Come sapere di chi è un numero di cellulare
Da qualche giorno a questa parte stai ricevendo telefonate da parte di numerazioni sconosciute, non fai mai in tempo a rispondere e ogni volta che provi a richiamare non risponde nessuno. Curioso di sapere a chi appartengono questi numeri, ti sei dunque precipitato sul Web, speranzoso di poter ricevere qualche dritta al riguardo e sei dunque finito qui, su questo mio articolo, dedicato proprio a come sapere di chi è un numero di cellulare.
Partendo dal presupposto che, diversamente dalle numerazioni relative alla telefonia fissa, per questioni di privacy per i numeri di cellulare non è disponibile un vero e proprio elenco telefonico, per riuscire nel tuo intento dovrai affidarti all’utilizzo di elenchi collaborativi e/o volontari oltre che al potere del Web, più precisamente quello di Google. Questo significa che, non essendoci degli elenchi “ufficiali” potresti non trovare informazioni riguardo il numero di tuo interesse, ma tanto vale la pena tentare.
Come dici? Il tuo problema sono le chiamate anonime? Non temere, anche per questo ho una soluzione e nell’ultimo capitolo del tutorial scoprirai di cosa si tratta. Grazie alle informazioni che sto per fornirti, infatti, riuscirai a risalire anche al nome dell’intestatario di colui o colei che si cela dietro gli squilli con numero privato che di tanto in tanto ricevi sul tuo telefono. Ora però basta chiacchierare e mettiamoci all’opera. Buona lettura e in bocca al lupo per le tue “indagini”!
Indice
Come sapere di chi è un numero di cellulare gratis
Andiamo sùbito al sodo andando a vedere come sapere di chi è un numero di cellulare gratis. Nelle prossime righe analizzeremo il funzionamento di alcune soluzioni gratuite (alcune al 100%, altre semi-gratuite), che sono tutte semplicissime da adoperare.
Telefono di Google
La prima soluzione che ti consiglio di provare (a patto che tu abbia a disposizione un terminale Android con a bordo i servizi di Google), è l’app Telefono di Google. Per quale motivo? Semplice: include una funzione che, grazie allo sconfinato database di Google, contenente numeri telefonici di aziende, professionisti e altri che li hanno resi pubblici su quest’ultimo, è perfetta per reperire numerazioni di vario genere.
Per assicurarti che la funzione in questione risulti effettivamente attiva e che, quando ricevi una chiamata, l’app Telefono di Google possa informarti circa l’identità del chiamante, fai quanto segue. Innanzitutto, dopo aver avviato l’app Telefono, pigia sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra, seleziona la dicitura Impostazioni dal menu apertosi, tocca le voca ID chiamante e spam e sposta su ON la levetta dell’interruttore collocato in corrispondenza della voce Visualizza ID chiamante e spam.
Spostando su ON la levetta dell’interruttore posta in corrispondenza della voce Filtro antispam per le chiamate, inoltre, verranno bloccate sul nascere tutte le telefonate provenienti dai cosiddetti “seccatori noti”: call center, operatori di telemarketing, intervistatori per ricerche di mercato e simili.
Se per qualche motivo sul tuo dispositivo non risulta installata l’app Telefono di Google (pur essendo compatibile con quest’ultima), sappi che potrai procedere al suo download direttamente dal Play Store. Una volta ottenuta, oltre a eseguire le operazioni riportate nelle righe precedenti, ricordati di andare nelle impostazioni del tuo device e di andare a selezionandola come app Telefono predefinita dalla sezione App > Avanzate > App predefinite > App telefono. Intesi?
Chi sta chiamando?
Un altro servizio che ti invito di provare è Chi sta chiamando?, un portale a carattere collaborativo tutto basato sul feedback che ha dalla sua un ricco database all’interno del quale sono presenti gli intestatari di tantissimi numeri di telefono. Per utilizzarlo non bisogna metter mano al portafogli, non occorre effettuare alcuna registrazione e non bisogna neppure fornire il proprio numero di telefono.
Per servirtene, recati sulla sua home page, digita il numero in merito al quale vorresti saperne di più nella barra di ricerca in alto a destra e pigia sul bottone CERCHI. Se il numero che avevi inserito è presente nel database del sito, visualizzerai subito una pagina con il nome dell’intestatario e i commenti degli utenti che hanno permesso di identificare il recapito. In caso contrario, comparirà un avviso a schermo indicante il fatto che purtroppo non è disponibile alcuna informazione.
Ti faccio infine notare che il servizio è associato all’app Should I Answer per Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iOS, utilissima per identificare e bloccare automaticamente le chiamate provenienti da call center, truffatori e “seccatori” di varia natura direttamente dallo smartphone.
Per maggiori dettagli sul suo funzionamento puoi leggere il mio tutorial su come evitare telefonate pubblicitarie in cui ho provveduto a parlartene.
tellows
Un altro tool a carattere collaborativo che ti invito a provare è tellows, indicato prevalentemente per scovare chiamate provenienti da call center e simili, disponibile anche come app per Android (anche su store alternativi) e iOS, che consente l’identificazione dei seccatori noti per le chiamate in entrata (e anche il blocco, tramite piani a pagamento). Essendo realizzato grazie alla partecipazione volontaria degli utenti, anche in questo caso potresti non trovare sempre riferimenti alle numerazioni cercate.
Illustrarne il funzionamento è quasi superfluo, vista la sua semplicità d’utilizzo. Per riuscirci, infatti, basta inserire il numero da cercare nell’apposito campo di testo situato in alto a destra e al centro della pagina, e poi fare clic sulla lente d’ingrandimento per avviare la ricerca. Se sono trovati riferimenti in merito al numero cercato, vedrai i commenti e i feedback che potrebbero aiutarti a capire l’identità di chi ti ha chiamato.
Truecaller
In alternativa ai servizi di cui ti ho già parlato, ti consiglio di provare Truecaller. Si tratta di uno dei portali più famosi della categoria che, anche in tal caso, consente di ottenere informazioni riguardo i numeri digitati attingendo a un database proprietario composto dalle numerazioni aggiunte dagli utenti che hanno acconsentito all’utilizzo del servizio.
Diversamente dalle risorse che ti ho già segnalato, tieni conto che per poter utilizzare Truecaller è indispensabile accedere al servizio con l’account Google o Microsoft. Inoltre, dal momento che Truecaller richiede la condivisione del proprio numero all’interno del suo database, avvalersene potrebbe costituire un potenziale pericolo per la propria privacy.
Per servirtene, provvedi innanzitutto a recarti sulla sua pagina principale, compila il campo di ricerca Search a phone number… digitando il numero di cellulare in merito al quale vorresti poter ricevere maggiori informazioni e fai clic sul bottone con la lente di ingrandimento che sta sulla destra. Per impostazione predefinita il prefisso impostato è quello italiano, ma se hai necessità puoi modificarlo semplicemente cliccandoci sopra e selezionando quello di riferimento dal menu che compare.
Effettua quindi l’accesso al servizio utilizzando il tuo account Google o Microsoft, inserisci i dati richiesti e attendi che risulti visibile la pagina con i risultati della ricerca. A questo punto, se la numerazione da te immessa è presente nell’elenco di Truecaller, ti verrà mostrata una nuova pagina Web contenente la scheda relativa a quest’ultimo, indicante gli utenti che hanno segnalato la suddetta numerazione, l’utenza d’appartenenza e l’indirizzo di riferimento. Se, invece, non sono disponibili informazioni, la cosa ti verrà segnalata a schermo.
Se lo preferisci, puoi utilizzare Truecaller anche dal tuo smartphone, scaricando e installando l’apposita app per Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) se hai un device senza i servizi di Google) e iOS. Per utilizzare l’applicazione non devi fare nulla di differente rispetto a quanto visto insieme poc’anzi, visto che il suo funzionamento è analogo. Ad ogni modo, se desideri ricevere maggiori informazioni sul da farsi puoi leggere il mio tutorial dedicato alle applicazioni per scoprire i numeri privati mediante il quale ho, per l’appunto, provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari.
Nel caso in cui dovessi smettere di utilizzare Truecaller, ricordati di inviare la richiesta di cancellazione del tuo numero dal suo database. Per riuscirci, visita questa pagina, fai clic sul pulsante No, I want to unlist e, dopo aver compilato il campo di testo Phone number, apponi il segno di spunta sulla casella Non sono un robot e, infine, fai clic sul bottone Unlist.
Altre soluzioni utili per sapere di chi è un numero di cellulare
Concludo il tutorial con altre soluzioni utili per sapere di chi è un numero di cellulare. Vedi se possono tornarti utili.
- UnknownPhone — è un servizio Web a carattere collaborativo, che è semplicissimo da adoperare e che è serve in particolar modo a individuare numeri di call center, operatori di telemarketing, etc., sfruttando i commenti e i feedback degli utenti.
- Sync.Me — altro tool online, anch’esso disponibile sotto forma di app per Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e per iOS, grazie al quale è possibile reperire numeri telefonici di persone che, tramite social network (e non solo) li hanno resi pubblici in modo più o meno consapevole.
- Whooming — è un servizio semi-gratuito, fruibile come app per Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) se hai un device senza i servizi di Google) e per iOS/iPadOS, che può esserti di grande aiuto se il tuo problema sono le chiamate anonime e se dunque desideri scoprire chi si cela dietro la scritta “Anonimo” o “Numero privato” che vedi comparire sul display del tuo telefono. Funziona con la tecnica dell’inoltro di chiamata e per servirsene occorre creare un account gratuito e configurare il telefono affinché inoltri le telefonate ricevute al numero fornito da Whooming. Dopo una trial gratuita di 7 giorni, durante la quale i numeri vengono mostrati interamente in chiaro, bisogna pagare un abbonamento (altrimenti i numeri intercettati vengono parzialmente oscurati), che parte da 14,99 euro/per tre mesi, 17,99 euro/per 6 mesi e 25,99 euro/per 12 mesi.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
