Come scaricare busta paga INPS

Da ormai diverso tempo, preferisci conservare i documenti importanti in formato digitale: per questo motivo, anziché scansionare, ogni volta, la copia cartacea della tua busta paga, vorresti avere l’opportunità di scaricarla autonomamente e di salvarla nella posizione che più preferisci. Per tal ragione, hai aperto Google alla ricerca di informazioni su questo argomento e sei capitato proprio qui, sul mio sito Web.

Come dici? Ho centrato decisamente il punto? In tal caso, sappi che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Nel corso di questa guida, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come scaricare busta paga INPS avvalendoti degli strumenti eventualmente messi a disposizione dal tuo datore di lavoro e dagli enti online preposti. Inoltre, avrò cura di spiegarti come ottenere autonomamente anche il cedolino della pensione, in modo da poterlo consultare ogni volta che vuoi.

Dunque, senza attendere un attimo in più, ritaglia un po’ del tuo tempo libero e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e… buon download!

Indice

• Informazioni preliminari
• Come scaricare busta paga INPS: dipendenti statali
• Come scaricare busta paga pensione INPS
  • Da computer
  • Da smartphone e tablet

Informazioni preliminari

Come certamente saprai, la busta paga (o cedolino paga o, ancora, prospetto paga) è un documento ufficiale, fornito dal datore di lavoro, che attesta la prestazione monetaria mensile erogata in favore del dipendente, insieme a numerosi dettagli relativi alla stessa e al rapporto con il lavoratore (data di pertinenza, anagrafica del lavoratore, tipo di inquadramento contrattuale, corrispettivo lordo, imponibile, tasse, contributi, ferie maturate e così via).

La busta paga viene elaborata dal datore di lavoro (o da chi ne fa le sue veci) e inviata all’INPS, che si occupa di registrarla e di effettuare i dovuti calcoli; tale documento può essere consegnato, come scoprirai tra breve, con diverse modalità: in digitale, tramite PEC, email ordinaria o portale aziendale, oppure in forma cartacea.

Allo stato attuale delle cose, però, i lavori dipendenti di aziende private non possono scaricare la busta paga dal sito INPS in maniera autonoma; ciò non toglie, però, che sia comunque possibile scaricare busta paga INPS online: puoi infatti ottenere una copia digitale della busta paga in diversi modi, a discrezione, chiaramente, dei sistemi messi a disposizione dal datore di lavoro. Di seguito ti elenco i più comunemente usati (nonché consentiti dalla legge).

• Posta elettronica certificata — il datore di lavoro può scegliere di recapitare la busta paga agli impiegati a mezzo PEC, tramite email personale oppure casella di posta elettronica gestita dal consulente del lavoro di riferimento (il quale si occuperà poi, a sua volta, di fornire la busta paga all’utente finale).
• Posta elettronica ordinaria — a partire dal 2018, il datore di lavoro può fornire copia digitale della busta paga INPS tramite email ordinaria, a patto che essa sia formalmente indicata come mezzo di contatto (e sia protetta da nome utente e password).
• Portale aziendale — il datore di lavoro può mettere a disposizione la busta paga dei suoi utenti su un portale Web dedicato, sul sito aziendale o su altre piattaforme ritenute idonee, a patto che il tutto sia adeguatamente protetto da una combinazione di nome utente e password (delle quali il solo titolare della busta paga deve essere in possesso).

Come puoi facilmente immaginare, non mi è possibile spiegarti in maniera dettagliata come agire nel tuo caso, in quanto le politiche aziendali relative alla documentazione dei dipendenti variano in maniera capillare, tra azienda e azienda. Ad ogni modo, in mancanza di disponibilità digitale, il datore di lavoro è comunque tenuto a fornire la busta paga in forma cartacea, a riprova della prestazione erogata.

Se poi operi nel settore della Pubblica Amministrazione, le cose stanno in maniera leggermente diversa: sebbene non sia possibile, nel momento in cui scrivo, scaricare busta paga sito INPS, puoi comunque rivolgerti al portale NoiPA, al quale si può accedere con le stesse modalità previste dal sito INPS (cioè identità SPID o CIE).

Per tua informazione, NoiPA è il portale ufficiale promosso e gestito dal MEF (Ministero di Economia e Finanze), attivo da settembre 2019, tramite il quale è possibile accedere ai cedolini degli stipendi dei dipendenti statali. Sul portale, utilizzato attualmente da diverse Amministrazioni, sono disponibili i cedolini erogati a partire dall’anno 2016, insieme con l’estratto conto contributivo INPS e altre informazioni strettamente collegate alla gestione di pagamenti e prestazioni.

Ancora, laddove la busta paga è per fosse un dolce ricordo e sei intento a goderti la tua meritata pensione, sappi che, nel tuo caso, i cedolini rilasciati mensilmente indicanti la tipologia di prestazione e gli importi erogati/trattenuti sono disponibili direttamente sul sito INPS, nell’apposita sezione.

Nelle sezioni successive di questa guida avrò cura di spiegarti, per l’appunto, come scaricare la busta paga erogata dallo Stato per i dipendenti della PA dal sito NoiPA e, subito dopo, come scaricare il cedolino della pensione dal sito INPS. Prima di procedere, però, assicurati di avere a disposizione uno tra gli strumenti digitali indispensabili per accedere ai servizi in questione: identità SPID con accesso di secondo livello, Carta D’Identità digitale abilitata per l’uso da PC o smartphone oppure Tessera Sanitaria con funzione di Carta Nazionale dei Servizi, con annesso lettore e codice PIN. Se non ne disponi, da’ un’occhiata alle guide linkate poc’anzi, nelle quali trovi spiegate per filo e per segno le procedure da eseguire al fine di ottenerli.

Come scaricare busta paga INPS: dipendenti statali

Se sei un dipendente della Pubblica Amministrazione, puoi visualizzare ed eventualmente scaricare le buste paga dal sito NoiPA; dunque, apri quest’ultimo utilizzando il browser che più preferisci, fai clic sulla voce Accedi all’area riservata visibile in alto a destra (oppure sul simbolo dell’omino) e premi su un pulsante tra SPID, CNS e CIE, in base al sistema di login che intendi utilizzare. In seguito, segui le indicazioni che ricevi sullo schermo per accedere con SPID, con CNS oppure con CIE e, quando necessario, fai clic sul pulsante Conferma/Acconsento, per finalizzare la procedura di login.

Se è la prima volta che accedi al sito, potresti ritrovarti al cospetto di alcune informative che, a lettura completata, puoi chiudere premendo sul pulsante relativo alla presa visione. Giunto nella tua area personale, clicca prima sulla scheda I miei documenti e, in seguito, sul pulsante Cedolino. Se tutto è filato liscio, dovresti ritrovarti faccia a faccia con una tabella contenente l’ultima busta paga erogata, unitamente a quelle immediatamente precedenti; se sei interessato a visualizzare cedolini risalenti a un periodo antecedente rispetto a quello presente sullo schermo, clicca sulla voce Archivio cedolini, posta in cima alla tabella contenente i Cedolini precedenti.

Per aprire una busta paga, clicca sul simbolo del File PDF presente in sua corrispondenza; per scaricarla, serviti del pulsante Salva oppure del menu File > Salva con nome (o simili) presente nel programma che sei solito utilizzare per aprire i file PDF.

Ti segnalo che è possibile ottenere lo stesso risultato anche tramite l’app NoiPA — MEF, disponibile per Android, iPhone e iPad; tutto ciò che devi fare è scaricare l’app dallo store di riferimento del tuo dispositivo, accedere con SPID o CIE e, in seguito, premere sul pulsante Consulta cedolini, che compare nella pagina iniziale. Facendo tap su ciascuna busta paga, potrai visualizzarne i dettagli; per visualizzare o scaricare l’intero cedolino, fai invece tap sul pulsante Apri, oppure su Download.

Come scaricare busta paga pensione INPS

Per i titolari di pensione, le cose stanno in modo leggermente diverso: è infatti possibile scaricare il cedolino relativo alle prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS direttamente dal sito Web dell’ente. È possibile eseguire la procedura sia da computer, utilizzando il browser, sia da smartphone e tablet, mediante l’app ufficiale.

Da computer

Se utilizzi il computer, apri il browser che sei solito utilizzare per navigare su Internet, collegati alla home page dell’INPS e fai clic sulla voce Accedi, oppure sul simbolo dell’omino, residenti in alto a destra. Ora, clicca sul pulsante relativo alla modalità d’accesso che intendi utilizzare (SPID, CIE oppure CNS), esegui il login seguendo le indicazioni che vedi sullo schermo e, quando richiesto, clicca sul pulsante Prosegui. In alcuni casi, potresti dover cliccare sulla voce Prosegui per il servizio richiesto, che compare in basso a destra. Laddove riscontrassi difficoltà nell’accedere al sito INPS con CIE, SPID o CNS, consulta pure la guida passo-passo su come procedere, disponibile sul mio sito.

A questo punto, fai clic sulla voce Pensione e previdenza situata in alto, individua la sezione Strumenti nel nuovo menu che va ad aprirsi e clicca sulla voce Cedolino della pensione, residente al suo interno. Ora, premi sul pulsante Utilizza lo strumento, seleziona l’anno di riferimento del cedolino dal menu a tendina dedicato e premi il pulsante Vai.

Ci siamo quasi: individua ora il cedolino al quale sei interessato e clicca sul corrispondente pulsante posto nella colonna Apri, oppure sul suo nome (ad es. Pensione/prestazione rata [mese-anno]), per visualizzare i dettagli del mandato. Se lo desideri, puoi stampare o scaricare il documento in formato PDF, cliccando sui pulsanti Stampa/Scarica visibili in fondo.

Da smartphone e tablet

Se preferisci agire da smartphone e tablet, puoi invece servirti dell’app INPS Mobile, disponibile sul Play Store di Google, su HUAWEI AppGallery (per i dispositivi HUAWEI sprovvisti di servizi Google) e sull’App Store di Apple; tieni però presente che, come già detto, non è possibile eseguire l’accesso da smartphone tramite CNS, in quanto tale modalità non risulta a oggi supportata.

Per procedere, scarica e installa l’applicazione dallo store di riferimento del tuo dispositivo, eseguila e, se utilizzi iPhone, indica se autorizzare le notifiche di sistema oppure no, premendo sul pulsante dedicato; fatto ciò, chiudi il tutorial di primo accesso sfiorando il simbolo X posto in alto a destra, quindi fai tap sul simbolo dell’omino e indica se intendi entrare con SPID oppure entrare con CIE, facendo tap sull’apposito bottone.

In seguito, esegui la procedura d’accesso prevista dalla modalità di login da te scelta, fai tap sui pulsanti Procedi/Acconsento e Prosegui con il servizio richiesto e, se lo desideri, crea un PIN di 5 cifre da utilizzare in luogo di SPID o CIE, per gli accessi futuri; il PIN così creato vale 30 giorni, trascorsi i quali bisognerà nuovamente accedere con uno tra gli strumenti digitali accreditati. Se preferisci evitare questo step, sfiora invece il pulsante Prosegui senza impostare il PIN.

Adesso, indica se ricevere o meno le notifiche in-app per il tuo codice fiscale, intervenendo sull’apposita levetta, premi sul pulsante Salva e attendi che la pagina iniziale dell’app compaia sullo schermo. Ora, per accedere direttamente alla sezione dedicata ai Pensionati, fai tap sul pulsante omonimo, che dovrebbe comparire sullo schermo; successivamente, se è tua intenzione scaricare l’ultimo cedolino emesso, fai tap sul pulsante Scarica dettaglio cedolino, posto nel riquadro Ultimo pagamento. Per visionare i cedolini passati, sfiora il pulsante Apri sottostante la voce Stato pagamenti e cedolini, fai tap sul pulsante Avanti e poi sul bottone Mostra tutti.

Infine, individua il cedolino di tuo interesse e fai tap sul pulsante Apri, per visionarne i dettagli; se ti interessa effettuare il download del cedolino completo in formato PDF, sfiora invece i pulsanti Scarica e OK e, quando richiesto, scegli di salvare l’app sul dispositivo/su File, premendo sull’apposita voce.

Ti segnalo che, per accedere a un cedolino relativo a una mensilità meno recente, devi premere sul pulsante Cerca per anno e, quando richiesto, indicare l’anno di tuo interesse nel menu a tendina dedicato. Per visualizzare l’elenco dei cedolini disponibili, tocca infine il pulsante Avanti.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.