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Come scaricare musica gratis su iPhone da ascoltare offline

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Stai per affrontare un lungo viaggio verso una nazione diversa e, poiché probabilmente non avrai a disposizione la connessione a Internet sul mezzo di trasporto che hai scelto, vorresti preparare una raccolta di canzoni da poter salvare sul tuo iPhone e ascoltare in assenza di Internet. Tuttavia, essendoti sempre affidato ai servizi di streaming nelle loro varianti free, senza funzione di download dei contenuti, non hai la più pallida idea di come fare.

Se questa è la tua situazione, allora sappi che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, trovi spiegato per filo e per segno come scaricare musica gratis su iPhone da ascoltare offline avvalendoti di alcuni servizi ricchi di brani in MP3 scaricabili in modo gratuito e legale e di una serie di piattaforme di streaming che prevedono la possibilità di scaricare i brani sul dispositivo a costo zero, almeno per un periodo di tempo limitato).

Se vuoi pertanto saperne di più, suggerisco di non temporeggiare oltre e di cominciare immediatamente a darci da fare. Per cui, posizionati ben comodo, prendi il tuo smartphone a marchio Apple e inizia immediatamente a concentrarti sulla lettura di tutto quanto di seguito riportato. Spero davvero che alla fine tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto, sia di quanto appreso che, ovviamente, di essere riuscito nel tuo intento.

Indice

Informazioni preliminari

iPhone

Prima di andare avanti e di spiegarti, nel concreto, come fare per scaricare musica gratis su iPhone da ascoltare offline, è mio dovere fornirti alcune informazioni preliminari al riguardo che devi conoscere.

Devi innanzitutto sapere che esistono numerosi siti Web e app che consentono di scaricare musica in formato MP3, ma non solo, da ascoltare in un secondo momento, anche senza un connessione Internet attiva.

Purtroppo, però, non tutti i sistemi sono legali: onde evitare problemi, infatti, bisogna fare bene attenzione a non scaricare materiale protetto da copyright, in quanto questa pratica, oltre a danneggiare gli artisti, rappresenta anche un reato punibile a norma di legge.

In virtù di ciò, è opportuno fare affidamento soltanto a soluzioni che consentono di reperire musica non protetta da diritto d’autore, distribuita liberamente e/o con licenza Creative Commons (che la rende adatta all’utilizzo per scopi personali e non lucrativi), oppure a servizi che consentono legalmente, magari per periodi di tempo limitati, di scaricare musica protetta da copyright per la quale hanno pagato regolarmente i diritti.

Il tema di questa mia guida sarà, per l’appunto, spiegarti come ottenere musica da ascoltare in assenza di Internet in modo perfettamente legale, mediante portali che distribuiscono materiale non protetto da copyright, oppure tramite le app di streaming musicale lecitamente autorizzate alla diffusione di musica protetta dal diritto d’autore.

Per quanto riguarda i portali, la musica scaricata sull’iPhone può poi essere ascoltata utilizzando una qualsiasi app adibita alla riproduzione dei contenuti multimediali sulla memoria del dispositivo, come quelle che ti ho segnalato nella mia guida incentrata sulle app per ascoltare musica offline gratis, mentre per quel che concerne le app di streaming musicale occorre affidarsi direttamente al player audio integrato (in quanto i contenuti proposti sono protetti da DRM).

Come scaricare musica gratis su iPhone offline

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, direi che possiamo finalmente passare all’azione e andare a scoprire in primo luogo come scaricare musica gratis su iPhone offline.

Per la precisione, mi riferisco alla possibilità di effettuare il download dei contenuti d’interesse dai portali che mettono a disposizione del pubblico brani musicali distribuiti liberamente o non più protetti da diritto d’autore. Di seguito trovi pertanto segnalati quelli che secondo me rappresentano i migliori della categoria.

Jamendo Music

Jamendo Music

Se vuoi scaricare musica grati su iPhone da ascoltare offline, tra i principali siti Web utili allo scopo da prendere in considerazione c’è sicuramente Jamendo Music. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, ti comunico che è una piattaforma che raccoglie la musica prodotta da artisti ed etichette indipendenti e che permette di ascoltare i brani in streaming e, previa registrazione, di effettuarne il download gratuito senza limiti, ma solo per scopi personali. Da notare, però, che è anche possibile ottenere licenze d’uso dei brani a scopo commerciale, ovviamente a pagamento, tramite Jamendo Licensing.

Per poterti avvalere di Jamendo Music dal tuo iPhone, apri il browser che solitamente utilizzi sul dispositivo per navigare online (es. Safari) e collegati al sito Web del servizio, dunque premi sul pulsante Inizia, seleziona il tasto Accedi presente in alto a destra e registrati al servizio facendo tap sul collegamento Registrati e scegliendo se proseguire usando il tuo account Facebook, Google, Apple o il tuo indirizzo email, dopodiché fornisci i dati richiesti.

Ad accesso avvenuto, sei pronto per scaricare musica. Nella schermata principale di Jamendo Music, sono visibili i brani del momento che puoi filtrare per popolarità o data di aggiunta, per genere e per Paese mediante i menu in alto Il meglio di, Tutti i Paesi e Tutti i generi.

In alternativa, puoi cercare un brano o un album in maniera diretta, facendo tap sull’icona della lente d’ingrandimento in alto, digitando le keyword di riferimento nel campo di testo mostrato e selezionando poi il suggerimento pertinente tra quelli proposti.

Se, invece, desideri accedere all’elenco completo dei brani e degli album disponibili su Jamendo Music, premi sul tasto (≡) in alto a sinistra, seleziona la voce Scopri dal menu che comare e seleziona la scheda #Communities presente in cima per visualizzare tutti i generi musicali disponibili e seleziona su quello di tuo interesse.

Nella nuova pagina aperta, scegli la scheda Brani per visualizzare l’elenco delle canzoni disponibili, quella Album per l’elenco degli album o seleziona quella Artisti per visualizzare la lista dei cantanti e delle band del genere precedentemente scelto.

Dopo aver individuato il brano o l’album che intendi scaricare, premi sull’icona della freccia rivolta verso il basso corrispondente e premi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3 per avviare il processo di download in formato MP3.

Archive.org

Archive.org

Un’altra soluzione a cui puoi decidere di affidarti se vuoi scaricare musica gratis su iPhone da ascoltare offline è Archive.org. Si tratta di un vero e proprio archivio digitale nel quale viene raccolto tutto il materiale non più coperto da copyright e che ne consente il download gratuito senza registrazione. Il suo scopo è quello di consentire l’accesso universale alla conoscenza, raccogliendo e mettendo a disposizione degli utenti contenuti culturali di vario genere, tra cui anche i brani musicali.

Per poterti avvalere di Archive.org dal tuo iPhone, apri il browser, collegati alla sezione del sito dedicata al repertorio musicale e scegli una delle categorie elencate al centro della pagina. Se procedendo in questo modo non riesci a trovare della musica di tuo gradimento, puoi aiutarti con i filtri che puoi richiamare espandendo il menu Filters in alto a sinistra.

Puoi altresì effettuare una ricerca diretta, digitando la keyword di tuo interesse nel campo Search in cima alla schermata e premendo sul tasto Search this collection adiacente. Eventualmente, puoi abilitare la ricerca avanzata facendo tap sulla dicitura Advanced Search a destra e definendo tutti i vari parametri di tuo interesse.

Una volta trovato un brano che ritieni possa piacerti, premi sul suo titolo, seleziona il formato di tuo interesse che trovi nella sezione Download options visibile nella parte in basso della pagina e poi il nome del file. Tieni tuttavia presente che non tutti i file audio sono disponibili per il download.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, si aprirà un’altra scheda del browser con un player che riprodurrà il brano selezionato. Se ti convince e sei effettivamente interessato a scaricare il brano, per riuscire nel tuo intento utilizzando un’app con funzione di download manager che supporta anche i file audio, come nel caso di Total.

Unminus

Unminus

Un’altra portale che ti invito vivamente a prendere in esame se vuoi compiere l’operazione oggetto di questo tutorial è Unminus. Si tratta di un sito su cui sono presenti numerosi file audio che possono essere impiegati in qualsiasi tipo di progetto, sia personale che commerciale, in modo completamente gratuito, senza registrazione e senza andare a violare nessun copyright.

Per poterti avvalere di Unminus sul tuo iPhone, apri il browser, recati sulla relativa home page e da’ un’occhiata ai contenuti in evidenza che ti vengono proposti in automatico scorrendo la pagina, in modo da individuare eventuali file audio che ritieni possano interessarti.

Se procedendo come ti ho appena spiegato non riesci a trovare qualcosa di interessante, puoi effettuare una ricerca diretta premendo sull’icona con la lente d’ingrandimento che si trova in alto a destra, digitando le keyword di riferimento nel campo di testo che compare e premendo poi il tasto vai sulla tastiera virtuale di iOS.

Una volta scovato un brano che ritieni possa piacerti, riproducilo in anteprima facendo clic sul relativo pulsante ▶︎. Se ti convince e desideri pertanto procedere con il download, sfiora la dicitura Download presente in sua corrispondenza e il gioco è fatto.

Altre soluzioni per scaricare musica gratis su iPhone offline

iPhone

Nel caso in cui tramite i portali che ti ho già proposto non fossi riuscito a reperire musica di tuo gusto, puoi dare un’occhiata alle altre soluzioni di questo tipo che ho provveduto a inserire nell’elenco sottostante.

  • Free Stock Music — è un sito tramite sui si possono reperire brani di tutti i tipi, sia gratis che con vari tipi di licenza. Il database è piuttosto variegato e vengono proposte innumerevoli categorie. Per usarlo non bisogna registrasi.
  • Pixabay — è un sito che con oltre 80.000 brani all’attivo, caricati da artisti indipendenti che, a titolo gratuito, ne consentono la riproduzione, il download e l’utilizzo per i propri progetti personali (da monetizzare e non). Si può usare completamente a costo zero e non è obbligatorio creare un account.
  • ccMixter — il nome non lascia spazio a molti dubbi: si tratta di un sito che promuove la cultura del remix. Fornisce contenuti musicali sotto licenza Creative Commons. L’utilizzo è completamente a costo zero e non occorre creare un account.
  • Total — si tratta di un file manager con browser integrato che consente di catturare gli elementi multimediali (compresi i brani musicali) presenti su qualsiasi pagina Web. Ti ho spiegato come usarlo nel mio tutorial su come scaricare musica su Total.

Come ascoltare musica su iPhone gratis offline

Passiamo, adesso, alle soluzioni grazie alle quali poter ascoltare musica su iPhone gratis offline. Ciò a cui mi riferisco, precisamente, sono le app di streaming musicale. Le trovi segnalate di seguito.

Proprio per la loro natura, i servizi di streaming musicale consentono di riprodurre musica via Internet, senza dover scaricare i contenuti d’interesse sui dispositivi su cui si desidera fruirne, ma la maggior parte di essi consente anche il download di brani, album e playlist, al fine di garantirne la riproduzione offline.

L’unica cosa di cui occorre tener conto è che la funzione per scaricare i brani localmente è riservata agli utenti che scelgono di sottoscrivere un piano a pagamento. Per tale motivo, potrebbe sembrare inopportuno discuterne in questa mia guida, ma ho in ogni caso deciso di farlo, in quanto la maggior parte delle soluzioni di questo genere offre un periodo di prova gratuito, limitato nel tempo e riservato ai nuovi iscritti.

Apple Music

Apple Music

Se vuoi scaricare musica gratis su iPhone da ascoltare offline usando i servizi di streaming musicale, ti consiglio di prendere in considerazione Musica, l’app predefinita per l’ascolto dei contenuti musicali di iOS. Consente di accedere ad Apple Music, il servizio di streaming musicale di Apple il quale può contare su un database estremamente variegato e aggiornato costantemente, comprensivo anche della Libreria musicale di iCloud, la quale permette di caricare sul cloud di Apple e di sincronizzare sui propri dispositivi i propri brani preferiti. È a pagamento (presenta prezzi a partire da 10,99 euro al mese), ma i nuovi utenti possono usufruire della prova gratuita di un mese o più, a seconda delle promozioni correnti.

L’app Musica per fruire di Apple Music è preinstallata su iOS (in caso di rimozione, può essere scaricata nuovamente e gratuitamente dalla relativa sezione dell’App Store, attuando la consueta procedura).

Per potertene avvalere, avvia l’app selezionando la relativa icona (quella con lo sfondo rosso e la nota musicale bianca) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app del tuo iPhone, dunque esegui l’accesso al servizio con l’account Apple oppure, se non ne possiedi ancora uno, crealo al momento attenendoti alle indicazioni fornite sullo schermo.

A questo punto, accedi alla sezione Home dell’app selezionando la voce che trovi sulla barra in basso, scegli l’opzione per avviare la prova gratuita del servizio e attieniti alle istruzioni mostrate per sottoscrivere la trial. Se procedendo come ti ho appena indicato non compare la voce relativa all’attivazione della prova di Apple Music, puoi trovarla recandoti nella sezione Impostazioni > App > Musica di iOS.

Adesso, per individuare i contenuti di tuo interesse, scorri la schermata Home, nella quale ci trovi gli elementi in evidenza, quelli aggiornati di recente e i contenuti personalizzati in base a ciò che ascolti. Accedendo, invece, alla sezione Novità, sempre tramite la barra in basso, trovi tutti i nuovi brani, album e playlist e la musica di tendenza.

Puoi altresì effettuare una ricerca diretta, recandoti nella sezione Cerca dell’app mediante la toolbar e digitando le keyword di riferimento nel campo di ricerca apposito o esplorare le varie categorie.

Quando individui un brano, un album o una playlist che ti interessa, per ascoltarlo in streaming sfiora il relativo titolo e se necessario fai tap sul tasto Play, dunque serviti del player che vedi comparire in forma ridotta in basso per gestire la riproduzione e che puoi eventualmente espandere facendoci tap sopra.

Se vuoi aggiungere un determinato contenuto alla libreria devi premere sul pulsante (…) corrispondente e sulla voce Aggiungi alla libreria presente nel menu che compare, mentre per effettuarne anche il download devi fare tap sul tasto con la freccia verso il basso adiacente.

Tutti i contenuti scaricati per l’ascolto offline saranno poi accessibili dalla sezione Libreria dell’app accessibile tramite la barra a fondo schermata, selezionando la voce Scaricati nella relativa schermata. Per approfondimenti, ti suggerisco la lettura della mia guida dedicata in maniera specifica al servizio.

Altre soluzioni per ascoltare musica su iPhone gratis offline

Musica

Se stai cecando altre soluzioni appartenenti alla categoria dei servizi di streaming musicale che mettono a disposizione un’app per iPhone (e non solo) utile a compiere l’operazione oggetto di questa guida, valuta di affidarti a quelli che trovi nell’elenco sottostante.

  • Spotify — è stato uno tra i primi servizi per lo streaming musicale a essere reso disponibile sul mercato italiano e a oggi è ancora tra i più diffusi. Su iPhone è fruibile sotto forma di app dedicata, ma è eventualmente disponibile anche tramite player Web, sotto forma di client per Windows e macOS e come app per Android, oltre che su molti altri dispositivi, come le console per videogame e gli Amazon Echo. Di base esiste un piano gratuito con pubblicità e altre limitazioni, tra cui l’impossibilità di scaricare i brani per l’ascolto offline. Per aggirare tali limiti, occorre sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con prezzi a partire da 10,99 euro al mese). I nuovi utenti possono però provarlo gratuitamente per un mese, o più, a seconda delle promozioni in essere. Per maggiori informazioni, leggi il mio tutorial su come funziona Spotify.
  • Amazon Music — come deducibile dallo stesso nome, è il servizio di streaming musicale di Amazon. È a pagamento (con costi a partire da 10,99 euro al mese), ma i nuovi utenti possono usarlo gratis per 1 mese o più, in base alle promozioni in corso. Inoltre, tutti gli abbonati ad Amazon Prime possono usare a costo zero una versione ridotta del servizio che offre l’accesso a oltre 100 milioni di brani. Su iPhone è fruibile tramite app dedicata, ma esiste anche il client Web, per Windows e per macOS e l’app per Android, senza contare che è ovviamente utilizzabile anche su Amazon Echo. Per approfondimenti, consulta la mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.
  • YouTube Music — è il servizio per lo streaming musicale ufficiale di YouTube e si basa sul suo sconfinato database. Su iPhone si può usare mediante l’apposita app, ma è accessibile anche tramite client Web e come app per Android. Di base è gratis, ma per l’ascolto offline e per accedere alle altre funzioni extra bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 9,99 euro al mese). I nuovi utenti, però, possono testare il servizio a costo zero per un mese o più, a seconda delle promozioni correnti. Per maggiori dettagli, ti rimando alla lettura della mia guida su come funziona YouTube Music.

ATTENZIONE: scaricare musica protetta da copyright in modo non lecito rappresenta un reato punibile per legge. Non è mia intenzione incentivare un comportamento simile e, per questo motivo, non mi ritengo responsabile in merito all’eventuale uso scorretto che potresti fare delle informazioni presenti in questa guida.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.