Come scaricare video su iPad

di Salvatore Aranzulla

Hai trovato un bel video sul computer e ti piacerebbe salvarlo sulla memoria del tuo iPad ma proprio non sai come riuscirci? Hai realizzato un filmato della tua ultima vacanza tramite la tua GoPro, ma non hai la più pallida idea di come trasferirlo sul tablet, per poterlo modificare? Non temere, esistono diverse strade da poter percorrere per far fronte alle tue esigenze, tutte semplici e alla portata davvero di tutti.

Nel corso di questa mia guida intendo spiegarti, per l’appunto, come scaricare video su iPad sia dal computer, che da una fotocamera GoPro; per completezza d’informazione, avrò cura di indicarti altresì come effettuare il download dei filmati presenti su YouTube, in maniera tutt’altro che complessa.

Prima di lasciarti alla guida, ritengo però doveroso chiarire un aspetto fondamentale della questione: il download, la riproduzione ma, soprattutto, la diffusione di contenuti audiovisivi protetti da copyright è un reato e, in quanto tale, è punibile anche in maniera seria. Personalmente, non mi assumerò responsabilità circa l’uso scorretto delle informazioni che troverai nel corso di questa guida, tienine conto. Bene, detto ciò, a me non resta altro da fare se non augurarti buona lettura e buon divertimento!

Come scaricare video su iPad da computer

La politica di Apple è sempre stata abbastanza restrittiva, circa la tipologia di file che è possibile caricare su iPad (e iPhone). L’avvento dell’app File ha dato una svolta alla questione ma, ciò nonostante, gli step da compiere per caricare video personali provenienti dal computer sui tablet di casa Apple non sono caratterizzati dalla solita intuitività che contraddistingue i prodotti Apple. Ciò, tuttavia, non significa che la cosa sia impossibile, anzi: di seguito mi appresto a indicarti un paio di soluzioni semplici ed efficienti, che possono essere messe in pratica nel giro di pochi minuti.

Condivisione file con cavo

Come scaricare video su iPad da computer

Il primo sistema che ti consiglio di prendere in esame per caricare i video su iPad da computer consiste nell’installare multimediale per iPad con funzione di condivisione file, quale potrebbe essere VLC o Infuse, per poi usare l’applicazione Dispositivi Apple per Windows, oppure il Finder di macOS, per effettuare il caricamento vero e proprio dei filmati.

Dunque, per prima cosa, installa l’applicazione per vedere video che preferisci sul tuo iPad, avviala e concedi l’autorizzazione per individuare i dispositivi sulla rete locale e per usare il Bluetooth, rispondendo in maniera affermativa agli avvisi che compaiono sullo schermo. Se richiesto, fornisci le restanti autorizzazioni di sistema, per consentire il corretto funzionamento dell’app.

Fatto ciò, passa al computer e, se impieghi Windows, scarica e installa l’applicazione Dispositivi Apple dal Microsoft Store, con la solita procedura prevista del sistema operativo; quando hai finito, apri l’applicazione di cui sopra e non chiuderla: ti servirà tra non molto. Se invece il tuo è un Mac, apri una nuova finestra del Finder, cliccando sull’icona del volto sorridente che risiede sul Dock.

Ora, metti fisicamente in comunicazione il computer e il tablet, usando il cavo di ricarica ricevuto in dotazione; laddove quest’ultimo terminasse con un connettore USB standard e sul computer sono presenti sole porte USB-C (o viceversa), abbi cura di procurarti un adattatore da usare appositamente per lo scopo.

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Dopo aver messo in comunicazione i due dispositivi, ritorna al computer e fai clic sul nome di iPad, che compare nella barra laterale di sinistra dell’applicazione Dispositivi Apple, oppure del Finder; se è la prima volta che esegui il collegamento, clicca sul pulsante Autorizza che compare sul computer, tocca la medesima voce visualizzata nel frattempo sul display di iPad e, quando richiesto, immetti il codice di sblocco su quest’ultimo dispositivo (maggiori info qui).

Come scaricare video su iPad

Il grosso è praticamente fatto: ritorna ora al PC oppure al Mac, fai clic sulla scheda File presente nella barra laterale di Dispositivi Apple, oppure nella barra superiore del Finder e, una volta lì, fai clic sul nome del riproduttore video che vuoi usare su iPad (ad es. VLC).

Per finire, non ti resta che trascinare i filmati che vuoi caricare su iPad nella finestra di Dispositivi Apple/Finder e attendere pazientemente che la copia dei file venga portata a termine. In alternativa, clicca sul pulsante Aggiungi file… e scegli manualmente il file video di tuo interesse, mediante il pannello che ti viene proposto.

Fatto! Una volta completato l’upload, potrai accedere ai filmati caricati avviando l’app che hai scelto di usare e recandoti nella sezione dedicata alla raccolta multimediale (ad es. la scheda Libreria di VLC oppure le schermate Home (il simbolo del triangolo) e File (il simbolo della cartella) di Infuse. Per avviare la riproduzione di un video, fai semplicemente tap sulla sua anteprima.

Nota: se disponi di un PC dotato di una versione di Windows non compatibile con Dispositivi Apple, puoi altresì utilizzare iTunes, lo storico software di gestione multimediale di casa Apple, che può essere usato in maniera del tutto simile. Per ulteriori dettagli, leggi la guida in cui ti spiego come funziona iTunes.

VLC (Wi-Fi)

Come scaricare video su iPad

Se, per qualche motivo, non ti è possibile usare la Condivisione file di Apple, oppure se non ti va di collegare l’iPad al computer tramite cavo, sappi che puoi effettuare l’upload dei filmati sul tablet usando una specifica funzione della già menzionata applicazione VLC, denominata Condivisione tramite Wi-Fi.

Il funzionamento è piuttosto semplice: basta collegare il computer e il tablet alla stessa rete senza fili, attivare il server di condivisione tramite l’app VLC per iPad e usare il browser presente sul computer, per caricare i file desiderati.

Mi chiedi come si fa? Nessun problema, lascia che te lo spieghi. Se non lo hai ancora fatto, installa l’applicazione VLC su iPad, eseguila e premi più volte sul pulsante Consenti, per accordare le autorizzazioni necessarie al suo corretto funzionamento. Se lo desideri, leggi il tutorial di primo utilizzo effettuando alcuni swipe verso sinistra, oppure chiudilo, premendo sull’apposito pulsante.

Giunto alla schermata principale di VLC, fai tap sulla scheda Rete che trovi in basso a destra, individua la voce Condivisione tramite Wi-Fi collocata nella parte alta del pannello di VLC e sposta su ON la levetta posta in sua corrispondenza. Adesso, prendi nota di uno tra gli indirizzi che compaiono subito sotto la dicitura in questione (ad es. http://192.168.1.2 oppure http://ipad-di-[nome].local): ti serviranno tra qualche secondo.

Come scaricare video su iPad

A questo punto, passa al computer, avvia il browser che preferisci e collegati a uno tra i due indirizzi che hai annotato poco fa, digitandoli all’interno dell’apposita barra e premendo il tasto Invio della tastiera.

Ora, per caricare un file video su iPad, trascinalo nella pagina Web che è andata ad aprirsi, all’interno della sezione Rilascia file; in alternativa, fai clic sul pulsante [+] collocato in alto a destra e seleziona manualmente il filmato che intendi caricare, mediante il pannello dell’Esplora File/Finder che ti viene proposto.

Se tutto è filato liscio, la fase di upload dovrebbe iniziare immediatamente dopo la selezione del file video; a caricamento completato, potrai trovare tutti i filmati caricati tramite Wi-Fi nella libreria di VLC, accessibile avviando l’app sul tablet e selezionando la scheda Video, posta in basso a sinistra. Quando hai completato il caricamento dei filmati, per questioni di sicurezza, disattiva la Condivisione tramite Wi-Fi, riaprendo la scheda Rete di VLC e posizionando il relativo interruttore su OFF.

Altre soluzioni utili

Come scaricare video su iPad

Oltre ai software e alle applicazioni che ti ho indicato poc’anzi, sappi che esistono molte altre soluzioni utili a caricare su iPad filmati già presenti sul computer. Di seguito te ne elenco alcune.

iCloud: si tratta del servizio di casa Apple dedicato alla sincronizzazione dei file tra tutti i dispositivi a marchio “mela morsicata”, utilizzabile anche su PC Windows, previa installazione dell’apposito client. Questo sistema consente di caricare file video su iPad tramite Internet, trascinandoli nella cartella iCloud Drive del computer, a patto che entrambi i dispositivi siano associati al medesimo ID Apple. Volendo, è possibile altresì caricare i propri filmati nell’app Foto, mediante il servizio Foto di iCloud, a patto che i file originali siano in formato MP4 o M4V. Per approfondimenti, ti rimando alla lettura delle mie guide su come funziona iCloud Drive e come funziona Foto di iCloud.
Infuse: l’applicazione Infuse per iPad consente di creare un server di rete, tramite il quale caricare velocemente file mediante il browser del computer, in maniera abbastanza simile a quanto succede con VLC. A differenza di quest’ultima, l’app Infuse è gratuita soltanto per le funzioni di base ma, per sbloccarne tutte le caratteristiche e consentire la visualizzazione di tutti i tipi di file supportati, bisogna acquistarne la versione a pagamento.
Siti per il trasferimento wireless: portali come Snapdrop e Sharedrop consentono di trasferire velocemente file dal computer a iPad (e viceversa), semplicemente usando il browser, a patto che entrambi i device risultino collegati alla stessa rete Wi-Fi. Nella fattispecie, basta aprire la pagina relativa al servizio scelto sia sul tablet che sul computer, passare a quest’ultimo e, dopo aver cliccato sul nome del tablet, selezionare il filmato da inviare mediante l’apposita finestra. Una volta accettati, i file video verranno archiviati nella cartella Download del browser in uso su iPad, e saranno accessibili tramite l’app File. Maggiori info qui.

Come scaricare video su iPad da YouTube

Se poi sei interessato a scaricare su iPad uno o più filmati provenienti da YouTube, sappi che hai diversi modi per riuscire nell’impresa. Il primo, nonché il più semplice ed efficace, consiste nell’attivare un abbonamento al servizio YouTube Premium: quest’ultimo, tra le sue numerose caratteristiche, prevede anche la possibilità di scaricare qualsiasi filmato disponibile sulla piattaforma direttamente sul tablet, e di visionarlo anche in assenza di Internet.

Come puoi facilmente immaginare, i video scaricati in questo modo possono essere visualizzati esclusivamente attraverso l’app di YouTube e restano disponibili sul tablet finché la sottoscrizione al servizio Premium rimane attiva (o finché non si sceglie di cancellarli manualmente).

Parlando di prezzi, YouTube Premium costa 13,99 euro/mese per l’abbonamento singolo oppure 25,99 euro/mese per l’abbonamento famiglia (utilizzabile da un massimo di 6 persone contemporaneamente, a patto che risiedano nella stessa abitazione), con possibilità di prova gratuita; tuttavia, se l’abbonamento viene attivato tramite iCloud (quindi mediante l’app YouTube per iPad), i costi da affrontare sono leggermente maggiori. Se sei interessato a saperne di più circa le caratteristiche, i costi e le modalità di attivazione di YouTube Premium, ti rimando alla lettura del tutorial specifico che ho dedicato al servizio.

Se hai scelto di percorrere questa strada, puoi scaricare i filmati che preferisci su iPad in maniera semplicissima: avvia l’app di YouTube, effettua l’accesso con l’account che hai usato per attivare la sottoscrizione Premium (se necessario) e individua il filmato che intendi scaricare, esattamente come faresti se volessi guardarlo.

Giunto nella pagina dedicata al filmato in questione, fai tap sul pulsante Scarica che compare subito sotto il riquadro di riproduzione, seleziona la qualità di download tra quelle disponibili (apponendo il segno di spunta accanto alla voce Ricorda le mie impostazioni, per renderla predefinita) e fai tap sulla voce Scarica, per avviare il download.

Per accedere ai video scaricati tramite YouTube in un secondo momento, avvia l’app in questione, fai tap sulla scheda Tu visibile in basso a destra (contenente la tua immagine del profilo) e fai tap sulla voce Download, che compare poco più in basso; per eliminare un video scaricato, sfiora il pulsante ⫶ posto in sua corrispondenza e fai tap sula voce Elimina dai download, che compare sullo schermo.

Qualora volessi invece scaricare su iPad un filmato proveniente dalla suddetta piattaforma, evitando di abbonarti al servizio YouTube Premium, puoi percorrere alcune strade alternative, che prevedono l’impiego di un gestore file di terze parti con browser integrato, così come trovi spiegato nel capitolo immediatamente successivo di questa guida, oppure di uno script ad-hoc progettato per l’app Comandi.

Ad ogni modo, tieni conto che scaricare e diffondere materiale video proveniente da YouTube, specie se protetto da copyright, contravviene ai termini d’uso del servizio e che, pertanto, lo si dovrebbe fare soltanto per i video caricati sul proprio canale e appartenenti alla propria persona. Ad ogni modo, per ulteriori informazioni su come scaricare video da YouTube, leggi senza esitare il tutorial d’approfondimento che ho dedicato al tema.

Come scaricare video dal Web su iPad

Qualora volessi scaricare su iPad filmati provenienti da piattaforme Web di vario tipo, ti consiglio di dare un’opportunità a Total files. Nel dettaglio, si tratta di un gestore file che consente di visualizzare gli elementi presenti nella memoria del tablet tramite una serie di strumenti integrati, tra i quali figura anche un browser che offre la possibilità di scaricare musica e video riprodotti nelle pagine visualizzate.

La versione gratuita di Total files, utilizzabile in tutte le sue caratteristiche, è supportata da annunci pubblicitari; questi ultimi possono essere rimossi effettuando un acquisto in-app o scaricando direttamente l’applicazione Total files Pro, al prezzo di 5,99 euro.

Detto ciò, dopo aver installato (ed eventualmente acquistato) la versione di Total che preferisci, segui il breve tutorial che ti viene proposto, accetta i termini d’uso dell’app e attendi che la sua schermata iniziale venga interamente caricata. Quando ciò avviene, fai tap sul simbolo del mappamondo che risiede in basso a destra, recati sul sito Web che contiene il video di tuo interesse (esattamente come faresti con qualsiasi altro browser) e avvia la riproduzione del filmato, premendo sul pulsante dedicato.

Completati questi passaggi, dovresti veder comparire, in basso, un messaggio che ti chiede se vuoi scaricare il contenuto: quando ciò avviene, fai tap sul segno di spunta verde visibile accanto, seleziona la cartella in cui archiviare il video e tocca la voce Download qui, presente in alto a destra. I filmati così scaricati saranno disponibili accedendo alla sezione Archivio locale di Total (il simbolo della cartella posto in basso) e premendo successivamente sulla scheda Locale.

Per importare un filmato scaricato nell’applicazione File o nell’app Foto di Apple, effettua un tap prolungato sullo stesso, tocca la voce Condividi e premi successivamente sull’opzione Salva su File, oppure Salva video, in base al risultato che vuoi ottenere. Ti segnalo infine che, tramite il menu contestuale di ciascun filmato, puoi convertirlo rapidamente in MP4, usando l’apposita voce disponibile al suo interno. Se vuoi saperne di più circa le modalità d’impiego di Total files, dà un’occhiata al tutorial specifico, che ho dedicato all’app.

Anche questa volta, ti invito a evitare di scaricare e diffondere materiale protetto da copyright e/o per il quale non hai esplicita autorizzazione, in quanto potresti andare incontro a problemi di varia natura, inclusi quelli legali. Io ti ho avvisato!

Come scaricare video GoPro su iPad

Ti piacerebbe usare l’iPad per editare un video che hai realizzato attraverso la GoPro, ma non sai come trasferire il filmato sul tablet? Nulla di più semplice: basta usare l’applicazione ufficiale gratuita GoPro Quik per iPad e sfruttare la funzionalità di pairing con la fotocamera, per riuscire nell’impresa in quattro e quattr’otto.

Dunque, per iniziare, accendi la GoPro e impostala in modalità di abbinamento: a seconda del modello in tuo possesso, potresti dover premere il pulsante Abbina dispositivo visibile nell’area delle funzioni rapide, accedere al menu Preferenze > Connessioni Wireless > Connetti dispositivo, usare il menu Connessioni > Connetti a GoPro App (o simili) oppure premere e tenere premuto il tasto fisico [i]. Ad ogni modo, le indicazioni circa le modalità d’accesso al pairing mode per i vari modelli di GoPro sono disponibili sul sito ufficiale del produttore.

Dopo aver predisposto la fotocamera ad accettare nuove connessioni, scarica l’app GoPro Quik su iPad, aprila e accedi con il tuo account GoPro, premendo sull’apposito pulsante; se non disponi di un profilo sulla piattaforma del produttore, puoi crearne uno a costo zero, premendo sul pulsante Crea account e seguendo le indicazioni fornite sullo schermo. Qualora volessi invece evitare la creazione di un account, tocca la voce Continua come ospite.

Ora, se è la prima volta che utilizzi l’app, fai tap sul pulsante Sì per due volte consecutive, così da specificare che possiedi una GoPro e che vuoi configurarla; consenti poi l’uso del Bluetooth e la connessione ai dispositivi sulla rete locale, rispondendo in maniera affermativa agli avvisi che compaiono sullo schermo, e attendi qualche istante affinché l’elenco delle fotocamere compatibili compaia sullo schermo.

Qualora avessi già usato l’app in passato e il tutorial di primo utilizzo non fosse disponibile, apri la scheda GoPro posta in basso a destra, sfiora l’icona della fotocamera con il simbolo + che risiede in alto e segui gli stessi passaggi visti poc’anzi, per avviare la procedura di abbinamento.

A questo punto, fai tap sul nome della GoPro, premi sul pulsante La fotocamera è accesa e fai tap sul pulsante Connetti, per finalizzare il collegamento. Se lo desideri, assegna un nome personalizzato alla fotocamera (è opzionale) e premi sul pulsante per salvarla nell’app.

Il gioco a questo punto è fatto: giunto alla schermata di controllo della fotocamera, fai tap sul simbolo della griglia che risiede accanto al pulsante Rec, tocca l’anteprima del filmato che intendi scaricare e fai tap sul simbolo di download, presente nella schermata successiva (la freccia verso il basso), per scaricare il filmato nella galleria.

Infine, avendo cura di non chiudere l’app, attendi che la percentuale di download raggiunga il 100% affinché il video venga archiviato, in maniera del tutto automatica, nella galleria di iPad.

Se, per qualche motivo, non riesci a collegare la GoPro all’iPad in modalità wireless, puoi farlo sfruttando la porta di ricarica del tablet, con l’ausilio di un cavo USB-C/USB-C, oppure di un cavo USB-A/USB-C con adattatore Lightning. Le modalità di funzionamento di GoPro Quik sono pressoché identiche a quelle indicate poc’anzi, con la sola differenza che, sulla GoPro, bisogna selezionare Connessione USB > GoPro Connect come modalità di collegamento.

Per saperne di più circa le modalità d’impiego di GoPro Quik, oppure per scoprire una serie di app per GoPro alternative tramite le quali scaricare (ed eventualmente modificare) i tuoi video, prendi visione della guida specifica che ho dedicato al tema.

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Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.