi browser, purché sia presente una connessione a Internet.
Ora, però, stai lavorando alacremente su alcune slide e avresti bisogno di proseguire il tuo compito anche più tardi, fuori dall’ufficio, dove probabilmente non avrai a disposizione una connessione stabile a Internet e, dunque, temi di non riuscire a lavorare.
Se, dunque, ti stai chiedendo come salvare una presentazione Google nel browser per poter lavorare anche offline, devi sapere che è stata prevista una soluzione anche per questo tipo di esigenza: basta usufruire di una funzione specifica disponibile nel browser Chrome.
Come dici? Non disponi di questo browser e non sai come procedere? Non preoccuparti, ho pensato anche a questo, realizzando una guida dedicata nella quale troverai tutte le istruzioni sul download e l’installazione di Chrome. Si tratta di un software gratuito e particolarmente semplice e intuitivo da utilizzare, ma se vuoi maggiori informazioni sul suo funzionamento, qui potrai trovare tutto quello che ti serve.
Per procedere all’attivazione della modalità offline, devi prima cosa scaricare un’apposita estensione ufficiale dal Chrome Web Store: ti basterà premere sul pulsante Aggiungi, confermando poi l’intenzione nella finestra successiva, tramite il bottone Aggiungi estensione. In men che non si dica, la funzionalità di accesso offline ai documenti di Google Drive sarà pronta all’uso.
Per completare l’operazione e rendere offline tutti i documenti realizzati con la suite Google, dovrai quindi collegarti alla pagina principale di Google Drive e premere sul pulsante Vai a Drive: nella pagina successiva ti verrà richiesto di eseguire l’autenticazione scegliendo il tuo account Google e, a seguire, dovrai inserire la relativa password e cliccare sul pulsante Avanti per completare il riconoscimento.
Ora che sei approdato alla pagina principale del serviziom premi sul pulsante con il simbolo dell’ingranaggio (in alto a destra) e clicca sulla voce Impostazioni. Nella schermata successiva, spunta la casella posta in corrispondenza dell’opzione Offline e pigia sul bottone Fine, in alto a destra, per registrare la modifica.
In alternativa, se vuoi applicare la modalità offline solo alle presentazioni, dovrai necessariamente accedere al servizio Google Presentazioni da Chrome e premere sul menu File > Rendi disponibile offline, in alto. L’attivazione della funzionalità ti verrà confermata da un apposito messaggio che comparirà in basso a sinistra.
Come salvare una presentazione Google in PowerPoint
Hai completato la tua presentazione Google: sei particolarmente fiero del tuo lavoro, ma hai appena appreso che uno dei colleghi con cui dovrai condividerla non possiede un account Google e utilizza il programma PowerPoint della suite Microsoft Office.
Non temere, l’operazione è assolutamente fattibile e non è per nulla difficile capire come salvare una presentazione Google in PowerPoint: ti basterà, infatti, accedere al documento in questione dal tuo browser preferito e recarti nel menu File > Scarica > Microsoft PowerPoint (.pptx) (in alto a sinistra). Il sistema provvederà immediatamente a scaricare una copia nel formato .pptx nella cartella di download predefinita.
Come salvare una presentazione Google in PDF
Sei alla ricerca delle istruzioni su come salvare una presentazione Google in PDF? In questo caso sarai felice di apprendere che esistono due modalità per eseguire questa semplice operazione.
La prima, la più semplice, è attuabile semplicemente andando nel menu File > Scarica > Documento PDF (.pdf) dall’interfaccia di Google Presentazioni: in maniera del tutto simile a quanto illustrato nel precedente capitolo dedicato all’esportazione in PPTX, verrà scaricata una copia sul tuo PC, stavolta nel formato PDF.
In alternativa, puoi premere sul pulsante Stampa (quello con il simbolo di una stampante localizzato in alto a destra), attendere la generazione dell’anteprima e fare clic sul menu a tendina in corrispondenza della voce Destinazione, scegliendo quindi l’opzione Salva come PDF e premendo il pulsante Salva, in basso.
In questo caso verrà aperta una nuova finestra, tramite la quale potrai scegliere la cartella di destinazione del documento, modificandone eventualmente il nome, nell’apposito campo. Infine, pigia nuovamente sul bottone Salva per completare l’operazione.
Se non stai usando un browser dotato di stampante PDF integrata, puoi usare la stampante PDF di sistema come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato all’argomento.
Come salvare una presentazione Google sul desktop
Come dici? Ti piacerebbe tanto capire come salvare una presentazione Google sul desktop del tuo computer o come salvare una presentazione Google su chiavetta, in modo da accedere facilmente con un solo clic ai documenti su cui devi lavorare?
Nessun problema! L’operazione, come vedrai a breve, è facilmente realizzabile in pochi passaggi. Se disponi di un un PC Windows, come prima cosa dovrai collegarti al tuo spazio Drive, come già visto in un capitolo precedente. A seguire, individua il documento di tuo interesse e cliccaci sopra con il tasto destro, quindi, dal menu contestuale, premi sull’opzione Ottieni Link.
Nella finestra che ti verrà proposta premi sul pulsante Copia Link, quindi recati sul tuo desktop e premi con il tasto destro su un’area vuota, facendo clic sulla voce Nuovo > Collegamento. Nella nuova schermata che compare, clicca nuovamente con il tasto destro all’interno del campo di testo presente e seleziona l’opzione Incolla, quindi pigia sul pulsante Avanti. Al passaggio successivo applica un nome al collegamento e premi sul pulsante Fine.
Un altro metodo altrettanto semplice, valido anche per computer con sistema operativo macOS, è quello di selezionare il link Web del documento in questione sulla barra degli indirizzi del tuo browser e trascinare con il mouse l’elemento sul desktop: questa operazione comporterà la creazione in automatico di un collegamento. Maggiori informazioni qui.
Come salvare una presentazione Google su smartphone e tablet
Ti trovi spesso in mobilità e vorresti capire come salvare una presentazione Google su smartphone e tablet, sia Android che Apple? Sono certo che, seguendo attentamente le istruzioni che sto per fornirti, riuscirai nel tuo intento con pochi semplici tap.
Come salvare una presentazione Google in app
Quando ci si muove spesso da un posto all’altro non è raro imbattersi in assenze di connessione in grado di creare non pochi problemi al sereno proseguimento del proprio lavoro.
Grazie all’app Presentazioni Google disponibile per Android e iOS/iPadOS, fortunatamente, non avrai nulla di cui preoccuparti: anche in questo caso (come già visto nella versione desktop del servizio) è possibile attivare la modalità offline facilmente, il che ti consentirà di non essere dipendente dalla disponibilità di una connessione Internet per proseguire l’editing delle slide.
Dopo aver avviato l’app in questione, devo semplicemente fare tap sul simbolo dei tre puntini, localizzato in alto a destra, e premere sul pulsante a lato della voce Disponibile offline, in modo da attivare la modalità in questione, la quale ti consentirà di salvare in locale le modifiche e di sincronizzarle nuovamente non appena avrai a disposizione una connessione di rete valida.
Come salvare una presentazione Google in PowerPoint
Hai appena terminato la creazione di una nuova presentazione dal tuo smartphone o tablet avvalendoti dell’app Google Presentazioni, ma ti è stato richiesto di esportarla in formato PPTX per poterla aprire anche con la relativa applicazione della suite Microsoft Office? Non temere, anche da mobile non è assolutamente difficile realizzare come salvare una presentazione Google in PowerPoint.
Dopo aver avviato l’app di Google Presentazioni e aver aperto il progetto che devi convertire, dovrai semplicemente pigiare sul simbolo dei tre puntini, in alto a destra, e fare tap sull’opzione Condividi ed esporta. A seguire, premi sulla voce Salva con nome e seleziona, infine, l’opzione PowerPoint (.pptx) dall’elenco dei possibili formati.
Se sei in possesso di un dispositivo iOS/iPadOS, invece, troverai direttamente l’opzione Salva come PowerPoint all’interno del menu Condividi ed esporta. Per completare l’operazione, in tutti i casi dovrai sfiorare il pulsante OK: il documento verrà contestualmente convertito nel formato desiderato e salvato nel tuo spazio Drive (potrai poi esportarlo in altre app usando il menu di condivisione).
Come salvare una presentazione Google in PDF
Nel precedente capitolo di ho mostrato i vari step per l’esportazione delle slide in formato PPTX: se hai un dispositivo Android e desideri capire come salvare una presentazione Google in PDF, non dovrai fare altro che replicare la stessa procedura, scegliendo stavolta il formato in questione.
Dopo aperto il progetto da convertire, quindi, premi sul simbolo dei tre puntini disposti verticalmente, localizzato in alto a destra e fai tap sull’opzione Condividi ed esporta. Successivamente, premi sulla voce Salva con nome e seleziona l’opzione Documento PDF (.pdf). Premi, infine, il pulsante OK per confermare l’operazione: il documento verrà contestualmente aperto nel formato appena indicato e salvato nel cloud di Google Drive.
Come alternativa, sempre se sei in possesso di smartphone o tablet Android, puoi utilizzare la funzionalità Stampa, che si trova proprio sotto alla voce Salva con nome all’interno del menu esposto poc’anzi: in questo caso, al passaggio successivo, dovrai premere sulla funzionalità Seleziona stampante e pigiare sull’opzione Salva in PDF.
A questo punto non devi fare alto che premere sul simbolo della freccia all’interno del cerchio, presente in alto a destra e scegliere il nome e la posizione del file nella schermata seguente, premendo un’ultima volta sul bottone Salva per confermare l’operazione.
Se, invece, disponi di un dispositivo iOS/iPadOS, ti suggerisco di utilizzare la funzionalità Invia una copia all’interno del menu Condividi es esporta: ti verrà richiesto di scegliere il formato e potrai premere sulla voce PDF, confermando l’intenzione tramite il pulsante OK.
A seguire, pigia dunque sulla funzionalità Salva su File e scegli la posizione nella quale esportare il documento, quindi premi sul pulsante Salva, localizzato in alto a destra, per finalizzare la procedura.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.