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Come scaricare la patente a crediti

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Sei un delegato di un’azienda edile o un professionista del settore e ti stai chiedendo come scaricare la patente a crediti e quali passaggi seguire per completare la procedura online. In tal caso, sei nel posto giusto. In questa guida ti mostrerò, passo dopo passo, tutto ciò che devi fare per richiedere e scaricare questo documento in modo semplice e veloce.

Oggi la patente a crediti è un requisito fondamentale per chi opera nell’edilizia. Il sistema a crediti consente di monitorare la formazione e il rispetto delle norme di sicurezza, garantendo maggiore tutela sul lavoro nel settore edile. Per questo motivo, è essenziale sapere come ottenere questo certificato e i crediti in esso contenuti per lavorare in tutta legalità.

Se continui a leggere, quindi, ti guiderò attraverso i passaggi principali, dall’accesso al portale fino all’invio della richiesta e al download del documento. Ti basteranno pochi minuti per completare la procedura senza intoppi. Prima di cominciare, come sempre ti auguro una buona lettura e ti faccio il mio in bocca al lupo per il proseguimento del tuo lavoro in cantiere.

Indice

Informazioni preliminari

Lavoratore autonomo in edilizia

Prima di capire come ottenere la patente a crediti, è fondamentale comprendere cos’è e come funziona questo sistema.

Come forse già saprai, la patente a crediti è un sistema di qualificazione introdotto dal Decreto PNRR 2024 (DL 19/2024) per migliorare la sicurezza nei cantieri edili. A partire dal 1 ottobre 2024, tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei o mobili devono possedere questa patente per poter lavorare legalmente. Sono esclusi i fornitori che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (come ingegneri, architetti, geometri, ecc..) e le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA con classifica pari o superiore alla III, indipendentemente dalla categoria di appartenenza. Tutti gli altri, invece, oggi devono avere la patente a crediti prima di lavorare in un cantiere. Maggiori informazioni qui.

L’introduzione di questa patente ha l’obiettivo di ridurre gli incidenti sul lavoro nei cantieri edili, incentivando il rispetto delle norme sulla sicurezza. Insomma, quello che si tenta di fare è promuovere la cultura della prevenzione e della responsabilità tra le imprese e i lavoratori autonomi che operano in questo settore.

Il sistema dei crediti è in un certo senso simile a quello dei punti della patente di guida. Al momento del rilascio viene assegnato un punteggio iniziale di 30 crediti, che poi può variare nel tempo in base al comportamento dell’impresa o del lavoratore.

È prevista, infatti, la decurtazione dei crediti in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro, e la quantità di crediti decurtati dipende dalla gravità dell’infrazione. Per esempio se non si elabora il documento di valutazione dei rischi si perdono 5 crediti, mentre se non si fornisce il dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto si perdono 2 crediti. Se il punteggio scende sotto i 15 crediti, non si più più lavorare nei cantieri fino al recupero dei crediti necessari. Tuttavia, è consentito completare le attività già in corso se i lavori eseguiti superano il 30% del valore del contratto di appalto o subappalto. In pratica, se il valore dei lavori già svolti in un cantiere raggiunge almeno il 30% di quanto previsto nel capitolato, il titolare della patente potrà portare a termine le attività in corso su quel sito.

Il sistema prevede, infatti, oltre alla decurtazione dei crediti anche la possibilità di recuperarli, partecipando a corsi di formazione specifici. Per ciascun corso completato si possono recuperare fino a 5 crediti, a seconda della durata e della specificità della formazione.

Fatte queste dovute premesse, ora ti spiego come scaricare la patente a crediti per lavorare nei cantieri rispettando la normativa vigente.

Come scaricare la patente a crediti edilizia

Documenti per richiesta patente a crediti

Di seguito ti spiegherò come scaricare la patente a crediti che serve in edilizia ma prima di procedere ti consiglio di verificare che tu abbia tutti i requisiti richiesti per l’invio della richiesta online e il download della patente a crediti.

Questi requisiti variano a seconda che tu sia il titolare o il delegato di un’impresa o un lavoratore autonomo. In entrambi i casi è necessario essere in possesso dell’iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA), aver adempiuto a tutti gli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/2008, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) deve essere in regola, e bisogna avere il Certificazione di regolarità fiscale (DURF), ma solo in determinate circostanze previste come indicato nella Circolare INL n. 4 del 2024.

Nel caso di richiesta della patente a crediti da parte delle aziende, ci sono altri requisiti necessari. Prima di tutto l’impresa deve aver redatto e aggiornato un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) conforme alle normative vigenti. E in secondo luogo deve essere stato nominato un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) come previsto dalla normativa sulla sicurezza. Maggiori informazioni qui.

Una volta verificati questi requisiti, potrai passare alla fase successiva: inviare la richiesta online e scaricare la patente a crediti.

Invio richiesta patente a crediti online

Richiesta patente a crediti online

Se ti stai chiedendo, “come posso scaricare la patente a crediti?”, devi sapere che per ottenerla devi effettuare l’invio di una richiesta online sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL).

Fino al 31 ottobre 2024, infatti, si poteva inviare un’autocertificazione tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it, utilizzando il modello apposito, ma oggi non è più possibile utilizzare questa modalità. A partire dal 1 novembre 2024 l’invio della richiesta della patente a crediti online prevede una procedura da effettuare sul portale dedicato.

Quindi, per cominciare, collegati a questo link e premi sul pulsante Accedi ai servizi online. A questo punto devi effettuare l’accesso tramite SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) oppure eIDAS (per i cittadini stranieri che risiedono in un Paese dell’Unione Europea). Nel caso in cui tu sia un cittadino italiano ma non in possesso di un’identità digitale, puoi facilmente fare lo SPID seguendo le istruzioni di questo tutorial.

Dopo aver effettuato l’accesso sul portale, clicca sulla voce Vai all’Applicazione che si trova nel riquadro dove leggi Istanza Patente a Crediti, e a seguire premi sul pulsante Accedi al servizio.

Ora comincia la procedura di richiesta compilando i moduli proposti e a ogni passaggio premi su Avanti per andare al successivo. Quindi seleziona la risposta corretta tra quelle proposte in base alla tua area geografica di appartenenza, seleziona il tuo ruolo tra Legale rappresentante/Lavoratore autonomo oppure Delegato di un’azienda, poi inserisci il codice fiscale, dove richiesto, metti i segni di spunta dove obbligatorio oppure dove è necessario per effettuare una dichiarazione o un’autocertificazione veritiera.

Dopo aver completato tutti i passaggi, il sistema ti consente di premere su Salva bozza per conservare l’istanza da inviare in un secondo momento, oppure di cliccare su Invia istanza per inviarla. Ci tengo a precisare che, una volta inviata l’istanza, non potrai effettuare modifiche alla tua richiesta.

Come scaricare la patente a crediti in formato digitale

Patente a Crediti online

Dopo l’inoltro della richiesta, ti starai chiedendo come scaricare la patente a crediti in formato digitale. A questo proposito, devi sapere che l’invio dell’istanza determina la generazione di una ricevuta di rilascio della patente: è quella che deve essere scaricata e conservata. Nella ricevuta sono presenti gli estremi del soggetto (Codice Fiscale e Ragione sociale), l’identificativo dell’istanza stessa e il codice della patente a crediti associata.

Per scaricare questa ricevuta, non devi fare altro che accedere allo stesso portale, sempre a questo link, accedere esattamente come ti ho spiegato sopra e utilizzando la stessa identità digitale con la quale hai effettuato la richiesta. Una volta entrato nel portale, premi sulla voce del menu Servizi e poi, nel menu a tendina che compare, clicca su Istanza Patente a Crediti.

In questo modo visualizza un riepilogo della tua istanza, o se ne hai inviate o salvate diverse, una lista delle istanze. Quindi premi sul pulsante Scarica ricevuta dell’istanza nel riquadro relativo alla patente a crediti che ti interessa. Partirà immediatamente il download del documento che contiene la Ragione Sociale, il Codice Fiscale, Codice Patente Associata e la data di rilascio.

Oggi come oggi, non ci sono altre modalità per essere in possesso della propria patente a crediti, come specificato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro “la funzione di visualizzazione della patente separata da quella di istanza patente a crediti non è disponibile”.

Quando serve la patente a crediti in formato elettronico

Patente a crediti in formato elettronico

Come ti ho già spiegato, avere la patente a crediti in formato digitale è fondamentale per dimostrare la propria idoneità a operare nei cantieri edili. Ma se ti stai chiedendo effettivamente quando serve la patente a crediti in formato elettronico, ovvero n quali occasioni è necessario esibirla te lo spiego di seguito.

In generale dovresti sempre avere con te il codice della patente a crediti digitale per il personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), degli enti di vigilanza o del committente dei lavori. In particolare, è necessario esibirlo in caso di controlli in cantiere. Inoltre chi coordina i lavori ha il diritto di chiedere la patente a crediti per verificare che tutti gli operatori presenti siano in regola.

Tieni presente che lavorare in cantiere senza una patente valida o con un punteggio inferiore al minimo richiesto (15 crediti) comporta sanzioni severe, sia per chi esegue i lavori sia per chi li commissiona. Chi viene sorpreso a operare senza patente o con un punteggio inferiore a 15 crediti, infatti, è soggetto a una sanzione amministrativa pari al 10% del valore complessivo dei lavori, con un minimo di 6.000 euro. Inoltre, anche il committente o il responsabile dei lavori rischiano una multa che può superare i 2.500 euro.

Ti ripeto, inoltre, che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro può sospendere o revocare la patente a crediti in caso di infrazioni gravi, specialmente se si verificano incidenti sul lavoro con conseguenze permanenti o mortali.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.