Come sapere se il PC fisso ha il WiFi
Hai acquistato da poco un nuovo PC fisso e ti ci trovi davvero molto bene, se non fosse per un dettaglio: non riesci in alcun modo a connetterlo al Wi-Fi. Scusa, ma hai verificato se al suo interno è presente una scheda di rete con supporto wireless? No? Allora rimedia subito. Devi solo continuare a leggere.
Nel corso di questo tutorial, infatti, ti spiegherò come sapere se il PC fisso ha il Wi-Fi agendo sia su Windows che su macOS. La procedura, contrariamente a quel che tu possa pensare, non è ad appannaggio dei soli esperti di tecnologia e si può portare a termine in una manciata di minuti.
Posizionati, dunque, bello comodo dinanzi al tuo fido computer e metti in pratica le istruzioni che trovi proprio qui di seguito. Sono sicuro che, in men che non si dica, riuscirai nel tuo intento e scoprirai se il tuo computer ha una scheda di rete con supporto Wi-Fi o meno. Buona lettura e in bocca al lupo per ogni cosa!
Indice
- Come sapere se il PC fisso ha il WiFi: Windows
- Come sapere se il Mac ha il WiFi
- Cosa fare se il Wi-Fi non funziona o è assente
Come sapere se il PC fisso ha il WiFi: Windows
Hai messo le mani su un PC fisso con sistema operativo Windows e vuoi sapere se quest'ultimo dispone di adattatore per la connettività di rete senza fili? Ebbene, non hai che da mettere in pratica i passaggi elencati nelle battute successive di questo capitolo.
Come sapere se un PC fisso ha il WiFi: guardare il case
Se hai appena acquistato il nuovo computer e non hai ancora avuto modo di accenderlo, puoi farti un'idea circa la presenza o meno della connettività wireless, semplicemente osservando il case del computer. Per iniziare, presta attenzione al retro dello stesso e verifica se, da uno degli alloggiamenti posti in basso, spuntano delle antenne oppure dei connettori cilindrici scanalati (ossia delle protuberanze alle quali va avvitato qualcosa): se vedi le antenne, la scheda di rete Wi-Fi è sicuramente presente.
Qualora fossero invece presenti soltanto i connettori scanalati, è molto probabile che l'adattatore Wi-Fi sia installato a bordo del computer, ma privo di antenne: dovresti trovare queste ultime nella confezione di vendita del PC o, quantomeno, averle ricevute in dotazione con lo stesso.
Laddove non vedessi alcuna antenna o connettore dedicato, prova a esaminare le porte USB presenti sul PC e vedere se, all'interno di una di esse, è presente un piccolo adattatore recante il simbolo delle antenne: se c'è, è probabile che si tratti di un adattatore USB esterno, in grado di fornire connettività di rete senza fili.
Nel caso in cui la tua analisi avesse esito negativo, non ti resta che collegare il case all'alimentazione, a un mouse, a una tastiera e a un monitor, così da verificare se il Wi-Fi è presente o meno, tramite le impostazioni del sistema operativo.
Come sapere se il PC ha il WiFi: impostazioni rapide
Se un'attenta analisi del case non ha rivelato la presenza di alcuna antenna, esiste comunque la possibilità che il computer sia munito di adattatore Wi-Fi, di tipo USB oppure privo di antenna visibile. Il sistema più rapido per accertarti della cosa consiste nel dare un'occhiata all'area delle impostazioni rapide di Windows 11 e Windows 10 e di verificare se, al suo interno, sia presente l'icona dedicata alla connettività di rete senza fili.
Dunque, se impieghi Windows 11, clicca su una qualsiasi delle icone poste a sinistra dell'orologio, per aprire l'area degli indicatori; verifica che al suo interno sia presente un pulsante denominato Wi-Fi (raffigurante le tacchette) e, se c'è ma risulta “spento”, clicca su di esso in modo da illuminarlo e da attivare la scheda di rete senza fili. Per stabilire la connessione a una rete, fai clic sul simbolo > posto accanto all'icona di cui sopra e attendi qualche istante, affinché l'elenco delle connessioni disponibili venga mostrato sullo schermo.
Laddove il pulsante Wi-Fi non fosse immediatamente visibile, prova a cliccare sul simbolo della matita situato in fondo all'area degli indicatori, premi successivamente sulla dicitura Modifica e, se nel pannello successivo è presente la dicitura Wi-Fi, fai clic su di essa, per aggiungere la relativa icona al pannello di Windows 11.
Se, invece, impieghi Windows 10, clicca sul simbolo del fumetto posto a destra dell'orologio e poi sulla voce Espandi (se necessario), situata in basso, per visualizzare i pulsanti relativi alle impostazioni rapide; se quello del Wi-Fi è presente ma risulta “spento”, cliccaci sopra, per accenderlo e rendere disponibile la connettività di rete senza fili. Laddove non ci fosse, prova ad aggiungerlo, facendo clic destro su un punto vuoto dell'area degli indicatori, premendo sulla voce Modifica residente nel menu che va ad aprirsi e, in seguito, sul pulsante Aggiungi.
Una volta attivato il Wi-Fi, puoi collegarti a qualsiasi rete desideri, semplicemente cliccando sul simbolo del globo o del computer posto nei pressi dell'orologio e selezionando la connessione tra quelle disponibili (maggiori info qui).
Qualora il pulsante Wi-Fi non fosse disponibile nell'area degli indicatori di Windows, l'adattatore di rete potrebbe non essere presente, risultare disattivato o non funzionare in modo corretto: per essere sicuro del caso in cui ti trovi, metti in pratica le istruzioni presenti nei passi successivi di questa guida.
Come capire se il PC ha il WiFi: Pannello di controllo
Se le procedure suggerite poc'anzi hanno avuto esito negativo ma hai ancora dei dubbi circa la presenza di un adattatore Wi-Fi sul computer, puoi usare il vecchio Pannello di controllo, per verificare se quest'ultimo sia stato disattivato manualmente, per qualche motivo.
Dunque, per prima cosa, apri il Pannello di controllo di Windows, richiamandolo dal menu Start (nelle più recenti edizioni del sistema operativo, risiede nella cartella Strumenti di Windows/Sistema Windows) e, se necessario, imposta il menu a tendina Visualizza per collocato in alto a destra sull'opzione Categoria.
Per accedere all'area dedicata agli adattatori di rete, clicca ora sulla voce Visualizza attività e stato della rete e, in seguito, sulla dicitura Modifica impostazioni scheda, visibile nella parte sinistra del nuovo pannello che va ad aprirsi.
In alternativa, puoi accedere alla medesima schermata in maniera ancor più veloce, usando la funzione Esegui di Windows: richiama quest'ultima premendo la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera (il tasto Win è quello recante il logo del sistema operativo), digita l'istruzione ncpa.cpl all'interno della casella di testo che compare sullo schermo e dai Invio, così da accedere alla schermata dedicata alle schede di rete.
A questo punto, non ti resta che individuare l'icona della scheda Wi-Fi, tra quelle disponibili, segno che l'adattatore di rete è effettivamente presente; se l'icona c'è ed è contrassegnata dalla dicitura Abilitato/Non connesso, puoi subito usare il Wi-Fi per collegarti a qualsiasi rete senza fili tu preferisca.
Se poi l'icona è presente, è colorata di grigio e contrassegnata dalla dicitura Disabilitata, devi riattivare l'adattatore apposito: in questo caso, basta fare clic destro sull'icona del Wi-Fi e premere sulla voce Abilita, residente nel menu successivo, per poterne usufruire entro pochi secondi.
Qualora l'attivazione dell'adattatore non avvenisse con successo, oppure se l'icona della scheda Wi-Fi non è presente, potrebbe significare che il modulo di rete senza fili non funziona in maniera corretta, che non funziona affatto o che, semplicemente, non c'è: per un'ultima verifica, ti consiglio di rivolgerti a Gestione Dispositivi, così come trovi spiegato qui sotto.
Come sapere se il PC fisso ha il WiFi: Gestione dispositivi
Come ultima battuta, puoi rivolgerti a Gestione dispositivi, l'utility di Windows che consente di visualizzare tutte le periferiche collegate al sistema e di verificarne, in aggiunta, lo stato dei driver. Per accedervi, se impieghi un'edizione recente di Windows, fai clic destro sul pulsante Start e seleziona la voce Gestione dispositivi, dal menu che va ad aprirsi. In alternativa, premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera, digita il comando devmgmt.msc nella finestra che va ad aprirsi e dai Invio, così da aprire l'utility dedicata.
Ora, per essere certo che Windows legga tutto l'hardware presente al momento in cui operi, clicca sul menu Azione e poi sulla voce Rileva modifiche hardware, per “forzare” il rilevamento di eventuali nuove periferiche. Fatto ciò, individua la voce Schede di rete nell'elenco dei dispositivi collegati e premi sul simbolo > posto in sua corrispondenza, per accedere alla lista degli adattatori di rete installati sul computer.
Se la scheda Wi-Fi è effettivamente disponibile, dovresti vedere il suo nome comparire sullo schermo; per accertarti che funzioni correttamente, fai doppio clic su di esso, apri la scheda Generale residente nella nuova finestra che va ad aprirsi e sincerati che, in corrispondenza della sezione Stato dispositivo venga riportata la dicitura Il dispositivo funziona correttamente.
Laddove il nome della scheda di rete fosse invece contrassegnato da un punto esclamativo giallo, è probabile che i driver non siano presenti, o che quelli installati non funzionano correttamente; ti consiglio, dunque, di consultare il sito del produttore (da un altro computer se sul tuo non riesci a connetterti a Internet) e di installarli.
All'occorrenza, puoi altresì recuperare i driver di periferica effettuando una ricerca su Google, prestando però attenzione a rivolgerti solo al sito ufficiale del produttore, altrimenti potresti andare incontro a qualche potenziale malware. Per maggiori dettagli su come installare i driver, consulta la mia guida specifica sull'argomento.
Qualora non vedessi alcuna voce relativa a schede o adattatori Wi-Fi neppure in gestione dispositivi, puoi considerare definitivo il verdetto: il computer non dispone di alcun adattatore Wi-Fi dedicato, oppure quello presente non funziona più.
Come sapere se il Mac ha il WiFi
Possiedi un Mac e ti piacerebbe sapere se sul computer è possibile usare la connettività Wi-Fi? In tal frangente, sono ben lieto di comunicarti che la risposta è quasi sempre affermativa, in quanto tutti i computer desktop (e non) di casa Apple — iMac, Mac Mini, Mac Studio e Mac Pro — sono dotati “di serie” di adattatore wireless interno. Tuttavia, per accertarti del suo effettivo funzionamento, puoi usare alcuni specifici pannelli di macOS: trovi tutto spiegato qui sotto.
Centro di Controllo
In primo luogo, puoi verificare se la scheda di rete senza fili è correttamente riconosciuta dal computer usando il Centro di Controllo di macOS. Per aprire quest'ultimo, devi semplicemente cliccare sul simbolo degli interruttori posto nelle vicinanze dell'orologio, in alto a destra.
Se l'adattatore Wi-Fi è presente, dovresti vedere la relativa icona, raffigurante le tacchette, nell'angolo superiore sinistro del pannello che va ad aprirsi; in caso affermativo, puoi attivare la connettività di rete senza fili cliccando sull'icona di cui sopra e spostando su ON la levetta posta in cima all'ulteriore pannello, che dovrebbe aprirsi subito dopo.
Infine, non ti resta che selezionare la connessione di tuo interesse tra quelle disponibili (avendo cura di cliccare sulla voce Altre reti, se non la vedi subito) e inserire, quando necessario, la password impostata a protezione della stessa. Per maggiori informazioni, leggi la guida in cui ti spiego come configurare la rete Wi-Fi sul Mac.
Laddove non vedessi alcun pulsante relativo alla rete Wi-Fi, è possibile che l'adattatore in questione sia presente ma che risulti, per qualche motivo, disattivato: in tal caso, puoi porre rimedio alla cosa mettendo in pratica le indicazioni che trovi nei passi successivi di questa guida.
Impostazioni di rete
L'assenza dell'icona del Wi-Fi dal Centro di controllo potrebbe essere provocata dalla cancellazione, magari involontaria, del servizio di sistema dedicato alla connettività di rete senza fili. In questo caso, puoi far fronte alla cosa con relativa facilità, intervenendo dal pannello delle Impostazioni di Sistema.
Dunque, apri queste ultime usando l'apposita voce disponibile nel menu Apple (oppure cliccando sul simbolo dell'ingranaggio residente sul Dock), clicca sulla voce Rete e verifica se, nella parte destra della schermata, è presente la dicitura Wi-Fi.
Se non c'è, prova ad aggiungere manualmente il servizio corrispondente: clicca dunque sul pulsante […] situato in basso, seleziona la voce Aggiungi servizio… residente nel menu che va ad aprirsi e imposta il menu a tendina Interfaccia sulla voce Wi-Fi, se disponibile. Infine, assegna un nome al nuovo servizio che ti appresti a creare (ad es. Wi-Fi) e clicca sul pulsante Crea, per aggiungerlo al sistema operativo; a seguito di questa operazione, dovresti essere in grado di usare la scheda di rete senza fili, con le modalità previste da macOS.
Qualora l'adattatore Wi-Fi non fosse elencato tra le interfacce disponibili, è molto probabile che quello disponibile a bordo del sistema operativo sia danneggiato; per accertartene, prova a resettare PRAM ed SMC (solo sui Mac muniti di chip Intel) e a consultare l'apposita voce nel Riepilogo di sistema, così come trovi spiegato di seguito.
Riepilogo di sistema
Come ultima risorsa, puoi verificare se la scheda Wi-Fi è effettivamente presente sul Mac (o se quella che c'è funziona) tramite il riepilogo delle informazioni di sistema. Se tutti i test precedenti hanno dato esito negativo, le possibilità che l'adattatore wireless sia presente e/o funzionante sono abbastanza limitate, ma vale comunque la pena verificare.
Dunque, apri le Impostazioni di Sistema come visto poc'anzi, clicca sulla voce Generali posta di lato e, in seguito, sulla dicitura Informazioni; ora, scorri in basso il nuovo pannello che va ad aprirsi, premi sul pulsante Resoconto di sistema… collocato in basso e, se necessario, premi sul simbolo > posto accanto alla voce Rete.
Infine, clicca sulla voce Wi-Fi (se presente) e verifica che, in corrispondenza della voce Interfacce, sia presente la dicitura en0, en1 o simili; se quest'ultima non c'è, o se a mancare è l'intera voce Wi-Fi, vuol dire che sul Mac non è presente alcun adattatore di rete senza fili, oppure che quello installato non funziona più.
Cosa fare se il Wi-Fi non funziona o è assente
Hai seguito per filo e per segno le mie indicazioni ma il Wi-Fi, seppur presente, non funziona ancora come si deve? In tal caso, ti suggerisco di leggere la mia guida su come risolvere i problemi con il punto d'accesso o la scheda wireless e il mio tutorial su come risolvere i problemi d'accesso alla rete: al loro interno puoi trovare tutte le principali soluzioni per far fronte alle difficoltà legate alla connettività sul PC.
Se poi seguendo i passaggi contenuti in questa guida ti sei reso conto del fatto che il tuo computer fisso non ha il Wi-Fi perché non dispone di una scheda di rete oppure perché quella installata in esso si è rotta, puoi far fronte alla cosa acquistandola e montandola tu stesso.
TP-Link Archer TX20E PCIe Adattatore AX1800Mbps WiFi 6, Scheda Bluetoo...
MERCUSYS TP-Link MA80XE PCIe Adattatore AX3000Mbps WiFi 6 Bluetooth 5....
SYONCON Scheda WiFi 6E PCIe AXE5400 Chipset intel AX210 con Bluetooth ...
Ancora, esistono delle schede di rete esterne in formato USB, che possono essere usate per collegarsi al Wi-Fi senza doversi addentrare in complicate installazioni hardware, ideali per chi non ha grosse competenze in materia o per chi possiede un Mac (quest'ultimo decisamente ostile nei confronti delle modifiche hardware): basta connettere il dispositivo a una delle porte USB del computer ed è fatta.
TP-Link Archer T3U Nano USB Adapter Network Card, Wireless Dual-Band W...
TP-Link Archer T3U Plus Chiavetta WiFi AC1300Mbps, Alto Guadagno, Wire...
Tenda U2 V5.0 WiFi 6 USB AX300, 2.4G/286Mbps, Antenna 6dBi, Antenna Wi...
Le schede di rete, sia interne che esterne, presentano costi solitamente contenuti; se la cosa ti interessa, per ulteriori indicazioni e consigli, prendi visione della mia guida all'acquisto dedicata alle migliori chiavette Wi-Fi.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
