Come scaricare Movie Maker
Sei appena passato a un nuovo computer e ti stai trovando bene. Tuttavia, Movie Maker, il celebre software di video editing di casa Microsoft, è scomparso e non hai la più pallida idea di quale sia il motivo per cui questo programma non risulta adesso utilizzabile.
Per questo motivo, ti sei precipitato a cercare informazioni in merito a come scaricare Movie Maker, in quanto hai comunque bisogno di “mettere le mani” ai video in modo rapido, proprio come consentito dal programma di Microsoft. In questo contesto, però, stai faticando a capire cosa puoi fare, dato che la situazione sembra più “intricata” del previsto.
Le cose stanno così, non è vero? Tranquillo, non c’é nessun problema relativo al tuo computer. Banalmente, si fa riferimento a una questione di evoluzione e progresso, che puoi approfondire mediante le indicazioni presenti di seguito. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura!
Indice
Come scaricare Movie Maker italiano
Dato che ti stai chiedendo come scaricare Movie Maker, immagino che sia passato un po’ di tempo dall’ultima volta in cui ti sei informato in merito al mondo dei programmi per creare e modificare video. Infatti, devi sapere che ormai quel programma è stato sostituito da altre soluzioni.
Tuttavia, non preoccuparti: mi appresto a spiegarti tutto ciò che c’è da sapere. In questo contesto, sarai ben felice di sapere che esistono sia una soluzione ufficiale di Microsoft, pensata per le più recenti versioni del sistema operativo, sia soluzioni di terze parti.
Come scaricare Movie Maker su Windows 10 e Windows 11
Se sei giunto fin qui, ci sono buone probabilità che tu ti stia chiedendo come installare Movie Maker su Windows 10 o come installare Movie Maker su Windows 11. Infatti, queste versioni del sistema operativo di Microsoft non integrano Movie Maker, che precedentemente era invece preinstallato.
Sì, hai capito bene: Movie Maker è andato “in pensione”, in quanto la fine del supporto al programma (e alla suite Windows Essentials 2012 in cui il tutto era incluso) è arrivata il 10 gennaio 2017. Sul portale ufficiale di Microsoft viene inoltre spiegato che “Windows Movie Maker, incluso in Windows Essentials 2012, non è più disponibile per il download. I siti Web che offrono download gratuiti di Movie Maker non consentono di scaricare realmente il prodotto e i download possono contenere malware, virus o costi nascosti”.
Insomma, meglio stare alla larga da portali di terze parti che promettono il download di Movie Maker, ma che fine hanno fatto le funzionalità di base di quest’ultimo? A spiegarlo è la stessa Microsoft, che suggerisce di provare a creare filmati con l’applicazione Foto inclusa in Windows 10 e Windows 11. In parole povere, mediante quest’ultima è possibile effettuare “al volo” operazioni come il taglio e l’aggiunta di testo, movimento, musica, filtri ed effetti 3D.
Questo significa che, una volta che hai a disposizione un video da modificare, ti basta fare clic destro su quest’ultimo, selezionare la voce Apri con e premere su Foto. Così facendo, verrà avviata la riproduzione del video: in alto noterai l’icona dell’immagine con la matita. Ebbene, premendo su quest’ultima potrai procedere al taglio del video, semplicemente spostando i cursori a destra e sinistra in modo da selezionare la parte da mantenere del contenuto, facendo poi clic infine sull’opzione Salva con nome in alto a destra, dando un nome al nuovo video, selezionando la cartella in cui salvarlo e premendo sul tasto Salva.
Se hai invece intenzione di effettuare altre operazioni di editing, puoi premere sull’icona dei tre puntini collocata in alto al centro, spostare il mouse sopra alla voce Modifica altro e scegliere tra le opzioni disponibili, ovvero Aggiungi effetti 3D, Aggiungi testo animato e Crea un video con testo (in alcune versioni recenti, qui potresti trovare anche, previa installazione automatica di componenti aggiuntivi, l’opzione Aggiungi slo-mo).
Nel caso degli effetti, comparirà a schermo un apposito editor e ti basterà selezionare dal menu a destra l’effetto che ritieni più opportuno, sistemando poi il riquadro di quest’ultimo (dando un’occhiata all’anteprima per vedere come esce nel video, provando anche a premere il tasto Play per vedere il risultato finale). Nella scheda Libreria 3D puoi inoltre trovare molti altri elementi, ad esempio dinosauri e veicoli.
Passando al testo animato, ti basterà banalmente digitare il testo che vuoi far comparire, selezionare lo stile che ritieni più adatto e fare clic sul layout (che modifica anche dove viene posizionato il testo) che potrebbe risultare più interessante. Mediante la scheda Filmato, presente in alto, puoi anche impostare opzioni come zoom e inclinazione. Inoltre, la sezione Filtri può consentirti di modificare ulteriormente il tutto: ti ricordo che puoi sempre fare clic su pulsante Play, collocato in basso a sinistra, per dare un’occhiata all’anteprima di quanto stai creando.
Per il resto, la scheda Taglia può consentirti di effettuare quanto detto in precedenza. In ogni caso, una volta che hai effettuato tutte le modifiche di tuo piacimento, ti basterà premere sul pulsante Fatto, che si trova in basso a destra, selezionare il giusto preset in termini di Qualità video (ad esempio, Alta 1080p) e fare clic sul tasto Esporta, decidendo poi il nome del video finale (nonché la cartella in cui salvarlo) e premendo sulla voce Esporta.
Per quel che concerne, invece, la creazione di un video con testo (che rappresenta, di fatto, un progetto più simile a quanto previsto originariamente da Movie Maker), ti basterà dare un nome al video e premere sul tasto OK, così da accedere all’editor avanzato.
A questo punto, se hai a disposizione altri video o immagini, ti basta trascinare tutte le risorse nel riquadro Catalogo del Project, presente a sinistra. Dopodiché, puoi utilizzare gli slot collocati in basso per gestire in quale sequenza riprodurre i vari contenuti. Chiaramente, puoi vedere un’anteprima del risultato mediante il player presente in alto a destra, nonché accedere a opzioni avanzate (come la modifica delle singole risorse) facendo clic destro sullo slot di un video o un’immagine.
Se vuoi invece aggiungere musica, ti basta fare clic sull’opzione Musica di sottofondo, che si trova in alto a destra, selezionando poi uno dei brani disponibili di default (ad esempio, Motivo rilassante), spuntando eventualmente la casella Sincronizza il brano a ritmo di musica, gestendo l’opzione Volume musica e premendo sul pulsante Fine. Vuoi aggiungere altro? Ti consiglio di fare clic sull’icona dei tre puntini, presente in alto a destra, dando poi un’occhiata a opzioni come Audio personalizzato e Temi.
Per il resto, una volta terminate tutte le modifiche, non ti resta che fare clic sulla voce Termina il video, presente in alto a destra, selezionando poi la qualità, premendo sul pulsante Esporta, scegliendo il nome del video, selezionando il percorso in cui salvarlo e facendo clic sul tasto Esporta. Insomma, come puoi ben vedere, lo “spirito di Movie Maker” è ancora ben presente all’interno di Windows, ma semplicemente un po’ tutto è stato “spostato” nell’applicazione Foto, preinstallata su Windows 10 e Windows 11.
Nota bene: alcuni aggiornamenti di sistema operativo e app arrivati a fine 2022 hanno rimosso alcune opzioni dell’app Foto. Questo significa che potresti in alcuni contesti non riuscire a usare alcune delle opzioni che ho illustrato in precedenza, dovendo invece passare per l’app ufficiale Microsoft Clipchamp. Se ti ritrovi in questo contesto e vuoi comprendere come procedere, puoi fare riferimento alla mia guida su come montare un video con foto e musica su Windows.
Alternative a Movie Maker
Come dici? Hai provato a utilizzare la già approfondita applicazione Foto, ma non ti ha convinto più di tanto? In questo contesto, potresti voler approfondire delle alternative a Movie Maker/Foto. A tal proposito, in questa sede mi soffermerò brevemente sul popolare programma Wondershare Filmora.
Quest’ultimo è infatti un programma di video editing gratuito un po’ più avanzato rispetto a Foto, che riesce coniugare un’interfaccia utente estremamente intuitiva (in lingua italiana) a una vasta gamma di funzioni, tra cui quelle classiche che ci si aspettano da una soluzione di questo tipo.
Se sei interessato a utilizzare questo programma, ti basta raggiungere il sito Web ufficiale di Wondershare Filmora, premendo poi sul pulsante SCARICA GRATIS. Così facendo, otterrai il file filmora_setup_full[versione].exe. Avvia, dunque, quest’ultimo e premi in successione sui pulsanti Sì, Installa e Inizia Ora, in modo da completare la rapida procedura di installazione del programma.
Per il resto, l’utilizzo di Wondershare Filmora è estremamente semplice: ti basta infatti premere sul pulsante Crea Nuovo progetto, facendo poi eventualmente clic sul tasto Provalo Gratis per poter usufruire anche delle funzionalità Premium del programma per 3 giorni senza sborsare alcunché (se questa possibilità ti viene proposta). A questo punto, ti troverai dinanzi a un classico editor: puoi trascinare le risorse nel riquadro in alto a sinistra, sfruttando poi lo slot in basso per gestire la sequenza.
Per il resto, le opzioni non sono poi così diverse da quanto si vede in altre soluzioni di questo tipo: in alto puoi trovare tutti i pulsanti del caso, da Stock Media ad Audio, passando per Titoli, Transizioni ed Effetti, mentre il player di anteprima è collocato in alto a destra. Se vuoi approfondire il tutto come si deve, ti consiglio di fare riferimento alla mia guida sui programmi gratuiti per editing video, in cui ho anche approfondito ulteriori possibilità, così come potrebbe interessarti dare un’occhiata al mio tutorial relativo alle app per creare video.
In ogni caso, la versione gratuita di Filmora imprime un watermark ai video generati: per rimuoverlo (e non avere limitazioni), è necessario sottoscrivere un abbonamento a partire da 44,99 euro all’anno oppure occorre acquistare una licenza a vita per 79,99 euro una tantum. Puoi trovare maggiori dettagli nel mio tutorial specifico su come togliere la scritta Filmora da un video, nonché direttamente sul portale di Filmora.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.