Come scaricare Chrome su Mac
Possiedi da poco un Mac e anziché usare Safari, il browser predefinito dei computer a marchio Apple, preferiresti impiegare Chrome, che hai imparato a conoscere sul tuo vecchio PC Windows. Il problema, però, è che essendo ancora alle prime armi con il mondo della “mela morsicata”, non sai come portare a termine l’operazione. Le cose stanno così, vero? In tal caso, non preoccuparti: posso spiegarti io come procedere.
Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, infatti, posso illustrarti, in maniera semplice e al tempo stesso altamente dettagliata, come scaricare Chrome su Mac. Ti anticipo subito che, contrariamente a quel che tu possa pensare, non si tratta di una pratica complessa.
Allora? Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di cominciare a darci da fare? Sì? Grandioso. Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero solo per te e inizia immediatamente a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono certo che, alla fine, potrai dirti ben felice e soddisfatto del risultato ottenuto. Scommettiamo?
Indice
- Informazioni preliminari
- Come scaricare Google Chrome sul Mac
- Non riesco a scaricare Google Chrome su Mac: come risolvere
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare dettagliatamente come scaricare Chrome su Mac, ci sono alcune informazioni preliminari che mi sembra doveroso fornirti per permetterti di avere le idee perfettamente chiare sulla questione.
Ciò a cui mi riferisco, precisamente, è al fatto che esistono varie versioni del browser di casa Google, destinate a tipologie di utenza diverse. Eccole.
- Chrome Stabile — si tratta della versione principale di Chrome, consigliata alla maggioranza degli utenti, ed è quella a cui si fa generalmente riferimento quando si decide di installare il browser di Google e in merito a cui trovi istruzioni dettagliate nelle righe successive di questa guida. Può essere adoperata senza problemi in molti contesti e gli sviluppatori mettono alla prova a dovere le funzionalità prima di rilasciarle in modo stabile.
- Chrome Beta — si tratta della versione di Chrome destinata principalmente agli utenti più impazienti, considerando che si trova un passo avanti rispetto alla versione stabile. Include, infatti, nuove funzioni che necessitano ancora di essere affinate e che potrebbero dare problemi di natura tecnica. Il suo utilizzo è fortemente sconsigliato in ambito lavorativo. Maggiori informazioni qui.
- Chrome Dev — si tratta di una versione di Chrome destinata in modo specifico agli sviluppatori. Viene aggiornata in modo costante ed è concepita per consentire ai developer di effettuare tutti i test necessari. Data la sua natura, questa versione del browser non è completamente stabile, ma consente di accedere in anteprima a varie funzionalità. Il suo impiego è fortemente sconsigliato su base quotidiana. Maggiori informazioni qui.
- Chrome Canary — si tratta di una versione di Chrome che generalmente viene utilizzata dagli sviluppatori o comunque da utenti molto appassionati, che conoscono alla perfezione il mondo dei browser e vogliono restare sempre sul pezzo, come si suol dire. È una sorta di versione alpha, che contiene ciò che gli utenti vedranno in futuro o addirittura mai (proprio perché si tratta di feature sperimentali) nelle versioni più stabili. Considerando le sue caratteristiche questa versione del browser è soggetta a problemi e crash e ne è fortemente sconsigliato l’impiego in contesto lavorativo. Maggiori informazioni qui.
Sappi poi che per compiere l’operazione oggetto di questa guida è indispensabile che il Mac che stai usando rispetti i requisiti minimi richiesti per far “girare” Chrome, ovvero: macOS Big Sur 11 e versioni successive (es. macOS Ventura 13).
Come scaricare Google Chrome sul Mac
A questo punto, possiamo passare all’azione e andare pertanto a scoprire in che maniera procedere per scaricare Google Chrome su Mac.
Di seguito trovi tutte le indicazioni del caso. Sappi che puoi riuscirci sia agendo direttamente dal sito Web ufficiale del browser, che tramite il Terminale di macOS.
Da sito Web ufficiale
Se vuoi installare Chrome su MacBook Air o su qualsiasi altro modello di Mac tu possegga, la prima operazione che devi compiere è collegarti al sito Web ufficiale del navigatore di casa Google utilizzando un altro browser già installato sul computer (es. Safari).
Successivamente, fai clic sul pulsante Scarica Chrome posizionato al centro. Nel caso in cui il download non dovesse essere avviato in modo automatico, per rimediare, seleziona il collegamento scarica Chrome manualmente.
A download avvenuto, apri il file googlechrome.dmg ottenuto e, agendo dalla finestra che è comparsa sulla scrivania, trascina l’icona di Chrome sulla cartella Applicazioni di macOS.
In seguito, clicca in un qualsiasi punto vuoto della scrivania, espandi il menu Vai nella parte in alto a sinistra dello schermo e scegli la voce Applicazioni in esso presente. Nella finestra del Finder ora visibile, fai clic destro sull’icona di Chrome, scegli la voce Apri dal menu contestuale e premi sul tasto Apri nell’ulteriore finestra che vedi aprirsi, in maniera tale da autorizzare l’avvio del browser (operazione che va effettuata solo in concomitanza della prima esecuzione).
Dopo aver fatto tutto, si aprirà in automatico la finestra principale di Chrome. Le volte seguenti, potrai avviare il browser selezionando la relativa icona aggiunta al Launchpad di macOS.
Nella finestra di Chrome ora visibile, decidi se impostare il browser come predefinito premendo sul tasto Imposta come predefinito che vedi comparire sull’avviso in alto (o agendo dalle impostazioni di macOS, come ti ho spiegato nella mia guida su come cambiare browser predefinito), oppure se lasciare perdere facendo clic sul tasto (x) presente sempre nello stesso avviso.
A questo punto, puoi finalmente cominciare a servirti di Chrome per navigare in Rete. Per fare ciò, ti basta usare i comandi disponibili nella finestra del navigatore.
Per la precisione, in alto a sinistra trovi le frecce direzionali per andare avanti e indietro tra le pagine Web e accanto il pulsante per ricaricare la pagina corrente, mentre al centro c’è la barra degli indirizzi per digitare gli URL e fare direttamente ricerche su Google (o tramite un motore di ricerca differente, che puoi impostare leggendo il mio tutorial su come cambiare motore di ricerca) e il pulsante con la stellina per aggiungere i siti ai preferiti.
Sempre nella parte in alto della finestra, a destra, trovi l’icona dell’omino o la tua foto (a seconda se hai personalizzato l’account Google o meno) tramite cui puoi accedere alle impostazioni relative al tuo account e abilitare la sincronizzazione dei tuoi dati con tutti gli altri dispositivi su cui utilizzi Chrome. Trovi altresì il pulsante (⋮) mediante cui è possibile accedere alle impostazioni del browser, alla cronologia ecc.
A sovrastare il tutto vi è poi la barra che consente di gestire le schede, visualizzando quelle correnti, chiudendole e aprendone di nuove.
Per ulteriori dettagli in merito al funzionamento del browser, alla possibilità di personalizzarlo tramite estensioni, temi e applicazioni ecc., ti invito a fare riferimento alla sezione del mio sito dedicata specificamente a Chrome in cui trovi svariate guide che illustrano le svariate feature del navigatore di casa Google.
Da Terminale
Un altro sistema che puoi prendere in considerazione per scaricare Chrome su MacBook o su qualsiasi altro Mac consiste nell’andare ad agire da Terminale, affidandoti a Homebrew, un gestore di pacchetti gratuito e open source che consente di installare vari software senza alcuna interfaccia utente.
Ciò detto, per installare Homebrew, apri il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nel Launchpad e, nella finestra che vedi comparire sulla scrivania, immetti il codice /bin/bash -c “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/HEAD/install.sh)”
seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera del Mac e, quando richiesta, digita anche la password di amministrazione del Mac.
Successivamente, chiudi e riapri la finestra di Terminale, dopodiché provvedi a scaricare Chrome su Mac, digitando il comando brew install –cask google-chrome
nella finestra di Terminale, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera.
Quando la procedura d’installazione verrà portata a termine, nella finestra di Terminale vedrai comparire l’avviso google-chrome was successfully installed!.
Successivamente, potrai avviare Chrome direttamente tramite Terminale, impartendo il comando open -a “Google Chrome”
sempre seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera, oppure cliccando sulla relativa icona aggiunta al Launchpad. In tutti i casi, al primo avvio del browser premi anche sul pulsante Apri in risposta all’avviso che compare sullo schermo, in modo da aggirare le limitazioni volute da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Se non vuoi o non puoi usare Homebrew, si può scaricare google Chrome su Mac anche in maniera diretta, sempre intervenendo da riga di comando. Per riuscirci, apri il Terminale, digita il comando curl -o chrome.dmg https://dl.google.com/chrome/mac/stable/GGRO/googlechrome.dmg
seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera.
Fatto ciò, monta il file DMG di Chrome nella cartella delle applicazioni di macOS digitando il comando hdiutil attach chrome.dmg
, copia il browser in essa impartendo il comando cp -R “/Volumes/Google Chrome/Google Chrome.app” /Applications/
e, per concludere, smonta il file DMG impartendo il comando hdiutil detach “/Volumes/Google Chrome”
, avendo cura, ogni volta che digiti ciascuno dei comandi indicati, di premere il tasto Invio sulla tastiera.
Non riesco a scaricare Google Chrome su Mac: come risolvere
_ Non riesco a scaricare Google Chrome su Mac!_ È esattamente questo ciò che hai detto dopo aver letto le indicazioni contenute in questa mia guida e aver provato a metterle in fatto. Dico bene? Sì? Beh, evidentemente c’è qualcosa che, pur avendo fatto tutto nella maniera corretta, almeno apparentemente, non sta andando per il verso giusto.
Per risolvere, verifica in primo luogo che la connessione a Internet sul tuo Mac funzioni correttamente e in caso contrario provvedi a rimediare alla cosa. Per ulteriori dettagli a tal riguardo, potresti trovare utile consultare la mia guida su come connettersi a Internet.
Inoltre, prova nuovamente a scaricare Google Chrome su MacBook Air o comunque sul modello di Mac che possiedi attuando tutta la procedura di download e installazione da capo.
Se i problemi persistono, sappi che si può scaricare chrome su Mac anche usando un programma di installazione offline: prelevandolo da qui in caso di utilizzo di un computer con più account utente e da qui in caso di utilizzo di un computer con un solo account utente.
Se nonostante tutto continui ad asserire _ non riesco a scaricare chrome su Mac!_ e nel cercare di effettuare il processo di download e installazione del browser vedi comparire un messaggio di errore specifico, ti suggerisco di consultare l’apposita pagina di supporto ufficiale indicante tutte le esatte tipologie di errori e la relativa risoluzione.
In conclusione, potresti trovare utile consulta la pagina Web dedicata alla guida ufficiale di Google Chrome e leggere la mia guida su come contattare Google mediante cui ti ho spiegato come ottenere supporto da parte di Google.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.